Vai al contenuto
PLC Forum


Vapore: meglio in lavatrice o asciugatrice?


Gianluca Chiodini

Messaggi consigliati

Gianluca Chiodini

Salve a tutti,

dovrò a breve acquistare una lavatrice e una asciugatrice da installare in colonna sul balcone. Non stiro e ho molti abiti, cravatte, ecc...e capi non lavabili che potrebbero beneficiare del vapore per essere rinfrescati, oltre ad avere minori pieghe in generale.

Il mio dubbio è se è meglio:
1) lavatrice con vapore + asciugatrice normale
2) lavatrice normale + asciugatrice con vapore

A oggi sarei orientato per la soluzione 2), sia perché potrei lavare e "rinfrescare" in simultanea, sia perchè ho paura che con la soluzione 1) i capi che escono con meno pieghe dalla lavatrice poi passando da una asciugatrice perdano il beneficio della distensione dei tessuti con il vapore. Ho però il dubbio che con una asciugatrice a vapore i capi escano umidi e non pronti per essere riposti in armadio.

Per chi avesse anche voglia di darmi un consiglio ulteriore ho gli elettrodomestici della cucina tutti Siemens e mi manterrei per mia comodità sulla stessa marca. Con un budget di max 1500e per ora ho identificato questi due modelli: lavatrice WMH4W649IT e asciugatrice con vapore WT45W5R9IT

 

Grazie in anticipo per eventuali risposte,

Gianluca

Link al commento
Condividi su altri siti


Premesso che l'installazione a colonna delle due macchine è sconsigliabile in caso di asciugatrice a pompa di calore, per le vibrazioni in centrifuga della lavatrice che potrebbero danneggiare il delicato sistema di refrigerazione, e premesso che su quella cifra di 1500 euro hai quasi la possibilità di arrivare ad una coppia lavatrice + asciugatrice Miele (altro che Siemens!), ti dico che il vapore lo lascerei stare.

Tra l'altro le Siemens (e in Generale quelle del gruppo bsh) non ti danno la possibilità di centrifugare alla massima velocità con funzione antipiega, cioè centrifuga intermittente con srotolamento tra in vari spunti, a parte alcuni programmi come quello sintetici scuri e pochi altri, dove la centrifuga a intervalli è prevista di suo anche alla massima velocità.

Una buona lavatrice non stropiccia troppo i capi, se si rispettano i limiti di carico, e il successivo passaggio in una buona asciugatrice elimina le eventuali pieghe residue, sempre se la si sa utilizzare.

E qui il problema delle Siemens è anche in asciugatura, col cestello monodirezionale, mentre la concorrenza fa rotazioni alterne anche sui modelli più economici da 300 euro!

Il vapore è inutile e tutto ciò che c'è, prima o poi si rompe!

Miele ha un ottimo trattamento separato anche per le camicie.

Link al commento
Condividi su altri siti

Gianluca Chiodini

Grazie mille per la dettagliatissima risposta. L'installazione a colonna sarebbe in realtà in un mobiletto con doppio ripiano e non con un contatto diretto dei due elettrodomestici. Anche in questo caso è sconsigliata?

 

Se non impatta sulle pieghe potrei abbandonare l'idea del vapore ma così facendo perderei la possibilità di rinfrescare con vapore le giacche, cravatte e camice che uso quotidianamente per lavoro, tutte cose che fanno l'80% di quello che vesto e che mi toccherebbe portare in tintoria. Ci penso su se abbandonarlo ma se proprio (con una pistola alla tempia) fossi costretto a scegliere utilizzeresti il vapore su asciugatrice o lavatrice?

 

Inizio un po' a studiare i modelli di Miele, li avevo scartati perchè pensavo fossimo fuori budget e perché avevo letto buone recensioni su questi Siemens. In caso volessi scendere di prezzo quali marche/modelli con migliore rapporto qualità/prezzo potresti consigliarmi?

 

Grazie,
G.

Link al commento
Condividi su altri siti

Bene, se il mobile separa le due macchine è ottimo e puoi usare l'asciugatrice che preferisci.

Dovendola installare fuori, ti chiedo: dove vivi?

Perché la pompa di calore lavora male sotto una certa temperatura, e in alcuni casi può andare in blocco sotto i 5-10 gradi.

Io in generale preferisco le asciugatrici classiche a resistenza, strapazzano meno i capi grazie ai cicli più brevi, e la temperatura più elevata favore l'ambiente saturo di vapore che elimina meglio le pieghe.

Il vapore che secondo te rinfresca, al massimo toglie gli odori, tutto qui.

Può andar bene su qualche giacca e cravatta, ma sulle camicie direi proprio di no, visto che in ogni caso vanno a contatto con la pelle, e infatti per pulirle bene va pretrattato il colletto con un prodotto che scioglie il grasso.

Quindi ti consiglio di rinfrescare solo le giacche (ma ciò non vuol dire non lavarle mai!) E per farlo puoi usare una semplice pistola a vapore, in un minuto hai fatto.

Poi se compri lavatrice miele (su internet modello base a 800 euro inclusa spedizione) e asciugatrice Indesit a resistenza, oppure asciugatrice zoppas a resistenza, stai sotto i 1200 euro.

Ps: molte giacche da abito possono essere lavate in lavatrice, se la fodera interna è cucita anziché incollata.

Basta portarle in lavanderia per le prime 3-4 volte, poi si lavano in lavatrice col programma delicato a bassa temperatura. Idem i pantaloni.

Se invece la fodera è incollata, allora sempre in lavanderia.

Io perlomeno mai avuto problemi.

Un bel risparmio, no?

L'importante è che non ci siano parti interne come "canovacci di riempimento" che potrebbero spostarsi o accumularsi in un unico punto rendendo necessario l'intervento di un sarto

Link al commento
Condividi su altri siti

Gianluca Chiodini

Vivo a Roma, quindi temperatura buona per l'asciugatrice a pompa di calore per la maggior parte dell'anno. Sapendo ora che non funziona bene a temperature fredde eviterei di utilizzarla di sera nei giorni più freddi. Direi che il clima non è un elemento fondamentale.

 

Per le camicie non intendevo il vapore come sostitutivo di un lavaggio, ma magari come soluzione per metterle due volte prima di lavarle, d'inverno quando si suda meno e c'è la maglietta intima tra la camicia e la pelle. Togliere odori e magari qualche piega, dimezzando i lavaggi e l'usura dei tessuti, potrebbe essere già sufficiente per me sarebbe giustificare quella a vapore.

 

Sono ignorante sul tema e debbo studiare, pensavo che le asciugatrici a condensazione fossero ormai superate visti i nuovi modelli che lanciano tutti i marchi (credevo per le temperature elevate con più usura e consumi). Se invece funzionano bene e stirano meglio, grazie anche alla tua dritta su giacche e pantaloni (previo rispetto dei requisiti che mi hai indicato) potrei considerarle. I modelli che mi hai consigliato hanno rotazioni alterne?

 

Link al commento
Condividi su altri siti

Gianluca Chiodini

E se invece prendessi la lavasciuga Miele WTF130 WPM PWash 2.0 che ha anche il vapore? Vanno così male le lavasciuga, anche se nuove e miele?

 

L'alternativa sarebbe il modello base Miele da 7kg come lavatrice e l'asciugatrice a condensazione, solo che sul sito della Indesit vedo solo modelli a pompa di calore

Link al commento
Condividi su altri siti

Gianluca Chiodini

Ok come non detto, miero ingolosito dal marchio miele, dal risparmio di spazio e soprattutto dalla possibilità di poter fare tutto di fila :)  Speravo che Miele+nuova+vapore+2000e non facesse pieghe!

Link al commento
Condividi su altri siti

Il sito internet indesit non è aggiornato sui modelli in vendita.

Indesit, zoppas e Candy hanno modelli a resistenza economici e rapidi ad asciugare.

Eviterei la lavasciuga, come ti è stato detto, che stropiccia il carico.

Link al commento
Condividi su altri siti

Houseworks expert

Le camicie, a mio parere, vanno lavate dopo ogni volta che vengono indossate. Non c'è asciugatrice che possa evitare totalmente di poterle stirare. In commercio esistono camicie che sono più semplici da stirare (effettivamente se lavate solo con altre camicie, in un carico parziale, e con un programma apposito che trovi nelle lavatrici più moderne, di pieghe se ne fanno poco). Anche io uso abiti e camicie per andare a lavoro. I primi, salvo casi rari ed eccezioni, vengono lavati in lavanderia (vorrei poterli fare lavare a casa, ma davvero rischierei di rovinarli). Se, come me, ti rivolgi a un negozio che li realizza in maniera sartoriale, puoi chiedere che li confezionino in modo che possano essere lavati ad acqua. Io ho poi una lavanderia di fiducia che provvede a un lavaggio wet senza mettere capi di altre persone e, per gli abiti da lavare a secco, fa un carico solo di abiti miei e dei miei familiari, appena dopo aver cambiato le soluzioni e i solventi usati e aver ripulito completamente la macchina. Mi rendo conto che non è semplice organizzarsi così, ma se in famiglia hai persone che hanno molti capi da lavare in lavanderia e se puoi permetterti di pagare questi extra, puoi richiedere un trattamento personalizzato.

Le camicie le laviamo sempre in lavatrice e poi si fanno stirare (o a casa o in lavanderia). 

Link al commento
Condividi su altri siti

Gianluca Chiodini

A oggi mi comporto esattamente come consigli tu, lavando le camicie e richiedendo un solo stiro a una lavanderia di fiducia. Ormai siete in tanti a sconsigliare il vapore e sto abbandonando l'idea in favore di una buona lavatrice con programma camicie ed eventualmente abbinarci una asciugatrice valida.

 

A oggi sono indeciso come lavatrice tra una Miele W1 Classic WDB30 Eco e una Siemens IQ800 WMH6Y849IT entrambe con un programma camicie dedicato ed entrambe sembrerebbero capaci di fornire la centifuga con più spunti per facilitare la riduzione di pieghe

 

Vantaggi a favore della Miele se ho ben capito: costruzione e durabilità, cestello a nido d'ape

Vantaggi a favore della Siemens se ho ben capito: maggiore capacità carico (9kg vs 7) velocità centrifuga (1600 vs 1400), minori consumi, dosaggio automatico detersivi, programmi antimacchia, connessione internet, illuminazione cestello (sarebbe posizionata sul balcone), design

 

Mi chiedo se ho dimenticato altri vantaggi per la Miele e se convenga in generale una Miele entry-level o una Siemens top di gamma.

 

Sull'asciugatrice ho capito che conviene evitare Siemens, a quel punto punterei al risparmio con una Indesit a condensazione o se le finanze lo permetteranno un modello a pompa di calore come la Miele TDB130WP.

Link al commento
Condividi su altri siti

Ciao Gianluca...fossi in te andrei sulla Miele base e asciugatrice Indesit...io non conosco bene Siemens, mentre di Miele apprezzo la miglior qualità e durabilità nel tempo, la possibilità di personalizzare alcuni parametri (per es. I livelli dell'acqua, soprattutto nei risciacqui). Sempre personalmente ritengo non un plus la capienza, specie se sei solo sicuro ti serva una 9 chili??? secondo me i 7 di Miele ti basteranno e avanzeranno. Fra l' altro lavatrici sovradimensionate rischiano di essere sbilanciate in centrifuga allungando i tenoi a dismisura (per via dei tentativi di bilanciamento) o non eseguendola del tutto...Lo dico per esperienza su un'altra marca, non so se valga anche per Siemens mentre sono sicuro che Miele in questo senso non va troppo per il sottile e alla fine se ne frega dello sbilanciamento, tanto i materiali sono buoni e in grado di reggere le sollecitazioni... Infine anche luce e connessione potrebbero essere orpelli che rendono, specie la connessione, il tutto più delicato e potenzialmente fragile...

Parere personale, of course ;)

 

Link al commento
Condividi su altri siti

Gianluca Chiodini

E siam qui proprio per riceverli i consigli, soprattutto da gente più esperta di me :)

 

I 9kg vs 7kg non sono assolutamente un motivo rilevante per me, concordo sul fatto che 7 bastano e avanzano. In merito al famoso "+acqua" ho visto che anche il modello Siemens dovrebbe consentire di aumentare il numero di risciacqui, personalizzando i programmi, quindi se ho ben capito nemmeno questo dovrebbe essere un elemento critico di scelta. In merito alla qualità Miele, credo non sia in discussione, ho solo dubbi che ciò valga anche per un modello base nuovo costruito forse al risparmio e penso solo che una lavatrice venga in ogni caso cambiata per obsolescenza prima dei 20 anni e i 10 anni di garanzia sul motore Siemens dovrebbero garantire una durata soddisfacente, per questo sono ancora indeciso. In fondo è vero che la luce e internet sono orpelli, ma ciò vale anche in caso di rottura, se la lavatrice non si collega all'intranet di casa per un guasto dovrebbe continuare in ogni caso a funzionare...

 

Qualcuno conosce o ha pareri su quest'ultima nata in casa Siemens?

 

PS. Ciccio che intendi per i trattamenti adeguati per stare sul balcone?

Link al commento
Condividi su altri siti

Be se una macchina con la vasca inox e la crociera in ghisa esterna sarebbero di una macchina costruita al risparmio...perché poi dici che andrebbe cambiata per obsolescenza?ogni volta che esce un nuovo modello di qualsiasi marca è peggiore del precedente...Io ho una Miele che ha piu di 10 anni e mai mi sognerei di cambiarla

Link al commento
Condividi su altri siti

Il "base" di Miele è comunque meglio del top di gamma di.qualsiasi altro brand (o quasi) almeno secondo me...e ha ragione Ciccio sul fatto che la qualità di materiali diventa importante a maggior ragione se starà sul balcone...Infine anch'io non ho capito il discorso che fai sull'obdolescenza anche perché oggi come oggi mi scorderei dei 20 anni.

In ogni caso Gianluca ormai gli elementi li hai...a questo punto fidati anche un po' del tuo istinto, che ti suggerisce?? :)

Link al commento
Condividi su altri siti

Gianluca Chiodini

Sul tema dell'obsolescenza non sono stato molto chiaro. Ragionavo sul fatto che se confronto le lavatrici oggi sul mercato con lavatrici prodotte negli anni 90 la tecnologia ha fatto passi da gigante: programmi lavaggio al passo con i tempi, efficienza energetica, dosaggi automatici, trattamento macchie, migliore comfort di utilizzo, ecc... con i tassi di innovazione dei prodotti attuali, quindi magari tra 20 anni converrà acquistare una nuova lavatrice con le tecnologie del futuro piuttosto che riparare una lavatrice "vecchia". 

 

Risulterò ancora più impopolare con il seguente ragionamento. Il problema è che ai miei occhi da profano, la miele "base" è un modello costoso che mi sa di "vecchio", è privo di molte delle innovazioni e funzionalità di altri modelli (cose che riesco ad apprezzare), sembra un po' plasticoso anche se ho compreso che è di miglior costruzione (cose che per mia ignoranza non riesco ad apprezzare....come impattano un cestello inox e una crociera in ghisa sulla pulizia dei capi?). L'istinto? L'istinto mi porterebbe (da ignorante) ad acquistare un modello che sulla carta ha più funzionalità (a me sarebbe comodo essere avvertito via app della fine di un lavaggio senza dover andare più volte sul balcone e poter vedere un cestello al buio senza una torcia) e che sulla carta ha dei plus (vedi velocità centrifuga), però siete davvero in tanti a consigliare il Miele base perciò credo che lo sopprimerò :) 

 

 

Link al commento
Condividi su altri siti

Io la vedo diversamente: Programmi che durano un eternità perché devono lavare e risciacquare in uno  sputo d'acqua temperature reali molto inferiori a quelle dichiarate, muffe che dilagano all'interno della lavatrice sempre per colpa della poca acqua e delle  temperature, accompagnate dall'immancabile detersivo liquido...

 

Per quanto riguarda la vasca inox e la  crociera in ghisa non impattano sui risultati di lavaggio (anche se l'inox è piu igenico della plastica) ma di certo impattano sulla durata dell'elettrodomestico

 

Se però a te la durata non interessa la Siemens resta comunque una buona lavatrice

Link al commento
Condividi su altri siti

Gianluca..la questione dell'obsolescenza programmata è tutt'altra cosa...qui in pochi ritengono innovazioni positive quelli che tu definisci passi avanti, programmi innovativi ecc., anzi, un po' tutti rimpiangiamo le lavatrici di dieci anni fa, meglio di venti ;). Questa però è una storia lunga e complessa e ora è tardi.  Detto questo se il tuo bisogno è quello di un'app che ti avverta sullo smartphone che la lavatrice ha finito, che aspetti? In fondo quella Siemens malaccio non deve essere, mai sopprimere i propri istinti, parola di psicologo! :)

Link al commento
Condividi su altri siti

 

Quote

In merito alla qualità Miele, credo non sia in discussione, ho solo dubbi che ciò valga anche per un modello base nuovo costruito forse al risparmio 

 

Ciao

da utente soddisfattissimo di una Miele base, ti assicuro che i modelli base non sono affatto costruiti al risparmio.

Per esempio, Il motore della mia W3224,é lo stesso dei modelli di gamma intermedio/alta, con centrifuga limitata a 1300 invece di 1600 e che puo' essere portata a 1600 intervenendo nel menu programmazione (accessibile solo dall 'assistanza autorizzata)

Ovviamente i modelli base non hanno le opzioni dei modelli di gamma alta, ma quante opzioni usi realmente? Hai veramente bisogno di centrifugare a 800, 900, 1000, 1100, etc, oppure ti basta poter regolare la centrifuga a 600, 900 o 1200? Hai veramente bisogno di poter accendere la lavatrice con lo smartphone invece che il programmatore stesso?

 

Link al commento
Condividi su altri siti

Houseworks expert

Infatti... comunque la Siemens non è affatto male. La Miele però ha una migliore qualità costruttiva. Non devi farti ingannare che sia una entry level, è comunque una macchina da 800 euro. 

 

Link al commento
Condividi su altri siti

Anche se il motore è garantito 10 anni, il resto, quanto dura?

 

Io non sono psicologo ma vagamente simpatizzo, però in questi casi l'istinto lo educo: se la Siemens si dovesse arrugginire, e la butterai solo perché si sfalda a pezzi? Forse esagero, forse no...

Link al commento
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per commentare

Devi essere un utente per poter lasciare un commento

Crea un account

Registrati per un nuovo account nella nostra comunità. è facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Hai già un account? Accedi qui.

Accedi ora
×
×
  • Crea nuovo/a...