parsifal68 Inserito: 29 giugno 2017 Segnala Share Inserito: 29 giugno 2017 Salve, un mio amico si è fatto aumentare la fornitura domestica da 3KW a 4,5KW e si lamentava che l'interruttore automatico saltava lo stesso. Gli ho fatto notare che avrebbe anche dovuto sostituire l'interruttore magnetotermico/differenziale attuale da 16A con uno da almeno 20A per sfruttare la potenza maggiorata. Ho notato pure che a protezione dell'impianto vi è solo questo magnetotermico/differenziale da 16A, gli ho quindi consigliato di tornare alla vecchia fornitura da 3KW in quanto ho forti dubbi che un impianto progettato per 3KW e quindi fili da 2,5 per prese e 1,5 per luci potesse reggere un assorbimento da 4,5KW. E' corretto il mio suggerimento? A meno che non si inizi a sezionare l'impianto in più reti o mettere cavi montanti di diametro maggiore? Grazie Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ROBY 73 Inserita: 29 giugno 2017 Segnala Share Inserita: 29 giugno 2017 Ciao parsifal68, Quote ..............E' corretto il mio suggerimento? A meno che non si inizi a sezionare l'impianto in più reti o mettere cavi montanti di diametro maggiore? Diciamo che in linea di massima il suggerimento è giusto, poi bisognerebbe verificare se effettivamente i fili dell'intero impianto sono tutti realmente della sezione di 2,5mmq compresi i montanti e la linea di ingresso dal contatore ENEL (o qualsiasi sia il fornitore di energia). Attenzione solo per non confondere le idee, per i conduttori elettrici (o fili, chiamali come vuoi, non c'è problema) si parla di Sezione in mmq (millimetri quadrati) e non di diametro. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
parsifal68 Inserita: 29 giugno 2017 Autore Segnala Share Inserita: 29 giugno 2017 Si, certo, mi riferivo a conduttori da 1,5mmq e 2,5mmq. Che conduttore bisognerebbe usare per la linea montante con fornitura 4,5KW? basta il 4mmq o meglio il 6mmq? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
reka Inserita: 29 giugno 2017 Segnala Share Inserita: 29 giugno 2017 20A sono comunque tirati perchè il contratto da 4,5 ti permette di arrivare a 4,9 illimitatamente e di superare i 5 per periodi abbastanza lunghi. quindi sarebbe meglio un 25A generale con un 6mmq e distribuire in 2 o più linee da 10 e 16A con le sezioni coordinate. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Fabmire Inserita: 11 luglio 2017 Segnala Share Inserita: 11 luglio 2017 Buonasera, mi vorrei unire anche io a questa discussionediscussione. A breve passerò ai 4.5 kW perché sono stufo che mi salta il contatore se attacco lavatrice e condizionatore o phon..... Come dovrei modificare l'impianto? Ho conduttori da 6mmq dal contatore al salvavita poi un magnetotermico da 16A per le prese e uno da 10A per la luce. Poi conduttori da 4mmq come schiena dell'impianto e da 2.5mmq fino alle prese. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Matteo Mabesolani Inserita: 12 luglio 2017 Segnala Share Inserita: 12 luglio 2017 @parsifal68 ciao, dunque considera che una fornitura a 230 volt monofase 4,5 kilowatt fa "passare" sul cavo circa 20 ampere. considerato che puoi tirare anche a 5 ampere è necessario che: -il montante (cavo che va dal contatore al centralino) sia almeno da 6 mm^2 e protetto con magnetotermico da 25 ampere; -le dorsali delle luci e delle prese siano rispettivamente da 2,5 mm^2 e da 4 mm^2 (le dorsali sono i cavi che vanno dal centralino alla scatole di derivazione) -i cavi delle luci e delle prese siano rispettivamente da 1,5 mm^2 e 2,5 mm^2 e comunque protetti dai relativi magnetotermici da 10 e da 16 ampere. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Fabmire Inserita: 12 luglio 2017 Segnala Share Inserita: 12 luglio 2017 Grazie mille per la risposta davvero chiara. Stavo leggendo la normativa che se non sbaglio obbliga le abitazioni di nuova costruzione sopra i 75mq a progettare l'impianto per i 6kw e mettono un magnetotermico dopo il contatore da 32A poi dividono l'impianto con 2 salvavita e poi i vari magnetotermici da 16A e 10A. Potrei fare cosi? Oppure c'è qualche controindicazione? Saluti Fabio. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Elettroplc Inserita: 12 luglio 2017 Segnala Share Inserita: 12 luglio 2017 Come sappaimo e come abbiamo dimostrato - qualcuno in primis sul forum, questo - è bene tenere conto di questo: Un MT C16A garantisce il non intervento per correnti normlizzate di 16A continui con un range di temepratura di esercizio elevato. Inteviene la componente termica per sovracorrente solo per valori certi di 24A entro due minuti. 1,41 volte la In. La corrente meghnetica di intervento è data dalla relatica curva C, ovvero almeno 6 volte la Ib. Il Sezioantore del Gem ora puro da 63A nominali, è controllato da un micro-controllore ed attivato da una bobina di sgancio. Può garantire fino a 4kW continui per 3 ore, o un picco di 14kW per due secondi, idoneo per usare anche le mafmigerate saldatrici in ambiente residenziale, anche le vecchie a trasformatore, o motori con In Rusch elevate. Il resto: il contratto da 4,5kW, gode solo del valore del 10% in più mentre quello da 3,3 della deroga che ho premesso. i conti si fanno con queste premesse. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Fabmire Inserita: 12 luglio 2017 Segnala Share Inserita: 12 luglio 2017 Giusta premessa, ma gia ora con i 3Kw facciamo saltare il contatore spesso.... Lavatrice + stufetta + phon ecc. Ecc. Per questo vorrei passare ai 4.5Kw. Più il 10% sarebbero 4.9 quasi un KW in piu dei 4 temporanei del contatore da 3. Saluti Fabio. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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