Salvamotore ... cosa mi ha detto nota casa produttrice

[markus51]

Buongiorno. Ho contattato una storica casa produttrice di pompe centrifughe visto che dovevo tarare il salvamotore e non riuscivo a risalire al modello e quinid all'amperaggio max previsto per la pompa stessa. Prima di tutto mi hanno riferito che l'assorbimento di 6A non è possibile perchè la più grossa che fanno ha un assorbimento max di 4.5A.

Ma il bello è venuto quando ho chiesto come tarare il salvamotore. Il tecnico dell'azienda produttrice mi ha detto che assorbendo regolarmente 6A e, considerati due salvamotori uno da 4 a 6A e l'altro da 6 a 10A mi convenivo posizionarmi alla metà circa di quello più grosso, ovvero 8A circa. Gli ho fatto notare che essendo un salvamotore, volevo cercare (pur nei limiti della tecnologia del dispositivo) di non bruciare la pompa con un amperaggio eccessivo rispetto al suo funzionamento normale. Come risposta mi ha riferito che quando un motore ha un problema l'amperaggio sale repentinamente e quindi scatterebbe comunque. Si ma forse l'arrosto in quel caso sarebbe già servito. Vi sembra corretta la sua metodologia e le sue motivazioni?

[Maurizio Colombi]

Quote

Vi sembra corretta la sua metodologia e le sue motivazioni?

Certo. Un conto sono i calcoli sulla carta, ed un conto sono le applicazioni sul campo. 

Le motivazioni del tecnico sono perfettamente concordanti con quanto succede in qualsiasi motore, la taratura del termico con un valore di un terzo in più della corrente assorbita è quasi regolare amministrazione.

[markus51]

Maurizio, il terzo in più rispetto alla corrente assorbita intendi corrente max assorbita dalla pompa, ovvero quella indicata nelle schede tecniche come massimo assorbimento, vero?

Perchè la corrente max assorbita da due pompe in mio possesso è 5A ma loro non superano mai i 2.8A durante il funzionamento.

[reka]

io ricordavo una taratura a 1,15 volte .... comunque sì, il riferimento è l'assorbimento massimo..

[ETR]

Ciao Markus, ci sono vari discorsi da fare, ma cautelativamente io metto sempre la regolazione a targa motore (circa, dato che abbiamo un nottolino che preciso è dir poco).

 

Te lo spiego anche subito : la taratura per maggiorazione è fatta di molteplici aspetti "peggiorativi", diciamo di derating. Sotto tensione di alimentazione, temperatura del quadro, lunghezza dei conduttori e loro sezione, dimensionamento motore, fasi intermittenti di carico irregolari ecc... Tutte queste cose peggiorano la rilevazione fisica del bimetallo della corrente assorbita per il corretto funzionamento e sono tecnicamente delle condizioni peggiorative. Per tale ragione, come consuetudine si maggiora di un valore percentuale.

 

Se però fai tutto come si dovrebbe, con la regolazione in targa (considera che non stiamo parlando di un termico elettronico), lo scatto della protezione può essere sentore di un peggioramento delle condizioni di funzionamento della pompa e questo di permetterebbe di salvarla per tempo. Se invece continuassi a lavorare oltre targa per x tempo, potresti in prima battuta cuocere l'isolamento e accorgerti solo all'ultimo del corto, oppure invece di pulire o sistemare la girante, accorgerti troppo tardi del cuscinetto sgabbiato o della girante grippata.

 

Considerare lo scatto della termica come un "fastidio" è un aspetto che spesso è comune nel cliente e che viene semplicemente risolto con l'innalzamento della regolazione e poche volte con una piccola analisi del perché questo accada.

 

Nel tuo caso, la scelta del salvamotore, per quanto dichiarato dal tecnico avrebbe dovuto essere da 4 a 6 A (lui dice che non ne fanno di più grandi). Dalle tue misurazioni, se corrette (dato che il 140% circa della targa nominale non è corretta in alcun modo), invece la scelta da 6 a 10 sarebbe la più corretta.

 

Buona giornata, Ennio

[Elettroplc]

Se  hai un motore  che lavora ad un regime costante senza mai un sovraccarico meccanico che ne rallenta i giri a regime, puoi anche tarare alla soglia di targa motore il salvamotore.

Diversamente, per compensare una variazione di assorbimento prevedibile, puoi dare alemeno un 20% di tolleranza.

Il salvamote non salva sempre, una termocoppia dentro lo chassis del motore o anche all'esterno, è la cosa migliore..perlomeno  qualle che  detiene maggiori certezze.

 

[Adelino Rossi]

mi sembra che per definizione un motore possa - debba funzionare alla corrente di targa a tempo indefinito. il sovraccarico si intende oltre la corrente di targa.

 

[markus51]

Salve Adelino. Quindi, se la corrente max di assorbimento nel campo di funzionamento di una pompa è di 5A, significa che può funzionare regolarmente a 5A. Se io impostassi il salvamotore a 5 A è facile che in caso di max assorbimento per un certo periodo utile al riscaldamento del bimetallo, il salvamotore interverrebbe quando la pompa non è insofferenza.

Potrei quindi settare il salvamotore tenendo conto di un fattore pari a circa 1.15: da 5A a 5.75 nel mio caso, come poi indicato da Reka. Che ne pensi?

[Adelino Rossi]

Il settaggio del termico ad un valore superiore al valore di targa è cosa normale.

Il valore è anche frutto dell'esperienza + 1,2 , +1,4.

Poi c'è la questione del raffreddamento, il motore deve girare ai giri nominali per avere garantito l'auto raffreddamento, (oggi con la diffusione degli inverter succede)

altra questione è il numero di manovre di avviamento ora. Ogni manovra fa assorbire al motore la sovracorrente di avviamento che porta al relativo risaldamento del motore che deve poi riportarsi alla temperatura normale. Se le manovre sono poche va tutto bene, se le manovre sono elevate, il motore non fa in tempo a raffreddarsi ed avrà una termica diversa da quella della protezione. Per questo nei casi critici sarebbe sempre opportuno avere dei rilevatori termici posti all'interno del motore.

 

 

[markus51]

Caspita, pensavo fosse più semplice. Ora è molto più chiaro di prima. Grazie a tutti per i contributi.

[Livio Orsini]

I così detti "salvamotore" che lavorano su immagine termica non sono molto efficaci per piccoli motori, soprattutto se monofasi.

Messi alla partenza della linea proteggono soprattutto il cavo di alimentazione.

L'unica protezione termica veramente efficace è il termostato o pastiglia termica inserito nell'avvolgimento.

[markus51]

Ciao Livio, mi ricordo che mi avevi erudito molto tempo fa sulla necessità di utilizzare delle pastiglie termiche per motori sotto il Kw. Non inserendole, mi farebbe piacere conoscere anche la tua opinione sul settaggio a circa 1.15- 1.20 volte il valore massimo di targa in A.