Vaccini

[batta]

Premessa: trattiamo l'argomento da un punto di vista puramente tecnico, lasciando fuori la politica.

 

In questo periodo si parla molto dei vaccini, e sembra ci sia una spaccatura netta tra chi è favorevole e chi è contrario.
Su Internet, come sempre, si trova di tutto: chi considera i vaccini il rimedio contro tutte le malattie, e chi invece li considera il male assoluto.

Io forse ho cercato male, ma non ho ancora trovato un solo sito che tratti l'argomento in modo serio.

 

Mi piacerebbe sentire le opinioni di persone ferrate in materia (il riferimento a Livio Migliaresi non è puramente casuale), di persone comuni che si trovano a dover scegliere se vaccinare o meno i propri figli, e link a siti che trattano l'argomento riportando dati concreti, e non come una partita di calcio.

[Livio Migliaresi]

Come per i tecnici, per quanto si parta dalle stesse nozioni e dalle stesse informazioni, si arriva a considerazioni che, spesso sono assolutamente divergenti, cosi, purtroppo, anche in medicina spesso succede che si facciano delle crociate pro o contro qualcosa.

Le vaccinazioni non sono il toccasana ai mali del mondo, ma, per me, sono assolutamente indispensabili per controllare malattie che altrimenti imperverserebbero in maniere incontrollata e incontrollabile.

Ma, sicuramente io non sono il vangelo; ho le mie convinzioni derivate e dalla mia preparazione  e dalla vita professionale svolta per oltre 40 anni.

Per un link che riporti un dato concreto, sicuramente ci sarà chi indica un link che indica esattamente l'opposto.

Spero la discussione non degeneri, perché pacatamente si può dire di tutto e di più.

 

 

[Andrea25]

Concordo con Livio:di certo non sono la chiave per risolvere tutti i mali (magari!) ma decenni fa morivano per patologie che oggi, grazie ai vaccini, sembra assurdo poter morire!

Io sono favorevole.

Ciao a tutti.

 

[carlovittorio]

Sono favorevole anch'io.

E' notizia di questi giorni che un padre ha malmenato un medico accusandolo di aver vaccinato suo figlio causandole l'autismo.

Non ho mai sentito portare delle percentuali di inconvenienti dovuti ai vaccini 1/100, 1/1000, 1/10000, ma nel caso peggiore non è meglio avere 99 persone che  non avranno inconvenienti durante la loro vita?

Teniamo presente che con l'invasione che abbiamo di comunitari/extracomunitari provenienti da paesi che non sanno cos'è la prevenzione potrebbero portare malattie che da noi sono scomparse.

Naturalmente questa è una mia idea da uomo della strada e non da persona di medicina.

[Livio Orsini]

Io appartengo a quella generazione che veniva obbligatoriamente vaccinata conro le sole 2 malattie che disponevano di un vaccino comune: vaiolo e difterite.

La vaccinazione antivaiolo era dolosa e portava ad una vera e propria malattia, anche se di breve durata, con febbre alta per un giorno o due.

Però grazie a questa campagna il vaiolo è scomparso.

 

Ricordo ancora oggi quando avevo 5 anni e nell'asilo del paese ci furono 2 casi di polio; conseguenza una persona con una gamba paralizzata e, per il caso più grave, una bambina morta. L'unica profilassi preventiva possibile al tempo era la chiusura di scuola e asilo, con disinfezione. I casi di polio diffondevano un vero e prorpio terrore nella comunità

 

Quando dovetti decidere per i miei figli, mi consultai con il medico di famiglia per verificare se ci fossero controindicazioni serie d alla fine decisi che i benefici superavano di gran lunga i rischi possiibili.

Smpre considerando il rischio possibile con le probabilità di complicazioni mio nipote è stat fatto vaccinare dai suoi genitori.

Oggi che non si vedono più bimbi con arti artrofizzati e paralizzati come conseguenza della poliomielita, questa malattia non spavnta più e la gente pensa che il vaccino sia inutile.

 

Il vero guaio è che l'utilità del vaccino la vedi solo a posteriori, quando la persona non vaccinata si ammala!

 

Teniamo presente anche che il vaccinarsi o non vaccinarsi può essere assimilabile al non fumare o fumare.

Se fumi danneggi in primis te stesso, quindi sarebbe solo una tua scelta. Però, a meno di non stare da soli, sotto un aspiratore confiltri, quando si fuma si danneggiano anche le altre persone. Oggi si è finalmente arrivati alla proibizione del funo nei luoghi pubblici o aperti al pubblico, proprio per evitare di esporre altre persone al fumo passivo.

Similmente con i vaccini.

Se non ti vaccini ti esponi al contagio della malattia, e fin qui è un problema che riguarda solo te (ci sarebbe da discutere sulla decisione presa dal genitore in sfavore del figlio).

Però oltre a contrarre la malattia diventi un diffusure della stessa, un propagatore del morbo, un "untore".  E questo riguarda tutti gli altri.

Per conto mio sarebbe da applicare il concetto che la libertà individuale deve essere limitata quando si va ad influire sul superiore interesse della comunità

 

 

Quel medico delinquente che, falsificando statististiche e dati pur di avere un po' di fama, diffuse la falsa notizia della relazione vaccini - autismo è stato radiato dall'ordine dei medici e, credo, anche condannato ad una pena detentiva. Però oramai aveva causato un danno immenso.

 

Poi si è creato, anche grazie ad internet, un clima tifo calcistico pro o contro i vaccini che non fa altro che peggiorare la situazione.

Ci vorrebbe, invece una seria informazione sulle possiibli complicanze dovute ai vaccini.

Le complicanze, anche se rare, ci sono. Ci sono anche metodi di analisi preventiva per individuare i soggetti a maggior rischio di complicanze ed in questi casi si può valutare meglio cosa fare.

 

 

Purtroppo sembra che debbano vincere sempre i fanatici che urlano e strepitano ed impediscono un serio e tranquillo dibattito.

[Andrea25]

Il problema è anche che molta gente non si informa correttamente e tende a seguire più facilmente quello che un co****ne qualunque lancia in rete che quello che dice il medico!

 

[batta]

Sembra che, almeno qui sul forum, prevalga un approccio di tipo tecnico alla questione, e che i vaccini vengano considerati positivamente, pur valutando i possibili effetti collaterali negativi.
E questo è anche il mio pensiero, nonostante una mia sorellina (che io non ho mai conosciuta) sia morta di leucemia, a meno di tre anni, e l'ipotesi che questa leucemia sia insorta a seguito dei vaccini non fu mai negata dai medici di allora (era il 1956). O forse i vaccini scatenarono una malattia già presente. Non lo sapremo mai.

Nonostante questo, io ho vaccinato mie figlie anche con i vaccini facoltativi.
D'altra parte, un compagno di scuola di mia fratello, alle elementari, morì di morbillo. Magari, se ci fosse stato il vaccino...

Ripeto, io sono sempre dell'idea che i benefici superino i rischi.
Mi sembra però che la lista dei vaccini obbligatori sia un po' troppo lunga. Il dubbio che più che alla nostra salute si pensi alle industrie farmaceutiche, diventa naturale.
Con questo non intendo comunque deviare la discussione su argomentazioni politiche.

Quello che faccio fatica a capire, è perché si siano create due fazioni che, anziché cercare motivazioni tecniche, si sono schierate da una parte o dall'altra della barricata.
Possibile che, tra il bianco ed il nero, il giusto non possa essere in qualche tonalità di grigio?

 

[Livio Orsini]

Quote

Nonostante questo, io ho vaccinato mie figlie anche con i vaccini facoltativi.

 

Anch'io ho fatto la medesima scelta, anche se era ancora obbligatorio il vaccino antivaiolo, nonostante non si registrassero più casi di vaiolo nel nondo.

 

Quote

Mi sembra però che la lista dei vaccini obbligatori sia un po' troppo lunga. Il dubbio che più che alla nostra salute si pensi alle industrie farmaceutiche, diventa naturale.

 

Purtroppo questi dubbi vengono perchè non passa giorno che non venga alla luce qualche intrallazzo, qualche scandalo; non solo in Italia. Questo stato di cose è un ottimo fertilizzante per tutti i dubbi di su congiure ed accordi per spartirsi la ricca torta dei vaccini.

Per conto mio renderei obbligatorio anche quelli che son facoltativi.

 

Quote

Quello che faccio fatica a capire, è perché si siano create due fazioni che, anziché cercare motivazioni tecniche, si sono schierate da una parte o dall'altra della barricata.

 

Io credo che alla base di questo ci sia l'interesse perverso di molti agitatori.

Chi lo fa per ritagliarsi una fetta di popolarità

Chi lo fa perchè anche questo crea malcontento contro l'apparato statale e la così detta casta.

Chi lo fa perchè per antura è sempre portato a vedere complotti e congiure.

Chi lo fa per mera ignoranza.

 

Poi noi Italiani siamo un caso particolare. Da noi per tutte le cose c'è sempre un partito "contro".

Si incomincia dal così detto tifo sportivo.

Da bambno ero un ammiratore di Coppi e non riuscivo a capire certi mie compagni che, tifando per Bartali, denigravano Coppi.

Lo vediamo tutti i giorni sulla miriade di televisioni commerciali che vivono praticamente di solo calcio. Trasmissioni di ore dove sedicenti "opinionisti" litigano tra di loro denigrando le squdre avversarie.

 

Purtroppo questo stato di cose è largamente diffuso anche tra quella che dovrebbe essere la classe dirigente nazionale.

 

P.S. Nonostante questo sia un argomento che dovrebbe coinvolgere tutti i cittadini a questa discussione partecipiamo in solo 4 utenti, questo forse è un altro indicatore della coscienza civile della nostra società.

[Andrea25]

Purtroppo Livio questo è tipico degli italiani:se batta avesse aperto una discussione ( ovviamente sto ipotizzando ) sulle fidanzate dei calciatori,sul grande fratello,l'isola di quei quattro coglioni nudi,eccetera è probabile che a rispondere non saremmo stati solo noi ma molti altri!!!

[batta]

Scommettiamo che, quando sarà disponibile il vaccino contro l'HIV, ci sarà la fila, anche se sarà a caro prezzo e non obbligatorio?
Tutti i timori per eventuali effetti collaterali svaniranno all'istante!

[Livio Orsini]

Si perchè l'HIV terrorizza, mentre il morbillo è considerato una sciocchezza.

Per i bambini della mia generazione era normale che subissero parotite, morbillo, varicella; solo la scarlattina destava una qualche preoccupazione.

L'idea di base era che queste malattie fossero una qualche cosa di naturale, una specie di tappa obbligatoria dell'infanzia e della preadolescenza. Quasi nessuno era a conoscenza delle eventuali complicanze, anche gravi, che queste malattie possono avere.

Io ricordo che quando fui colpito dalla parotite l'unica preoccupazione fu che la malattia "si sfogasse bene" altrimenti avrebbe potuto causare danni all'apparato genitale.

 

Poi c'è molto disinteresse ed ancor più ignoranza.

Basta osservare cosa propongono le televisioni, sia il servizi pubblico che quelle commerciali.

Ci sono giochi a premi, litigi in diretta su qualsisi tipo di argomento dal calcio alla politica passando per gli affari personali. Trasmissioni demenziali sul calcio; non tanto per l'argomento, ma per il mdo con cui sono condotte. Sembra che queste persone stiano discutendo di massimi sistemi, invece disquisiscono se 8M all'anno per un portiere diciottenne sono pochi o sono il giusto compenso.

 

Le trasmissioni su argomenti come i vaccini vengono fatte sempre in seconda serata e, spesso, facendo parlare personaggi che nulla hanno in fatto di competenza scientifica.

Ricordo una trasmissione della seconda rete rai su questo argomento dove, tra gli opinionisti, veniva interpellato un tale Red Ronnie che, credo, di professione faccia il Dj; forse avrà una discreta competenza nella musica pop, ma non credo sia un'autorità scientifica nel campo della virologia.

[Andrea25]

Resta da capire se i programmi intelligenti li fanno in seconda serata perchè alla massa non interessano ( preferiscono le stupidaggini ) ,oppure la massa è disinformata perchè queste cose le fanno alla sera tardi quando non tutti possono vederli?

Un'idea mi viene: la prima opzione?!!

Dovrebbero invece spingere questi argomenti importanti ed interessanti in prima serata,quando tutti possono vederli senza problemi di orari!Forse non fanno ascolti?E qui si torna all'inizio:agli italiani NON interessa;meglio le stupidaggini.

[Andrea25]

Cinque anni fa per via di un trapianto autologo delle cellule staminali che ho dovuto fare mi è stata spiegata dai medici la necessità/consiglio di rifare tutti i vaccini:anche se ormai adulto scielsi di rifarli e addirittura ne feci alcuni in più.