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PLC Forum: Motociclisti ne abbiamo?


DesmoGiec

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Ciao a tutti!

Apro questo 3d per vedere chi tra noi è anche un centauro!

Mi piacerebbe condividere qui la nostra passione per le 2 ruote, presentando i nostri mezzi e magari dicendo anche la zona, sia mai che si riesca ad organizzare anche un giretto!

Che dite?

Vediamo quanti siamo?:lol:

Io, e forse dal nick si capisce, ho un desmo come compagna fidata!

848 Corse per esser precisi!

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carlovittorio

Possiedo una BMW R80RT  del 1986 ma sono 4 anni che non la uso per un problema alla spalla con relativa protesi (non dovuta alla moto ma ad una mosca)

Non la usavo molto ma qualche viaggio l'ho fatto : due volte fino a Roma (da Torino) San Remo, Portofino, Venezia, oltre l'uso per la commissioni in città.

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Yeah, qualcuno c'è allora! :D

Con la mia il massimo che mi son spinto, come "viaggio lungo", è stato fare casa (zona Busto Arsizio) - wdw (Misano) nel 2014.

Ho fatto giretti sul Mottarone, panoramica zegna e simili, ma niente di troppo impegnativo, con andatura "normale", giusto per godersi la gita.

Anche perchè, parlando di assetto, la mia è praticamente da pista, fare troppe ore diventa impegnativo. Più che altro per il cu*o, non si affaticano troppo braccia e schiena, ma il sellino è praticamente inesistente:superlol:

Sono uno di quelli che ha cambiato gli scarichi.. non per farmi figo, ma credo davvero nella sicurezza che quel tanto di rumore in più riesce a dare a noi motociclisti.

 

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Io invece da quest'anno che ho preso la tracer sono diventato un turista e con la mia zavorrina stiamo macinando veramente tanti km, il prossimo giro sara una settimana in umbria, solo di trasferimenti quasi 1000km tra A/R.

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è stato fare casa (zona Busto Arsizio)

 

Non molto distante da casa tua, a nord di Varese, c'è un'ottimo percorso per gli amanti della moto: Valganna e Brinzio.

Il pezzo della Valganna è diventato un po' noioso, ma il Brinzio è rimasto ancora bellissimo e divertente anche se fatto ad andatura rilassata.

Sempre dalla Valganna c'è un altro percorso bellissimo; dopo il lago di Ghirla, sulla destra venendo da varese, si dirama una strada che passando tra boschi e colline ti porta sulle rive del Ceresio.

Poi, proprio all'ingresso della Valganna c'è il birrificio Poretti e poco più oltre, presso le Grotte si può degustare l'ottima birra prodotta in loco, in ambiente freschissimo anche in giornate come oggi dove si sfiorano i 40°C, mentre li si superano di poco i 30°C

 

Io sono un motociclista mancato; inizialmente per mancanza di mezzi, poi per mancanza di tempo ed ora.......per troppi anni.

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  • 3 weeks later...

Definirmi motociclista è un po' esagerato. Possiedo una vecchia Suzuki GSF400 del 1991 (che definirei ottima come moto propedeutica), con la quale in passato ho macinato parecchi chilometri (il primo anno, 18000).
Però mi sono avvicinato alle due ruote solo in "tarda età" (dopo i 30 ;)), e non sono mai riuscito a limare le pedane.

 

Uno dei più bei giri è stato: partenza da Bussolengo, Bassano del Grappa, Feltre, S. Martino di Castrozza, Passo Rolle, Passo Valles, Passo S. Pellegrino, Cavalese, Ora, Trento, e ritorno a Bussolengo.
Altro bel giro, tre giorni in Liguria, e altri tre in Toscana.
Sempre con moglie "a carico" ed evitando le autostrade.

 

Poi, nel 1998, avevo in programma il classico dei classici: il Passo dello Stelvio. Purtroppo, il 28 aprile, una Opel Calibra usciva in retromarcia da un cancello. Il botto, inevitabile, mi è costato il crociato anteriore del ginocchio destro. Poi non mi si è più presentata l'occasione, e lo Stelvio è rimasto nel cassetto.

Nell'agosto del  '99 sono arrivate due figlie, e le priorità sono un po' cambiate. Da allora, solo un utilizzo sporadico della moto.
 

Ora è ferma da qualche anno perché il 3° cilindro non lavora bene. Ho sostituito le candele, controllato l'accensione (scintille potenti di un bel colore blu su tutte e 4 le candele), registrato le punterie (16, in uno spazio minimo), ma il 3° cilindro continua a lavorare male. Penso sia un problema di carburatori. Devo decidermi a trovare il tempo per smontarli, pulirli, e sostituire le membrane. Una prova veloce da fare sarebbe scambiare la membrana del 3° carburatore con un'altra, e vedere cosa succede.
Potrei anche portarla dal meccanico, ma mi sono sempre arrangiato io per tutta la manutenzione, compresa sostituzione dischi freni, catena pignone e corona.
Vorrei portarla dal meccanico solo per la messa a punto finale (regolare 4 carburatori senza gli strumenti adatti non è cosa semplice).

 

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Si potrebbe organizzare il motoraduno di plcforum.

Lo organizziamo per l'anno prossimo cosi Batta ha il tempo e la scusa per sistemare la moto e Livio di trovare la sua moto ideale.

Su può organizzare un giro sullo Stelvio.

 

:thumb_yello:

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Potrebbe essere un'idea.

Farei contenta anche la moglie perché, per lavorare sulla moto, dovrei prima rimettere in ordine il garage, che attualmente è diventato un magazzino pieno di cose inutili.

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e Livio di trovare la sua moto ideale.

 

La mia moto ideale l'avrei anche trovata: è la Yamha Tenerè o la sua equivalemte attuale. Tra l'altro ne ho vista una bellissima l'altro giorno, era in parcheggio davanti al brico di fianco alla mia macchina. ra talmente tenuta bene che sembrava nuova nonostate i 220.000 km percorsi ed i 18 anni di età. Il proprietario, un 50enne, mi ha mostrato con orgoglio l'elenco dei viaggi dipinti sul serbatoio: c'era di tutto da Capo Nord al deserto Egiziano, più alcuni percorsi sulle nostre alpi.

 

Il problema non è la moto, non sono nemmeno i danari per comprarla (tanto è risaputo che le bare non hanno ne tasche ne cassetti:)), l'unico vero problema è dovuto al fatto che il 22 prossimo festeggerò (si fa per dire) il 73° compleanno.

 

Bisogna essere responsabili ed avere coscienza dei propri limiti fisici ed intellettuali. In questo caso il limite è solo fisico.:(

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Son contento che questo 3d funzioni! :D

@batta, lavora male in che senso?

Per il raduno sarebbe carina come cosa!

Così magari mi decido a cambiar sta benedetta gomma anteriore, che finchè la uso in zona, senza fare giri lunghi, va ancora bene. (consumo al 90%, il problema vero è che si è squadrata -_-)

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@batta, lavora male in che senso?

Diciamo che il motore funziona "a tre e mezzo".
Rimuovendo l'air box, vedi la ghigliottina del carburatore del terzo cilindro che, quando acceleri, anziché sollevarsi come le altre, continua ad andare su e giù.

Sono, ovviamente, carburatori a depressione. La ghigliottina viene sollevata dalla depressione del motore. Potrebbe essere la membrana, anche se, apparentemente, sembra integra. Per questo la prima prova che voglio fare è scambiare la membrana con quella di un altro carburatore, e vedere cosa succede.

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mah, io prenderei un kit per quella batteria di carburatori e li revisionerei... cambiando una membrana sola, in una moto del '91, rischi che l'anno dopo sei dietro a rismontare tutto per un'altra.

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Provare a scambiare due membrane è solo per capire se il problema è la membrana. Ovvio che, poi, sostituirei tutte e quattro le membrane e, successivamente, porterei la moto da un meccanico per una corretta regolazione dei carburatori.

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Se disponi di un contagiri preciso, una volta che hai pulito bene i carburatori e controllato i getti, la regolazione la puoi fare da solo, basta un poco di pazienza.

 

Qualche decina di anni fa, quando ero più giovane e le auto non avevano elettronica per controllare il motore, le regolazioni dei carburaturi della mia Giulia e del GT di mio fratello, le facevo io. Eran motori con 2 doppi carburatori ed oltre la regolazione della quantità d'aria, c'era anche il problema della sincronizzazione dei movimenti delle farfalle.

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se la ghigliottina fa come dici il problema è la membrana o la ghigliottina stessa (sporcizia magari).. io la verifica la farei con già il kit revisione in mano.

 

se sei fortunato e rimonti senza modificare nulla la moto girerà già bene, nel caso in rete si trova di tutto per autocostruirsi un vacuometro per la regolazione di fino :D

 

 

se invece pensi comunque di darla poi in mano un meccanico io non ci diventerei matto, smonto la batteria e la porto dal carburatorista.

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Eran motori con 2 doppi carburatori ed oltre la regolazione della quantità d'aria, c'era anche il problema della sincronizzazione dei movimenti delle farfalle.

Motori che hanno segnato un'epoca. Con un buon orecchio, si potevano fare grandi cose. Oggi, se non hai la strumentazione adatta, meglio non aprire nemmeno il cofano.

 

Col vacuometro puoi solo allineare i carburatori. Poi, per passare la revisione, serve anche una carburazione che rispetti le normative.
È probabile che, ad orecchio, o con un contagiri di precisione, si possa fare una messa a punto con una carburazione troppo grassa.
Anche portare la batteria di carburatori da un carburatorista non dà garanzia di un perfetto funzionamento una volta montati.
Tanto per cominciare, la moto ha sul groppone un bel po' di chilometri, e non ho certezza che il rapporto di compressione dei 4 cilindri sia perfettamente uguale. La sincronizzazione dei carburatori deve comunque essere eseguita con carburatori installati e motore  in moto. E poi serve anche un controllo dei gas di scarico.

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E poi serve anche un controllo dei gas di scarico.

 

E si una volta era solo facoltativo, quasi un lusso.

 

Dal dicembre 1966 al novembre 1968, lavorai presso una piccola azienda che pruduceva equilibratrici elettroniche e banchi di disgnosi per elettrauti ed officine.

Facevo un po' di tutto ma, prevalentemente istruzione ed assistenza alla clientela.

Avevamo già uno strumentino per analizzare i gas di scarico; in pratica era un sensore sensibile al CO ed un mA che dava indicazioni molto spannometriche.

Oggi ti fanno un'analisi completa delle varie commponenti dei gas, computerizzata e con stampata dei valori.

 

Indubbiamente oggi le misure son più deterministiche, ma dal punto di vista emotivo era molto meglio, a mio avviso, 50 anni fa.

Per mettere a punto la carburazione di un 12 cilindri come quello della Miura Lamborghini (rimasi una decna di giorni allo stabilimento di S. Agata ad istruire il personale sull'uso di equilibratore e banco di diagnosi) dovevi essere veramente bravo ed avere tanta, ma tanta pazienza.

Però ne ricavavi tanta soddisfazione.

Oggi prendi il PC con software della casa automobilistica, lo connetti all'apposito connettore posto sotto il cruscotto, lanci il programma di diagnosi e, dopo poco più di un minuto, sai tutto o quasi del motore.

 

La tecnologia è una bella cosa ma appiattisce tutto.

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per passare la revisione, serve anche una carburazione che rispetti le normative

quali normative?!? Vuoi rendere euro3 (4...5...6... dove siamo arrivati?!) una moto di oltre 20 anni fa???

Per questi mezzi c'è l'apposita spunta in diagnosi, e puoi sparare qualsiasi cosa dalla marmitta! ;)

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