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Disinfettazione acqua serbatoio autoclave


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Ciao a tutti, sono iscritto da poco al forum (trovato tramite la lettura di alcuni post relativi al suddetto argomento) e spero vivamente mi possiate aiutare a risolvere questo problema in cui sono incappato da poco.
Mi sono trasferito in una casa in cui l'acqua (che non bevo ma che uso per lavarmi, per cucinare e quant'altro) arriva dal Comune però la pressione è troppo bassa e per questo in casa è installato (da tanti anni ormai) un serbatoio/autoclave in alluminio da circa 2000 lt. che permette di avere un flusso di acqua continuo e forte (c'è attaccato un motore che porta l'acqua in tutta la casa) ed ovviamente dotato di galleggiante e di una chiave che, se chiusa, fa si che l'autoclave venga escluso (anche se con i predetti problemi di poca pressione dell'acqua).
L'acqua presente all'interno del serbatoio, quindi, non ristagna poichè la utilizziamo tutti i giorni. Ho fatto anche alcune foto (in allegato) per farvi vedere lo stato interno dell'acqua e del serbatoio.
Da 6-7 giorni, però, io ed altri membri della mia famiglia stiamo avendo delle problematiche cutanee con arrossamenti ed irritazioni. Il nostro medico ha detto che potrebbe essere correlato al caldo ma a noi è venuto in mente che potrebbe essere qualcosa dovuto (chissà) all'acqua che usiamo, anche perchè penso che il serbatoio non venga svuootato da anni.
In realtà quando sono andato ad aprirlo pensavo ad una situazione molto peggiore. Stavo, quindi, pensando di inserire all'interno del serbatoio dell'amuchina o qualche disinfettante simile così da poter stare più sereno in relazione alla bontà dell'acqua.
Ovviamente attendo vostri consigli per capire come poter risolvere al meglio questa situazione.
Grazie anticipatamente.

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ciao,

a prescindere che il serbatoio non è di alluminio, ma ferro zincato, se lo svuoti e cerchi di pulire i depositi sicuramente male non fai... per il resto da ignorante ti posso dire di provare con le pastiglie di cloro per le piscine :senzasperanza:

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Cambiare il serbatoio può servire poco specialmente se nell'impianto comunale le tubature sono ancora in ferro..e sicuramente in qualche punto prima che arrivino a te ci sarà!

Per quanto riguarda la pulizia del serbatoio va fatta, poi controlla che ancora ci sia il zinco che ricopre tutta la superficie interna e che non vi siano punti con ruggine. infine se vuoi stare sicuro metti una pastiglia di cloro ma attento che molte reazione cutanee derivano proprio da un sovraddosaggio di cloro nell'acqua!

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serve serve visto che è un accumulo tutte le schifezze tubaz. acquedotto decantano sul fondo mentre adesso hai quelle dell'acquedotto + quelle che si staccano(zinco + ruggine) dal serbatoio in questione.

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Grazie per le risposte e per il chiarimento sul serbatoio. Sostituirlo, almeno per ora, stando in affitto, non è una strada percorribile.
Ho chiesto al mio idraulico quanto mi verrebbe a costare una pulizia/svuotamento e mi ha detto attorno ai 150/200 euro.
Intanto, come soluzione "temporanea" dovrei usare delle pasticche di cloro (e non l'amuchina) giusto? Ma da profano (chiedo scusa se è una domanda sciocca), il cloro non è un pò troppo aggressivo per acqua che dovrò usare anche per lavarmi?
Infine qualora dovessi usare queste pasticche, come mi regolo per la quantità?
Grazie davvero per l'aiuto.

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Frigorista modena

Secondo me la purificazione va fatta dopo, nell'uscita della cisterna, buttare a casaccio disinfettanti senza controllo non ha senso.

Adesso la pulisci bene, poi predisponi un filtro disinfettante all uscita che tratta l'acqua che effettivamente usi.

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Livio Migliaresi

Molto difficile che le ' problematiche cutanee con arrossamenti ed irritazioni', come ha giustamente rilevato il tuo medico di fiducia, possano essere imputate all'acqua proveniente dal serbatoio; la disinfezione, se di essa dovrebbe trattarsi, sicuramente la puoi fare con agenti vari, ma, che, comunque, sono aggressivi perché rimangono disciolti in acqua, almeno per un certo periodo di tempo.

Le pastiglie di cloro che si usano per la piscina servono ad abbattere l'eventuale carica batterica derivante da residui organici che difficilmente potresti ritrovare in un'acqua proveniente dalla condotta comunale.

 

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