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Droni di sorveglianza


Colonial54

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Salve a tutti

Cerco un consiglio riguardo uno strano problema:

Un parente avrebbe acquistato una farm in un paese del centro america ed ha dei problemi col controllo del territorio: alcune migliaia di ettari; per questo motivo si e' procurato un (costoso) drone americano con telecamera stereo e motore a scoppio di molti Kw;

Il fatto e' che per problemi (americani) di narcotraffico puo' essere solo fornito con un tx da pochi mW in banda 2.54 Ghz e non e' possibile avere altro (non e' permessa l'esportazione ne l'importazione) ma e' legalmente possibile modificarlo in loco;

Infatti localmente sono stati aggiunti, tramite dei combinatori, 3 booster da 3 watt cad., totale 9 watt, ma basta un albero un po' folto per bloccare la trasmissione;

Il territorio da controllare e' formato da un infinita' di basse colline, alcune anche boscose e da dei "canyon" che pero' a differenza di quelli di Bonelliana memoria, sono assai larghi, in pratica delle colline come sopra, solo con delle pareti rocciose a picco;

Si vorrebbe trasmettere il segnale video della telecamera, opportunamente convertito o adattato, piu' alcuni segnali telemetrici tra cui la posizione gps del drone (guai se si dovesse perdere), in mezzo alle colline, con una portata, non ottica, di almeno 7-8 Km; ovviamente siccome il drone e' telecomandato i segnali devono essere bidirezionali, il drone, tramite un generatore, puo' fornire fino a 250 watt di potenza a 28 volt;

In questo stato ci sono un sacco di frequenze libere, dalle onde corte alle UHF, ed i farmer possono richiedere facilmente una concessione per una frequenza a scelta; viene effettuato un controllo da parte di un addetto militare, e se tutto ok, si paga la tassa e via.

Per l'antenna, che potrebbe essere ingombrante, mi avrebbero consigliato un dipolo a V con piccole superfici aerodinamiche, trainato dal drone e tenuto aperto da una sottile barretta di kevlar;

Dopo le premesse la domanda: quale potrebbe essere la frequenza piu' adatta per questo servizio?

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No, non ho problemi legali e neppure di modellismo, il drone e' professionale ed assai lontano da un aereomodello, quello che chiedevo a dei radioamatori sono consigli riguardanti frequenze, larghezza di banda e di propagazione.

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Veramenta di problemi legali hai scritto tu nelle prime righe,  per questo è preferibile un sito americano dove trattano FPV con le loro frequenze e distanze  ben oltre quelle italiane e molti utenti sono ben altro che amatori e dove qualcuno sta magari utilizzando un sistema simile

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in un paese del centro america

 

Vista l'ingente spesa per l'acquisto della fattoria e del drone, credo che la spesa di un consulto con uno studio legale del paese in cui si sta operando, inciderebbe in modo insignificante sul costo dell'intera operazione.

In questo modo si eviterebbero tutte le possibili conseguenze legali, penali e civili, per l'uso improprio di freqeunze radio e/o di potenze di trasmissione.

 

Potrebbe anche essere che l'uso di questo drone non sia consentito o sia consentito solo a particolari condizioni.

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Come ho detto le cose sono assai differenti che in europa, per es. nella farm le comunicazioni coi dipendenti sono effettuate con una stazione motorola a 153 Mhz; I problemi legali non sono affare mio, se ci sono qualcuno li risolvera'; solo chiedevo consigli sulla banda migliore, viste le caratteristiche del territorio, da utilizzare per le comunicazioni: HF, VHF etc. quindi l'opinione di qualcuno come un radioamatore che conosca bene i problemi di propagazione delle onde; Ho chiesto anche su altri forum, ma finora (stranamente) nessuna risposta;

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solo chiedevo consigli sulla banda migliore, viste le caratteristiche del territorio, da utilizzare per le comunicazioni: HF, VHF etc

 

E' inutile fare delle ipotesi sulla banda migliore se non si quali bande sono disponibili in quel paese per i comandi a distanza di velivoli senza pilota.

 

Da noi, se escludiamo i modellini giocattolo, ci sono delle disposizioni ben precise sulle bande di frequenza utilizzabili e sulle potenze ammissibili.

 

Data l'orografia del territorio, da come l'hai descritta, è necessario usare o un comando satellitare (come usano i droni militari) oppure freqeunze che non necessitino di trasmissione "a vista", quindi comincerei con l'escludere dallo UHF in su

 

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