Vai al contenuto
PLC Forum


confronto/sondaggio brand home automation


ndr92

Messaggi consigliati

Ciao a tutti,

 

immagino che l'argomento sia trito e ritrito... Però abbiate pietà, mi sto interfacciando a questo mondo poiché sto valutando l'acquisto di un nuovo appartamento, probabilmente in un condominio, e vorrei poter avere un sistema domotico.

 

Per ora ho visto questi:

 

ABB free@home

Vimar By-me

Biticino Myhome

Gewiss chorus

 

Ce ne sono altri di rilevanti?

 

Mi sembra di capire che alcuni si interfaccino a knx mentre altri no, per un caso come il mio è importante?

 

Ho visto che ci sono anche prodotti tipo Nest, o MicroBees che però fanno solo funzioni singole, è corretto? potrebbero bastare? Io vorrei possibilità di controllo da remoto, scenari, audio, sicurezza (anti intrusione e allarmi tecnici).

 

Cosa mi consigliate fra le varie opzioni?

 

Grazie mille e spero di avrer posto le domande in modo corretto!

Link al commento
Condividi su altri siti


del_user_56966

Il consiglio dipende sempre e solo da cosa si vuole ottenere come risultato, meglio quindi descrivere qual'è l'esigenza

e poi su questa scegliere un prodotto non sicuramente il contrario...

l'esigenza potrebbe essere prettamente ludica, di efficienza energetica, di Domotica base, d'integrazione o di logica spinta, ecc.. 

dato che ogni prodotto ha caratteristiche e standard o non standard diversi meglio partire eliminando quelli che non svolgono al 100% le funzioni richieste...

Link al commento
Condividi su altri siti

Sono d'accordo con te, la tua risposta mi sembra più che sensata. 

 

L'appartamento che ho in mente ha già un impianto elettrico quindi non vorrei una soluzione invasiva da questo punto di vista. Come dicevo vorrei il miglior compromesso possibile fra funzioni e prezzo: mi piacerebbe poter avere degli scenari programmabili (illuminazione, tapparelle, clima), sicuramente controllo energetico mentre per quanto riguarda la sicurezza, essendo in un condominio, credo non serva qualcosa di estremamente spinto (unico accesso dall'esterno è una terrazza) ma sarebbe al secondo piano.

 

Quello che non riesco a capire è che guardando i siti dei vari produttori (quelli citati sopra) sembra che tutti facciano la stessa cosa, quindi cosa cambia veramente fra l'uno e l'altro? solo il prezzo? e quale costa di piu?

 

Sicuramente mi rivolgerò ad un installatore, ma chiedendo a voi spero di poter avere delle info in piu per poter ragionare meglio con chi poi mi installerà il tutto!

Link al commento
Condividi su altri siti

marco.caricato
il 19/10/2017 at 10:06 , ndr92 scrisse:

L'appartamento che ho in mente ha già un impianto elettrico quindi non vorrei una soluzione invasiva da questo punto di vista.

un impianto domotico, di qualunque marca esso sia, ha una realizzazione completamente diversa rispetto ad un impianto tradizionale. Prima di tutto dovresti verificare se l'appartamento che vuoi acquistare (e domotizzare) ha i requisiti adatti e poi dovrebbe essere il tuo installatore a suggerirti cosa acquistare perchè ti posso assicurare che non + facile cimentarsi con qualcosa che non si conosce, sia dal punto vista dei cablaggi che, soprattutto, dall'aspetto software. 

Io invece ti suggerisco di dare un'occhiata anche alla domotica CAME/BPT. Ha dalla sua il fatto che non sei vincolato a nessuna serie civile particolare e gli attuatori posso essere installati nelle cassette di derivazione e non in un quadro centrale.

Link al commento
Condividi su altri siti

del_user_56966
Quote

Quello che non riesco a capire è che guardando i siti dei vari produttori (quelli citati sopra) sembra che tutti facciano la stessa cosa, quindi cosa cambia veramente fra l'uno e l'altro? solo il prezzo? e quale costa di piu?

 

La differenza sostanziale sta nel fatto che un prodotto sia aperto o chiuso, l'apertura da possibilità di espansione e più garanzie per integrazioni future, 

poi vi sono differenze rispetto alla logica che si può implementare può essere limitata o più versatile, alcuni limiti si possono superare grazie a dei moduli di logica

ma spesso i limiti nativi del sistema più di tanto non permettono comunque.

Mentre per quanto riguarda l'efficienza energetica va visto anche se il sistema può svolgere quanto richiesto dalle norme in materia (norme già attuate per legge), cosa che oggi non darei per scontato visto che buona parte di quelli sul mercato teoricamente

non lo sono.. ma se non ti serve incentivi del GSE o altri sgravi fiscali il problema non si pone...;)  

Link al commento
Condividi su altri siti

il 20/10/2017 at 22:24 , Aleandro2008 scrisse:

 

La differenza sostanziale sta nel fatto che un prodotto sia aperto o chiuso, l'apertura da possibilità di espansione e più garanzie per integrazioni future, 

poi vi sono differenze rispetto alla logica che si può implementare può essere limitata o più versatile, alcuni limiti si possono superare grazie a dei moduli di logica

ma spesso i limiti nativi del sistema più di tanto non permettono comunque.

Mentre per quanto riguarda l'efficienza energetica va visto anche se il sistema può svolgere quanto richiesto dalle norme in materia (norme già attuate per legge), cosa che oggi non darei per scontato visto che buona parte di quelli sul mercato teoricamente

non lo sono.. ma se non ti serve incentivi del GSE o altri sgravi fiscali il problema non si pone...;)  

 

Grazie a tutti per le risposte!

 

Riguardo al sistema aperto/chiuso: Abb per esempio sembra puntare sul fatto che essendo chiuso il sistema è più semplice da installare/configurare.... è vero? Vimar/Gewiss mi sembra siano "espandibili" verso knx... ma in un appartamento mi serve?

 

Perchè dite di scorporare domotica da sicurezza? che contro ci sono?

 

Grazie mille ancora

 

Link al commento
Condividi su altri siti

marco.caricato
4 ore fa, ndr92 scrisse:

Perchè dite di scorporare domotica da sicurezza? che contro ci sono?

se salta la domotica salta anche la sicurezza... 

Link al commento
Condividi su altri siti

del_user_56966
Quote

se salta la domotica salta anche la sicurezza... 

 

il problema è il contrario se salta la centrale di sicurezza saltano servizi essenziali come luci, tapparelle, termoregolazione...

e questo in un abitazione con bambini e anziani è molto più grave!

Link al commento
Condividi su altri siti

marco.caricato
13 ore fa, Aleandro2008 scrisse:

il problema è il contrario se salta la centrale di sicurezza saltano servizi essenziali

...su che sistemi scusa? Se la sicurezza ha una sua centrale (dove ci metti la batteria tampone) e la gestisci dallo stesso terminale della domotica si presenta il problema che ti ho detto io. Se invece usi la centrale della sicurezza per gestire anche ingressi e uscite della domotica succede quello che dici tu... Nel sistema che usi io domotica e sicurezza hanno in comune solo il terminale (e sono collegate tramite indirizzi ip, quindi nessun collegamento fisico). 

Link al commento
Condividi su altri siti

il 24/10/2017 at 09:36 , ndr92 scrisse:

Perchè dite di scorporare domotica da sicurezza? che contro ci sono?

 

Oltre a quanto ti hanno già detto alcuni specialisti di settore c'è una controindicazione di crattere "filosofico".

Un sistema di antintrusione, se ben fatto, dev essere estremamente specializzato e, filosoficamente, è molto differente da un sistema di automazione abitativa.

Se un apparato è ottimizzato per una specifica funzione, non può essere ottimizzato anche per altre funzioni molto differenti.

Io quando leggo di utenti che vogliono usare una centrale di allarme per automatizzare le tapparelle e controllare le temperature ambiente inorridisco.

Mi sembra strano che un sistema di allarme possa essere usato anche per implementare funzioni di automazione abitativa, non può fare bene tutte due le funzioni.

Link al commento
Condividi su altri siti

Di tutti gli impianti domotico fatti ed interfacciati con l’allarme le funzioni che ho fatto fare sono sempre state :

parte l’allarme faccio accendere tutte le luci .

esco di casa ed inserisco l’allarme spengo tutte le luci e basta.

l’allarme fa l’allarme e la domotica fa la domotica, tutte quelle aziende che dicono che con l’allarme puoi fare tutto dicono una grande **** e lo sanno ma per accaparrarsi una fetta di mercato in più sono disposti a tutto.

per fare queste due funzioni basta usare due pgm che le centrali hanno a bordo e tramite un ragnetto interfaccia pulsanti associare il comando on o off, spesa minima e affidabile.

tutto il resto non serve, il riscaldamento se hai un impianto a pavimento non lo vai a toccare perché imposti la temperatura e poi lasci quella.

 

Correggetemi pure se ho detto delle cavolate

Link al commento
Condividi su altri siti

  • 2 weeks later...
il 20/10/2017 at 17:27 , Marcello Mazzola scrisse:

l'unico consiglio che mi sento di darti è scorporare l'antifurto dalla domotica...

L'antifurto va supervisionato...

Link al commento
Condividi su altri siti

13 ore fa, Indomotica scrisse:

L'antifurto va supervisionato...

 

Non è ne indispensabile ne necssario, ma anche volendolo fare, si può benissimo avere due sistemi differenti, anzi è meglio avere 2 sistemi distinti.

Link al commento
Condividi su altri siti

Quote

Correggetemi pure se ho detto delle cavolate

 

Cavolate non direi, ma sicuramente è una visione limitata delle applicazioni (oggi richieste anche per legge) di quello che si può fare 

integrando un buon sistema di sicurezza e un Buon sistema BACS  e per fare cose serie e necessarie sottolineo BACS e non domotica generica 

Link al commento
Condividi su altri siti

  • 2 weeks later...

domotica significa integrazione, altrimenti puoi fare tutto con prodotti separati e risparmi un sacco di soldi. Partendo dall'antifurto condivido di usare un sistema nato per questo scopo ma che sia interfacciabile con la domotica. ad esempio bticino ha il suo antifurto e lo interfacci con la domotica bticino, oppure vai su knx sistema molto più aperto (un pò piiù costoso) e aggiungi l'interfaccia knx. dovrai valutare cosa integrare prima se ti appoggi a sistemi chiusi, oppure knx per qualsiasi espandibilità futura. Valuta anche che esistono dei sistem integrator che fanno dialogare sistemi diversi (domoticalabs, crestron ecc...) oppure vai di openhab, rasberry, comfortclick bos, ecc e ti diverti parecchio. solo per divertimento ho messo su da openhab uno scenario che accende anche il sinto yamaha. le possibilità sono infinite e sei sempre al passo con i tempi. Insomma come sempre non esiste una risposta univoca, dipende da cosa vuoi fare con la domotica, quanto sei smart, e perchè no quanto sei ricco :)

 

Link al commento
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per commentare

Devi essere un utente per poter lasciare un commento

Crea un account

Registrati per un nuovo account nella nostra comunità. è facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Hai già un account? Accedi qui.

Accedi ora
×
×
  • Crea nuovo/a...