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PLC Forum


Vaillant VCW 242 fiamma rimane al minimo


Lorenxo

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Ciao a tutti,

siccome ho un problemino alla mia amata vcw 242 vorrei da voi un consiglio. Praticamente il problema/difetto è che la fiamma sia in ACS che in riscaldamento non si alza, praticamente rimane al minimo. Ora ciò si traduce nel fatto che i termosifoni arrivano in temperatura (penso sui 60) dopo almeno 3/4 d'ora e l'acqua calda anch'essa ci mette tempo a scaldarsi e ne esce poca.

Vorrei sapere se il difetto può dipendere come ho letto dalla pompa aria oppure se è un problema della canna fumaria non messa proprio benissimo (ho provata a sistemarla ma il tubo a gomito di raccordo non riesco a stringerlo perchè è scomodissimo posizionare correttamente la fascia con le due viti...e spesso con il vento me la sposta...)

Quindi dopo queste 2 premesse vi vorrei chiedere innanzitutto se possono essere il motivo del difetto, e poi come procedere per ispezionare/smontare la pompa aria.

E' difficile? Leggevo che si trova dietro il blocco schede..ma per accedervi come devo fare? Devo scollegare anche dei fili elettrici?

Riguardo invece lo scarico fumi c'è qualche "trucchetto" per riuscire finalmente a posizionarlo bene??

 

Grazie a tutti in anticipo...

Lorenzo

 

 

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Grazie per i consiglio, proverò a dare un'occhiata alla discussione linkata.

Riguardo invece la regolazione del minimo del gas, da dove si effettua? Ci sono delle controindicazioni a toccare la regolazione del minimo?

Grazie

Lorenzo

 

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39 minuti fa, Lorenxo scrisse:

Grazie per i consiglio, proverò a dare un'occhiata alla discussione linkata.

Riguardo invece la regolazione del minimo del gas, da dove si effettua? Ci sono delle controindicazioni a toccare la regolazione del minimo?

Grazie

Lorenzo

Si, se tocchi il minimo ti sballa poi tutto, lascialo come ultima istanza

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29 minuti fa, adrobe scrisse:
1 ora fa, Lorenxo scrisse:

Grazie per i consiglio, proverò a dare un'occhiata alla discussione linkata.

Riguardo invece la regolazione del minimo del gas, da dove si effettua? Ci sono delle controindicazioni a toccare la regolazione del minimo?

Grazie

Lorenzo

Si, se tocchi il minimo ti sballa poi tutto, lascialo come ultima istanza

Ok, grazie.

(p.s. non è per caso che mi puoi mandare il libretto dello scarico fumi così verifico se è stato montato tutto a norma? Se non puoi non fa niente, grazie lo stesso)

 

 

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il 15/11/2017 at 09:22 , adrobe scrisse:
il 15/11/2017 at 08:42 , Lorenxo scrisse:

Grazie per i consiglio, proverò a dare un'occhiata alla discussione linkata.

Riguardo invece la regolazione del minimo del gas, da dove si effettua? Ci sono delle controindicazioni a toccare la regolazione del minimo?

Grazie

Lorenzo

Si, se tocchi il minimo ti sballa poi tutto, lascialo come ultima istanza

Grazie, provvedo subito

 

 

 

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il 15/11/2017 at 09:22 , adrobe scrisse:
il 15/11/2017 at 08:42 , Lorenxo scrisse:

Grazie per i consiglio, proverò a dare un'occhiata alla discussione linkata.

Riguardo invece la regolazione del minimo del gas, da dove si effettua? Ci sono delle controindicazioni a toccare la regolazione del minimo?

Grazie

Lorenzo

Si, se tocchi il minimo ti sballa poi tutto, lascialo come ultima istanza

Come da voi diagnosticato pipette pompa aria crepate. Ho sostituito tutta la pompa (ne avevo una nuova acquistata anni fa e poi mai montata). Problema risolto!!!

Stasera faccio un video della fiamma così nel caso mi date consigli se va rifatta la regolazione, in quanto credo che i tecnici in passato hanno fatto le regolazioni con la pompa aria già a "mezzo servizio".

Un grazie di nuovo a Davide e Adrobe!!

 

 

 

 

IMG_20171121_142158_resized_20171121_034426335.jpg

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Complimenti, sostituire la pompa aria non è facilissimo...

Riguardo le regolazioni, quella del minimo si deve fare a pompa aria staccata, quindi NON dovrebbe essere necessario modificarla, a meno che tu non l'abbia già fatto seguendo consigli inappropriati.

Per la potenza parziale e quella del massimo puoi riferirti alle indicazioni riportate nel manuale d'uso.

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Grazie adrobe, ora però ho un piccolo problemino. In pratica avendo ripristinato la corretta combustione l'acqua calda mi esce veramente bollente. In passato, visto che non era tanto calda, avevo regolato la portata al minimo tramite la vite al centro del gruppo acqua. Stasera pensando di riaumentare la portata ho provato a svitare la vite di regolazione ma non cambia praticamente nulla... l'acqua calda continua ad uscire ad una pressione molto bassa e bollente... anche se la svito quasi a farla uscire... che può essere?

Questa estate mi ricordo che ho smontato il gruppo acqua e sostituito la membrana lesionata... ho commesso qualche errore nel rimontarla? Oppure c'è qualche rubinetto in caldaia che mi è rimasto parzialmente chiuso?? Oppure c'entra la pressione del vaso di espansione che non ho mai toccato e controllato??

Premetto che invece l'acqua fredda esce alla pressione corretta.

 

 

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Possono essere entrambe le cose: qualcosa di assemblato male nel gruppo acqua o il rubinetto dell'acqua fredda non aperto bene...

 

Il vaso d'espansione invece non ha nessun ruolo in questo.

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Può essere una riduzione del flusso acs dovuta ad ostruzione. Se i filtrini dei rubinetti sono a posto potrebbe anche essere il secondario parzialmente ostruito

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No...mai pulito o sostituito. Abito vicino al Gran Sasso in abruzzo e una volta la nostra acqua era rinomata per essere una delle migliori...ora però da quando hanno fatto i laboratori di fisica sotto la montagna praticamente (visto che furbamente la captazione dell'acqua è vicino agli scarichi del laboratorio!!) può darsi anche che beviamo acqua ragia!!! 

A parte tutto una incrostazione del secondario potrebbe portare ad una così evidente riduzione negli anni della pressione dell'acqua calda?

 

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si, mi sembra quasi certo che tu debba sostituire il secondario, e con l'occasione controllare che il ponticello w18 sulla scheda di regolazione sia stato reciso e che all'interno della valvola a tre vie ci sia il disco di ottone anzichè quello in gomma. Come spiegato in altre occasioni (cercare sul forum), queste ultime due operazioni riducono la temperatura dell'acs prodotta.

P.S. dalle mie zone il secondario si cambia ogni 15 mesi, non ogni 15 anni!

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Il ponticello w18 lo trovo all'interno della scatola comandi, devo sfilare le schede?

Quale è la corretta procedura per sostituire il secondario?

Intendo principalmente quale è il modo corretto per vuotare l'impianto ACS e poi ricaricarlo correttamente (vorrei evitare di sbagliare visto che ora tutto funziona bene a parte la poca pressione dell'ACS)

Grazie

 

 

 

 

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Grazie infatti avevo anche trovato una precedente discussione...

Domani a pausa pranzo provo a fare l'operazione di sostituzione del secondario... speriamo bene...

 

 

 

 

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Oggi ho provveduto a sostituire lo scambiatore secondario con uno nuovo Zilmet, ma per fare le cose bene (cioè sfiatare l'aria dalla valvola vicino al primario) mi sono incantato a guardare

la valvolina fin quando non usciva l'acqua ed ad un certo punto è scattata la valvola di sicurezza allora mi sono detto che succede? ho guardato subito il manometro della pessione acqua e non riuscivo a trovare la lancetta!!! Praticamente era a fondo scala!!! Ho ripristinato la giusta pressione fatto fare un paio di giri alla valvola di sicurezza... e pare tutto a posto! Secondo voi posso aver fatto danni??

comunque. la pressione dell'acs non è aumentata (ho provato anche a regolare di nuovo la vite sotto il gruppo acqua) ed infatti il secondario originale soffiandoci non pareva granchè ostruito...nemmeno dopo 15 anni!! (ovviamente so che la prova del soffio non è molto significativa)...

A questo punto vi chiedo ho fatto danni con il riempire la caldaia tanto da far scattare (non volutamente) la valvola di sicurezza?

Dopo lo scambiatore quale è il maggiore indiziato per il poco volume di acqua calda? 

 

 

 

 

 

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Che dopo 15 anni un secondario a piastre non si otturi conferma che l'acqua di rete dalle tue parti è praticamente distillata. Un controllo/verifica comunque era necessario.

Premesso che la portata di acs prodotta dalle vcw non è rilevante (circa 10 liri/minuto) se riscontri una diminuzione rispetto a ciò che ottenevi in passato devi verificare lungo il circuito dove possa verificarsi una ostruzione...a me successe una volta che dalla caldaia il tubo di mandata dell'acs all'impianto idrico percorreva subito il muro dopo una curva, e lì si era accumulato del calcare.....magari invece è il tubo di uscita dallo scambiatore secondario che ha la luce ridotta....oppure puo darsi che hai un distributore/collettore con le valvole non totalmente aperte...o la stessa cosa può verificarsi in prossimità dei rubinetti di servizio...o sul rubinetto di ingresso dell'acqua di rete in caldaia. Tutte situazioni possibili....

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...ora mi fai venire un dubbio...il collettore e le sue valvole!!! Stasera controllerò immediatamente... (mi ricordo che in passato quando andavo in vacanza le chiudevo...e poi ovviamente le riaprivo...però potrei no averla aperta bene....)

Invece che mi dici della mia disattenzione riguardo il carico della caldaia e l'entrata in funzione della valvola di sicurezza??

 

 

 

 

 

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Talvolta, quando si apre, la valvola di sicurezza non offre più la tenuta...controlla nei prossimi giorni se gocciola...se si, devi cambiarla, altrimenti pericolo scongiurato...

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