Domanda su magnetotermico per impianto fotovoltaico

[cmarino]

Salve,

possiedo un impianto di produzione da circa 3KW sul tetto di casa, che ha il suo contatore ENEL di produzione (presente in casa vicino ai pannelli) che immette la corrente prodotta direttamente ai morsetti dei magnetotermici all'ingresso dell'abitazione.

Talvolta mi capita di voler isolare l'impianto di produzione dalla linea ENEL, per un motivo o per l'altro (temporali, lavori, ecc) ma l'accesso al contatore ENEL di produzione e al quadro dell'impianto non è agevole.

Volevo quindi montare un magnetotermico (vicino a quelli già presenti, all'ingresso di casa) che separi l'impianto di produzione dalla linea.

Domande:

- ha senso usare un magnetotermico differenziale? Immagino di no, visto che a valle del differenziale c'è....la linea enel! Basta solo un magnetotermico? O un semplice disgiuntore bipolare di amperaggio adeguato?

- volendo usare un magnetotermico e non un semplice contatto, come dovrei dimensionare il magnetotermico, data la produzione massima dell'impianto? 25A?

- come devo configurare il magnetotermico? I pannelli vanno collegati A MONTE del magnetotermico e la linea enel A VALLE, o viceversa?

Grazie

 

 

[reka]

sai che se usufruisci di qualche "conto energia" dubito tu possa modificare la linea ...

 

ma vicino al contatore bidirezionale non hai un altro MT?

[cmarino]

2 ore fa, reka scrisse:

sai che se usufruisci di qualche "conto energia" dubito tu possa modificare la linea ...

 

ma vicino al contatore bidirezionale non hai un altro MT?

 

Si, certamente (altrimenti non avrei mai messo l'impianto...), c'è un conto energia.

 

Si, vicino al contatore di produzione e all'inverter c'è una grosso box con un bel po' di magnetotermici e altro. Il fatto è che sono in un luogo quasi inaccessibile, e ogni volta che staccavo la corrente in casa, per sicurezza andavo a staccare anche l'impianto, perchè vedevo che i fili della produzione erano collegati SOTTO i magnetotermici, quindi pensavo fossero a valle, e di giorno mentre l'impianto produceva pensavo di avere ancora tensione in casa.

Invece siccome i miei magnetotermici AVE grigi hanno 50 anni (non so se li ha montati male il tecnico 50 anni fa o se si montavano proprio così) ho scoperto che la corrente PROVIENE dal basso, ed esce in casa verso l'alto.   Quindi effettivamente l'impianto di produzione è isolato dalla casa, se li stacco... quindi potrei lasciare tutto così.

 

[reka]

non dico vicino all'inverter e al contatore di produzione, dico vicino al contatore bidirezionale.

 

 

[cmarino]

3 ore fa, reka scrisse:

non dico vicino all'inverter e al contatore di produzione, dico vicino al contatore bidirezionale.

 

 

Si, ma il contatore bidirezionale è ancora più lontano... Ha il suo MT. Si trova fuori dall'edificio, nel box contatori condominiali. Dal contatore principale parte una coppia di cavi nero e blu di grossa sezione, passano attraverso un normale magnetotermico da 25A. Poi salgono su  a casa, si diramano, e vanno sia verso il contatore di produzione di cui parlavo (inaccessibile, nel sottotetto) sia verso la scatola classica all'ingresso di casa, che contiene MT differenziale e due MT (prese e luce) per i carichi di casa.

[cmarino]

4 ore fa, reka scrisse:

non dico vicino all'inverter e al contatore di produzione, dico vicino al contatore bidirezionale.

 

 

 

Si, ma il contatore bidirezionale è ancora più lontano... Ha il suo MT ma NON un differenziale. Infatti sospettavo che il differenziale in cantina (a monte di tutto) scattasse (guardacaso solo di sera, quando non c'è produzione) forse per qualche dispersione tra inverter, pannelli, eccetera. Si trova fuori dall'edificio, quindi MOLTO scomodo da riarmare. 

Dal contatore principale parte una coppia di cavi nero e blu di grossa sezione, passano attraverso un magnetotermico differenziale da 25A 0,03. Poi salgono su  a casa, si diramano, e vanno sia verso il contatore di produzione di cui parlavo (inaccessibile, nel sottotetto) sia verso la scatola classica all'ingresso di casa, che contiene due semplici MT (prese e luce...che non scattano mai... da sostituire) per i carichi di casa.

 

 

[cmarino]

Siccome sospettavo che il MT diff fuori dall'edificio scattasse per colpa dei pannelli, l'ho spostato su in casa. Siccome i cavi sono  pietosi e non credo che ai tempi si usassero isolamenti particolari, ci ho messo comunque un MT semplice al suo posto  che era rimasto vuoto.

 

Il fatto è che ora l'impianto non è più sotto alcun differenziale! Come puoi vedere ora si trova a monte del differenziale(che ora è in casa)

 

Devo mettere un altro differenziale vicino al contatore di produzione? Magari meno sensibile, da 0,3A? Oppure non c'è bisogno e lascio tutto come ho modificato, con l'impianto non più protetto dal differenziale ma solo dal MT?

 

[Semplice 1]

Ciao --cmarino--

 

Per prima cosa bisogna dire che, l'idea di alloggiare tutto il Dispositivo di Sistema FV nel sottotetto è pessima, oltre che per le ragioni di accessibilità già a te note, anche per il fatto che nella stagione estiva si possono avere temperature dell'ordine dei 50°C.

Presumo che proprio non si poteva fare diversamente ma l'Inverter ne soffrirà parecchio.........

 

Bisogna anche notare che, per come tu rappresenti succintamente il "quadro di produzione", i conduttori in arrivo dai pannelli non vanno sicuramente direttamente all'Inverter.

Si può immaginare che i pannelli del tuo FV siano divisi in 3 stringhe ciascuna con un suo MT (16A) e scaricatore di sovratensione.

 

In caso di temporale e pericolo di fulmini, per protegger l'Inverter dalla parte dei pannelli FV, bisognerebbe staccare tutti i 3 MT in modo da isolare l'Inverter dai pannelli.

Come fare all'atto pratico è un bel problema (soprattutto burocratico) perché dovresti andare a modificare un Impianto il cui schema e lista dei componenti risultano "depositati" sul sito del GSE. Qui si aprirebbe tutto un altro discorso che non è il caso di svolgere ora.

 

Per proteggere tutto il "Dispositivo di Sistema" dalla parte della Linea Enel dovrai per forza installare un MT aggiuntivo nel tuo "quadro elettrico di casa" per poter sezionare i due fili che vanno al Contatore ENEL di Produzione. Non mi pare che sia necessario anche il "differenziale"

[cmarino]

3 ore fa, Semplice 1 scrisse:

Per prima cosa bisogna dire che, l'idea di alloggiare tutto il Dispositivo di Sistema FV nel sottotetto è pessima, oltre che per le ragioni di accessibilità già a te note, anche per il fatto che nella stagione estiva si possono avere temperature dell'ordine dei 50°C.

Presumo che proprio non si poteva fare diversamente ma l'Inverter ne soffrirà parecchio.........

 

 

 

Purtroppo era l'unico punto adatto per vari motivi. Comunque sull'inverter ho montato da vari anni due potenti ventole termostatiche, quando d'estate li è molto caldo, da quando ci sono le ventole proprio sulle alette, l'inverter non diventa mai bollente al tocco.

 

Bisogna anche notare che, per come tu rappresenti succintamente il "quadro di produzione", i conduttori in arrivo dai pannelli non vanno sicuramente direttamente all'Inverter.

Si può immaginare che i pannelli del tuo FV siano divisi in 3 stringhe ciascuna con un suo MT (16A) e scaricatore di sovratensione.

 

In caso di temporale e pericolo di fulmini, per protegger l'Inverter dalla parte dei pannelli FV, bisognerebbe staccare tutti i 3 MT in modo da isolare l'Inverter dai pannelli.

 

esatto, è collegato come dici tu.

In genere in caso di gravi temporali vado su e stacco tutto, e riattacco solo il giorno successivo dopo che la perturbazione è finita e l'acqua in eccesso è stata smaltita.

 

 

Per proteggere tutto il "Dispositivo di Sistema" dalla parte della Linea Enel dovrai per forza installare un MT aggiuntivo nel tuo "quadro elettrico di casa" per poter sezionare i due fili che vanno al Contatore ENEL di Produzione. Non mi pare che sia necessario anche il "differenziale"

 

Pensavo anch'io di fare così, ma tanto in caso di perturbazioni e fulmini stacco anche il contatore enel di produzione.

Anche un paio di installatori mi hanno detto di non mettere l'impianto sotto magnetotermico differenziale, perchè "in un modo o nell'altro prima o poi scatterebbe, e perchè l'inverter è sicuramente protetto da questo tipo di dispersioni se la resistenza di isolamento diventa critica".

Infatti prima era sotto differenziale, che difatti scattava spesso d'inverno o in giorni umidi.............

[Semplice 1]

Ciao --cmarino--

 

Grazie per il supplemento di informazioni. Tutto quindi come previsto e..... non sembra ci sia nulla da fare.

Magari le tue informazioni saranno molto utili ad altri che potranno capire meglio il problema di allocazione nel sottotetto.