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Guasto ad un trapano B&D


alps

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Ciao a tutti!
Ho un vecchio trapano B&D (BD154R) che ha smesso di funzionare dopo aver cambiato l'interruttore originale con uno fornitomi da un conoscente.
Il presentimento è che la colpa sia proprio dello switch usato (riciclato da un altro vecchio trapano) che ho messo al posto di quello originale.
Prima di portarmi a casa lo switch, ho fatto semplicemente notare a questo mio conoscente che tra i due interruttori c'era una differenza di amperaggio.
Quello vecchio era rimasto bloccato, non riusciva più ad andare avanti e indietro (motivo per cui desideravo sostituirlo). Ciononostante, riuscivo ad accendere il trapano, anche se solamente al massimo dei giri, semplicemente ruotando la classica manopolina posta sul grilletto. Con questo sistema, pochi giorni fa ho usato tranquillamente questo trapano per circa un'ora con una spazzola metallica installata.
Montava un Capax Holland 7-77 da 2(3) A e 250 V, mentre il suo sostituto un fa2-4/1bek da 4(4) A e 250 V.
Tutto ciò che mi è stato detto è che l'interruttore che ho poi installato sarebbe in grado di supportare trapani più potenti, quindi nessun problema per il mio.
Sennonché, eseguo correttamente i collegamenti (il condensatore era già collegato, mi rimanevano soltanto gli altri 4 fili) e provo ad accenderlo. Inizialmente sembrava tutto ok: l'ho tenuto acceso per neanche mezzo minuto, premendo per diverse volte il grilletto per testarne il funzionamento.
Dopodiché, ho richiuso il trapano, l'ho nuovamente riacceso ma nel giro di qualche secondo l'interruttore sembrava andato in coma. Ho controllato il condensatore da 0.22 microf. ed era perfetto.
Allora ho reinstallato il vecchio Capax ma purtroppo il trapano non riusciva più a ripartire.
Il presentimento che ho è che questo guasto sia stato causato dallo switch che ho installato al posto dell'originale. Con l'interruttore che ho preso, saranno forse arrivati ben 4 A ad un motore che ne vuole soltanto 2?
O magari lo switch che ho preso è anche di un tipo diverso da quello che mi occorreva?
Che ne pensate?
Qualcuno sa dirmi cosa può essere successo al trapano dopo l'installazione dell'interruttore che mi è stato dato?
Vi carico qualche foto dei due switch in questione con i relativi condensatori.

 

 

 

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Se non ho capito male lo ha gia sostituito con un equivalente recuperato, non si sa se funzionante o meno, se si potesse bypassare il dimmer alimentando direttamente il motore avremmo gia un dato in piu, se gira è il dimmer se non gira è il motore

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16 ore fa, Lorenzo-53 scrisse:

controlla le condizioni delle spazzole e del collettore

direi... visto che il trapano funzionava con il vecchio interruttore scassato, e pure con il nuovo appena montato... direi anche controlla che non si sia staccato qualche filo da qualche parte!

ps: il condensatore lo puoi anche omettere!

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il 24/11/2017 at 02:59 , sx3me scrisse:

direi anche controlla che non si sia staccato qualche filo da qualche parte!

 

Sacrosanto! Sembra banale ma non lo è affatto...

In effetti comunque a prima vista parrebbe tutto ok per quel che riguarda i vari fili, anzitutto quei 2 che vanno dall'interruttore al motore, nonché tutti gli altri che partono dal circuito stampato del selettore del senso di rotazione.

Breve domanda: attivando l'interruttore originale (che ora tengo collegato) con la manopolina anteriore (modo tramite il quale partiva il motore prima del verificarsi del guasto), dovrei rilevare la presenza di tensione ad uno o più terminali dei fili che vanno al motore (sia quelli che partono dallo switch, sia quelli che partono dal circuito del selettore del senso di rotazione), nonostante il motore non parta?

In altre parole, se l'interruttore funziona (non ho motivo di credere il contrario relativamente all'originale Capax e neanche rispetto al suo sostituto) ma il motore non parte, ci sono uno o più terminali di fili posti sul motore (in tutto sono 6: 4 vengono dal selettore del senso di rotazione, 2 dall'interruttore) che dovrebbero presentare comunque una qualche tensione attivando l'interruttore?

 

Prima di passare a verificare spazzole, collettore e roba varia, c'è una cosa importante che mi sembra sia considerata scontata, ossia la presunta equivalenza tra interruttore originale ed interruttore installato al suo posto.

La prima cosa che mi preme accertare, a livello teorico, quindi riguarda proprio questa compatibilità tra i due switch, cioè il vecchio Capax Holland 7-77 da 2(3) A e 250 V, da un lato, ed il suo sostituto, un fa2-4/1bek da 4(4) A e 250 V, dall'altro.

Siamo sicuri che il più recente interruttore non abbia causato danni?

Il diverso amperaggio indica soltanto la corrente max. che lo switch è in grado di supportare?

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1 ora fa, alps scrisse:

Siamo sicuri che il più recente interruttore non abbia causato danni?

 

Al motore no, a se stesso probabile.

Ti ho scritto da subito:

il 23/11/2017 at 10:40 , Livio Orsini scrisse:

Probabile che sia guasto il dimmer, lo scatolotto nero in primo piano nella prima foto.

 

Trova i 2 fili che escono dall'interuttore o dimmer e vanno al motore; rimuvili dai morsetti e connettili direttamente, tramite 2 morsetti, al cavo spina.

Se il problema è la scatola nera il motore deve entrare in rotazione

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9 ore fa, Livio Orsini scrisse:

Trova i 2 fili che escono dall'interuttore o dimmer e vanno al motore; rimuvili dai morsetti e connettili direttamente, tramite 2 morsetti, al cavo spina.

 

Quando dici di connetterli al cavo spina, intendi indifferentemente uno dei due fili che porta la 230, giusto?

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Riporto le immagini delle 2 spazzole...

Insomma, per essere un trapano che è stato prodotto nel lontano 1991, mi aspettavo qualcosa di peggio.

Comunque dovrebbero essere da sostituire, mi sbaglio?

In tal caso, la B&D le fornisce ad un prezzo irrisorio. Magari anche un'officina elettromeccanica della mia città potrebbe averle per qualche altra mar ca ma simili a queste.

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12 ore fa, alps scrisse:

Come pensavo, collegati i 2 fili del motore ad uno dei fili che porta la 230, neanche un cenno ad avviarsi il motore...

 

Scusa ma per fare certi lavori bisognerebbe avere almeno le conoscenze di base di elettrotecnica.

Se colleghi i 2 fili  di alimentazione del motore ad un solo filo della 230 il motore non girerà mai!

Dalla 230V arrivano 2 fili; questi 2 fili devono essere collegati ai 2 fili che vanno al motore.

 

Poi come scrive sx3me le spazzole sono da sostituire immediatamente.

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7 ore fa, Livio Orsini scrisse:

Se colleghi i 2 fili  di alimentazione del motore ad un solo filo della 230 il motore non girerà mai!

Dalla 230V arrivano 2 fili; questi 2 fili devono essere collegati ai 2 fili che vanno al motore.

 

Poi come scrive sx3me le spazzole sono da sostituire immediatamente.

 

Pian piano sto imparando qualcosina... Grazie per la pazienza!

In settimana dovrei riuscire  a sostituire le spazzole, mentre per vedere bene il collettore mi toccherebbe penare un po' dato che è coperto da un bel po' di plastica in cui sono perfettamente incastrati i vari contatti.

Se risolvessi con le spazzole, eviterei di dover togliere tutto quel casino...

Speriamo bene!

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Il problema maggiore, quando non si hanno sufficienti conoscenze è che, con la corrente elettrica, ci si puà fasre anche molto male.

 

Sostituire le spazzole è il primo passo ed è indispensabile. Poi verifica il funzionamento alimentando direttamente il motore.

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il 27/11/2017 at 08:11 , Livio Orsini scrisse:

Sostituire le spazzole è il primo passo ed è indispensabile. Poi verifica il funzionamento alimentando direttamente il motore.

 

Perfetto!

Appena ho sostituito le spazzole, il trapano è partito a palla!

Mi sono fatto dare anche un altro interruttore, dato che quello che avevo messo non riusciva a farlo partire in maniera graduale.

L'ho adattato al trapano senza problemi.

Speriamo che il trapano tenga duro per 10-15 ore di lavoro di "manutenzione straordinaria", poi può ritornare ad essere usato mediamente per circa meno di un minuto (anzi, direi giusto qualche secondo) all'anno a casa mia!

A proposito di manutenzione, già che mi ci trovo, mi tolgo anche questo dubbio: in genere ogni quante ore di lavoro andrebbero sostituite le spazzole?

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Non c'è un termine ben preciso. Dipende molto dall'impiego e dallo stato del collettore che può aumen tare il consumo delle spazzole. Infatti ad ogni sostituzione di spazzole si dovrebbe procedere alla rettifica, pulizia e "smicamento" del collettore. Quando il collettore si consuma la profonditaà delle cave diminuisce e la polvere di carbone proveniente dalle spazzole può causare corto circuito tra le lamine, quindi occorre procedere ad una fresatura per ripristinare la giusta profondià.

però per un attrezzo a mano come un trapano casalingo.......si può attendendere.

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Grazie 1000 per l'ottima delucidazione, Livio!

Spero comunque che il collettore resista ancora diverse ore, altrimenti mi toccherebbe perdere altro tempo...

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