I condensatori sì possono collegare in serie o parallelo?

[alenic]

Ciao devo sostituire un condensatore in questo momento da 100uf 50v ma non c'e' l'ho, posso utilizzare più condensatori collegati in serie o in parallelo? Ho condensatori da  100uf 25v

[GiRock]

Fai due paralleli da 100uF 25V e poi li metti in serie, la capacità si dimezza ma aumenta la massima tensione applicabile che si ripartisce equamente tra i due paralleli in serie...

[alenic]

Scusa non ho capito, 2 in parallelo e poi cosa metto in serie? Altri 2 collegati in parallelo?

[Semplice 1]

Ciao ---alenic---

Direi che non puoi.... ma puoi.

Due condensatori da 25V messi in serie sopportano 50 V.

Tuttavia la loro Capacità Complessiva si dimezza e diventa 50 micro Farad

 

Per ottenere il tuo scopo, se disponi di 4 condensatori, puoi porre in parallelo tra loro 2 linee di 2 condensatori il serie

 

 

Vedi anche su Wikipedia : https://it.wikipedia.org/wiki/Circuiti_in_serie_e_in_parallelo

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Condensatori in serie[modifica | modifica wikitesto]

La capacità totale di n condensatori in serie è data dalla seguente relazione:

{\displaystyle {\frac {1}{C_{\mathrm {totale} }}}={\frac {1}{C_{1}}}+{\frac {1}{C_{2}}}+\cdots +{\frac {1}{C_{n}}}}

La tensione di funzionamento di una serie di condensatori è data dalla somma delle singole tensioni di funzionamento.

All'interno di ogni condensatore le cariche positive si raggruppano su una armatura in modo uguale alle cariche negative su quella opposta; poiché ogni armatura "positiva" di un condensatore è collegata a quella "negativa" del vicino, la quantità di carica positiva su un'armatura dovrà essere uguale alla carica negativa di quella collegata, il che fa sì che su tutti i condensatori sia presente la stessa quantità di carica {\displaystyle Q}.

Di conseguenza la tensione elettrica ai capi di ciascun elemento è diversa:

{\displaystyle V_{i}={\frac {Q}{C_{i}}}}

Ne discende che il condensatore di capacità più piccola deve sopportare la differenza di potenziale più grande.

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Condensatori in parallelo[modifica | modifica wikitesto]

La capacità totale di n condensatori in parallelo è in questo caso la somma delle singole capacità:^[4]

{\displaystyle C_{\mathrm {totale} }=C_{1}+C_{2}+\cdots +C_{n}}

Un esempio di condensatori collegati in parallelo si può trovare negli alimentatori per computer e negli apparecchi Hi-Fi; se necessita una capacità di 20.000 microfarad, è più conveniente impiegare 5 condensatori da 4000 microfarad piuttosto di uno solo da 20.000. Una soluzione analoga si può verificare con i resistori; se in un circuito occorre dissipare in calore 100 watt tramite un resistore da 50 ohm, a volte risulta più conveniente impiegare due resistori da 100 ohm - 50 watt, collegati in parallelo.

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[GiRock]

E' inutile riempirsi la bocca con paroloni copiati in rete, inoltre PLC non include LaTeX per la visualizzazione delle formule, quindi il tuo post è un bel CAOS di frasi, le cose importanti non ci sono e si capisce veramente poco...

 

Chi l'ha detto che non puoi?

 

Si può fare e si fà, ovvio che in questo caso le capacità sono identiche ed il calcolo è semplice, per valori differenti entrano in gioco altri parametri che rendono il tutto sconveniente...

 

[Semplice 1]

Ciao --- alenic---

 

Questo è lo schema.

 

[Semplice 1]

Ciao ---GiRock---

 

Magari un minimo di attenzione alla lettura di quanto da me scritto non ti farebbe male.

Personalmente ti assicuro che non avevo il minimo bisogno di alcun testo particolare.

Ho solo creduto utile, per rassicurare ---alenic--- ,di fargli trovare anche qualcosa di più "ufficiale", e anche utile per altri casi, di quanto detto da uno qualunque come me.

 

Comunque, a proposito di copiature......... io ho fatto uno schemino mio a matita. Tu lo hai fatto o copiato ma ti sei sbagliato a scrivere : hai scritto 24 V invece di 25 V e poi anche "Volts" anzichè "Volt" come sarebbe corretto nella nostra Lingua.

 

Sbagliare è facile........

La prossima volta potresti essere anche leggermente meno scortese !!

[gabri-z]

Il valore '' 24 V '' risulta dalla divisione dei 48 V in due , ammesso che le quattro capacità siano identiche .

[GiRock]

Non ho scritto niente a parte i valori dei condensatori, i 24 Volt sono la dimostrazione al simulatore che la tensione si ripartisce uniformemente per condensatori di uguale capacità, la scritta Volts è già preconfezionata nel Voltmetro del programma...

 

Guarda che non volevo essere scortese, ma certi post così caotici non aiutano di certo a comprendere meglio, forse bastava il link e stop, non sono qui per innescare inutili polemiche, a limite ti posso consigliare di mettere meno carne al fuoco quando non è il caso, se l'utente se ne intendeva non avrebbe posto la domanda, non credi?

 

Lo schema a matita va bene lo stesso anche se preferisco un disegno più accurato, questa però è una mia scelta personale...

 

Ora basta e torniamo all'argomento, non voglio perdere altro tempo, cerchiamo di restare in tema...

[alenic]

Grazie ad entrambi

[Ivan Botta]

Ragazzi, mi preme sottolineare che su PLCForum ognuno da il proprio contributo e spiega le cose come meglio riesce, e qualsiasi contributo è sempre ben gradito.

[sx3me]

4 ore fa, Semplice 1 scrisse:

e poi anche "Volts" anzichè "Volt" come sarebbe corretto nella nostra Lingua

se proprio proprio vogliamo fare... e copiare... a questo link c'è scritto:

"Il modo corretto di scrivere volt è con la lettera iniziale minuscola, tranne quando si debba scrivere una parola con la maiuscola iniziale secondo le regole grammaticali; allo stesso modo è da ritenersi errato scrivere o dire volts al plurale (in quanto questa è una regola grammaticale anglofona), rimanendo invece la parola invariata."

[del_user_ 254929]

Io da ignorante in materia ho trovato più esaustiva e chiara la spiegazione di Semplice1.

 

[gabri-z]

Ed in parole semplici (ha) , come dovrei leggere questo :

 

                                 

                                               ?

[GiRock]

Casualmente ho installato da anni LaTeX sul PC equindi posso traslare il codice, la risultante sarebbe poi questa formula misteriosa:

 

[gabri-z]

Guarda che certe cose me le ricordo anche da prima della scuola... , anche se questo non vuol dire che ricordo tutto quello che ho fatto 'sto pomeriggio  .

Si trattava di semplice o non semplice , di italiano o non italiano ...

 

[Livio Orsini]

Non per essere pignolo, ma sembra che nessuno abbia considerato che i condensatori reali non sono capacità ideali, ma hanno anche i limiti costruttivi.

 

Quando si mettono 2 o più condensatori in serie, per aumentare la massima tensione applicabile, è indispensabile equilibrare le tensioni ai capi dei condensatori.

Il metodo pratico è mettere in parallelo ad ogni condensatore un resistore di elevata resistenza, >> 1Mohm. In questo modo il partitore resistivo, formato da resistenze di egual velore, equilibrerà le tensioni ai capi di ogni singolo condensatore.

[Semplice 1]

Ciao a tutti

 

Vedo solo ora l'andamento della discussione.

 

Solo per chiarire, sperando di non sollevare un inutile ulteriore polverone :

Sono estremamente ignorante di tutte le diavolerie dei computer e programmi annessi. Non avevo nemmeno la minima idea di che cosa fosse "La TeX" della quale si parla. Anche ora ne ho solo una idea di massima e per me inutilizzabile.

 

---1) Io avevo semplicemente copiato un testo da Wikipedia.

---2) Nel momento della copiatura tutto il testo risultava perfettamente leggibile e conforme all'originale.

---3) Solo dopo aver "inviato" il tutto al Sito mi sono accorto che, del tutto inspiegabilmente per me, una parte del testo risultava "criptato".

---4) Dato che la cosa non risultava da mio errore, dato anche che non sapevo come rimediare, e dato, soprattutto, che avevo pubblicato l'indirizzo della pagina di Wikipedia : https://it.wikipedia.org/wiki/Circuiti_in_serie_e_in_parallelo , mi sembrava di aver fatto tutto il possibile .......

---5) subito a seguire (nel giro di 10 minuti) per dare la precisa risposta  secondo le necessità di ---alenic--- avevo tracciato lo schemino e lo avevo inviato. Il caso ha voluto che il mio invio fosse di 1 minuto posteriore a quello di ---GiRock---

 

Fatte queste utili/doverose precisazioni  non interverrò oltre sull'argomento.

 

 

 

[tesla88]

Quote

Non per essere pignolo, ma sembra che nessuno abbia considerato che i condensatori reali non sono capacità ideali, ma hanno anche i limiti costruttivi.

 

Quando si mettono 2 o più condensatori in serie, per aumentare la massima tensione applicabile, è indispensabile equilibrare le tensioni ai capi dei condensatori.

Il metodo pratico è mettere in parallelo ad ogni condensatore un resistore di elevata resistenza, >> 1Mohm. In questo modo il partitore resistivo, formato da resistenze di egual velore, equilibrerà le tensioni ai capi di ogni singolo condensatore.

Livio, l'esperienza è sempre un valore aggiunto ! 
E' molto importante mettere tali resistenze per ripartire in maniera uniforme la tensione ai capi dei condensatori.

 

Per tensioni così basse però suggerirei resistori che siano nell'ordine dei 10-20 K
Negli alimentatori SMPS dove spesso il 320V è filtrato con 2 condensatori in serie da 250V , le resistenze sono  da 100 - 220 K

 

P.S. ma tutto sto casino per un condensatore da 100uF 50V ?

[Livio Orsini]

1 ora fa, tesla88 scrisse:

Per tensioni così basse però suggerirei resistori che siano nell'ordine dei 10-20 K

 

Ho fatto un ragionamento generale usando valori per tensioni >600V dove effettivamente la serie di condensatori può avere un senso.

Gia pensare 2 condensatori in serie per una tensione <400V è ......poco significativo. Se pi si tratta di condensatori del dc bus di uno SMPS è verament orribile, io non acquisterei mai un simile dispositivo, è indice di qualità......al risparmio.