Scatto intempestivo del differenziale

[uppa]

On 29/12/2017 at 6:40 PM, Gpl said:

Personalmente ho sempre messo prima il differenziale e poi i magnetotermici e mai alimentato dal basso.

Alla fine ho messo prima il differenziale e alimentato tutto dall'alto verso il basso

On 29/12/2017 at 8:41 PM, Elettroplc said:

Vicino a casa avete qualche impianto particolare come cantieri o ?? ?

No niente di particolare ma gli scatti intempestivi ci sono sempre stati

[uppa]

23 hours ago, Carlo Albinoni said:

 

 

Protetto da che?

Nel senso che nei 20 mt di cavo sarebbero protetti da un differenziale da 300 mA e non da 30mA

[uppa]

13 hours ago, eliop said:

Certo che ci vuole scienza ed arte a fare una cosa del genere, già mi figuro le scene magari in una serata invernale mentre piove o peggio ti scatta l'unico differenziale dell'abitazione posto fuori sotto il contatore ,e una persona fuori a riarmare ed un'altra dentro a staccare  ed attaccare i vari magnetotermici.

E sei stato in questa situazione per 20 anni?

Poi gli APR ed altri simili ,non è che sono la panacea a tutti i mali ,vanno bene in caso di disturbi provenienti dalla rete elettrica (disturbi impulsivi di manovra ,temporalesca ed altro).ma se tu hai una dispersione a valle dovuta alla somma di più correnti ,questi differenziali intervengono come e più degli altri.

togli il differenziale fuori  e suddividi le linee partenti dal quadro di appartamento su più mtd possibili ,il mtd fuori ,come ti è stato già detto può anche essere che nonsia necessario e a questo punto l'unica  protezione necessaria è quella per il montante (cavo ) tramite un magnetotermico adeguato ,giacchè come è anche stato lasciare intendere da Carlo Albinoni i differenziali servono per la protezione delle persone e non per i cavi....

Un consiglio :il lavoro fallo eseguire da un elettricista serio.

Per 20 anni ci sono stati problemi di scatti intempestivi, i climatizzatori sono arrivati nell'ultimo mese e ovviamente hanno peggiorato la situazione, comunque non è stato drammatico come hai descritto .

Probabilmente inserirò anche il differenziale da 300mA al contatore

[eliop]

55 minuti fa, uppa scrisse:

Nel senso che nei 20 mt di cavo sarebbero protetti da un differenziale da 300 mA e non da 30mA

Mi sa che non hai capito il senso della risposta di Carlo : il cavo si protegge tramite un interruttore magnetotermico  dal cortocircuito e sovraccarico ,il differenziale serve per la protezione dai contatti indiretti derivanti da un guasto a massa ,ergo :serve per la protezione delle persone,se il montante è fatto a dovere ,non vi sono derivazioni nel tragitto contatore -centralino e se questo è in materiale isolante ,il differenziale alla base del montante non è necessario,ma basta un magnetotermico.

Forse la situazione  potrà essere stata meno drammatica di come l'ho prospettata , però sarà stata senz'altro una rottura di c... uscire fuori a riarmare un differenziale.

 

[uppa]

Si si ho capito, non avevo scritto che prima del centralino c'é purtroppo una derivazione del cavo principale su una scatola sopra.

Comunque grazie per le vostre indicazioni aiuta sempre discutere su un problema.

[uppa]

Scusate una domanda che per molti di voi sarà banale... ma perché in molti Differenziali (sopratutto da 300mA in su) ci sono dei gancetti laterali e i ponticelli sotto? (vedi cerchi rossi in foto).

 

PS: I ponticelli sono rimovibili?

 

Grazie

[hfdax]

Quello è un modulo differenziale da applicare ad un magnetotermico idoneo allo scopo di aggiungere la funzione differenziale. i "gancetti" sono delle leve che servono per trasmettere al magnetotermico il comando di scatto quando il modulo diff. rileva la dispersione. I ponticelli servono per prelevare la corrente in uscita dal magnetotermico abbinato in modo che la stessa corrente attraversi entrambi i dispositivi. Entra dal magnetot. ed esce dal modulo diff.

Poi ci sono gli interruttori differenziali puri che sono degli interruttori automatici differenziali autonomi senza protezione magnetotermica.

infine ci sono i magnetotermici differenziali che sono interruttori automatici che nascono con entrambe le funzioni in un corpo unico.

[uppa]

Grazie, molto esaustivo.

 

Ma mi stavo domandando, un differenziale sopra i 30mA può essere definito "Salvavita"?

Credo che i 30mA sia una corrente, diciamo "sicura" mentre superiori potrebbero anche essere fatali (giusto?), quindi mi chiedo perché si installano differenziali sui 300 o anche 500 mA?

 

Solo per cultura personale.

 

Grazie

[Carlo Albinoni]

6 minuti fa, uppa scrisse:

Ma mi stavo domandando, un differenziale sopra i 30mA può essere definito "Salvavita"?

"Salvavita" non significa nulla, è solo un nome commerciale.

Bisognerebbe imparare a non usarlo.

[Carlo Albinoni]

8 minuti fa, uppa scrisse:

Credo che i 30mA sia una corrente, diciamo "sicura" mentre superiori potrebbero anche essere fatali (giusto?), quindi mi chiedo perché si installano differenziali sui 300 o anche 500 mA?

 

Dietro queste domandine ci sta un corso di impianti elettrici che non può essere riassunto in poche parole

Per farti una "cultura" puoi studiare qui per esempio.

https://library.e.abb.com/public/3c7e8c775bbc82c148257a7000222afb/1SDC007102G0902.pdf

 

 

[uppa]

Grazie