Vai al contenuto
PLC Forum


Aiuto calcolo potenza catena alimentazione motore.


Giust Appunto

Messaggi consigliati

Salve a tutti,

ho un dubbio su una cosa che pensavo estramamente banale e forse mi sto perdendo in un bicchier d acqua, sulla potenza in entrata in un alimentatore per inverter,

Se io conosco o ocmunque sono risalito alla potenza elettrica in uscita dall'alimentatore,325V e 20A io posso dire che la potenza erogata in uscita è 325x40 13000W

se ipotizzo di conoscere un rendimento (che non conosco), la potenza in entrata è 13000/rendimento, e quindi leggermente più alta.

 

L'alimentatore è alimentato da una monofase alternata 1x230 VAC:

Mi viene chiesto il consumo in VA quindi in potenza apparente dell alimentatore, questo è uguale a quello calcolato 13000/rendimento? Se no come devo calcolarlo?

Nel caso in cui l'alimentazione fosse trifase 3x230 VAC?

Ringrazio chi mi può chiarire le idee su questo dubbio banale

Link al commento
Condividi su altri siti


Dovresti risalire alla corrente nominale di ingresso dell'alimentatore, in pratica dai dati di targa dell'alimantatore, attenzione che non sia la corrente di picco di caricamento iniziale dei condensatori ma la corrente di funzionamento nominale e da li calcolare la potenza apparente che nel caso monofase basta moltiplicarla per la tensione monofase mentre bnel caso trifase va moltiplicata per la radice quadrata di 3

Link al commento
Condividi su altri siti

Per prima cosa con un ingresso di 230V nominali ottenere in uscita 325V cc @ 20A è praticamente impossibile si usa un semplice ponte raddrizzatore, anche considerando il valore di picco si avrebbro 324.3 V, da cui bisogna sottrarre la caduta diretta dei diodi del ponte, quindi si avrebbero meno di 323Vcc.

Sarebbe quindi necessario conoscere il tipo di alimentatore impiegato.

Se non si hanno i dati di targa dell'alimentatore si può solo ipotizzare, con un discreta approssimazione quale sarà la potenza d'ingresso, sia quella reale siaquella apparente (VA).

In  pratica se tu misuri all'uscita 325V cc e 20 A avresti una potenza fornita pari a 6500W che all'ingresso corrisponderebbero a 6500/n, con n < 1.

Questa è la potenza reale. Se desideri conoscere la potenza apparente dovrai dividere la potenza reale per il cosenphi dell'alimentatore.

Se si tratta di un semplice punte più condensatore, salvo le precisazioni iniziali, si può considerare un cosenphi prossimo ad 1 con sfasamento in anticipo.

Se c'è un trasformatore avremom un cosenphi dell'ordine dello 0.95 (a naso).

Nel caso di una rete trifase la potenza assorbita non cambia, però a partita di potenza e tensione , la corrente assorbita diminuisce di un fattore pari a rad3

Link al commento
Condividi su altri siti

Sandro Calligaro

L'alimentatore (essendo monofase e di potenza rilevante) sarà provvisto di un PFC (si spera!)...

Pertanto il cosphi in ingresso all'alimentatore sarà molto prossimo a 1, con forma d'onda della corrente poco distorta.

Inoltre, siccome il PFC è solitamente un boost, la tensione di uscita è probabile che sia anche superiore a 325 Vcc (anche considerando la tolleranza della tensione di rete).

 

Con puro raddrizzatore + filtro, la corrente potrebbe essere molto distorta, ed in quel caso il solo valore della potenza apparente (basato sulla prima armonica) racconterebbe solo parte della storia.

Link al commento
Condividi su altri siti

2 ore fa, Sandro Calligaro scrisse:

Con puro raddrizzatore + filtro, la corrente potrebbe essere molto distorta

 

Sarà sicuramente distorta dalle commutazioni dei diodi.

Però sino a quando lpatore della discussione non darà i dettagli dell'alimentatore tutte le ipotesi sono valide...

Link al commento
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per commentare

Devi essere un utente per poter lasciare un commento

Crea un account

Registrati per un nuovo account nella nostra comunità. è facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Hai già un account? Accedi qui.

Accedi ora
×
×
  • Crea nuovo/a...