Vai al contenuto
PLC Forum


cercasi soluzione per evitare futuri guasti...


Marcoap

Messaggi consigliati

Ciao a tutti, recentemente nell'azienda in cui lavoro ci sono stati guasti piuttosto costosi, in termini economici e di ritardi nella messa in servizio dei macchinari. Oggi ho identificato la causa senza ombra di dubbio, anche perché l'Enel ha  confermato la mia ipotesi iniziale risalente a oltre un mese fa e cioè che scatta qualche interruttore a riarmo automatico nelle loro cabine e al momento del riarmo mi arriva una mazzata sulle apparecchiature elettroniche come plc, alimentatori e pannelli operatori causando i guasti su detti.

Domanda: Esiste qualche sistema per evitare tutto questo? mi hanno proposto delle protezioni da sovratensioni che si usano per i fulmini...ma dubito molto siano efficaci e dato i costi non me la sento di avvallare l'idea.

 

P.S.: La discussione l'ho messa qui perché si tratta di apparecchiature elettroniche e credo ne sappiate di più voi di un esperto Elettricista... 

Link al commento
Condividi su altri siti


Puoi mettere un interruttore generale con bobina di sgancio a minima tensione, quando viene a mancare tensione l'interruttore si apre, andrà poi richiuso manualmente una volta ripristinata la tensione regolare, magari facendo le opportune manovre di avvio. In questo modo eviti il picco iniziale del riarmo enel.

 

Ciao, Ale.

Link al commento
Condividi su altri siti

Oltre quanto detto sopra,io cerco sempre di evitare il collegamento diretto di alimentatori alla rete ma interpongo sempre un trasformatore di isolamento con schermo centrale e tensione in uscita di max 110/120V con un polo a terra PELV (ovviamente fino ad una ragionevole potenza,diciamo max 40A in 24VDC).

Link al commento
Condividi su altri siti

9 ore fa, Blackice scrisse:

Oltre quanto detto sopra,io cerco sempre di evitare il collegamento diretto di alimentatori alla rete ma interpongo sempre un trasformatore di isolamento con schermo centrale e tensione in uscita di max 110/120V con un polo a terra PELV (ovviamente fino ad una ragionevole potenza,diciamo max 40A in 24VDC).

essendo molti dei macchinari nuovi é una modifica quadro per quadro a valle del sezionatore che oltre a richiedere l'intervento del costruttore prevederebbe spazio che dubito abbiano lasciato in partenza :-) ma per le future applicazioni non mancherò di far applicare un trasformatore come hai scritto, anche perché su macchine più vecchie sono già stati previsti e quasi tutte le tensioni sotto i  230v e a volte anche il 230v  vengono da tasformatori e successivamente tramite ponti portate in continua.

Grazie 

Link al commento
Condividi su altri siti

6 ore fa, max.bocca scrisse:

Se il problema è su transitori all'inserzione rete basta temporizzare l'alimentazione delle apparecchiature da proteggere.

vale quanto scritto a  Blackice, la bobina di Minima poi mi costringe ad un riarmo manuale più temporizzata di cosi :superlol:

 

Grazie 

Link al commento
Condividi su altri siti

Nicola Carlotto

non so se sia secondo normative antiincendio ma mettendo un piccolo ups da 5 minuti  nella 220 che va alimentare lo swiching 24vdc risolvi molti problemi derivati dall'enel.

Ciao

Nicola

Link al commento
Condividi su altri siti

8 ore fa, Nicola Carlotto scrisse:

non so se sia secondo normative antiincendio ma mettendo un piccolo ups da 5 minuti  nella 220 che va alimentare lo swiching 24vdc risolvi molti problemi derivati dall'enel.

 

Ci sono UPS che rientrano nelle normative anti incendio, però non risolverebbero i problemi di savratensioni transitorie perchè si rischierebbe il danneggiamento dell'UPS.

La via più sicura è sempre quella del riarmo ritardato rispetto al ritorno di tensione.

Link al commento
Condividi su altri siti

22 ore fa, Livio Orsini scrisse:

La via più sicura è sempre quella del riarmo ritardato rispetto al ritorno di tensione.

ne sono convinto anche io, infatti l'ho proposto in ditta con tanto di prezzi per le bobine di sgancio...ora la palla è della catena burocratica... 

 

Link al commento
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per commentare

Devi essere un utente per poter lasciare un commento

Crea un account

Registrati per un nuovo account nella nostra comunità. è facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Hai già un account? Accedi qui.

Accedi ora
×
×
  • Crea nuovo/a...