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PLC Forum


Differenziale su illuminazione pubblica?


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È vero che su illuminazione pubblica posso evitare di mettere il differenziale in quanto è un servizio di pubblica utilità? Lo so che può sembrare un controsenso ma se su illuminazione pubblica scatta il differenziale e io lo escludo .... Sono in regola.. Perché devo garantire il servizio... Qualcuno può aiutarmi con gli estremi di legge che lo prevedono? Oppure può confermare che quanto detto è un sonora cavolata?

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Anni fa, si arrostì un ragazzo in un palo della pubblica illuminazione, proprio perchè non c'era il differenziale a proteggere la linea.
La pubblica utilità suona un po' da "Giornata della memoria" in tal senso..... <_<

L'utilità pubblica, direi che scivola in secondo piano, rispetto all'incolumità pubblica.
Meglio al buio e vivi, che alla luce ma...... "croccanti"
Poi, non mi meraviglierei dato che le leggi non le fanno i tecnici, bensì i burocrati, per cui ci sarebbe da aspettarsi di ogni

 

Saluti

Mirko

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E' uno degli argomenti di impiantistica piu' dibattuti : se tutto il circuito dal quadro alla plafoniera e' 2 isolamento il differebziale non si monta.si potrebbe addirittura installare anche un tr di isolamento, eventualmente.poco importa se i pali sono in metallo col polo di massa.essi, sono quasi sempre predisposti per il doppio isolamento al loro interno sulla morsettiera di predisposizione.con i prodotti certificati di oggi sarebbe un eufemismo comunque.in un forum diverso da questo, sollevai un quesito:"in caso di sinistro e di abbattimento del corpo del palo medesimo per una qualsiasi causa o collisione, un trancio dei conduttori attivi potrebbe interessare anche liquidi infiammabili o altre parti esterne; caso come incidente stradale con abbattimento del palo.in questo caso, la protezione MT dovtebbe essere suffquesito, ma non e' detto che lo sia.era un mio quesito.in molti casi, invece, sono stati messi in Eqp e poi a terra locale i corpi dei pali favorendo solo un bel principio come se fossero dei captatori per fulmini, solo perche' lo voleva il tecnico dell'ente proprietario fella strada.l'ipotesi che ho postato e' considetata statisticamente irrilevante , cosi' non vi e' obbligo di inserire differenziale in questo impianto.oggi ...sono in commercio anche cavi multipolari con rinforzo.in tanti casi sono scaturite dispute tra progettisti, installatori e tecnici dei proprietari delle strade.

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No,bisogna analizzare il caso pratico.in basealle condizioni si posa o meno.ma oggi non ha molto senso.nella guida normativa e' espressamente esonetato quando ricadono le condizioni del mio post.

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Maurizio Colombi

Se per "pubblica" intendi la rete di illuminazione gestita da Sole, non vedrai MAI un differenziale sulle loro linee, non sanno nemmeno cosa sono!

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Oggi , addirittura bisogna valutate anche l'eventuale inquinamento luminoso attraverso valutazioni software e variazioni di luminosita' in base alla luce ambiente. Basta posate un tr di isolamento, soluzione migliore ma ben  piu costosa . io come pubblica illuminazione ho inteso quella di pubblica utlita' sulle aree come strade e piazze.

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Maurizio Colombi
2 ore fa, Elettroplc scrisse:

Oggi , addirittura bisogna valutate anche l'eventuale inquinamento luminoso attraverso valutazioni software e variazioni di luminosita' in base alla luce ambiente.

E cosa c'entra con il differenziale?

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Io credo che il caso giustamente ripreso da mirko fa dire che il magistrato inquirente non è molto filosofico nell'acquisizione degli elementi di colpa. Se c'è stato un incidente grave o mortale c'è stata una carenza di sistemi di sicurezza.  Una strada al buio per una notte per motivi accidentali penso che sia più accettabile di un incidente. 

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il 3/2/2018 at 15:43 , Mirko Ceronti scrisse:

Anni fa, si arrostì un ragazzo in un palo della pubblica illuminazione, proprio perchè non c'era il differenziale a proteggere la linea.
La pubblica utilità suona un po' da "Giornata della memoria" in tal senso..... <_<

 

se ricordo bene la persone arrosti' non perchè non c'era il differenziale, ma perchè tutto il sistema non era collegato a terra (palo) e la conchiglia in classe II non era stata installata.

Se gli impianti sono coordinati il differenziale è inutile, come pure se tutto il sistema è in classe II

Non si puo' prevedere il tutto (altrimenti se cosi' fosse dovremmp prescrivere un collare di cemento armato alto 2 metri lungo tutto il palo per essere sicuri che un'eventuale vettura non abbatta il palo :) ....)

Al limite, se proprio si vuole fare una protezione aggiuntiva, si inserisce un differenziale da 1A ritardato in partenza dal quadro di distribuzione

In caso d'incidente, se l'impianto è stato realizzato seguendo le Norme CEI, dubito che un giudice possa condannare chi ha progettato il tutto.

Al limite il tutto verrà classificato come incidente.

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  • 2 weeks later...

Nella noprmativa, lo scrivono nerui su  bianco che non si deve inserire il differenziale quando l'impianto è a II isolamento.

La fattispecie  statitistica che prevede una collisione col corpo del palo di illuminazione è considerata irrilevante dal punto di vosta della sicurezza per le persone.

 

Quote

Se gli impianti sono coordinati il differenziale è inutile

Intendi..?

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Intendo:

1) impianto in classe II

2) Linee di adeguata sezione

3) posa in modo da minimizzare eventuali danneggiamenti

4) Verifica (sia tramite calcolo che tramite misurazioni) della ICC a fine linea e corretto coordinamento delle protezioni a monte

5) manutenzione periodica documentata e prove periodiche di corretto funzionamento del sistema

 

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non è che la norma vieta il differenziale se realizzi un sistema in doppio isolamento... la norma... ma prima ancora la logica e la tecnica della sicurezza, prescrive che eventuali masse debbano essere protette dai contatti indiretti (dispersioni) 

la protezione da suddetti guasti la si può operare a scelta ( colui che cura la progettazione e valuta il parametro costo, benefici, efficienza, funzionalità, continuità di servizio etc.) o tramite interruzione automatica del circuito al primo guasto [differenziale] o tramite separazione elettrica [condutture, morsettiere e apparecchiatura luminosa in classe II] 

mettere un differenziale nel secondo caso generalmente di per se non ha senso, perché non essendo presente nessun collegamento a massa (manca proprio la massa!) non è definibile la via di richiusura di un guasto tipico

tuttavia un palo metallico (se metallico!) affondato nel terreno ci ricorda per similitudine la funzione del dispersore di terra, e quindi una via per richiudersi al centrostella un eventuale guasto di isolamento su un impianto in classe due potrebbe anche essere facile... in quel caso il differenziale potrebbe avere un senso...

...il problema è: come lo coordiniamo? 

facciamo un impianto in classe II e al contempo lo costruiamo come se fosse in classe I?

se ci pensiamo continua a non avere molto senso

 

 

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Maurizio Colombi
22 minuti fa, minore scrisse:

se ci pensiamo continua a non avere molto senso

Appunto!

Avete mai aperto un quadro della "pubblica"?

Avete mai guardato in alto per vedere come sono collegati certi lampioni?

NON esiste differenziale sui circuiti di pubblica illuminazione gestiti e prodotti da Sole!

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