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PLC Forum


consiglio su come cablare lo scaricatore di sovratensione


antonik79

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buon pomeriggio a tutti,

vorrei sapere come collegare uno scaricatore di sovratensione della DEHN, che riporta nella parte inferiore due morsetti indicando rispettivamente il simbolo di TERRA e il simbolo PE.

nella confezione non è presente nessuna istruzione.

Avrei pensato di collegare al morsetto col simbolo di terra la corda di terra provenente dal picchetto, e al morsetto col simbolo PE una corda di 70cm che arriva direttamente sul nodo di terra.

Attendo informazione e grazie a tutti.

Allego anche foto dello scaricatore.

 

 

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Matteo Mabesolani

Ciao @antonik79 e benvenuto su PLC Forum. Quello è uno scaricatore di ottima qualità adatto per sistemi TT autoprotetto in classe 2. Lo installi a valle del generale quadro, ma a monte del differenziale facendo un entra-esci con fase e neutro. Sotto invece colleghi sul simbolo "terra" il cavo che proviene dall'impianto disperdente, ovvero dalla puntazza. Sul PE colleghi il cavo che va al nodo dove sono collegate le masse delle apparecchiature. Eventualmente metti una foto del quadro aperto. Ciao

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  • 2 months later...

Grazie per la risposta, e scusate per il ritardo.

Quindi sulla puntazza ci saranno due partenze, una per il nodo equipotenziale e una che andra al simbolo di terra sotto lo scaricatore?

grazie.

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19 ore fa, antonik79 scrisse:

Grazie per la risposta, e scusate per il ritardo.

Quindi sulla puntazza ci saranno due partenze, una per il nodo equipotenziale e una che andra al simbolo di terra sotto lo scaricatore?

grazie.

Non proprio. Dal morsetto ⏚ vai al collettore di terra principale (o alla puntazza se il collettore non c'è). Dal morsetto PE vai al nodo di terra locale (in pratica il punto in cui tutti i PE dell'appartamento (o uffico o altro che sia) si uniscono per poi essere collegati al PE principale.

In sostanza lo scaricatore si interpone tra il nodo di terra locale e il conduttore di terra principale (o il dispersore) che prima erano collegati direttamente.

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Dalle istruzioni pare di no, il morsetto di sinistra al collettore di terra o CT, quello di destra all'impianto col PE, o barra EQP.

In teoria, se lo posi nel centrlaino devi avere in esso pure la barra EQP a fondo quadro, e collegare il  morsetto di destra PE a questa. 

Il CT direttamente allo SPD morsetto sinistro.

Sicuramente, quel collegamento riduce la tratta dei cablaggi.

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il 17/4/2018 at 17:15 , reka scrisse:

sul foglio istruzioni è messo tratteggiato il collegamento al dispersore e dallo schema funzionale si vede benissimo che i due morsetti sono collegati

Questo è anche il mio dubbio. I due morsetti sono connessi ?

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Pierluigi Borga

No hai detto bene solitario, sono in ponte. Il problema sta nel fatto che le correnti impulsive da fulmine soffrono importanti cadute di tensione quando le lunghezze dei conduttori di cablaggio non sono minime, e quindi si adotta il cablaggio a V entra esci, da qui molti scaricatori hanno morsetti sia di linea che di terra doppi.

Maggiori info qui

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Il cablaggio di un SPD è sempre critico.. chi meglio del costruttore può sapere come vada collegato il proprio prodotto.. ma la barra in fondo al quadro non è obbligatoria??

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Grazie a tutti per le risposte.

vi illustro il mio impianto, ho spostatato la barra equipotenziale in modo tale da avere una distanza ridotta tra essa e l'SPD (50 cm di cavo dovrebbe essere una distanza accettabile); alla barra arrivano tutte le masse dell'edificio, (app. 2° piano, app. 1° piano, scale, app piano terra e garage), ora il mio dubbio è staccare il cavo che va verso la puntazza e cablarlo sotto l'SPD (simbolo di terra), oppurre lasciare invariato il collegamento sulla barra e stendere un altro cavo che dall'SPD va fino alla puntazza?

grazie a tutti escusate per l'insistenza, ma non conosco questo SPD, in quanto gli altri usati avevano una sola uscita verso la barra equipotenziale.

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Per quel che ho capito io:

 

il 18/4/2018 at 11:36 , hfdax scrisse:

In sostanza lo scaricatore si interpone tra il nodo di terra locale e il conduttore di terra principale (o il dispersore) che prima erano collegati direttamente.

direi che l'SPd si collega in derivazione tra il dispersore e la barra eqp

 

il 19/4/2018 at 17:22 , antonik79 scrisse:

ho spostatato la barra equipotenziale in modo tale da avere una distanza ridotta tra essa e l'SPD

Non credo sia utile.

 

Correggetemi se sbaglio

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Tanto per sapere... qualcuno spiega in soldoni a cosa serve lo scaricatore? Io ho studiato elettrotecnica ... qualche anno fa diciamo... e non ricordo che mi avessero mai illustrato questo componente.

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46 minuti fa, Cialtrone scrisse:

...qualcuno spiega in soldoni a cosa serve lo scaricatore? ...

Lo scaricatore è un dispositivo che finché la tensione a cui è sottoposto rimane al di sotto di un certo valore è un "isolatore" e non c'è conduzione tra i due capi dello stesso. Quando la tensione supera tale valore inizia a condurre scaricando a terra la corrente necesaria a mantenere il valore di tensione sotto un determinato limite. Quindi protegge l'impianto a valle dalle sovratensioni.

 

54 minuti fa, Giulio Ohm scrisse:

direi che l'SPd si collega in derivazione tra il dispersore e la barra eqp

??

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31 minuti fa, hfdax scrisse:
  1 ora fa, Giulio Ohm scrisse:

direi che l'SPd si collega in derivazione tra il dispersore e la barra eqp

Nel senso che non c'e' un collegamento in serie tra Dispersore, SPD e Barra eqp,  ma sono tutti in "parallelo"

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Ah ho capito. Ti riferisci al fatto che ho usato l'espressione "lo scaricatore si interpone". Con il termine "scaricatore" mi riferivo alla coppia di morsetti (terra e PE) dello scaricatore perché è di quello che stavo parlando. Ma si evince de quanto ho scritto immediatamente prima nello stesso post. :)

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Pierluigi Borga

Gli spd surge protection device sono componenti di questo secolo, molto di moda che vivono prevalentemente di statistica e probabilità, non essedno disponibili dei kit con i vari fulmini disponibili in natura per taglia.....dovrebbero salvare la parte di impianto a valle in caso di fulminazioni indirette sulla linea elettrica che a distanza si traducono in sovratensioni...

Vero che alcuni tra i costruttori più seri hanno fatto moltissime prove di laboratorio per vederne il comportamento. 

Il collegamento resta sempre un pò un incognita.....soprattutto negli impianti domestici. Comunque i costruttori consigliano di arrivare allo scaricatore con il PE dell'impianto e da lì andare al dispersore, graficamente sembra in serie ma è un parallelo.

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diciamo che gli scaricatori  venduti da una decina d'anni a questa parte  al contrario dei predecessori funzionano piuttosto bene, soprattutto quelli  della marca con cui inizia questo post.

SE e ripeto SE  uno va a comprare uno scaricatore giocattolo in classe 2  perche' lo vendono su internet a 10 euro o magari   lo trova nelle patatine come regalo , certo non deve lamentarsi dei  danni  subiti al primo temporale.

per quanto rigurda  il quesito iniziale: i due morsetti terra e PE   sono collegati internamente. ovviamente la massima efficacia dello scaricatore la si ha  facendo entra ed esci del cavo generale di terra.

Cosa possibile in impianti nuovi, meno su quelli  esistenti. in questo caso  si collega lo scaricatore al nodo di terra   con cavo di grossa sezione ed avvicinando  il nodo di terra esistente.

Piuttosto meglio  mettere   lo scaricatore principale  in un piccolo centralino a parete vicino al nodo e prolungare in entra ed esci fase e neutro.

se l'alimentazione proviene da  linea BT  aerea    sarebbe opportuno installare   uno scaricatore combinato classe 1+2 he sopporta scariche elevate  che potrebbero distruggere un normale classe 2. il loro costo se pur sempre elevato sembra essere abbordabile soprattutto se monofase. VA' INSTALLATO   SOTTO IL CONTATORE  in modo da evitare il danneggiamento della linea tra contatore  e primo quadro, dove comunque e' consigliabile un classe2.

l'installazione  di un classe 1 puro pone problemi di coordinamento con i classe 2 che ne sconsiglia l'uso in impianti domestici.

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Ho capito bene? Lo scaricatore (p.e. quello in foto) scarica a terra la tensione qualora superi i 255V o i 1500V? In questo caso montarlo in un punto o in un altro dell'impianto cosa cambia? Capisco che sia meglio metterne solo uno a monte del differenziale o dei vari differenziali, ma mettendolo a valle avrei anche l'intervento del differenziale stesso come ulteriore protezione, o no?

Scusate l'ignoranza, ma se non domando ignorante rimango...

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cambia molto, pensa che i tipoII non devono avere più di 50cm di cavo di terra prima del PE   (valore verosimile, cambia da produttore a produttore la prescrizione ma l'ordine di grandezza è li attorno)   ... il tutto è legato alla caduta di tensione e ci sono dei calcoli precisi che si possono fare e in un altro 3d del forum era spiegato meglio.

 

sul differenziale non capisco che c'entri...  

 

 

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Pierluigi Borga

Il dispositivo di protezione a monte dedicato e non non dovrebbe intervenire troppo presto, pregiudicando il momento di scarica, ogni costruttore indica il tipo di protezione eventualmente installabile a monte. Le ultime serie dehn guard addirittura possono essere installate direttamente in entra esci (parallelo) in linea. Dipende dal tipo di scaricatore.

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  • 10 months later...

Salve ,  il mio nodo equipotenziale che è un grosso morsetto  è distante 1.5 mt dal quadro si trova in una scatola sottostante. Dalla palina arriva un cavo da 16 mq. 

Il costruttore dice di non superare i 50 cm ma pe arrivare al nodo ci sono 150 cm.

Se stacco la palina dal nodo e la porto direttamente al dispersore con un cavo, e poi dal pe de dispersore con altro cavo vado al nodo sono a posto?

20190302_111349.jpg

Modificato: da microsoul
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Si potrebbe posare anche a fianco della protezione del Gem.

L'ideale, per te sarebbe arrivare direttamente ai morsetti del dehn col cavo ct dal dispersore, poi tornare alle barra eqp.

E sempre un bel problema, con gli spd e dove ci sono le precedenti predisposizioni con barra in scatola.

Cari signori, io il ct dentro il quadro con la barra Eqp lo vedo un bel problema pratico.

Francamente la somma delle Cdr sulla parte cavo spd barra ct e dispersore e uguale in tutte le configurazioni.

Semmai, tratti rettilinei e distanziati dai conduttori attivi comportano un vantaggio.

Ti consiglio di portare il ct prima nel quadro poi giù nella  scatola.

E un bel lavoro ma non vedo alternative.

 

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