Vai al contenuto
PLC Forum


Sostituire TIP33 con 2N3055


Morley

Messaggi consigliati

 

Gentili Utenti , sono un nuovo iscritto del forum e desideravo chiedere il vostro aiuto,ho recuperato un vecchio kit di Nuova Elettronica degli anni 90, si tratta di un Amplificatore audio in classe A di 20+20 Watt .

Ho completato l'assemblaggio e funziona perfettamente ma ha un problema di stabilità di tensione dell'alimentatore che modifica tutte le tarature degli stadi finali .

L'alimentatore  ha 2 problemi, si surriscaldano sia i TR1 e TR2 sia il diodo zener da 15volt ,quest'ultimo sarebbe la causa delle variazioni di tensione.

Volevo il vostro aiuto per capire se posso sostituire i due TR TIP33 con 2 2N3055 su apposito dissipatore senza dover effettuare modifiche al circuito ,inoltre per sopperire al problema dello Zener volevo sostituirlo con un 7815  e togliere la R7 da 2W .Funzionerà?

Grazie dell'aiuto

 

image.thumb.png.af71c3f2cdf64aae1bf1ba3e8179d172.pngimage.thumb.png.eb3d79cff1662d0406082d6f49c82e12.png

 

Link al commento
Condividi su altri siti


Fermati subito!!!

 

Il regolamento non consente cross-post ne tantomeno solleciti, continua di la da dove hai cominciato, presto una delle due discussioni verrà eliminata...

Link al commento
Condividi su altri siti

Rispondo banalmente, ho poco tempo, scusa.

Non specifichi il livello di variazione (che tensione a che corrente d'uscita e che delta-V a seconda della corrente).

Da un conto a spanne, supponendo 45Vac in ingresso e 24Vdc in uscita, a 3A massimi (corrente nominale del trasformatore) tra C ed E dei TR1 e TR2 dovresti avere una tensione di circa 17V, che a 3A comportano una dissipazione di 50W o poco più. Cioè 25W per transistor. Dato che sono da 80W ciascuno, anche analizzando il derating, non dovresti avere grossi proglemi. Eccetto che si comportano come una stufetta. per 50W ci vuole un bel dissipatore... e tanta aria.

Per lo zener, dato che prende alimentazione all'uscita da 45Vdc, con la R7 indicata dovresti avere a spanne 30V sulla resistenza, quindi 20mA nello zener ( e nella resistenza), cioè una dissipazione sul diodo di 0.3W, che a uno zener da 1W non dovrebbe creare preoccupazioni, magari montandolo sollevato dallo stampato (e la R7 pure...).

Quindi, a calcolo sembrerebbe andare tutto bene. Non è che allora assorbi troppo, quindi è il trasformatore che cede un po' o c'è qualche altro problema?

Link al commento
Condividi su altri siti

1 minuto fa, GiRock scrisse:

Fermati subito!!!

 

Il regolamento non consente cross-post ne tantomeno solleciti, continua di la da dove hai cominciato, presto una delle due discussioni verrà eliminata...

 

Link al commento
Condividi su altri siti

Livio, dov'è la mia risposta che ho appena postato???

 

Non è la prima volta che le vedo sparire mentre scrivo, almeno avvisate, ho anche dovuto fare delle belle e lunghe ricerche!!!

Link al commento
Condividi su altri siti

http://www.rsp-italy.it/Electronics/Magazines/Nuova Elettronica/_contents/Nuova Elettronica 195.pdf

Quì c'è la rivista con l'intero articolo. 

Premesso che non mi pare il massimo della progettazione, sopratutto in ambito HiFi Nuova Elettronica non ha mai sfornato delle grandi soluzioni, ad esempio il fatto che l'Altoparlante sia "appeso" a 2 condensatori in uscita per ovviare al problema della tensione singola, la dice lunga. 
Allo stesso tempo leggendo l'articolo mi pare di capire che la corrente a vuoto sia da tarare a 1 Amper. Per avere 20W su 8 ohm in classe A, andrebbe tarata almeno a 1.5A.

 

Tornando al tuo problema, andrebbero fatte delle misure di corrente in modo da capire quanto assorbe il circuito dell'ampli, che dovrebbe appunto assorbire 1A per canale, quindi 2 Amper in tutto. Andrebbe misurata la tensione subito dopo il ponte ovvero ai capi di C10 o C11 a carico, ovvero coi famosi 2 Amper assorbiti.

 

Facendo 2 calcoli, mi aspetto che i 45Vac a vuoto raddrizzati ai capi di C10 / C11 siano circa 63Vdc , con 2 amper la tensione dovrebbe scendere a 55V circa.

Se l'alimentatore è regolato per aver in uscita 45V, dovresti avere circa 10V di caduta tra C ed E dei TIP33, quindi dovrebbero dissipare in tutto circa 20W, se si ripartiscono bene il lavoro ogni TIP33 dissipa 10W, scalderanno un po' non c'è dubbio ma se c'è un minimo di dissipatore non dovrebbe essere un problema.

 

Lo Zener da 15V non dovrebbe scaldare, TR4 dovrebbe formare un generatore di corrente costante attorno ai 10mA, quindi lo Zener normalmente non dovrebbe dissipare più di 0.15W

Uhm, però  c'è sempre R7 ...mi era sfuggita, diciamo allora 20mA, siamo comunque attorno a 0.3W

 

Ti consiglio di controllare che non siano scambiati i BD138 e BD139 e che siano inseriti correttamente, e darei uno sguardo ai valori di resistenze montate, oltre a verificare che non ci siano transistor in corto.

 

Link al commento
Condividi su altri siti

1 ora fa, GiRock scrisse:

Livio, dov'è la mia risposta che ho appena postato???

 

Non è la prima volta che le vedo sparire mentre scrivo, almeno avvisate, ho anche dovuto fare delle belle e lunghe ricerche!!!

 

Niente non mi risponde nessuno!!! :angry:

 

COMUNQUE:

 

Come minimo quello Zener si trova a lavorare a metà potenza al massimo con soli 33mA, non essendoci del tipo intermedio lo hanno messo da 1W, quella resistenza invece dissipa 1,6W sui 2W massimi, quindi è ovvio che scaldi...

 

Io verificherei il Ripple sui Condensatori Elettrolitici, non è che li hai riciclati dal lontano '90???

 

Se avessero una corrente di perdita elevata, farebbero sballare tutta la stabilità circuitale, quindi prima di andare avanti devi darci dei precisi dettagli sul tipo di componenti utilizzati...

 

Il TIP33 ha come suo equivalente il TIP3055, questo ti dice niente???

 

Il 2N3055 è solamente più robusto per quanto concerne la dissipazione di calore e può sopportare temperature maggiori del TIP, anche se non penso che sia quello il reale problema...

 

Anch'io avevo scritto di verificare il montaggio dei semiconduttori, ho le riviste e non risultano ne ERRATA CORRIDGE ne lamentele varie e questo è già un buon segno... :whistling:

Link al commento
Condividi su altri siti

Grazie per l'attenzione!

allora,

ho verificato la corretta posizione di tutti i componenti dell'alimentatore, la tensione del trasformatore dopo il ponte è di 65volt ,collegata l'uscita ai moduli e tarata esattamente a  45volt la tensione in ingresso scende a 56-57volt , i due moduli a riposo assorbono 2,0 Ampere esatti(misurati all'ingresso dell'alimentatore).

Il problema del surriscaldamento si comincia a manifestare dopo 10-15 minuti , in pratica lo Zener si riscalda abbastanza la tensione di uscita comincia a salire gradualmente (a proposito! Al diodo  arrivano 60 volt ) di conseguenza aumenta piano piano l'amperaggio , i tip33 aumentano la temperatura e la corrente a riposo che in principio coincideva esattamenta con i 0,47volt ai capi della R25 comincia ad aumentare .

Basta appoggiare il dito sul diodo per qualche secondo per riportare tutto in condizione di normalità .

Se metto a 10cm dal diodo una micro ventolina a 12 volt collegata ad una  tensione di 5v ,in modo da farla girare più lentamente e non far rumore, tutto resta nei parametri.

Ho sostituito il C14 .

Se metto uno zener da 2 watt?

Link al commento
Condividi su altri siti

ANALISI:

 

I Transistor TIP33 dissipano da 14,5W a 18W l'uno con 45V 2/3A, anche il BD139 sta a poco più di 1W, ma nel complessivo funziona tutto regolarmente, si ha un leggero calo di 200mV circa se l'assorbimento si avvicina a 3A, ovvio che la protezione tanto dichiarata non funziona visto che sedendosi il trasformatore abbassa la soglia per cui intervenire...

 

Se ti trovi 60V sul diodo stai a 2,5W, quindi altro che scaldare, la colpa è tutta del BD139, solo lui potrebbe fare questi scherzi...

 

 

Link al commento
Condividi su altri siti

38 minuti fa, Morley scrisse:

in pratica lo Zener si riscalda abbastanza la tensione di uscita comincia a salire gradualmente (a proposito! Al diodo  arrivano 60 volt )

Se ai capi di uno Zener da 15 V misuri 60V (puoi misurare 15 V ai capi di uno Zener da 60 V )  , indipendentemente dal origine del problema , lo Zener non è più uno Zener

Hai provato di sostituirlo e/o rifare le saldature ;la cosa col dito non è proprio chiara.... 

Link al commento
Condividi su altri siti

1 ora fa, gabri-z scrisse:

la cosa col dito non è proprio chiara.... 

 

Ora si scopre che c'è una saldatura fredda magari, anche in quel caso arriverebbero circa 60V in quel punto... :wacko:

Link al commento
Condividi su altri siti

purtroppo no , non ci sono saldature fredde ,

sostituirò il bd139  lo zener e i restanti condensatori ,

Nonostante il problema devo dire che si sente abbastanza bene ,secondo voi si potrebbero apportare migliorie agli stadi finali, varrebbe la pena sostituire i condensatori i da 2200 uf con qualcosa di più grande e di qualità migliore ?

grazie
 

Link al commento
Condividi su altri siti

Penso onestamente di NO, quei due condensatori formano la Vcc / 2 per l'alimentazione duale e sono già corretti per 1A, tieni conto che in ingresso hai sempre quasi 10'000uF che sono abbondanti per sostenere tutto l'Ambaradan...

 

A proposito, sullo schema non sono riportate le Tensioni degli Elettrolitici, da quanti Volt li hai messi???

Link al commento
Condividi su altri siti

sono tutti da 63 volt ,ma sono quelli dell'epoca ,

acquistai il kit da un tale che non lo aveva mai assemblato ,i componenti hanno più di 20 anni ma non sono mai stati utilizzati .

Dopo averlo montato, qualche settimana fà lo tarai per bene e lo tenni in funzione 4-5 ore ,anche a volume sostenuto,all'improvviso saltò l'alimentatore .

Si bruciò un tip33,il bd139, un bc547 e lo Zener .

Ho sostituito i 2 tip33 ,i bd138-139 ,i 2 bc547 e lo zener con uno identico .Ho riassemblato il tutto e ha ripreso a funzionare ma temo che il problema che lo fece bruciare fosse lo stesso di quello che presenta ora .

 

Link al commento
Condividi su altri siti

I Condensatori Elettrolitici si asciugano negli anni anche se non li usi, se li conservi lo devi fare bene e tenerli a temperatura controllata, anche i negozianti ogni tot tempo li eliminano o li mettono in offerta a prezzi stracciati, l'Elettrolita è pur sempre un liquido...

 

Dovevi prima di tutto misurarli con un Capacimetro che rilevi anche la ESR, è probabile che ce ne sia qualcuno che molla il colpo a quelle tensioni o che non fa il suo lavoro...

 

Link al commento
Condividi su altri siti

14 ore fa, GiRock scrisse:

Niente non mi risponde nessuno!!!

 

Forse perchè hai scritto nella discussione che è stata cestinata.

 

Comunque a volte capita anche a me che si perda una risposta. Ho segnalato il problema al webb master ma sembrava capitasse solo a me, adesso siamo in 2.

Link al commento
Condividi su altri siti

buongiorno,

ho un capacimetro di quelli cinesi in kit che misura anche la ESR,

il problema potrebbe dipendere anche dai condensatori di uscita degli stadi finali ?

Link al commento
Condividi su altri siti

Sarebbe meglio sostituire i BC547 con i BC546, idem il BD138 con il BD140. Quelli usati mi sembrano un tantino tirati sulla Vce ! 

Comunque non possono esserci 60V sullo Zener da 15V

 

Per migliorare un poco metterei dei condensatori MKP da 1uF circa in parallelo agli elettrolitici che formano lo 0 virtuale per l'altoparlante.

 

Quote

il problema potrebbe dipendere anche dai condensatori di uscita degli stadi finali ?

No

Link al commento
Condividi su altri siti

ok,grazie! scusa temo di avere fatto un pò di confusione sullo zener, i 55-57 volt misurati  si riferiscono tra il cadoto ed il positivo di alimentazione ,mentre sull'anodo i volt sono 15,4 in condizione normale.

 

Link al commento
Condividi su altri siti

7 ore fa, Morley scrisse:

ho ordinato i componenti di cui ho dubbi e ho smontato e misurato tutti gli elettrolitici , i 5 condensatori da 100uf 63v misurano un 5-8% in meno di capacità e la ESR è da 1,7-1,9 ohm

i 4 da2200uf 63v misurano 2300-2350 ohm con la ESR da 1,3-1,4 ohm

Ho ordinato quelli da 100uf , secondo voi quelli da 2200 possono andare?

Grazie

 

 

Link al commento
Condividi su altri siti

Mi sono accorto ora che se non rispetti il collegamento del doppio interruttore, potresti avere una VCEsu TR4 di 60V che sarebbe poi il suo limite massimo, S1-B quando è aperto fa scendere questa tensione a 13/14V...

 

Forse hai pensato bene di metterne due separati per comodità creando una sorta di standby dell'alimentatore??? :whistling:

 

Te lo dico per escludere eventuali problemi derivati da modifiche del momento, resta sottinteso che quando si spegne viene scollegato anche il trasformatore...

 

TR5 lavorerebbe male in caso lo Zener andasse fuori uso, si ritrova una VCEdi oltre 45V, quindi anche lui andrebbe al limite delle sue capacità...

 

Il valore di ESR rilevato è piuttosto nella norma con Condensatori Elettrolitici Standard, qui ci sono alcuni valori con componenti nuovi di qualità superiore:

 

 100uF =  0.4 Ohm
1000uF =  0.1 Ohm
2200uF = 0.03 Ohm

 

A questo punto mi domando se la corrente di fuga sia nei limiti previsti, ma per misurarla devi avere uno strumento specifico, oppure puoi costruirtene uno artigianale...

Link al commento
Condividi su altri siti

10 ore fa, Morley scrisse:

 

Questo è il primo errore che ho fatto!

Ho utilizzato il doppio interruttore di serie.

In realtà fui ingannato dal disegno sulla rivista , i due interruttori si devono trovare in condizioni inverse ,uno chiuso e l'altro aperto ma sul disegno i due contatti sono raffigurati sullo stesso lato del doppio interruttore e in quel caso  sono o entrambi aperti o entrambi chiusi .

Mi accorsi dell'errore perchè chiudendo l'interruttore dall'alimentatore non usciva tensione .

Ho acquistato su ebay dei nichicon ,non credo siano delle migliori serie ,spero arrivino presto e con essi i diodi,

dalle mie parti è ormai difficile reperire componenti !

Come si misura la corrente di fuga? Il circuito è complesso?

grazie

 

Link al commento
Condividi su altri siti

!!!ATTENZIONE!!!

 

QUESTE PROVE VANNO EFFETTUATE PONENDO LA CAPACITA' SOTTO ESAME ALL'INTERNO DI UNA SCATOLA CHIUSA O DIETRO PARATIE TRASPARENTI BEN SIGILLATE, SE IL CONDENSATORE SOTTO ESAME ESPLODESSE, POTREBBE CAUSARE SERI DANNI ALL'UDITO E ALLA VISTA!!!

 

Per misurare la corrente di fuga seriamente dovresti avere un VARIAC, un ponte raddrizzatore adeguato, un paio di condensatori Elettrolitici NUOVI per livellare tutta l'escursione, un voltmetro ed un milliamperometro...

 

In pratica porti lentamente la tensione dal minimo consentito dal VARIAC al massimo valore del Condensatore sotto esame ponendo il Voltmetro in parallelo ai due condensatori, e l'Amperometro in serie al Condensatore sul polo negativo verso massa, se il valore della corrente aumenta drasticamente all'aumentare della tensione, allora si ha una corrente di fuga elevata ed il Condensatore non si può più ritenere idoneo...

 

Solitamente a parte la fase iniziale quando è scarico, si tratta comunque di qualche centinaia di uA al massimo, qui una formula per determinare la massima corrente di fuga:

 

ELETTROLITICI

 

Per C x V inferiore a 1,

 

ILKG = 0,1 x C x V + 10

 

altrimenti,

 

ILKG = 0,06 x C x V + 50

 

TANTALIO

 

ILKG = 0,02 x C x V + 2

 

Questo è il metodo classico, poi c'è quello empirico che consiste nel porre una lampadinetta al neon in serie al condensatore sotto esame limitandone la corrente circolante con opportuna resistenza, poi a condensatore scarico si applica la tensione di lavoro, inizialmente la lampadinetta si accende, poi man mano il condensatore si carica questa si deve spegnere del tutto, se resta anche parzialmente illuminata, allora sussiste una perdita che rende la capacità non idonea a certe tensioni...


P.S. Nel post di prima non ho tenuto conto del MTBF (MEDIUM TIME BEFORE FAIL) per ovvie ragioni...

Link al commento
Condividi su altri siti

La formula deve essere impostata così e da come risultato i uA di fuga tollerabili, esempio:

 

C = 100uF
V = 63V
Q = Coulomb

ILKG = uA

 

Q = C x V = (100 * 10 ^-6) * 63 = 6.3mC < 1C

 

ILKG = (0,1 x C x V) + 10


ILKG = (0,1 x 100 x 63) + 10 = 640uA


!!!NESSUNA CONVERSIONE E' ESPRESSAMENTE RICHIESTA A PARTE L'ESPRESSIONE CONDIZIONALE PER DETERMINARE SE Q < 1C O NO!!!

Link al commento
Condividi su altri siti

 

Buongiorno,volevo chiedervi una informazione, per capire se era un problema di qualche componente difettoso ho cambiato nuovamente i transistor bd138,139 ,bc547 e tutti i cond da 100uf ,non sono riuscito a trovare il diodo previsto bzx85c15 da 1,3w ,( li ho ordinati e devono arrivarmi), ho preso dei 3ez15 3w 15v ,posso tentare una sostituzione senza causare danni?

Grazie

Link al commento
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per commentare

Devi essere un utente per poter lasciare un commento

Crea un account

Registrati per un nuovo account nella nostra comunità. è facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Hai già un account? Accedi qui.

Accedi ora
×
×
  • Crea nuovo/a...