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Scatti intempestivi su MTD, consiglio su modifica quadro


depontimatteo

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depontimatteo

Buongiorno a tutti,

 

innanzitutto grazie per le tonnellate di informazioni che vengono quotidianamente condivise su questo forum. Chiedo un consiglio agli esperti riguardo ad un problema di scatti intempestivi (non saprei come definirli altrimenti) sul magnetotermico differenziale salvavita ABB tipo A 30 mA che funge da generale del mio quadro di casa.

 

Premessa: impianto elettrico nuovo, certificato, dopo l'installazione del condizionatore (collegato alla linea degli elettrodomestici, senza un magnetotermico separato sul quadro) con un MT differenziale ABB tipo AC 30 mA scattava più o meno una volta ogni 15 giorni, in momenti completamente randomici, sia con carichi attivi e funzionanti sia con una situazione "scarica" (tutti fuori di casa, attivo solo il frigo e poco altro). Ho indagato su eventuali prese fatte male, su scatti conseguenti all'attivazione di particolari carichi, ma niente.

Chiedendo ad un elettricista mi é stato sostituito il MT differenziale tipo AC con un tipo A, che nell'arco di un anno é scattato due volte (la prima durante un temporale). Pensavo di aver risolto (o perlomeno limitato il problema in maniera decente) ma poi ho avuto la brillante idea di collegare a valle del MT differenziale un modulo di Gestione Carichi (BTicino) per evitare di dover fare 4 piani di scale per andare a riarmare il contatore ENEL se mia moglie si dimentica il forno acceso mentre asciuga i capelli (...).

Da quando ho collegato il Gestione Carichi a valle del MT Differenziale, l'incidenza degli scatti si é rialzata (due volte in un mese). Sempre random, oltretutto in due occasioni in cui il contesto era completamente diverso (la prima era tutto spento, nessuno in casa; la seconda, nessun elettrodomestico attivo ma luci e tv accese).

Dettaglio fondamentale: a 500 metri da casa mia c'é una centrale elettrica.

 

Allego dettaglio dell'impianto attuale:

 

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A questo punto chiedo a voi "guru" un consiglio: ha senso modificare il quadro inserendo un differenziale puro Bticino HPI, con una protezione magnetotermica a monte? Allego schema:

 

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Rispetto a questo schema avrei alcune domande:

- Il modello di MT a monte può andare bene?

- Che taglio di Differenziale mi conviene prendere? 25 A con l'impianto attuale potrebbe andare bene? Nel caso in cui volessi (e riuscissi) a portare i collegamenti del condizionatore al quadro, sotto una protezione magnetotermica separata da 16 A, a quel punto che taglio di Differenziale mi conviene prendere?

 

Le alternative a questo schema (e chiedo consigli) sarebbero:

 

- MT 25 A curva C a monte di una coppia di MTD tipo A 30 mA, uno per la linea 10 A e uno per la linea 16 A, che però temo non mi risolva il problema (se ci sono scatti intempestivi i MTD potrebbero saltare ugualmente, al massimo "guadagno" solamente che me ne salta 1 su 2...); inoltre non saprei dove posizionare il Gestione Carichi (a valle del MT Generale?)

- Stop&Go o modulo di riarmo analogo, che eventualmente (nel caso dello schema sopra) posso aggiungere successivamente al Differenziale HPI + MT Generale

 

Grazie per l'attenzione e per gli eventuali consigli.

 

Buona giornata a tutti,

 

Matteo

 

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Generalmente - dopo la V3 Cei 64.8 del  2011 - si devono inserire 2 differenziali per due zone distinte di impianto, porzioni che raggruppano più utilizzatori.

 

Passiamo al tuo caso, io ti consiglio :

 

Differenziale tipo A modello serie  APR - HP (a seconda dell'acronimo del costruttore)  con id 0,03A - seguito dal riarmo automatico (anche se qualcuno non lo consiglia).

PS: "Se il quadro non può essere modificato con altre soluzioni per problemi di spazio, segui questa strada".

 

I dispositivi moderini - intesi come utilizzatori quali condizionatori, frigoriferi, pc e tutti quelli che adotano controllo PWM o alimetazione Switching,  hanno al loro interno filtri EMC che possono definore correnti di dispersione comprese  fino ad un massimo di 5mA per  utilizzatore, in alcuni casi genrealmente 2/3mA. Preso in esame questa condizione di per sé natuirale da punto di vosta impiantistico, si possono aggiungere correnti disperse per induzione dalla rete, ovvero impulsi generati a seguito di  perturbazione o manovra che si scaricano sui filtri, poi a terra ed infine lintervento del differenziale. Un differenziale da 30mA - può già intervenire per correnti pari a 15mA fino a un delta di 2 volte il suo valore nominale.  Un solo differenziale tipo AC od anche tipo A moderno, può generare interventi non previsti a causa di queste condizioni.

 

E' ovvio che, ora...un differenziale tipo A AP-R con annesso un riarmo, genera un aggravio di spesa nell'ordine bonario di 150€ ; con sconto.

 

Lo Stop&Go  dell GW io non lo consiglio, un BTicino od un Abb li preferisco.

 

Dopo il Gem o POD ..devo posare una protezione MT co potere di interruzione di 6kA, poi le altre da 4.5kA. Esempio: MT C32A 6kA  (protezione montante), seguito da un C25A 4.5kA (generale centralino), poi il differenziale a riarmo automatico citato.

 

La formula del solo differenziale è una pratica che era poco ragionevole anche prima della V3, lo è ancor meno oggi.

 

Se posti una foto del quadro aperto senza portella possiamo verificare se è possibile adottare la strada delle protezioni MTD singole ed evitare il solo differenziale.

 

Saluti.

 

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depontimatteo

Eccoci qua, allego la foto del quadro (se serve smonto la placca).

 

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Allego anche la foto del magnetotermico che ho nel locale contatori, a valle del contatore, come protezione montante.

 

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Grazie per il vostro tempo.

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Come immaginavo, probabilemente ti hanno consigliato il minimo edittale, un quadro più grande..a volte ..è questione di 15€.

Io..opterei per questa configurazione, partendo dal Gem dove hai un quadro ripartitore di utenze, un montante può avere tre diramazioni come numero massimo.

 

Lascerei il C25A della Abb S 202 L, se è della serie da 6kA, come protezione del montante relativo al tuo appartamento.

Nel quadro di casa da 12 moduli din, adotterei:

1- Sezionatore puro 2P 60A (in pratica un interruttore generale senza protezioni, hai già il C25A 6kA.)

2 - MTD / Magnetotermici-Differenziali della serie C16A 4.5kA id 0,03A tipo A (FM generale)  e C10A 4.5kA id 0,03A tipo A  (illuminazione).

Quel dispositivo .- legge solo la potenza attiva a display - e alla fine è quasi inutile, perché in termini pratici senza una ripartizione corretta della FM su più carichi - ovvero prioritari e non-rpioritari - con i relativi MT, non serve a molto, vorrei vedere l'interno quadro.

Così siamo a 6 moduli occupati, bisongna ricordare che, il centralino in oggetto GW, probabilmente non permette di passare coi cavi dietro la guida din e quindi bisogna lasciare spazio ai lati.

Il Controllo carichi, con un contattore ausiliario a 2 poli tipo Ac3 è certamente  meno sollecitato e più performante, cos' come lo consigliano molti costruttori nelle loro guide.

Era, meglio posarlo nel quadro del Gem come controllo carichi generale, lasciando come prioritario il tuo appartamento e NP il resto...ma è complicato da certificare.

Fai una foto dell'interno proma di andare avanti col ragionamento....c'e' qualcosa che non mi quadra.

 

Andiamo avanti, 

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depontimatteo

Grazie a tutti. Rispondo per punti

 

1 hour ago, Elettroplc said:

Lascerei il C25A della Abb S 202 L, se è della serie da 6kA, come protezione del montante relativo al tuo appartamento.

 

purtroppo no, é da 4,5 kA ed é distante circa 30-40 cm dal contatore ENEL

 

1 hour ago, Elettroplc said:

Era, meglio posarlo nel quadro del Gem come controllo carichi generale, lasciando come prioritario il tuo appartamento e NP il resto...ma è complicato da certificare.

 

questa é stata posata nel quadro di casa per avere evidenza sonora del superamento dei 3,3 kW e per staccare una delle due linee in caso di superamento prolungato, in maniera tale da non dover scendere in cantina a riarmare il contatore ENEL. Riarma la linea non prioritaria dopo 120 secondi.

 

allego la foto del quadro smontato:

 

photo_2018-03-02_20-25-00.thumb.jpg.6853f5a5ed3431a6839801f710718e4d.jpg

 

grazie a tutti per il vostro tempo

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depontimatteo
On 3/2/2018 at 7:10 PM, Elettroplc said:

1- Sezionatore puro 2P 60A (in pratica un interruttore generale senza protezioni, hai già il C25A 6kA.)

 

Una ulteriore domanda: al posto del sezionatore posso mettere un MT 25A 2 poli per proteggere il gestione carichi? In questo modo, nel quadro casalingo, farei:

 

1) MT 25A 2 poli C25A 4,5kA

2) Gestione carichi F80GC Bticino

3) MTD / Magnetotermici-Differenziali della serie C16A 4.5kA id 0,03A tipo A (FM generale)  e C10A 4.5kA id 0,03A tipo A  (illuminazione), uno impostato come Non Prioritario sul Gestione Carichi, l'altro come prioritario.

 

Totale 8 moduli.

 

L'alternativa é la soluzione con l'HPI o AP-R, cioé

 

1) MT 25A 2 poli C25A 4,5kA

2) Differenziale puro Bticino HPI 25A 30mA

3) Stop&Go Bticino

4) Gestione carichi F80GC Bticino

5) MT C10 e C16 attualmente presenti

 

Totale 10 moduli.

 

Grazie e ciao

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