Passaggio da trifase a monofase

[amennone]

Come da titolo , per ridurre i costi elettrici si sta decidendo il passaggio ad un contatore monofase . 

Attualmente la fornitura è di 11 kw . Da misure amperometriche effettuate ho rilevato i seguenti prelievi :

Fase R : 15 ampere 

Fase S : 4,5 ampere 

Fase T : 4 Ampere 

( Sulla fase R è installato un vecchio climatizzatore , ecco il motivo del consumo cosi elevato rispetto alle atri fasi ) . 

Sul neutro ho rilevato un assorbimento di 13 ampere , e non la somma totale delle utenze . ??????

La domanda è la seguente un contratto di 6 kw è sufficiente a gestire le utenze ? 

Grazie per l'attenzione .

 

[reka]

in teoria sì ma il metodo più banale per decidere è leggere le ultime bollette, il massimo prelievo in kW è sempre riportato.

[Mirko Ceronti]

4 ore fa, amennone scrisse:

Sul neutro ho rilevato un assorbimento di 13 ampere , e non la somma totale delle utenze . ??????

 

Quindi  applicando a questo ragionamento una sorta di proprietà comparativa, c'è da presumere che se Tu avessi misurato 10 Ampere su tutte e 3 le fasi, avresti desunto di trovarne 30 sul neutro .....giusto ?
Se nonchè, la somma delle 3 correnti, non è nè aritmetica e nemmeno algebrica, bensì.... vettoriale. 
Infatti, con 3 correnti uguali, per quanto alte possano essere, il risultato sarà sempre .....zero !

Ad ogni modo passerai da un sistema che prevedeva un massimo di 16 Ampere per fase più il sovraccarico concesso, ad un sistema da 27 Ampere sull'unica fase (a quel punto) a disposizione.

Saluti
Mirko

[ppfanta]

ma il quesito da porsi è Enel ti monta un 10 kw monofase? 

[Mirko Ceronti]

Appunto che è qui a domandare se gli bastano i 6 Kw

 

Saluti
Mirko

[ppfanta]

3 ore fa, Mirko Ceronti scrisse:

Appunto che è qui a domandare se gli bastano i 6 Kw

 

Saluti
Mirko

chiedo scusa ho letto male 

[Elettroplc]

Descrivi la potenza degli utilizzatori e la loro tensione di esercizio.: monofase o trifase . Un  clima da 17.000btu monofase consuma a regime 5A . 7A in avviamento.

Seadotti utilizzatori trifase risparmi corrente di linea in A a parita' di potenza.il servizio di canone per il trifase costa di piu' del monofase che e' 60/70€ a bimestre come canone di servizio; termine medio.

Le misure si fanno con pinza professionale a trms,evitare strumenti non certificati.

Con 13/15A ci stai in un 3kW monofase.

[Mirko Ceronti]

1 ora fa, Elettroplc scrisse:

Con 13/15A ci stai in un 3kW monofase.

Fatto sta che lui di Ampere però ne ha 15 + 4 + 4,5 ossia 23,5

Ammesso che i rilievi siano attendibili.

Per cui coi 3 kw rimarrebbe a piedi.
Con i 6 Kw invece sarebbe tranquillo

Saluti

 

Mirko

[Elettroplc]

Facciamo un salto avanti...e' una residenza o un laboratorio terziario? Che utilizzatori ha? Dalla corrente sul neutro capiamo solo la parte che riguarda i carichi monofase e gli squilibri della trifase.

[Mirko Ceronti]

Lui stesso denuncia :
 

Quote

 

Da misure amperometriche effettuate ho rilevato i seguenti prelievi :

Fase R : 15 ampere 

Fase S : 4,5 ampere 

Fase T : 4 Ampere 

( Sulla fase R è installato un vecchio climatizzatore , ecco il motivo del consumo cosi elevato rispetto alle atri fasi ) . 

 

 

Per cui al di là della tipologia di utilizzatori, o della destinazione d'uso del loco, in base ai dati che fornisce ci son 23 Ampere e mezzo monofasi da sfornare.
Il contratto monofase da 6 Kw assolve all'esigenza, quello da 3 pur anche sfruttando il margine di sovraccarico consentito per 3 ore, si ferma a 17 Ampere e spiccioli.
Poi è chiaro che di mezzo c'è il cos-fi.
Se quei carichi per assurdo fossero tutti a cos-fi 0,5 allora coi 3 Kw avrebbe anche del margine, ma qualcosa mi suggerisce (però) che non è così 
Per togliersi il dubbio, l'unica è che li inserisca tutti a fattore di contemporaneità = 1 e poi che si guardi il consumo reale in watt indicato nel display del contatore 

Saluti

Mirko

[amennone]

grazie a tutti  per l'interesse , e le risposte . 6 KW sono sufficienti ( credo).Le misure sono state fatte con pinza amperometrica professionale . Le misure sono state prelevate con tutte le utenze inserite . La cosa che non mi è chiara è la seguente : su un rilievo di assorbimento  su un contatore monofase  sia sul neutro che sulla fase i valori sono gli stessi .

Sulla trifase entra in gioco il cos-fi ? 

[Mirko Ceronti]

Il cosf-fi esiste indistintamente sia in trifase che in monofase.
Solo che in monofase con 2 soli fili, Tu hai un'andata ed un ritorno, per cui giocoforza leggi sul neutro ciò che hai letto sulla fase.
(come se fosse la batteria dell'automobile, avrai sul filo - la stessa corrente che circola sul filo +)
In trifase con neutro distribuito invece hai 4 fili; 3 andate (ma al tempo stesso anche ritorni) ed un filo (neutro) che raccoglie il ritorno di eventuali squilibri dei carichi connessi, quindi essendo le fasi (appunto) sfasate tra loro di 120°, entra in ballo un gioco di non contemporaneità degli effetti il quale non obbedisce alla sommaria semplificazione di un unico veicolo che raccoglie banalmente la somma dei tre fenomeni.
Qui non abbiamo a che fare con 3 lavandini che raccolgono acqua da 3 rubinetti aperti tutti e 3 assieme e che convogliano in un unico scarico, condizione questa che ovviamente assegna al tubo di scarico, il traghettare in litri totali di ciò che separatamente esce dai 3 lavandini medesimi.
Le 3 fasi funzionano alternativamente (non contemporaneamente come i rubinetti) con leggi che possono assomigliare ad un motore a scoppio a 3 cilindri, dove abbiamo punti morti superiori, inferiori, e moti che oscillano tra questi 2 punti estremi, allo scopo di raggiungerli ed abbandonarli ciclicamente sviluppando forza, quindi il discorso si fa più complesso.

Saluti

Mirco