Quando neanche un 54 moduli basta​​​​​​​...

[drclock]

Rieccomi... Coi preziosissimi consigli ci siamo messi a ragionare insieme ed abbiamo partorito questo schema..

Come suggerito pensa di togliere la parte del seminterrato che sarà messa al piano di sotto.

 

Per il resto provo a spiegare l'idea... La gestione carichi praticamente è inutile, può intervenire solo se si cucina ad alta potenza ed insieme si usano altri elettrodomestici, perché per il resto 6kW sono più che abbondanti. 

 Premesso che il piano a induzione si usa e quindi assorbe solo quando è necessario.. non si può rimandare, quindi inutile staccare quello col controllo carichi perché se me lo stacca dovrei comunque staccare qualche altra cosa per riattivarlo e continuare a cucinare. Perciò si lascia fuori dalla gestione.

 

-Primo distacco, condizionatore e lavatrice. Se sta cucinando ed è per sbaglio accesa la lavatrice pazienza, riprenderà dopo. Volendo si può anche abbassare il suo MT dedicato per non farla ripartire quando il rele' prova a riattaccare. Con questo si risolve senza fastidi in cucina.

 

-Secondo distacco: se il primo non è stato sufficiente vuol dire che sta assorbendo un casino in cucina, magari 6kW dal piano cottura e forno a palla. oppure piano cottura, forno e lavastoviglie (!?!?!?) Chi è che lava i piatti mentre cucina? La vedo difficile, comunque in questo caso non c'è alternativa allo staccare le prese cucina, che nello specifico sarebbero forno e lavastoviglie. Il forno può essere scomodo, ma è un caso remoto e comunque non c'è alternativa per non rimanere al buio. A questo punto basterà abbassare il piano a induzione a una potenza umana e tutto può continuare.

 

-Terzo distacco: non succederà mai! Se un pazzo accende forno, lavatrice, condizionatore, piano cottura ecc ecc tutti insieme e dopo aver staccato tutti questi elettrodomestici ancora il consumo è troppo alto, visto che il contatore supporta il piano cottura anche alla massima potenza,la spiegazione più probabile è un phon o piastra in funzione in bagno! Quindi il terzo distacco toglie corrente alle prese bagno. Le altre prese della casa difficilmente immagina qualcosa che assorba molta corrente.

 

Ecco spiegato come abbiamo pensato le priorità, sono casi talmente assurdi che si può fare a meno della gestione carichi, ma ci sembra il modo migliore di usarla.

 

Io non ho l'abitudine di sovraccaricare così tanto quindi credo che non lo installerò, a lui piace quindi si.

[ivano65]

come hanno gia' detto altri sotto l'autoriarmante e' bene collegare l'indispensabile.

quindi non c'e' motivo di collegarci  tv e pc.

la caldaia puo' usare un proprio MTD  indipendente

[Maurizio Colombi]

1 minuto fa, ivano65 scrisse:

poi la guerra d'africa....

... il quarto distacco! 

[drclock]

15 ore fa, ivano65 scrisse:

come hanno gia' detto altri sotto l'autoriarmante e' bene collegare l'indispensabile.

quindi non c'e' motivo di collegarci  tv e pc.

la caldaia puo' usare un proprio MTD  indipendente

come detto, si era pensato di mettere un autoriarmante tipo A e quindi tv, pc e caldaia a pellet sono messi lì solo per quello.

 

ora il dubbio che ho per me sono gli spd... solo il classe 1 al contatore e 2 al quadro fanno qualcosa o senza i classe 3 alle prese sono quasi inutili? non è una zona a forte rischio fulmini ma c'è lì a 50m un piccolo campanile senza parafulmine credo.

 

Gli spd cl.3 alle prese scaricando verso terra farebbero saltare il differenziale ai temporali anche per piccole sovratensioni innocue o solo quando evitano il "disastro"?

 

grazie ancora per la pazienza,,,

[hfdax]

1 ora fa, drclock scrisse:

si era pensato di mettere un autoriarmante tipo A e quindi tv, pc e caldaia a pellet sono messi lì solo per quello.

Per il PC ok ma per la TV non serve.

Inoltre è opportuno il tipo A anche per lavatrice e climatizzatore (se hanno l'inverter)

[reka]

SPD II  nulla?

[drclock]

Si chiedevo se basta classe I e II (contatore e quadro) o se non servono a molto senza pure il III. 

[reka]

il tipo 1 al punto di consegna serve solo in alcuni casi (case isolate con linee aeree... insomma con alto rischio di fulmini vicini)

 

il tipo 2 nel quadro generale è la morte sua

 

i tipo 3, nei sottoquadri (esempio quadretto caldaia, automatismo, climatizzatori ecc ecc)  servono se sono piuttosto distanti come linea dal  QG con tipo 2.. 

i tipo 3 nelle prese io li metto se servono a proteggere apparecchiature delicate e costose.. 

[ivano65]

generalmente   i classe 1  puri  al contatore  e i  2 al  centralino spesso per essere coordinati richiedono le bobine di disaccoppiamento.

a questo punto meglio un classe 1+2 al contatore   e i classe 2  nel centralino.

generalmente offrono gia' la protezione richiesta in un impianto residenziale.

su apparecchi delicati si mette un ulteriore scaricatore in classe 3  il piu' vicino possibile all'utilizzatore.

[ceschino]

2 ore fa, hfdax scrisse:

Per il PC ok ma per la TV non serve.

Concordo. Anzi ... ritengo non serva nemmeno per il PC. 

Gli autoriarmanti, a mio avviso, sono utili per rimettere in funzione quegli utilizzatori il cui distacco, dovuto a scatti intempestivi, nei momenti in cui si è fuori casa, potrebbe essere causa di inconvenienti. 

Per il resto si fa prima a riarmare manualmente, come già detto da Hfdax e altri mi pare.

[drclock]

Ho già ampiamente risposto sulla questione restart. Su pc e tv non era stato messo per il restart ma perché era l'unico differenziale di tipo A previsto e l'unico non distaccabile dalla gestione carichi. Poi abbiamo cambiato lo schema, per quanto riguarda la mia non è neanche detto che lo metta con restart. 

La casa non è isolata, è zona densamente costruita, villette di due piani su leggero pendio e la nostra è tra quelle più basse. A poche centinaia di metri c'è una montagna che sale a picco dai 380m slm fino a 1000, quindi non credo sia a forte rischio fulmini. 

[Elettroplc]

La valutazione del rischio fulminazione la fa il professionista.non ad occhio o a pareri.

Gli spd tipo 2 li puoi inserire.

[drclock]

Lo so, sono professionisti con cui lavoro tutti i giorni. 

[Elettroplc]

Con le linee aeree vi e' maggiore pericolo. Con le interrate nei nuovi quartieri e' meglio.io opterei per un due quadri da 72 moduli, uno per citofonia e domotica, l'altro per l'impianto.

[ivano65]

x elettroplc : quello che dicei tu e' cio' che dicono le ( discutibili) leggi a riguardo. infatti si basano su calcoli statistici e non su leggi fisiche certe ( purtroppo il fulmine e ' un fenomeno aleatorio ) QUINDI  se uno deve  pararsi il c..o  davanti alla legge DEVE  fare cio' che dici tu (E' LA LEGGE)  .

ma visto che piu' di una volta il fulmine non  ha  guardato la legge  ma e' caduto facendo danni, se uno ha disponibilita ( perche' il loro costo e' elevato)  farebbe bene a installare i combinati  classe 1+2  al contatore indipendentemente dal tipo di fornitura ( aerea o in cavo) 

d'accordo con la soluzioe dei 2 quadri da 72 moduli , ci si mette al sicuro in caso di futuri ampiamenti

tanto per farti un esempio: casa mia: confinante con cabina MT/BT  

alimentazione in cavo sotterraneo come per tutta la via.

al sottocontatore  dehn classe 1+2

arrivo in casa : cavo dal contatore 12 metri:   scaricatori classe 2 sempre dehn

in garage distando altri 15 metri altro  classe2.

ai 2sottoquadri interni ai piani ognuno un classe 3 

idem per la caldaia.

sulla linea telefonica appositi scaricatori  sempre dehn

esagerato dira' qualcuno  ma tieni conto che sono in funzione 9 telecamere 1 nvr   2 router ( 1 anche modem) piu' gli switc di rete.olte che caldaia e cancello.

danni in caso di scarica rilevante sono piu' di 2000 euro (saro' anche assicurato ma il fermo impianto e sostituire il tutto restano un'incombenza che e' meglio evitare)

tanto per dirtene una : nel 2016  e' caduto un fulmine vicino: a me' nulla, al vicinato:se andata bene intervento dei differenziali , ma a qualcuno ( in diversi non comunque colpiti dalla scarica diretta)ha distrutto tutti gli apparecchi elettronici

[drclock]

tenendo conto delle vostre indicazioni, ecco lo schema modificato, che potrei usare per casa mia.. gestione carichi per il momento ancora presente, restart sostituito con un ap-r o equivalente ad alta immunità. Tipo A per lavatrice e clima.

SPD non riportati ma li metterò.

Unico dubbio: il diff 10mA non è dedicato al solo idromassaggio ma anche alle prese del bagno (mi sembrava molto più utile su quelle che sull'idromassaggio stesso) e condiviso tra i due bagni (uno non ha idromassaggio ma pensavo comunque di proteggerci le prese).

 

La lavatrice sarebbe il caso di proteggerla con lo stesso?

 

Altro piccolo dubbio: essendo in montagna e senza gas, come detto c'è la caldaia a pellet che si occupa anche dell'acs, ma è presente anche un boiler elettrico (anche se poco utilizzato). Meglio tenerlo sotto lo stesso 10mA dei bagni? Grazie ancora.

[Maurizio Colombi]

Se metti la lavatrice sotto il 10mA, non riusciresti ad andare, se ci metti anche il boiler... è ancora peggio!

[drclock]

queste erano le mie preoccupazioni infatti... terrò tutto sotto mtd da 30.. mi accerterò piuttosto che verifichino bene l'impianto di terra..

 

solo che adesso il titolo non ha più senso...  il quadro è troppo piccolo.. p.s. so che così la selettività è ottima, ma vedere tutti mtd mi fa tanta tristezza... sembrano buttati lì "per non sbagliare"...

[Maurizio Colombi]

2 ore fa, drclock scrisse:

ecco lo schema modificato, che potrei usare per casa mia..

... ma non era per un tuo amico? 

[drclock]

come ho già scritto sopra lui è in ristrutturazione ma la casa è speculare alla mia, ed io partirò a breve avendola appena presa. Quindi i ragionamenti fatti insieme valgono per entrambi gli impianti! Per questo mi interessa parecchio 

 

[drclock]

il 4/3/2018 at 20:28 , ivano65 scrisse:

x elettroplc : quello che dicei tu e' cio' che dicono le ( discutibili) leggi a riguardo. infatti si basano su calcoli statistici e non su leggi fisiche certe ( purtroppo il fulmine e ' un fenomeno aleatorio ) QUINDI  se uno deve  pararsi il c..o  davanti alla legge DEVE  fare cio' che dici tu (E' LA LEGGE)  .

ma visto che piu' di una volta il fulmine non  ha  guardato la legge  ma e' caduto facendo danni, se uno ha disponibilita ( perche' il loro costo e' elevato)  farebbe bene a installare i combinati  classe 1+2  al contatore indipendentemente dal tipo di fornitura ( aerea o in cavo) 

d'accordo con la soluzioe dei 2 quadri da 72 moduli , ci si mette al sicuro in caso di futuri ampiamenti

tanto per farti un esempio: casa mia: confinante con cabina MT/BT  

alimentazione in cavo sotterraneo come per tutta la via.

al sottocontatore  dehn classe 1+2

arrivo in casa : cavo dal contatore 12 metri:   scaricatori classe 2 sempre dehn

in garage distando altri 15 metri altro  classe2.

ai 2sottoquadri interni ai piani ognuno un classe 3 

idem per la caldaia.

sulla linea telefonica appositi scaricatori  sempre dehn

esagerato dira' qualcuno  ma tieni conto che sono in funzione 9 telecamere 1 nvr   2 router ( 1 anche modem) piu' gli switc di rete.olte che caldaia e cancello.

danni in caso di scarica rilevante sono piu' di 2000 euro (saro' anche assicurato ma il fermo impianto e sostituire il tutto restano un'incombenza che e' meglio evitare)

tanto per dirtene una : nel 2016  e' caduto un fulmine vicino: a me' nulla, al vicinato:se andata bene intervento dei differenziali , ma a qualcuno ( in diversi non comunque colpiti dalla scarica diretta)ha distrutto tutti gli apparecchi elettronici

l'elettricista ha consigliato di mettere anche  questi indicati con 2 e 3: