Vai al contenuto
PLC Forum


riparazione scheda/estrattore cappa


bl4st3r

Messaggi consigliati

buonasera a tutti, avrei bisogno di un aiuto per quanto riguarda una cappa da cucina della franke.

ho trovato il motorino con un avvolgimento bruciato ed è stato ripristinato, ma nonostante tutto non funziona.....è un estrattore con alimentazione a 2 fili 230 volt ma può essere variata la velocità ( 4 velocità differenti) quindi presuppongo la tensione di uscita dalla schedina dovrebbe essere sempre 230v ma con frequenze differenti, invece esce sempre 230v 50hz
posto 2 foto per capire di cosa si parla

Link al commento
Condividi su altri siti


  • Risposte 57
  • Created
  • Ultima risposta

Top Posters In This Topic

  • bl4st3r

    20

  • gabri-z

    11

  • Darlington

    9

  • Livio Orsini

    6

Se c'è un condensatore in serie alla rete (caduta capacitiva) inizia a cambiare quello che spesso è la causa principale dei problemi, poi non ho capito se la scheda ha una sola uscita o tante uscite quante sono le prese intermedie dell'avvolgimento del motore

Link al commento
Condividi su altri siti

la scheda ha una sola uscita(quella dove al momento vedi collegata la batteria)il motore/motorino ha 2 fili, che sarebbero 2 avvolgimenti in serie ( che sono stati rifatti dato che uno era bruciato).
alla scheda è collegata tramite cavetto grigio una schedina comandi con display che segna le velocità.
la schedina comandi ha 4 pulsanti
1 accensione spegnimento luci cappa
2 fa lampeggiare la velocità in modo che poi venga settata tramite il pulsante 3
4 non fa nulla e non so a cosa serve

appena do corrente alla cappa anche se il display non segna niente arriva la 230v 50 hz al motorino, idem che camibio le velocità......non cambia mai niente,come se tutti quei componenti non servissero a niente.

solo la parte alta a sx della scheda funziona che sono le luci cappa con relativo relè
 

Link al commento
Condividi su altri siti

8 ore fa, Darlington scrisse:

Se c'è un condensatore in serie alla rete.....

Allora chi è che comanda e con quale alimentazione , il TRIAC , se il condensatore è '' secco '' ? Sempre se quello a destra fosse un triac...:thumb_yello:

 

Cosa sta scritto sui componenti segnati ?

 

capa.gif.1fa400cccd9dd7e72310d9710ee464f1.gif

Link al commento
Condividi su altri siti

l'integrato grande a sinistra: st62t08c6  m99r00304  malaysia

integrato bianco centrale: moc  3021  2510

triac a destra: mrc   bta06  500b  c2  22  

 

l'alimentazione prima di passare per la bobina e il triaca passa anche su quel condensatore grigio in alto a destra con la lettera m sotto alla morsettiera verde

da quel poco che ci capisco se effettivamente quel condensatore grigio (credo sia un condensatore) fosse in corto l'alimentazione della scheda andrebbe diretta anche all'estrattore, cosa che sembrerebbe

intanto grazie per le risposte

Link al commento
Condividi su altri siti

13 ore fa, gabri-z scrisse:

Allora chi è che comanda e con quale alimentazione , il TRIAC , se il condensatore è '' secco '' ?

 

Quando quei condensatori vanno in perdita l'alimentazione non crolla a 0 (sarebbe bello) ma varia in base all'assorbimento, anche 0.5mA in più o in meno comportano variazioni nel comportamento della capacitiva che poi si traducono in comportamenti strani soprattutto se, come in questo caso, c'è di mezzo un microcontroller.

 

Il triac per quanto ne sappiamo, inoltre, potrebbe essere andato in corto in seguito al guasto del motore.

 

7 ore fa, bl4st3r scrisse:

a che servirebbe quel condensatore?

 

Se non metti uno straccio di schema visto che non possiamo vedere da qui il lato componenti, è impossibile dirlo; potrebbe essere l'alimentazione in caduta capacitiva come dicevo io (ma mi sembra piccolo) oppure anche parte di un filtro antidisturbo assieme all'induttore.

 

Quel componente sotto l'etichetta cos'è?

 

Controlla se il triac è in corto, comunque non c'entra nulla la frequenza; il triac parzializza la semionda quindi il motore è alimentato con una variazione di tensione.

 

Se funzionasse dovresti vedere anche la variazione di luminosità della lampadina.

 

Scaricati anche il datasheet dell'ST6 (che è un microcontroller tipo pic) e vedi se arriva alimentazione a lui, quasi di certo va a 5V

Link al commento
Condividi su altri siti

ok grazie domani faccio queste prove...al momento ho solo eliminato quel condensatore di cui parlavamo ( 1 micro farad) ma la luce si accende lo stesso....speravo di no!
quello sotto l'etichetta è il relè delle luci della cappa che funziona normalmente.
seguendo un po lo schema praticamente l'alimentazione va un capo diretto all'uscita, l'altro capo ha delle variazione, una passa per l'induttore e il condensatore di destra bianco e un'altra arriva al triac che a sua volta sembra comandato dall'integrato piccolino bianco

Link al commento
Condividi su altri siti

1uF mi sa di caduta capacitiva. 

 

non hai detto però se è in serie alla rete.

 

Se il motore rimane acceso a tutta canna il primo indiziato è il triac, e dovrebbe essere anche la prima cosa da controllare. Quello bianco è un fototriac il cui scopo è isolare il micro dalla rete. Se il triac è sano potrebbe essere partito lui, ma è una eventualità più rara.

Link al commento
Condividi su altri siti

questa è una parte di circuito e mi scuso del disegno che avrà tante cose sballate.
c1 è quello che ho smontato e che dovrebbe essere da....sembra esserci un puntino davanti a 1, come se fosse da 0,1 micro farad.
l'ho misurato con il capacimetro e mi segna 1,5 nanofarad
sono arrivato al fototriac perchè poi si andava a finire sull'integrato
che prove posso fare?
 

20180312_122348.jpg

Link al commento
Condividi su altri siti

Dato che il uP è alimentato direttamente dalla rete tramite caduta capacitiva, deve esserci comunque uno stabilizzatore di tensione, solitamente si utilizza uno zener ma mi è capitato di trovarci anche dei 78L05, quindi controlla la tensione sui pin di alimentazione 1.VDD e 20.VSS del micro e posta cosa sono quei due semiconduttori che si vedono in foto e che assomigliano a dei transistor...

 

Se non si è guastato o "sprogrammato" il uP che a volte succede in presenza di CC, puoi provare a porre un diodo LED rosso in parallelo al MOC sui pin 1.Anodo e 2.Catodo per verificare se viene impartito il comando di innesco al TRIAC, se anche questo da esito positivo allora è probabile che sia il TRIAC in corto...

 

RICAPITOLANDO:

 

1) Sostituire il condensatore con uno uguale
2) Misurare la tensione sui pin 1 e 20 del uP
3) Fare la prova del diodo LED
4) Verificare con un tester che il TRIAC non sia in CC

Link al commento
Condividi su altri siti

Giuseppe Fabrizio

per misurare il triac devi isolare almeno 1 dei 3 pin dal resto del circuito se non vuoi dissaldarlo

Link al commento
Condividi su altri siti

Per dirla tutta , se vogliamo essere pignoli , il TRIAC non si può misurare , non hanno ancora inventato un'unità di misura ....si può invece '' testare '' , entro dei limiti teorici /pragmatici che abbiamo a disposizione ; se uno vuole , può pure superare pure i test che fanno in fabbrica , ma le capacità del utente comune , non arrivano lì..

5 ore fa, GiRock scrisse:

4) Verificare con un tester che il TRIAC non sia in CC

 

2 ore fa, bl4st3r scrisse:

come verifico se il triac è in corto?
lo devo dissaldare?

Io avevo risposto alla domanda come l'ho capita io .

 

P.S. Quel che ho detto NON nega che il miglior test sia con il componente dissaldato.

Link al commento
Condividi su altri siti

Sù via, un pò di elasticità mentale @gabri-z !!! :whistling:

 

Controlla a circuito scollegato dalla rete se tra A1 e A2 del TRIAC c'è un corto, tester su Ohm con portata 200...

 

A1 e A2 sono i pin a sinistra del TRIAC che si vede nella foto (vista frontale)...

 

Se poi cortesemente rispondi alle domande che ti ho fatto, magari ci capiamo meglio ed è possibile indirizzarti su test appropriati, se il uP è guasto, puoi trovare che le uscite siano sempre alte come mi già successo, a questo punto il MOC viene sempre alimentato ed innesca sempre il TRIAC...

 

Dimenticavo di dirti che queste cose le ho viste con una scheda simile che variava la velocità di una ventola a 230V~, dopo un corto il uP era alimentato correttamente ma non funzionava più, era insensibile agli eventi esterni e non pilotava nemmeno le ventole, a quel punto visto che il programma non è nemmeno leggibile, avrei dovuto riscriverlo da capo, quanto dovrei chiedere per un lavoro così quando la scheda nuova costa 60€??? :rolleyes:

 

Tieni conto che era pure lui della serie ST della quale non mi sono mai occupato più di tanto, quindi avrei dovuto pure acquistare un programmatore ed installare tutto il software con i driver specifici, questo per dire che a volte non conviene proprio riparare queste schede, se lo si fa è solo per pura passione o perché sono oggetti personali, ora quella scheda mi serve per estrarre dei componenti utili ad altri progetti...

 

SEMPRE RICAPITOLANDO:

 

1) Ci sono i 5V sui pin di alimentazione del uP???
2) Ai capi del LED del MOC ci sono variazioni di tensione cambiando le velocità???
3) Cosa impone al uP i 5V, che componente è???
4) Il condensatore lo hai almeno controllato???

Link al commento
Condividi su altri siti

9 minuti fa, GiRock scrisse:

Sù via, un pò di elasticità mentale @gabri-z !!! :whistling:

:superlol: E pensa che siamo ancora al ....Lunedì..Ma la sento , andrà bene a tutti 'sta settimana .:thumb_yello:

Link al commento
Condividi su altri siti

scusate la lentezza delle risposte ma nel mentre ho una ditta da mandare avanti ed una famiglia :)
vorrei recuperare questa scheda solo nel caso sia una cavolata il problema, tipo triac in corto, questo solo perchè ho speso 30 euro per mettere apposto l'avvolgimento del motorino, e per curiosità personale!

quei 2 "transistor" sono :c547b w32 a destra del condensatore, e l'altro 78L05 y0307

alimentazione up 4,6 v
il condensatore c1che è stato dissaldato il capacimetro me lo da per 1,5 nanofarad
i 2 piedini del triac da sinistra provati con il tester fanno il classico beep!! corto
sul moc piedini 1 e 2 non ho messo un led(che non ho al momento) ma il tester: a velocità zero: 0,07v - velocita 1: 0,435v -velocita 2: 0,49v - velocità 3: 0,545v - velocità 4:  1v
aggiornamento.....ho appena dissaldato il piedino centrale del triac e risulta essere in corto con quello di sinistra

è possibile che il triac in corto faccia arrivare sempre tensione all'uscita? che poi credo che la tensione in uscita non debba essere di 230volt ma piu alta

Link al commento
Condividi su altri siti

Ragazzi, se l'accensione delle luci funziona, non credo si possa parlare di ST6 sprogrammato; al massimo, potrebbe essersi bruciata un'uscita, mi è capitato su altri ST6, ma lo terrei come ultima evenienza. La prima cosa da fare era controllare che A1 e A2 del triac non fossero in corto, ed invece siamo ancora qui a discutere del sesso degli angeli con affermazioni del tipo:

 

4 ore fa, bl4st3r scrisse:

che poi credo che la tensione in uscita non debba essere di 230volt ma piu alta

 

Sulla base di cosa? Dove sarebbe l'eventuale circuito elevatore e soprattutto, quale scopo avrebbe?

 

Riguardo la domanda precedente sul triac in corto, secondo te, visto che è posto in serie al carico, cosa potrai trovare sull'uscita nel momento in cui decide di trasformarsi in un bel ponticello in package TO220?

 

Ti do 3 alternative:

 

- le scie chimiche

- la tensione di ingresso

- Valeria Marini 

 

Scegli tu...

Link al commento
Condividi su altri siti

darlington io non sono un esperto in elettronica sennò non ero qua a scrivere... a1 e a2 del triac li ho controllati e risultano essere in corto, ma l'ho scritto sopra!
siccome la ventola con la tensione di rete gira lentamente pensavo andasse con una tensione maggiore

Link al commento
Condividi su altri siti

Comincia con il sostituire il TRIAC ed il condensatore, i BTA li trovi anche nei negozietti così come il condensatore che deve essere della serie X2 (SH) per una lunga ed efficace durata...

 

Se il motorino gira piano direttamente collegato alla 230V~, è probabile che chi te lo ha riavvolto non abbia fatto proprio un buon lavoro o forse è progettato per non superare certe velocità, questo lo puoi sapere solamente tu, il TRIAC si occupa solo di parzializzare l'onda, in pratica può solo ridurre la tensione ai capi del motore, l'induttanza che si vede ha lo scopo di abbattere i disturbi generati dall'innesco del TRIAC su carico induttivo e non di certo come elevatore di tensione...

 

Non è nemmeno possibile che un condensatore usato per caduta capacitiva possa avere un valore così basso, solo per accendere il LED interno al MOC ci vogliono dai 10 ai 20mA, con 1n5F non le ottiene certe correnti, sei sicuro che il capacimentro funzioni bene???

 

Comunque se non cominci a sostituire qualche componenete è inutile continuare a fare ipotesi, così siamo sempre fermi al punto iniziale...:senzasperanza:

Link al commento
Condividi su altri siti

Quote

darlington io non sono un esperto in elettronica sennò non ero qua a scrivere

 

Non contesto il fatto di non essere esperto (altrimenti la avresti riparata senza scrivere qui), ma il fatto che ti sia stata data una lista di controlli da fare e tu abbia risposto con congetture varie.

 

Se il triac è in corto, come avevo detto dall'inizio, si comporta come un ponticello.

 

Il motore che gira piano non è che magari ha bisogno di un condensatore di spunto collegato da qualche parte? Quanti fili escono dal motore?

Link al commento
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per commentare

Devi essere un utente per poter lasciare un commento

Crea un account

Registrati per un nuovo account nella nostra comunità. è facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Hai già un account? Accedi qui.

Accedi ora

×
×
  • Crea nuovo/a...