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Generatore


Betta71

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Buonasera perdonate l' ignoranza. Vorrei produrre una tensione di 5 VDC con un piccolo motore con riduttore. Non mi è ben chiaro un concetto, se prendo un piccolo motore elettrico a magneti permanenti da 6V con riduttore e lo faccio girare velocemente a mano o con avvitatore, ai morsetti dovrei avere 6 volt?

 

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Ciao Betta71

 

Accantona tranquillamente il tuo progetto (non volevo dire di buttarlo nella spazzatura) non ha nulla che vada bene.

Qualche Volt lo otterrai ma solo il mago Otelma saprebbe dirti quanti (poi ci sarebbero anche gli Ampere e magari bisognerebbe sentire Giucas Casella).

 

Vedi su internet e troverai tutti gli alimentatori (cinesi) che vuoi per qualche  €.

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Grazie, come temevo. Non c'è proprio la possibilità di ricavare 6 vdc ai morsetti facendo girare un qualche altro tipo di motore ? Magari brushless anzichè a magneti permanenti

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Mirko Ceronti

Ma..... :huh: devi ottenere qualcosa che per forza vada col moto, e sia una fonte rinnovabile tipo la dinamo (alternatore) della bicicletta ?
Sappi che i volt ottenuti, sia che adoperi un motorino C.C. sia che sfrutti un alternatore (A.C.) saranno moooolto volubili e funzione della velocità di rotazione, quindi....... tutt'altro che stabili.

Saluti

Mirko

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10 ore fa, Betta71 scrisse:

se prendo un piccolo motore elettrico a magneti permanenti da 6V con riduttore e lo faccio girare velocemente a mano o con avvitatore, ai morsetti dovrei avere 6 volt?

 

Tutti i motori cc a magneti permanenti sono macchine perfettamente reversivibili; ovvero applicando un'energia meccanica all'albero si ottiene energia elettrica ai morsetti di armatura (funzionamento da generatore), viceversa applicando energia elettrica ia morsetti dia rmatura si ottiene energia meccanica all'albero (funzionamento da motore).

 

La velcità di rotazione è direttamente proporzionale al valore di tensione sui morsetti di armatura.

Nel caso in esempio se applichi 6V ai morsetti il motore ruoterà alla sua velocità nominale (per esempio 1000 rpm), viceversa ruotando l'albero a 1000 rpm, tanto per stare con gli stessi numeri, otterrai 6V ai morsetti.

Ovviamente se tra motore e albero è previstto un riduttore di velocità devi inserire anche il rapporto di riduzione. Tanto per dare un dato esemplificativo, se il riduttore è 10:1 dando 6V all'armatura otterrai 100 rpm all'albero lento.

 

Se applichi all'albero un velocità costante otterrai, a vuoto, una tensione costante sui morsetti; se la velocità varia la tensione varierà seguendo la variazione di velocità dell'albero.

Questo è il principio di funzionamento della dinamo tachimetrica, ovvero un diffusissimo sensore di velocità.

 

Se la tua curiosità è solo per fini sperimentali, ovvero: "provo e vedo cosa succede" puoi benissimo fare la prova ti basta un avvitatore, magari a velocità variabile ed un voltmetro. Acceleri pian piano la velocità di rotazione e dovresti notare la tensione che cresce con il medesimo rapporto.

Può succedere che al di sotto di una certa velocità la tensione sia irregolare, questo dipende dalla qualità del motore, dalle spazzole e dal collettore.

 

Se lo scopo è quello di costruire un generatore funzionante......vale il consiglio di Semplice1.

 

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