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Scanner E Mesurex - Controllo delle emissioni radioattive


alex2patrick

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Volevo sapere come si possono misurare le radiazione emesse dagli scanner industriali utilizzati nel processi cartari. Più precisamente ogni quanto si dovrebbero fare le ispezioni per la taratura e la corretta manutenzione ordinaria e straordinaria. Volevo chiedere se un manutentore senza corsi di specializzazione è abilitato a modificare le tarature delle schede interne e quali responsabilità dvrebbe prendersi. Gli scanner in esame controllano sia la grammatura che l'umidita in uscita della macchina continua e sono prodotto dalla Honnywell. Volevo sapere, se qualcuno ne è al corrente, se gli operatori di linea che transitano ad 1 mt di distanza potrebbero essere soggetti a rischio e quali potrebbero essere le eventuali precauzioni da prendere.

Molte domande per molti tecnici preparati.

GRAZIE

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Adelino Rossi

il costruttore dello scanner deve fornire tutte le informazioni e le procedure operative del caso compresi i tempi delle manutenzioni.

Volevo chiedere se un manutentore senza corsi di specializzazione è abilitato a modificare le tarature delle schede interne e quali responsabilità dvrebbe prendersi.

ritengo che un manutentore non formato non abbia alcuna cognizione per agire sull'elettronica di controllo, anche perché bisogna conoscere quali sono i parametri da variare e che effetto hanno sulla macchina. in questa situazione NON dovrebbe prendersi nessuna responsabilità che non sia conosciuta e pianificata.

ho conosciuto due tipi di scanner per il film plastico, un tipo x ray, e uno a sorgente radioattiva, che dovrebbero essere simili, di quale parli?

il primo tipo quando è spento non emette radiazioni che sono emesse da un tubo emettitore, mentre l'altro tipo è dotato di una capsula radioattiva che dovrebbe

essere a raggi gamma, dipende dal materiale e dal suo spessore.

le sorgenti radioattive sono contenute all'interno di un contenitore blindato con una fessura ad apertura meccanica che guarda verso la carta e che si richiude quando non è operativo,

non dovrebbe succedere niente transitando anche a qualche decina di centimetri dalla testa.

in genere, dipende dalle aziende, il personale che opera su determinate manutenzioni è classificato, formato e sottoposto a controlli medici periodici, annuali e porta

una piastrina rivelatrice simile a quella dei radiologi in ambiente ospedaliero.

gli scanner sono macchine decisamente complesse e fanno parte di sistemi ancora più complessi se effettuano anche la regolazione in continuo.

trovo strano che poni queste domande come se non avessi nessuna cognizione, quando queste macchine costruite e installate da grandi costruttori

sono dotate di numerosi manuali di funzionamento e manutenzione in genere molto precisi e dettagliati e sono classificate dal servizio di igiene e sicurezza del lavoro aziendale.

link measurex

scanner

stiamo parlando di questo o simili?

per la misura, penso che ancora una volta devi vedere il costruttore

Modificato: da Adelino Rossi
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Grazie Adelino per la tua tempestiva risposta.Hai centrato in pieno il tipo di scanner Honeywell raffigurato nel link.

Devo dirti che le mie cognizioni sono abbastanza "limitate" nel settore degli scanner inquanto la mia deformazione scolastica e tecnica è orrientata all' impiantistica. Devo dirti però che due ore al giorno di informazione a titolo personale non le tolgo dal mio programma di lavoro e che dal 2003 seguo il settore manutentivo non solo a livello operativ ma anche organizzativo. Il problema maggiore lo trovo inquanto l' azienda con la quale ultimamente collaboro non fa nessun tipo di istruzione interna e lascia al caso o alle capacità del singolo.

Eccoti una piccola panoramica.

Ritornando a bomba, le radiazioni emesse, perchè si tratta di radiazioni, siamo sicuri che sono innoque? La mia esperienza personale è che dopo 10 minuti a diretto contatt con lo scanner spento ( pulizia ordinaria delle teste) compaiono i primi giramenti di testa e nause. Fidarsi è bene togliersi tutti i dubbi è meglio.

GRAZIE

Modificato: da alex2patrick
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Adelino Rossi
e porta una piastrina rivelatrice simile a quella dei radiologi in ambiente ospedaliero.

capita la situazione ti rimarco questa frase

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Livio Migliaresi
La mia esperienza personale è che dopo 10 minuti a diretto contatto con lo scanner spento ( pulizia ordinaria delle teste) compaiono i primi giramenti di testa e nause.

Assunto che le radiazioni vengono emesse solo quando lo scanner è in funzione, i sintomi da te descritti non possono essere imputate ed esse.

Il personale 'professionalmente' esposto a radiazioni ionizzanti viene classificato come tale ed è soggetto ad una disciplina di controllo molto rigida ed efficace.

La 'piastrina' personale viene regolarmente letta e sulla base della rilevazione ottenuta il personale viene dichiarato idoneo o meno.

La Normativa Vigente in materia di Radioprotezione

• D.P.R. n° 185 del 13/02/1964

• D.Lgs. 26/5/2000 n°187

• D.Lgs.26/5/2000 n° 241

• D.Lgs.9/5/201 n° 257

• Decreto Ministeriale n° 449 del 13/07/1990

• D.Lgs. n° 230 del 17/03/1995.

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Devo dire che ogni volta che vado a contatto con l' apparecchiatura indosso l'anello e la piastrina ma non mi sono mai state date delle indicazioni specifiche sulla procedura di intervento, tempi di esposizione ed eventuali rischi ( anche se a macchina ferma non ho emissione di radiazioni non ionizzanti).Sapete dirmi dove posso trovare materiale per poter documentarmi?

i sintomi da te descritti non possono essere imputate ed esse.

GRAZIE

Modificato: da alex2patrick
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Livio Migliaresi
non mi sono mai state date delle indicazioni specifiche sulla procedura di intervento, tempi di esposizione ed eventuali rischi

I controlli sulla 'piastrina' danno indicazioni sulla possibilità o meno di poter lavorare in zona controllata.

materiale per poter documentarmi

Radiazioni ionizzanti, pericoli e fattori di rischio

iradiazioni ionizzanti e non ionizzanti

radiazioni ionizzanti-normativa

Istituto Nazionale di Metrologia delle Radiazioni Ionizzanti

radiazioni ionizzanti

elementi di base sulla radioprotezione

GUIDA AI DOCUMENTI DI RADIOPROTEZIONE ONLINE

Ti 'passo' qualcosina da leggere che potrà sicuramente dirimere qualche tuo dubbio.

;)

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Adelino Rossi
un tipo x ray, e uno a sorgente radioattiva, che dovrebbero essere simili, di quale parli?

il primo tipo quando è spento non emette radiazioni che sono emesse da un tubo emettitore, mentre l'altro tipo è dotato di una capsula radioattiva

ti avevo fatto una domanda molto importante sul tipo di testa che ti ripeto,

testa con emissione prodotta da tubo xray, quando è spento non emette radiazioni.

testa con sorgente radioattiva entrocontenuta, in posizione non attiva, (parking) o in posizione ferma ha il foro di emissione chiuso dai dispositivi di sicurezza e schermatura.

di che anno è la macchina? dovrebbe avere una targa a bordo.

anche se a macchina ferma non ho emissione di radiazioni non ionizzanti

questa ripropone il tipo di sorgente installato.

si tende ad installare gli scanner a emissione da tubo ma solo se le emissioni sono compatibili con il tipo di materiale da misurare.

sono andato molte volte in vicinanza anche prossima della testa emettitrice chiusa, per manutenzione, e sinceramente non ci sono o non ci dovrebbero essere rischi rilevanti.

diverso è il discorso se si va a forzare il dispositivo di apertura della emissione.

non ho mai sentito discorsi sui limiti di un intervento, la piastrina misura l'assorbimento nel tempo e viene letta da personale qualificato.

La mia esperienza personale è che dopo 10 minuti a diretto contatt con lo scanner spento ( pulizia ordinaria delle teste) compaiono i primi giramenti di testa e nause.

questa situazione mi lascia perplesso. non sarà che il disagio è psicologico e dovuto a particolari situazioni ambientali operative.

il nostro amico Livio M. è una persona particolarmente esperta nel campo delle esposizioni ai raggi ionizzanti.

da quanto scrivi non hai accesso ai manuali del costruttore o non li hai disponibili.

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Intanto devo ringraziarVi per la disponibilità e per l' acuratezza delle informazioni passate. Come Tecnico operativo trovo ancora qualche difficoltà nell'imbatermi in questioni "Tecnico\Burocratiche".

Adelino vedo di informarmi sull' anno di costruzione dell'apparato e ti faccio sapere.

Livio, grazie per i link. Sicuramente ho potuto trovare spunti per migliorare la procedura di intervento che attualmente l'azienda adotta "FAI UN PO TU PERCHE' IO NON SO" (scusate le maiuscole).

A presto

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