Vai al contenuto
PLC Forum


Sistemi Di Visione E Qualità Apparente


silvano.penn

Messaggi consigliati

Vorrei sapere la vostra idea su una cosa che ultimamente noto sempre più spesso. Vi faccio un esempio, due giorni fa durante l'installazione di un sistema in una azienda, il responsabile della produzione mi prende sottobraccio e mi fa fare un tour dei loro sistemi di visione installati: se dovessi definirlo direi "una moltitudine eterogenea di soluzioni, marche ed accrocchi", alcune volte soluzioni raffinate e pulite, altre grezze tra schermi di cartone attaccato con scotch e faretti dell' Ikea. Tutto va bene per arrivare allo scopo. Non è questo che mi ha colpito, ma sono state le parole del responsabile. Questo signore affermava che di tutti i sistemi di visione che avevo visto ne andavano meno della metà, di solito li accendono quando arrivano i loro clienti, e di quelli che andavano si lamentava per eccessi di falsi negativi (oggetti che il sistema di visione vede come scarti ma in realtà sono buoni) e di qualche falso positivo (oggetti che il sistema di visione non riesce a riconoscere come scarti). Mentre parlava di questa situazione, penso esagerandola, contemporaneamente mi chiedeva se avessi qualche idea per migliorare questo o quel sistema installato, e poi parlava che la sua società deve garantire "zero difetti", "al massimo accettiamo una parte per miliardo", ecc., ecc. A questo punto la domanda mi è venuta spontanea: "ma come fate a fare zero difetti in una situazione del genere", e nella risposta compare la frase "qualità apparente", ossia "zero difetti è quello che dovremmo fare, ma in realtà dobbiamo far vedere che facciamo qualcosa". Un caso analogo mi è capitato tre mesi fa, ci hanno chiesto un sistema di visione di misura con errore di qualche micron, ma poi hanno ripiegato su un oggetto più economico con errore di qualche decimo, le specifiche in realtà non erano cambiate, ma è rispuntata la frase "qualità apparente". Sarà la crisi, ma veramente convivono con sistemi di visione che funzionano parzialmente? E per chi è "apparente" questa "qualità"? per loro stessi? per i loro clienti? o per il consumatore?

Link al commento
Condividi su altri siti


lissoni.davide

Purtroppo ci sono anche realta dove l'utilizzo del sistema di visione è "imposto" dal Cliente finale il quale richiede che le parti fornite debbano essere ispezionate da oppurtuni sistemi di controllo. In questi casi i sistemi di visione sono come perle buttate ai porci: se l'azienda non ha la sensibilità nell'utilizzo dei sistemi di controllo, troverai solo problemi nel gestire tali Clienti.

Ci sono poi società che utillzzano i sistemi di visione per ridurre ed intercettare problemi di assemblaggio e produzione.

Adattare le tolleranze di un sistema di controllo alle esigenze di processo è un discorso... la qualità apparente è, a mio parere, una grande bufala.

Ciao,

Davide

Link al commento
Condividi su altri siti

...sistemi di visione "apparenti" producono qualità "apparente". Praticamente un risultato perfetto...se va tutto bene:siamo rovinati :)

Tralasciando ovviamente la qualità apparente, che oltre ad essere una emerita [autocensura] può essere dannosa, mi sorprende anche il fatto che in tempo di crisi un'azienda si possa permettere

una moltitudine eterogenea di soluzioni, marche ed accrocchi...e di tutti i sistemi di visione che avevo visto ne andavano meno della metà

Per me è inconcepibile il fatto che, al giorno d'oggi, si possano spendere risorse per soluzione che non servono. Il SdV spesso e volentieri è un plus non indifferente ma usato così mi lascia basito... tanto vale che lo si usi come farmaporta :)

Link al commento
Condividi su altri siti

Anche a me è capitato spesso di vedere in giro sistemi di Visione che appaiono come degli optional alla macchina invece di svolgere il loro reale compito di controllo qualità o altro !!!!

Il mio parere è che tutto deriva da una serie concomitante di situazioni sfavorevoli:

1) Ignoranza di chi realizza il Sistema di Visione: spesso ... e sopratutto in tempo di crisi ... tutti, integratori e non, si improvvisano esperti di Visione artificiale basandosi su alcune minime conoscenze fotografiche, pur di accaparrarsi l'intera realizzazione della macchina evitando cosi l'ìntromissione di qualcun altro più esperto di loro !!! Li vengono fuori i pasticci che poi funzionano solo in parte. La realizzazione corretta di un Sistema di Visione comporta una serie di valutazioni non solo teoriche ma pratiche e che spesso derivano da anni di esperienza maturata sul campo !

2) Facili promesse disattese: l'ignoranza di cui sopra, porta l'integratore a sbilanciarsi su promesse relative a richieste avanzate dal cliente che poi vengono disattese: il cliente mi chiede 100, L'integratore non sà e gli promette che si può fare 100, poi quanto installa si rende conto che si può fare solo 50. Quindi è ancora un problema di conoscenza di come affrontare la problematica a priori e quindi stabilire subito dei paletti .... manca quello spirito critico e l'esperienza per dire al cliente " guada che quello che mi stai chiedendo è impossibile !!!"

3) Impsizione di dispositivi: Come già detto prima da altri, il cliente impone la soluzione da usare .... li è lo sfacelo perchè anche se l'integratore capisce che non si può raggiungere il risultato aspettato .... cosa fa ?! si mette a discutere la soluzione del cliente ?!?!?!?! in quel caso sta alla bravura dell'integratore far capire al cliente il problema.

4) Sentire sempre più campane. rivolgersi a fornitori famosi e a più di uno sottoponendo la stessa problematica e valutando le soluzioni.

Ci sono molte altre motivazioni ma a descriverle tutte stò qui un pomeriggio ! Quello che dico è che fare Visione Artificiale in ambito industriale non ci si improvvisa ma serve esperienza e tecnica e conoscenza, per questo è importante affidarsi a professionisti del campo.

Se avete paura a chiedere in giro per paura di essere poi attanagliati dalle richieste ... in questo periodo sono tutti come avvoltoi, Vi consiglio di rivolgervi all'IMVG di AidA: Italian Machine Vision Group dell'Associazione di Assemblaggio, la cui sede è a Milano in Via Fulvio Testi. Loro sanno indirizzarvi.

Ciao

Link al commento
Condividi su altri siti

  • 2 weeks later...

Portrebbe essere un problema di cultura,

-manca la cultura da parte di chi installa, il "fai da te" e il "mi invento un lavoro" impera,

-manca la cultura di chi vende i prodotti, "con la mia smartcamera puoi risolvere tutti i problemi..., basta poco tempo e il gioco è fatto",

-manca la cultura di chi compra, il costo di una smartcamera è facile da valutare, i danni di un sistema di visione che funziona male ed il costo per arrivare allo scopo spesso sono dati che sfuggono e sono costi che in un'industria incidono notevolmente

... pensiamoci ...

Link al commento
Condividi su altri siti

alessandro.vision

A me sembra che in giro ci sia un po' di tutto, sistemi che vanno benissimo, altri un po' meno, altri che non vanno affatto, ed anche come utenti finali ci sono aziende molto serie ed altre meno serie in cui si può trovare le situazioni che hai descritto. Però è anche vero che tutti cercano di migliorare la propria situazione anche se concordo con chi ha scritto prima, che in un periodo di crisi spesso le aziende trovano soluzioni "alternative".

Ciao a tutti

Alessandro

Link al commento
Condividi su altri siti

  • 3 weeks later...

Buongiorno,

mi inserisco in questa discussione con il mio primo post, felice di vedere finalmente il diffondersi di forum italiani in materia di visione industriale.

Sono un libero professionista, e mi occupo di sistemi di visione artificiale industriali ormai da quasi 10 anni, ho esperienza sia nella realizzazione di sistemi visione "a 360 gradi" (ovvero applicati qualsiasi prodotto, in linea oppure no), sia nello specifico campo dei sistemi applicati su macchine automatiche di selezione.

Mi sento di associarmi in pieno al post di marco.jimbo, condividendone tutte le osservazioni. Io aggiungerei anche il fatto che la visione artificiale è una disciplina nuova in generale, ed ancor di più lo è la sua applicazione nel settore industriale. Questo comporta la necessità di un approccio "giovane" alla materia, che sappia cioè adattarsi alla rapidità di evoluzione dei dispositivi e delle metodologie che inevitabilmente la caratterizzano, sia in quanto materia tecnologica, che in quanto giovane.

Per questo motivo ritengo che non sempre valga, in questo settore, affidarsi ad aziende "storiche": esse a mio parere (non tutte naturalmente) tendono ad essere rigide nelle loro soluzioni, forzando il cliente all'utilizzo di algoritmi sviluppati 10 o 15 anni addietro (quando effettivamente altre soluzioni non erano disponibili), ed utilizzando hardware datato, non standardizzato, o addirittura auto-prodotto. Si vedono quindi in giro sistemi con telecamere analogiche, ed improbabili interfacce utente sviluppate negli anni, con tecniche vecchie e che poco si adattano a sistemi complessi come quelli di visione artificiale, rendendoli o talmente semplici da non "ammortizzare" la richiesta di flessibilità delle applicazioni, o talmente complicati da rendere impossibile anche solo capire a cosa serva un parametro (tra infiniti altri).

Ritengo che la capacità del fornitore del sistema di poter scegliere diverse soluzioni tecnologiche, unita al coraggio di dire "no, così non si può fare", e a ottime competenze di sviluppo software e integrazione del sistema, siano gli elementi determinanti per la buona riuscita dell'installazione (intesa anche come "non realizzazione" di un sistema malfunzionante!).

Link al commento
Condividi su altri siti

Dipende dalla tue formazione scolastica, e la tua esperienza nel settore industriale, ma secondo me cominciare per conto proprio non ha molto senso. Credo che la migliore cosa per cominciare, sia quella di farsi assumere come tecnico in una società che realizza sistemi di visione.

Link al commento
Condividi su altri siti

  • 4 weeks later...

Sono daccordo con Rovisio,

penso che la cosa migliore sia lavorare all'interno di una società che fa visione, l'esperienza è fondamentale in questa attività.

Per chi fosse interessato conosco una società di visione vicino a Milano che sta cercando personale sia con esperienza che non per una serie di progetti innovativi sulla visione.

ciao a tutti

Silvano

Link al commento
Condividi su altri siti

Dipende dalla tue formazione scolastica, e la tua esperienza nel settore industriale, ma secondo me cominciare per conto proprio non ha molto senso. Credo che la migliore cosa per cominciare, sia quella di farsi assumere come tecnico in una società che realizza sistemi di visione.

Sono d'accordo con te. Ma il più delle volte cercano gente già formata e se in più ci unisci che sono talmente poche .... direi che è molto difficile entrare.

Per chi fosse interessato conosco una società di visione vicino a Milano che sta cercando personale sia con esperienza che non per una serie di progetti innovativi sulla visione.

E' un pò fuori mano per me, ma potresti mandarmi comunque l'indirizzo internet del sito dell'azienda?

Grazie

Link al commento
Condividi su altri siti

Sono d'accordo con te. Ma il più delle volte cercano gente già formata e se in più ci unisci che sono talmente poche .... direi che è molto difficile entrare.

E' vero che le aziende sono poche, ma proporzionalmente sono poche(-issime) le persone formate, perciò ti assicuro che la probabilità di essere assunti rimane comunque alta, più alta che in altri settori, soprattutto se hai una formaione tecnica. Ma ci sono molte possibilità che dovrai trasferirti, proprio perché le imprese che fanno visione sono ancora poche...

Link al commento
Condividi su altri siti

x cdc,

non mi ricordo se si possono scrivere siti internet o e-mail sul forum, comunque se mi scrivi ti mando il sito e l'e-mail.

ciao

Silvano

Link al commento
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per commentare

Devi essere un utente per poter lasciare un commento

Crea un account

Registrati per un nuovo account nella nostra comunità. è facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Hai già un account? Accedi qui.

Accedi ora
×
×
  • Crea nuovo/a...