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Installazione Anemometro Per Tenda Da Sole


mapism

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Ho una vecchia tenda da sole, al cui motore sono collegati 4 cavi: terra, neutro, fase salita e fase discesa.

Un doppio pulsante all'interno apre e chiude la linea della salita o della discesa, alternativamente.

Il motore ha un suo fine corsa sia in salita sia in discesa.

Adesso, vorrei installare un anemometro che comandi la salita della tenda quando c'è vento.

Pensavo fosse una cosa banale, immaginando che esistesse qualche anemometro che al raggiungimento di una soglia chiudesse un contatto.

Contatto che ovviamente avrei messo in serie alla linea della salita.

Invece, mi sto rendendo conto che i sensori vento disponibili sul mercato sono in realtà molto più complicati di così, perche lavorano come dei trasmettitori, che mandano un segnale ad una centralina che a sua volta comanda i motori delle tende. E tra l'altro, tali segnali di salita/discesa, se ho ben capito, sono a 24V e non a 220V.

Ora, capisco che la cosa abbia una sua logica, quando serve una centralina per ricevere anche i segnali dei telecomandi.

Ma su un impianto molto semplice come quello che ho descritto all'inizio, non riesco a capire quale potrebbe essere il modo più semplice di risolvere la cosa...

Qualsiasi idea è + che benvenuta!

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Bè mi sembra piu che normale avere una centralina per gestire un anemometro, di solito sono dei normali sensori magnetici che ad ogni rivoluzione chiudono un contatto magnetico, a secondo del modello ci sono i rapporti tra rpm/kmh del vento, ad esempio un anemometro con 5impulsi al secondo indica 10kmh la velocita del vento. Quindi è molto importante ''trattare'' questa informazione prima di comandare il motore di chiudere le tende. Infatti pensa a delle raffiche di vento istantanee il motore impazzirebbe. bisogna usare una centralina specifica ma anche un piccolo plc con contatore,utilizzando anche dei temporizzatori in modo da considerare la segnalazione vento solo in caso di vento continuo e ovviamente continuo con una velocita sostenuta e quindi pericolosa.

Anche perche oltre ad un anemometro una centralina puo ricevere altre info e abilitare le uscite valutando l insieme degli ingressi che possono essere il sensore della pioggia o quella dei raggi solari della temperatura ecc ecc solo per farti capire che cè da sbizzarirsi...:)

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Ok, lo capisco... Vabbé, metterò la centralina. Pensavo di cavarmela con una spesa un po' inferiore, ma pazienza.

Nel frattempo, ho dato un'occhiata in giro e ho visto ad esempio la centralina TT4 della Nice, che insieme al sensore "Volo ST", mi pare possa fare al caso mio.

Ho però un dubbio: nello schema dei collegamenti (che riporto di seguito), ho visto che c'è una morsettiera con 3 "entrate" a cui collegare l'alimentazione da rete, e 4 "uscite" a cui collegare il motore della tenda.

Ora, queste 4 linee sono descritte come "Terra" (e fin qui ci arrivo), "Comune", "Discesa" e "Salita".

Immagino che la domanda possa sembrare stupida, ma la centralina al "Comune" invia il neutro o la fase?

Se il neutro, assumo che mandi poi la fase alternativamente su "Discesa" o "Salita" a seconda del comando ricevuto.

Mentre se il "Comune" fosse la fase, manderebbe poi il neutro su "Discesa" o "Salita".

Ma la cosa non è irrilevante, perché nel vecchio motore che ho su questa tenda (non so se quelli più recenti siano uguali), ai due ingressi per salita e discesa va collegata la fase, mentre il neutro rimane sempre collegato.

Mi piacerebbe capirlo prima di comprarla, per evitare il rischio di mangiarmi il fegato a posteriori... :wacko:

Qualcuno mi può illuminare?

Ho già scaricato dal sito Nice le "istruzioni per l'installatore", ma le descrizioni riportate sui contatti sono solo quelle che dicevo prima, e che si vedono anche nello schema...

NiceTT4-5.jpg

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Grazie 1000 per la segnalazione, ma ho cercato (credo) dappertutto su quel sito, e ho trovato solo questo e questo.

Che avrebbero anche un prezzo ragionevole, ma entrambi mandano comunque un certo numero di impulsi al secondo e quindi penso che richiedano anche loro una centralina ricevente, che poi dia il consenso alla salita della tenda.

Quando dicevi che fa al caso mio, per un attimo mi ero illuso che esistesse ciò che chiedevo nel mio primo post...?

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Un anemometro è costituito da un'eleica che fa ruotare un encoder o una tachimetrica. Nel caso dell'encoder ci sarà una frequanza proprozionale alla velocità del vento, come nei due tipi che hai visto; nel caso della tachimetrica esce una tensione proporzionale alla velocità del vento.

In entrambi i casi è necessario avere un qualche cosa che misura la variabile e la confronta con un valore prestabilito. Superando questo valore si comanda la chiusura della tenda. Questo dispositivo è quello che tu chiami centralina.

Personalmente non ho voluto montare l'anemometro per la mia tenda. Ho quasi litigato con l'installatore che pretendeva di montarmi l'arnese. Quando c'è vento la tenda la chiudo io; se sono via da casa la tenda sta chiusa e di notte la tenda sta chiusa (tanto non c'è sole :smile: ). Così son sicuro che non ci sono problemi di malfunzioanmento.

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Non ci crederai, ma io a suo tempo ho fatto esattamente lo stesso.

E per quasi 20 anni, la tenda ha sempre funzionato come un orologio.

Ma ora il mio problema è che ho in programma di affittare la casa, e non mi fido dell'attenzione degli inquilini al vento...

Comunque, tornando a bomba: ok, abbiamo stabilito che l'anemometro che cercavo non esiste.

In teoria, non penso sia così difficile progettarne uno che abbia già al suo interno quel minimo di logica necessaria per aprire o chiudere un contatto, magari con un trimmerino per la regolazione della soglia.

Ma non avendo tempo e voglia di autocostruirmelo, dovrò prendermi l'aggeggio che si interfaccia tra anemometro e tenda...

Il che mi riporta al dubbio del mio post #3: c'è nessuno che ha idea se nel gergo dei tendai il "comune" sia il neutro o la fase?!?

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c'è nessuno che ha idea se nel gergo dei tendai il "comune" sia il neutro o la fase?!?

Se per comune intendi il comune del motore, come da disegno, dovrebbe essere la fase. Però non ci giurerei. La cosa più semplice e sicura è verificarne lo stato attuale sulla tua tenda. Basta misurare con un tester tra il morsetto e terra, se è la fase dovrai leggere all'incirca la tensione nominale, se è il neutro zero o poco più.

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nel gergo dei tendai non credo si sia un comune e una fase, infatti semplicemente non cè una regola, il neutro puoi collegarlo al comune e la fase su salita/discesa del motore o viceversa.

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x Roberto:

Mmm.... Non mi pare così scontato.

Se guardi lo schema che ho postato, vedi che i collegamenti alla rete 9, 10 e 11 sono siglati come terra, L e N, quindi mi pare evidente che su quelli non si debba/possa invertire L e N.

Di conseguenza, è poi la centralina che "decide" cosa inviare ai contatti 1, 2, 3 ai quali va collegato il motore.

Se al contatto 2 (comune) arrivasse la fase come ipotizza Livio, e ai contatti 1 e 3 (discesa e salita) il neutro, non vedo proprio come potrei fare ad invertirli... :senzasperanza:

x Livio:

Capisco cosa intendi, ma il fatto è che sul vecchio motore della mia tenda lo so già che ha collegati fissi neutro e terra, mentre il doppio pulsante manda alternativamente la fase alla salita o alla discesa.

Quello che non riesco a capire è se anche questa centralina Nice lavora nello stesso modo...

...ho anche provato a guardare i motori Nice, ma usano la stessa terminologia (comune, salita, discesa).

Modificato: da mapism
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vedi che i collegamenti alla rete 9, 10 e 11 sono siglati come terra, L e N, quindi mi pare evidente che su quelli non si debba/possa invertire L e N.

Ma perche non stiamo parlando di corrente alternata?? tu potrai mettere sempre la fase sulla L e n neutro, ma se ci fosse una spina ad alimentare il tutto e la giri nella presa quindi invertendo la fase ed il neutro comunque funziona sempre.anzi deve funzionare sempre!

conseguenza, è poi la centralina che "decide" cosa inviare ai contatti 1, 2, 3 ai quali va collegato il motore

stesso discorso, il comune in quei tipo di motori serve solo per stabilire che bisogna dare tensione al filo centrrale quindi il comune e un altro filo o la salita o la discesa. cioe la centralina da tensione 220v al comune ed o alla salita o discesa.

.

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Ma perche non stiamo parlando di corrente alternata?? tu potrai mettere sempre la fase sulla L e n neutro' date=' ma se ci fosse una spina ad alimentare il tutto e la giri nella presa quindi invertendo la fase ed il neutro comunque funziona sempre.anzi deve funzionare sempre![/quote']Ma no, scusa: se proprio volessi poterla staccare, metterei un interruttore, ma non oserei mai collegare alla rete qualsiasi componente elettrico che nello schema prevede espressamente un contatto per la fase e uno per il neutro con una spina volante. Non è mica un ferro da stiro...?!

Questo in effetti è un dubbio che era sorto anche a me.

Voglio dire, ora sono certo che al motore il cavo collegato in permanenza (quello che la centralina chiama "comune") è quello del neutro, mentre la fase va alternativamente alla salita o alla discesa, comandata dal doppio pulsante.

Però, quand'anche la centralina lavorasse al contrario, mi chiedevo se non potrei usare la logica "inversa" nel collegamento del motore.

Magari dovrei collegare la linea della salita a quella che per il motore dovrebbe essere la discesa, e viceversa.

Ma se fosse tutto lì, non sarebbe un problema...

Voi che dite, mi posso fidare?

Già buttar via i soldi per centralina e anemometro mi darebbe un po' fastidio, ma bruciare il motore anche di più...!

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del_user_56966
Comunque, tornando a bomba: ok, abbiamo stabilito che l'anemometro che cercavo non esiste.

In teoria, non penso sia così difficile progettarne uno che abbia già al suo interno quel minimo di logica necessaria per aprire o chiudere un contatto, magari con un trimmerino per la regolazione della soglia.

Ma non avendo tempo e voglia di autocostruirmelo, dovrò prendermi l'aggeggio che si interfaccia tra anemometro e tenda...

e chi lo dice che non esiste?

se mi voglio fare una centralina + Anemometro e programmarla con qualsiasi logica mi passa per la testa posso usare questo Anemometro ....LINK

poi lo associo a un HomePLC Lite è il gioco è fatto ho 4 ingressi e 4 uscite a Relè e faccio qualsiasi logica mi serva anche molto più complessa di una centralina dedicata...

quindi per esistere esiste... poi va visto se è la soluzione che uno cerca... :smile:

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Pienamente d'accordo che un anemometro che al raggiungimento di una soglia prefissata mi aziona un relé sarebbe per me + che sufficiente.

Ma dal tuo link non riesco a capire molto...

Intuisco che l'HomePLC Lite di cui parli sia qualcosa di più flessibile di una centralina dedicata, ma dato che nella casa in oggetto non ho nessun'altra componente domotica da controllare, non è che alla fine dovrei comunque spendere di più?

Per l'anemometro+centralina Nice, me la cavo con 150 Euro o giù di lì (a esser sicuri che funzioni!).

Speravo anche meno a dir la verità, ma non è che sia poi una follia...

Modificato: da mapism
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del_user_56966
Intuisco che l'HomePLC Lite di cui parli sia qualcosa di più flessibile di una centralina dedicata, ma dato che nella casa in oggetto non ho nessun'altra componente domotica da controllare, non è che alla fine dovrei comunque spendere di più?

premesso che io rispondevo al fatto che si parlava che un sistema come desiderato non esisteva... puntualiuzzavo solo che non è cosi... il sistema che fa quello che può servire

in certi casi esiste, poi va analizzato cosa costa una centrale dedicata e paragonato a un prodotto simile... ma questo è da valutare io non so quanto costa una centralina del genere...

un HomePLC Lite è la versione economica di un HomePLC già se devi sostituire 2 programmatori orari ti costa meno quello... :lol:

Per l'anemometro+centralina Nice, me la cavo con 150 Euro o giù di lì (a esser sicuri che funzioni!).

Speravo anche meno, ma non è che sia poi una follia...

se quella fa già quello che desideri allora il costo è quello... ma se non lo fa con poco di più è permesso farlo senza particolari limiti di programmazione... questo era il senso! :thumb_yello:

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Ok, ti ringrazio.

Nel caso avessi qualche problema con la soluzione dedicata, dove posso capire meglio le caratteristiche degli apparecchi che menzionavi?

Premetto che ho un po' di esperienza di programmazione, ma non su impianti domotici.

Ho solo usato un paio di volte l'ETS3, e non è che mi abbia entusiasmato come user friendliness...

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del_user_56966
Premetto che ho un po' di esperienza di programmazione, ma non su impianti domotici.

La vera programmazione non ha un settore specifico quello viene in seguito come specializzazione... :lol:

Ho solo usato un paio di volte l'ETS3, e non è che mi abbia entusiasmato come user friendliness...

quello non è un software di programmazione semmai è di configurazione... infatti non usa nessun linguaggio!... :blink:

il linguaggio di un HomePLC è lo stesso che si usa sui normali PLC ovvero Ladder e Functional Block.... ma piccoli programmi come vuoi fare tu

si fa spesso anche qui sul forum tanto per fare degli esempi..tipo questo...LINK... :smile:

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Alla faccia dell'abilità nel vendere! Consigliare un Home PLC ad un utente che ha bisogno di un anemomentro con sogllia d'intervento programambile.... :smile:

mapism con un poco di pazienza e qualche mezz'ora su google un anemometro analogico ed un relè a soglia programambile lo trovi sicuramente.

Modificato: da Livio Orsini
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del_user_56966
Comunque, tornando a bomba: ok, abbiamo stabilito che l'anemometro che cercavo non esiste.

mi riferivo a questo... oggi dire che una centralina non esiste è una mezza verità sicuramente una centralina dedicata a volte non può avere tutte le logiche o le caratteristiche

richieste, ma sicuramente se prendo in certi casi un PLC o come in questo caso un HomePLC che dispongano di sensori adeguati e attivatori adeguati...

la funzione richiesta la posso gestire senza particolari limiti... il senso tecnico era questo!... :smile:

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  • Già buttar via i soldi per centralina e anemometro mi darebbe un po' fastidio, ma bruciare il motore anche di più...!
  • Se acquisti una centralina e anemometro non credo che sia per buttare via soldi ma per avere una comodita, poi non sono certo io che te la voglio vendere...:) e ancora di piu non ti voglio far bruciare il motore, ti ripeto che se metti sul comune del motore o la fase o il neutro non bruci niente.Poi se è per seguire una logica allora ben venga. L importante è non alimentare il motore con la 220 sugli avvolgimenti destra e sinistra contemporaneamente solo cosi si brucia il motore;)

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mi riferivo a questo... oggi dire che una centralina non esiste è una mezza verità sicuramente una centralina dedicata a volte non può avere tutte le logiche o le caratteristiche richieste, ma sicuramente se prendo in certi casi un PLC o come in questo caso un HomePLC che dispongano di sensori adeguati e attivatori adeguati...

la funzione richiesta la posso gestire senza particolari limiti... il senso tecnico era questo!... :smile:

Beh, se vogliamo dirla tutta, il "senso tecnico" della tua risposta io non l'ho mica capito.

Mi pare che tu te la stia prendendo con la mia affermazione che l'anemometro che avevo in mente io non esiste, ma ciò che hai proposto tu, con tale (ipotetico) aggeggio, non c'entra niente.

Se vai a rileggere i post precedenti, vedrai che ciò che io cercavo (e che poi ho concluso che non esiste) era un "anemometro che al raggiungimento di una soglia chiudesse un contatto".

L'anemometro che tu hai linkato, mi pare che da solo non faccia questa cosa, e che richieda comunque altre interfacce, non meno complicate e costose della centralina della Nice (anche se magari più flessibili, ma non era questo l'obiettivo).

Se invece non ho capito nulla, e mi confermi che l'anemometro che hai linkato mi consentirebbe da solo di fare la cosa banalissima che serve a me, ovvere chiudere un contatto al raggiungimento di una soglia di vento regolabile, lo compro!

mapism con un poco di pazienza e qualche mezz'ora su google un anemometro analogico ed un relè a soglia programambile lo trovi sicuramente.

Purtroppo, ci avevo già pensato, ma non ho trovato nulla... Mi sono anche sbizzarrito con siti in inglese...

A dire il vero, un oggettino interessante l'avrei anche trovato: genera un output da 0 a 5000 mV, corrispondente a velocità del vento da 0 a 216 Km/h.

E rileva pure la direzione, oltre alla velocità. Infine, genera anche un output seriale, per eventuale interfacciamento a computer.

Solo che è un filino costosetto...! :thumbdown:

Se acquisti una centralina e anemometro non credo che sia per buttare via soldi ma per avere una comodita, poi non sono certo io che te la voglio vendere... :smile: e ancora di piu non ti voglio far bruciare il motore, ti ripeto che se metti sul comune del motore o la fase o il neutro non bruci niente.Poi se è per seguire una logica allora ben venga. L importante è non alimentare il motore con la 220 sugli avvolgimenti destra e sinistra contemporaneamente solo cosi si brucia il motore;)

No, non è che volessi seguire una logica così per principio. E nemmeno pensavo che i tuoi consigli fossero dati per farmi bruciare il motore... :smile: Scusa se ho dato questa impressione.

Il fatto è che la centralina è predisposta non solo per ricevere il segnale del sensore vento, ma anche per alimentarlo a bassa tensione (24V).

Qundi, non mi fiderei molto ad invertire fase e neutro.

Viceversa, pensandoci, anch'io non vedo motivi per cui non possa (eventualmente) invertire le connessioni sul motore...

Modificato: da mapism
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Il modello che hai individuato è del tipo più sofosticato e preciso, non è meccanico ma elettronico e statico, decisamente sovraprestazionale per le tue esigenze.

Purtroppo le logiche di mercato non favoriscono molto le soluzioni semplici; si tende a fornire sensori che devono essere interfacciati con un preciso strumento di controllo in modo da aumentare il margine di guadagno. Il limite superiore lo hai nella proposta di Aleandro: per fare quello che vorresti dovresti installare un'automazione domestica completa d'interfaccia HMI.

Ora se hai timori di bruciare il motore puoi sempre fare quello che è alla base dell'auto apprendimento. Provare per verificare e provare in sicurezza.

Basta collegare l'anemometro alla centralina senza collegare la centralina al mootre, ma collegando i comandi relativi (pulsanti alza e abbassa). Attivi i comandi e verifichi l'uscita della centralina. puoi anche verificare l'automatismo agendo con il vento dell'asciuga caplelli sull'anemometro. :smile:

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del_user_56966
Se invece non ho capito nulla, e mi confermi che l'anemometro che hai linkato mi consentirebbe da solo di fare la cosa banalissima che serve a me, ovvere chiudere un contatto al raggiungimento di una soglia di vento regolabile, lo compro!

Oltre l'anemometro che è solo un sensore servirà in tutti i casi e in tutte le tipologie una centralina, anche se tu trovassi un anemometro con soglia,il che è difficile da trovare

per il solo fatto che in quel caso si chiamerebbe anemostato... infatti anemomentro sta per sensore con misura analogica non per sensore on-off...

e gli anemometri sono semmai da abbinare a un modulo che permette di stabilire una soglia quindi servirà sempre un anemometro+soglia regolabile e già che ci sono metterei

anche un delay per evitare che per una sola raffica si chiuda tutto anche se non c'è realmente bisogno...

ora se si smettesse di pensare a un oggetto come abbinato a un uso speciale (un oggetto programmabile non lo è per natura) si capisce che se mi serve,

1 ingresso per l'anemometro

1 soglia

1 Delay di attivazione

1 Delay di disattivazione

1 Eventuale Timer Settimanale per la programamzione oraria

1 Ingresso per un Luxmetro

2 uscite Apri/Chiudi per l'infisso, tenda, tapparella ecc..

già cosi di base con la "centralina" a cui accennavo questo si può fare senza problemi, questo nel caso appunto mi serva di fare delle funzioni che una centrale dedicata non svolge

chiaramente se gli infissi da controllare fossero molti questa si rileverebbe una soluzione vincente anche dal lato del prezzo

in quanto con un unica centralina li faccio tutti (basta aggiungere delle uscite)... ma non solo anche dal punto di vista tecnico/funzionale è molto più versatile che non mettere centrali singole...

chiaramente questa vuole solo essere un opzione al "non esiste" anzi direi che esiste eccome!!, per tutto il resto esistono appunto centrali dedicate e questa soluzione non serve.... :smile:

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ora se si smettesse di pensare a un oggetto come abbinato a un uso speciale (un oggetto programmabile non lo è per natura) si capisce che se mi serve,

1 ingresso per l'anemometro

1 soglia

1 Delay di attivazione

1 Delay di disattivazione

1 Eventuale Timer Settimanale per la programamzione oraria

1 Ingresso per un Luxmetro

2 uscite Apri/Chiudi per l'infisso, tenda, tapparella ecc..

Scusa Aleandro, ma mapism ha una sola necessità: chiudere la tenda se la velocità del vento supera una soglia massima. Per fare questo necessità solo di un sensore di misura della velocità del vento (anemometro), di una soglia tarabile una tantum che aziona un contatto pulito NO temporizzato da mettere in parallelo all'attuale comando di salita della tenda. Il contatto deve essere temporizzato perchè deve chiudersi per il tempo sufficiente e necessario per far compiere la traslazione completa alla tenda.

Questo sono le specifiche per realizzare la funzione richiesta. Opzionalmente si può ipotizzare un filtro per stabilire che la velocità del vento sia superiore alla soglia in modo continuativo; io non sono molto favorevole a questa funzione perchè ritengo che sia più corretto chiudere la tenda anche in funzione di una sola raffica perchè raffiche ripetute non farebbero chiudere la tenda ma la danneggerebbero.

Tutto il rimanente luxmetro, programamzione settimanale, programamzionone oraria e via elencando sono opzioni che possono, forse, migliorare le prestazioni del sistema, ma non sono necessarie a soddisfare le specifiche della funzione.

Non volendo o non potendo risolvere il problema con un'autocostruzione, la soluzione per questo problema esite in commercio e mapism l'ha corretamente individuata.

Volendo poi sbizzarrirsi, di soluzioni che possono dare anche più del necessario ne esistono 12 per dozzina, basta lasciar correre un poco la fantasia

Modificato: da Livio Orsini
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