Videocitofono urmet serratura

[rafffa]

Il mio videocitofono Urmet è composto da un alimentatore 956/110, una unità di ripresa sterna  con scheda CS 956, due videocitofoni winflat 1202 di cui uno servito da un alimentatore supplementare 788/2, una suoneria supplementare urmet (in pratica un altoparlatino con un diodo) e un relè ripetitore di chiamata 789/21 con relativo trasformatore 220/12V e campanella di bronzo.   Ho sistemato alcuni inconvenienti lungo la linea di collegamento tra unità esterna e interne eliminando piccole ossidazioni sulle giunzioni che avevano bloccato il sistema. Ora  sono sorti alcuni  malfunzionamenti che non riesco a risolvere e per i quali chiedo l’aiuto di chi è più esperto.  Sottopongo alla attenzione il più rilevante.

Non funziona più il tasto apricancello  (vicino alla serratura non si ode nulla).  Poiché l’inconveniente si verifica su entrambi i videocitofoni (e anche su uno di scorta che ho a disposizione) ho escluso che essi possano essere la causa. Inoltre poiché l’apertura manuale col pulsante situato in prossimità del cancello funziona regolarmente ho escluso che la causa possa essere la serratura. Rimane l’unità esterna; se in questo si collega la massa (lo 0) a SE1 la serratura scatta. Quindi o l’informazione non giunge correttamente all’unità esterna o questa non fa il suo dovere. Vorrei fare delle misure, ma non so su quali dei cinque cavi viaggia il comando di apertura cancello. In altre parole cosa accade premendo il relativo pulsante sul videocitofono.  Ho provato a fare delle misure di tensione tra il cavo CA e R1 (che mi sono sembrati quelli più probabili) agendo sul tasto apertura quando il videocitofono viene chiamato e ho potuto constatare che i circa 10V continui presenti vanno a zero; oltre non ho capito.

[marco.caricato]

La serratura scatta facendo un corto momentaneo tra CA ed R1.

[rafffa]

Ringrazio per l'attenzione. Quindi devo ritenere che premere il pulsante apricancello sul videocitofono equivale a  mettere in corto momentaneo i due cavi CA ed R1. Domani farò delle prove per vedere se la serratura scatta. Toglierò il videocitofono dalla staffa e farò la prova; proverò anche subito dopo che il videocitofono è chiamato  (ipotizzando che il pulsante apricancello agisca solo se il videocitofono è chiamato). Se la serratura scatta  il guasto  dovrebbe essere nel videocitofono (mi lascia perplesso il fatto che l'inconveniente si verifichi su tre videocitofoni); se non scatta  dovrò cercare nell'unità esterna; escluderei i cavi perché il videocitofono chiama  (cavo CA) e il video si accende ( c'è tensione temporizzata fra R1 e R2). Ringrazio ancora e ... farò sapere.

[Roberto Garoscio]

Molto probabile che sia il posto esterno guasto, tre posti interni difettosi non è possibile e se la chiamata arriva i fili sono buoni.

[rafffa]

La prova, effettuata dal posto interno,  ha dato esito negativo: la serratura non scatta mettendo in corto i cavi CA ed R1. Escludendo i cavi e le unità interne il guasto, come sottolineato anche dal sig. Roberto, non può che essere nel posto esterno. Proverò, ad abundantiam, a mettere in corto nel posto esterno i contatti C1 (corrispondente a CA) e R1 per vedere se appare tensione tra SE1 e SE2, al fine di escludere definitivamente i cavi. Dopo non mi rimane che sostituire l'unità di ripresa esterna.

[Roberto Garoscio]

Si può comunque tentare di riparare il posto esterno.

[rafffa]

Grazie tante per l'incoraggiamento. Ho provato a cortocircuitare i contatti C1 e R1 nel posto esterno e la serratura scatta!.

Non  credo che ci sia altro da fare che ricontrollare  i cavi, cortocircuitando CA ed R1 ai punti di giunzione (n. 3) per individuare il tratto che impedisce lo scatto. Ho già sin dall'inizio scollegato (per semplificare) la ripetizione e la suoneria supplementare. Scollegherò ora anche il videocitofono e l'alimentatore supplementare in modo da condurre il test solo con una unità interna. Spero di venirne a capo.

[rafffa]

Per controllare, nel tratto individuato,  la integrità dei cavi (insostituibili perché non sfilabili) con un normale tester digitale non mi viene in mente altro che una verifica del loro isolamento prendendoli due alla volta e misurando la resistenza ohmica tra di loro. Non sarei però come procedere se uno dei cavi (penso al CA) avesse perduto il suo isolamento e disperdesse nel terreno (ipotesi avvalorata dalla vetustà dell'impianto interrato e dal fatto che la suoneria è piuttosto bassa) causando in tal modo la mancata chiusura sul cavo R1 e quindi il mancato scatto della serratura.

Potrei, una volta scollegati, inviare da una estremità una tensione di valore noto (tipo quella una batteria da 9V) e misurare all'altro capo l'entità della caduta di tensione. Se qualcuno avesse  altre idee...

....per evitare di rifare tutta la rete cavi

[marco.caricato]

Scollega uno tra A e B e usalo al posto del CA. Può essere che non vedrai l'immagine o la vedrai distorta ma almeno ti renderai conto se il problema è il cavo. Domanda: ma la chiamata ai monitor arriva?

[rafffa]

Si, la chiamata arriva, anche se la suoneria è piuttosto bassa. Il video del monitor a volte si accende subito e a volte dopo aver ripetuto la chiamata.

[rafffa]

ah, dimenticavo. Grazie per l'ottimo suggerimento. Farò sapere.

[marco.caricato]

Ovviamente il filo che decidi di usare per fare la prova lo devi scollegare da tutti gli apparecchi. Poi per la prova lo puoi collegare anche su un solo monitor ma dagli altri lo isoli momentaneamente.

[Roberto Garoscio]

Scollega il filo di CA è quello di R1 sul monitor e anche sul posto esterno, ne misuri la resistenza collegandoli tra loro da un lato.

[rafffa]

OK. Farò tutto nel fine settimana e riferirò.

[rafffa]

Effettuate le  opportune prove  è risultato che il cavo CA era interrotto (anche se nelle prime misure – unendo i cavi CA e R1 – il tester qualche volta  indicava per brevi istanti una resistenza dell’ordine di centinaia di ohm).

Per sostituirlo ho potuto utilizzare  un cavo esistente in loco  che serviva ad altro scopo e in tal modo ho ripristinato il tutto.

Ciò che mi lascia  un po’ perplesso è il fatto che nonostante l’interruzione del cavo CA il videocitofono chiamava, sia pure con un suono più debole dell’usuale. Evidentemente l’interruzione non era completa.

E’ possibile che il cavo rigido si sia  spezzato all’interno del rivestimento  isolante, ma i due monconi siano rimasti così vicini da consentire comunque  la trasmissione del tono di chiamata (forse per induzione).

Ringrazio tutti per i suggerimenti e l’incoraggiamento senza dei quali  non sarei riuscito nel mio proposito.