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PLC Forum


Rinascita di Amplificatore Pioneer M90


LURIDBEATLE

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Buongiorno a tutti!

Dopo tuoni, lampi e fumo dal mio glorioso amplificatore (ha più di 30 anni!) ora mi trovo costretto ad una completa ricostruzione.

Completa ricostruzione perché le componenti coinvolte (transistor, resistenze e condensatori) oltre ad essersi in parte danneggiate, testate, non rispettano più le tolleranze, sbilanciando completamente il progetto e probabilmente diventare concausa di quanto mi è accaduto (in pratica la morte dell'amplificatore!). Oltretutto ho fatto l'infelice scelta di acquistare alcuni transistor in un sito cinese... GLI HO DATO IL COLPO DI GRAZIA!!! 

Quanto fatto fin'ora lo sto condividendo su un altro Forum (americano, dove ho trovato altri con il mio stesso amplificatore e problema) ma vorrei portare qualche esperienza anche nella nostra lingua... se a qualcuno interessa posso riportare il "working progress" della ricostruzione (attualmente sono al pcb "pulito" da tutti i componenti).

 

Veniamo ai due dubbi che oggi mi perseguitano:

 

1 - ho acquistato un IC Pioneer PA0016, è un regolatore di tensione. Il tizio che me l'ha venduto garantisce che è originale (solo Pioneer li produce) ma confrontato con un'originale a mie mani (l'amplificatore ne monta due essendo dual-mono) mi sembra... diverso... Come faccio a testarlo/verificarlo senza reinserirlo nel circuito con il rischio che mi faccia nuovi disastri?

 

2 - i condensatori Mica-Argento dopo 30 anni, potrebbero essersi deteriorati? Se la capacità misurata è più o meno in linea con le aspettative, vale la pena cambiarli (spendendo un capitale!) o tranquillamente possono continuare la loro vita?

 

2a - se cambio i condensatori Mica-Argento e passo a Plystyrene o Poliestere, faccio un passo avanti od indietro... qualitativamente parlando?

 

Allego un paio di foto delle due domande.

 

Grazie per l'aiuto.

 

 

pa0016.jpg

IMG_20180815_101518.jpg

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A mio parere quell'integrato dovrebbe andare bene, solo il simbolo Pioneer è un po' diverso ma in giro ho visto foto di entrambi.

Contiene un transistor e qualche resistenza per la regolazione del punto di riposo dei finali, e due transistor e altre resistenze come protezione dalla sovracorrente in uscita degli stessi.

Si trova anche come rifarselo con componenti discreti...

Non puoi provarlo bene, ma seguendo questo 

Risultati immagini per pioneer pa0016 datasheet

diagramma di come è fatto dentro, con un buon tester qualche prova la puoi fare.

I condensatori in foto sono dei buoni condensatori al poliestere metallizzato, mi pare fossero Panasonic, non subiscono generalmente invecchiamento, anche perché usati nei circuiti di segnale. Casomai una bella provata con capacimetro e sostituzione dei difettosi sempre con poliestere o polipropilene (meglio), possibilmente gli ottimi Wima 

 

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Riccardo Ottaviucci

 

4 ore fa, LURIDBEATLE scrisse:

1 - ho acquistato un IC Pioneer PA0016, è un regolatore di tensione. Il tizio che me l'ha venduto garantisce che è originale (solo Pioneer li produce) ma confrontato con un'originale a mie mani (l'amplificatore ne monta due essendo dual-mono) mi sembra... diverso... Come faccio a testarlo/verificarlo senza reinserirlo nel circuito con il rischio che mi faccia nuovi disastri?

se non è un tarocco deve andar bene

4 ore fa, LURIDBEATLE scrisse:

2 - i condensatori Mica-Argento dopo 30 anni, potrebbero essersi deteriorati? Se la capacità misurata è più o meno in linea con le aspettative, vale la pena cambiarli (spendendo un capitale!) o tranquillamente possono continuare la loro vita?

questi sono eterni

 

4 ore fa, LURIDBEATLE scrisse:

2a - se cambio i condensatori Mica-Argento e passo a Plystyrene o Poliestere, faccio un passo avanti od indietro... qualitativamente parlando?

perdi solo tempo e denaro

Sicuro che il modello sia completo? Hai lo schema?

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4 ore fa, LURIDBEATLE scrisse:

2a - se cambio i condensatori Mica-Argento e passo a Plystyrene o Poliestere, faccio un passo avanti od indietro... qualitativamente parlando?

 

I condensatori mica argento sono più precisi e piùstabili, a mio parere è una sostituzione da non fare.

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Anzitutto, GRAZIE per le vostre sintetiche e chiarificatrici risposte!

 

Ctec: oggi pomeriggio, sulla base dello schema che hai postato, con il mio tester provo a verificare che vi siano delle risposte sui piedini paragonabili a quanto dovrebbero essere magari incrociandole con analoga prova anche sul "sicuramente" originale.

 

Riccardo (e tutti): ho lo schema dell'amplificatore completo M90 e M91 (praticamente uguale). Con questi schemi ho più o meno identificato il guasto che ha compromesso il canale Destro... Esattamente non sono riuscito a capire "l'innesco" del danno: prima ho trovato due regolatori di tensioni andati, sostituiti ma niente; poi ho trovato due finali in corto (dei Toshiba SC3907) ma qui ho fatto una GRAN CAVOLATA... Non essendo i transistor più in produzione, nei negozi non li trovavo così sono andato in internet e... "cavolo quanti ce ne sono!", ho pensato... comprati, arrivati, montati senza indugio e con la voglia di risolvere e... il disastro! Sono partite tutte le resistenze sugli emettitori e molte minori, bruciati, oltre ai 2 nuovi, altri 2 transistor 3907 ma non è finita qui! Il corto è risalito nel circuito bruciando (sempre e solo su questo canale): 2sc2238, 2sa968,2sa1145, qualche decina di altre resistenze sino al PA0016 (tra i piedini 10,11 e 12)... UN VERO DISASTRO!!! Da qui la decisione, non avendo strumenti da laboratorio e su consiglio dell'amico americano (riparatore e con molteplici M90 alle spalle), di lanciarmi in questo totale cambio componenti (tendenzialmente: resistenze, transistor e condensatori (a questo punto) elettrolitici.

 

Ctec, Riccardo e Livio: i condensatori li ho misurati/testati con un circuitino su base Arduino... le capacità sono rispettate con uno scarto del 5-8%... seguo il consiglio e li mantengo, se dovessi avere problemi penserò ai Wima.

 

Per gli elettrolitici ho dei condensatori Nichicon UKW ed UFW avanzati da un precedente lavoro (un Pre-Phono), li utilizzo senza problemi (a parte il costo e le dimensioni) o mi devo orientare su altro... Ovviamente rispettando tutti i valori!!

 

Grazie ancora!

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2 ore fa, LURIDBEATLE scrisse:

le capacità sono rispettate con uno scarto del 5-8%...

 

Forse sono ancora più precise perchè presumo che lo strumenti si basi sulla variazione di frequenza, quindi dipende dalla precisione del campione di riferimento.

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Sicuramente! Considerando la componentistica hobby/cinese del piccolo (clone) Arduino ed il circuito realizzato estremamente semplice...

 

 

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Ciao Ctec, ho provato con il mio tester a verificare il PA0016 seguendo lo schema proposto ma... ho dei dubbi in generale non solo sul presunto falso.

 

Secondo lo schema, correggetemi se sbaglio, se misuro con ohmmetro tra il piedino 13 e 14 o 8 e 9... dovrei misurare circa 100 ohm, giusto? E tra pin 2 e 13 avere continuità?? Io ho su entrambi i PA importanti carichi resistivi, parlo di kohm e con valori nettamente differenti tra un IC e l'altro... penso dipenda dai transitor interni anche se secondo il disegno, non dovrei avere letture sfalsate.

 

Io sono un profano e chiedo a voi... realizzare un "qualcosa" che alimenti questo integrato e che mi dia la possibilità di misurare delle tensioni certe? Tipo: dai 3Vcc al pin X e devi leggere qualcosaVcc sul pin Y... ?

 

E' fattibile?

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Nello schema riportato sul Service l'IC PA0016 mi pare un po' più complesso da come è rappresentato rispetto al circuito di Ctec (non per colpa sua dato che l'avrà trovato sul web) , quindi non credo tu possa misurare molto. Cosa ti dice che l'originale fosse guasto ? 
Non sono un fan delle sostituzioni a tappeto ( ) va a finire che si fanno più danni che in origine senza contare che si rischia di danneggiare le piste a furia si metterci mano. Per esempio i condensatori che hai smontato direi che al 99% non hanno nulla
Le riparazioni si fanno cercando la causa del guasto, il che non è detto che sia riconducibile a un componente solo. Ma serve al strumentazione adeguata e sopratutto esperienza onde evitare di fare più danni che altro.

m90.JPG

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Ciao e grazie per il contributo.

Che il PA sia guasto ne ho certezza perché bruciato in corrispondenza dei piedini 10,11,12. Il dubbio è sulla reale bontà del nuovo acquistato vista la moltitudine di falsi che girano...

Sono d'accordo con quanto dici, il mio è un azzardo... Il circuito è semplice, ho una buona esperienza con le saldature e quindi non faccio danni ma ammetto che il mio grosso limite sono gli strumenti di misura a supporto.

Ci provo e per ora cerco aiuto con qualche suggerimento "a braccio" per evitare di assemblare un qualcosa di sicuramente non funzionante consapevole dei miei limiti.

Non tutti hanno strumenti da laboratorio per eseguire una corretta  riparazione e documentare un'attività di questo tipo anche se non andasse a buon fine, può essere d'aiuto per altri hobbysti per valutare prima a cosa vanno in contro.

Io ci provo, è un gioco...

Grazie

 

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  • 1 year later...

Scusate,desideravo fare una domanda. Possiedo anche io un M90a, funziona benissimo ma la luce sul pannello anteriore, protection, che appena accende è rossa e poi diventa gialla, non funziona. Si tratta di due lampadine che, pensando fossero fulminate, ho sostituito con le originali. Ma anche con le lampade nuove non si accendono nessuna delle due. Qualcuno si è mai imbattuto in questo problema? Qualche suggerimento? Ringrazio di cuore a quanti vorranno darmi un suggerimento. Ripeto, l'amplificatore funziona benissimo. Grazie 

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Ciao Domenico1970 e benvenuto.

 

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