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PLC Forum


Generatore sin. da 10/100K Vintage.


lemmondroberto

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Ho questo generatore vintage che vorrei riparare.E' a valvole .

foto0139.thumb.jpg.1795fd4005631026c5273b8ff701a96b.jpg

E' un  WayneKerr af oscillator S121 sembra di fattura militare(dal colore)

Ho cercato uno schema ma non ho trovato nulla.

Guasto: un corto sull alimentazione che sparisce se tolgo le due valvole

una è12AT7 l' altra non si legge piu' la sigla

foto0145.thumb.jpg.8cce4be91c5375365f13c0f2daa6bad4.jpg

Altre immagini

 

foto0144.thumb.jpg.65d7c1b5f3e907ac37ece71aa7a29656.jpgfoto0141.thumb.jpg.28f380610515959abcf9753939bcda34.jpg

Credo che il "guasto" piu' ostico sara' reperire lo schema,qualcuno sa' dove posso trovarlo?

Grazie fin da ora a tutti.

 

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Hai provato a verificare se il corto sull'alimentazione sparisce togliendo una sola delle 2 valvole?

probabilmente la valvola innominata è un diodo raddrizzatore.

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Il corto è sull'alimentazione Delle valvole o dove? Se guasta la valvola raddrizzatrice puoi sostituire con raddrizzatore a stato solido 🤔 diodo!!! Potrebbe essere anche un condensatore in corto

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Grazie Livio per la cortese attenzione,si il corto c'è sia con l' una che con l' altra valvola.

La valvola raddrizatrice è una 6X4 gia sostituita e  si trova in una schermatura a parte con il trasf. di alim .

Dal manuale è

 

foto0146.thumb.jpg.94ec7fda3ddb2d9b39238d0e09455975.jpg

 

ed è equivalente a ECC81

 

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Dal poco che ho capito la 12AT7 è la parte dell oscillatore sinusoidale variabile e quella valvola incognita potrebbe essere la

parte amlpificatrice. L'alta tensione in uscita circa 320 vcc ci sono,e come inserisco o una o l'altra valvola

va a 0 volt . Scusa Max Bocca ho letto solo ora . No i filamenti non sono in corto se le alimento solo dai filamenti senza l' alta tenzione si

accendono entrambe.

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38 minuti fa, lemmondroberto scrisse:

La valvola raddrizatrice è una 6X4 gia sostituita e  si trova in una schermatura a parte con il trasf. di alim .

Poi è la 12 At7 che penso che sia eq alla ECC81.

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13 ore fa, lemmondroberto scrisse:

si il corto c'è sia con l' una che con l' altra valvola.

 

Questo è molto strano. Sembrerebbe che inserendo la valvola si vada a creare una dispersione verso il telaio o qualche cosa di simile.

Dovresti partire dal filo dell'anodica che proviende dal filtro dopo l'alimentatore e seguirlo, magari schizzando un po' lo schema che riesci a ricostruire.

 

Probabilmente non è un corto netto ma c'è qualche componente decaduto che fa circolare un corrente molto maggiore del dovuto, facendo cedere l'elimentazione.

 

Io comincerei con il verificare l'almentatore.

Dissalda il filo che porta l'anodica al resto del circuito.

Misura la tensione a vuoto, poi applica dei resistori che facciono aumentare la corrente assorbita, partendo da una corrente di circa 1 mA. Verifica l'andamento della tensione; se tende a cedere velocemente con il crescere della corrente ci sono i condensatori di filtro defunti. Cosa facilissima specie se non li hai "rodati" bene prima di accendere l'apaprato. I vecchi elettrolitici, rimasti scarichi per anni, devono essere rodati, cioè vanno alimentati con tensione molto bassa per qualche ora, crescendo la tensione gradualmente a passi di qualche ora.

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Si certo

2 ore fa, Livio Orsini scrisse:

Dissalda il filo che porta l'anodica al resto del circuito.

E questo è stato fatto a vuoto mi da' 320 vcc quindi ora è da verificare

2 ore fa, Livio Orsini scrisse:

poi applica dei resistori che facciono aumentare la corrente assorbita, partendo da una corrente di circa 1 mA. Verifica l'andamento della tensione; se tende a cedere velocemente con il crescere della corrente ci sono i condensatori di filtro defunti. Cosa facilissima specie se non li hai "rodati" bene prima di accendere l'apaprato. I vecchi elettrolitici, rimasti scarichi per anni,

dato che l' apparato e' rimasto" fermo" per parecchi anni.

Verifico e poi faccio sapere.

Per quanto riguarda la valvola incognita come posso risolvere?

Grezie per l' aiuto.

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Riccardo Ottaviucci
11 minuti fa, lemmondroberto scrisse:

Per quanto riguarda la valvola incognita come posso risolvere?

riesci a capire se è un doppio triodo ,un pentodo o altro? Fai una foto ravvicinata da più angolazioni,magari si riesce a confrontare con una nota

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Guasto brillantemente risolto.

Come ipotizzato dal Sig Livio il condensatore sull' alimentazione defuntofoto0148.thumb.jpg.dde9be3c0df47969c5feb7fd8563d5b2.jpg

 

foto0147.thumb.jpg.2d80d5725df798ef84a98f5484b59883.jpg

 

 

Sostituito provvisoriamente con foto0154.thumb.jpg.63f880248c6935819bd9bba41a853e9c.jpg

 

Ed e' funzionante.

 

Per Riccardo giusto per curiosita' la valvola incognitafoto0149.thumb.jpg.5ddb7f2103e395b3cbecd407bd1cef50.jpgfoto0149.thumb.jpg.0e19bbca819fc8faf029bcbe7ffa39f9.jpgfoto0150.thumb.jpg.cfa3e14cb194f7205b49a689e00087ac.jpgfoto0153.thumb.jpg.fb276f6db6818e438ef36db3964b7ca1.jpg

Scusate la qualita' delle foto , a me semba un doppio triodo con filamenti in serie.

Comunque grazie a tutti per le cortesi "dritte".

 

foto0151.jpg

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Riccardo Ottaviucci

sembrerebbe un doppio triodo della serie ECC. Vedi se riesci a determinare la piedinatura e confrontarla coi datasheets di quella serie.

Mi sembra una Noval

Però cambia telefonino.....

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Ance se le foto son molto sfocate a me sembra di vedere 2 placche, quindi è ipotizzabile che sia un doppio triodo.

Essendo delle tutto vetro è abbastanza facile analizzare la composizione del tubo.

L'elettrodo più esterno è la placca, alsuo interno sono posizionate la/le griglia ed il catodo. Basta seguire i fili di collegamento con i piedini (riesco ancora a farlo io usando dei super occhiali:smile:); in questo modo si può stabilire il numero di elettrodi ed il loro collegamento, restringendo poi il campo di ricerca del tubo. Probabilmente, essensondocene già una della serie 12xxx, anche questa sarà una 12xxx.

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Riccardo Ottaviucci

è sicuramente un doppio triodo ,tipo ECC81=12AT7  o ECC82=12AU7  o ECC83=12AX7 o ECC84=6CW7 o ECC85=6AQ8 da li non esci

anche se quella tua mi sembra più altina

image.png.fc619edd2f8868164a5598c4df057201.png

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La valvola incriminata di cui non consciamo la sigla ma che è funzionante (adesso il generatore funziona)

si trova accanto ad una nota 12AT7 ma è leggermente piu' altafoto0145.thumb.jpg.931ea00101a54136335955d551a48014.jpg

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A me sembra una EZ 81  o simile .....:P , ma non ho rinnovato .....gli occhiali , e saranno più di trenta anni che non vedo una...

 

Non riesco a individuare l'altezza , la ECC81 è di bassa taglia rispetto alla EZ.....

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17 minuti fa, Riccardo Ottaviucci scrisse:

si ,ma la EZ81 è un diodo e quella è un doppio triodo

Lo so (pure doppio ) , ma non avevo notato che fosse dimostrata come doppio triodo . Ho letto di corsa , mi è sfuggito...poi occhiali ...:thumb_yello:

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Certo, era comunemente usata in molti generatori per via della sua maggior dissipazione e quindi potenza erogabile.

Se poi le foto fossero più a fuoco e le valvole messe una vicino all'altra...

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36 minuti fa, dott.cicala scrisse:

Se poi le foto fossero più a fuoco e le valvole messe una vicino all'altra...

Provvedero' quanto prima .

quindi 12BH7 ?

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1 ora fa, lemmondroberto scrisse:

quindi 12BH7 ?

 

Potresti, per prima cosa, confrontare la piedinatura di quella valvola con quella della 12BH7; come ho scritto prima si può abbastanza agevolmente risalire alla corrispondenza elettrodo-pin osservandone i collegamenti interni al vetro.

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