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PLC Forum


Uroflussimetria fai da te.


Nino1001-b

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Bisogna saoere come lavora la libreria HX711 che richiami con  #include "HX711.h" .

 

Questi sono i prioblemi tipici di quando si usa un qualche cosa di "bello e pronto"; se va bene così come è si risparmia tempo, altrimenti si spende più tempo per capire come, cosa e dove modificare.

 

Non so dove va a prendere i dati di tempo, a meno che non hai una shield con un RTC.

 

Da dove l'hai presa la libreria HX711?

 

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  void loop()
         { Serial.print("DATA,TIME,TIMER,");
           peso = bilancia.get_units(20);
           Serial.println (peso);
          delay(50);   }

Ma con Arduino ci so smanettare figurati se sono capace di modificare una libreria.

smanettando ho sostituito

Quote

        peso = bilancia.get_units(20);

con 10 ed il tempo di campionatura diminuisce...

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21 minuti fa, Nino1001-b scrisse:

smanettando ho sostituito

Quote

        peso = bilancia.get_units(20);

con 10 ed il tempo di campionatura diminuisce...

E la .....pipì ? Come ti pare il grafico adesso ?

 

Sicuro che non fosse da diminuire il 50 (delay ) ?Domanda da ignorante....:wallbash:

Modificato: da gabri-z
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Tradurre '' delay '' , me la cavo , anche senza il san' Google , quel che non so fare è programmare quella bestiolina ...:superlol:

L'unico mio contatto con esso è attraverso il forum (in scritto ) e nel cassetto ( un UNO avuto in regalo di compleanno da un amico , quando era appena arrivato sul mercato ) .:wallbash:

Modificato: da gabri-z
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2 ore fa, Nino1001-b scrisse:

con 10 ed il tempo di campionatura diminuisce...

Non è il tempo a diminuire  ma il n° di campioni -> Meno campioni significa meno precisione.

Se la precisione è sufficiente, allora va bene così, altrimenti va modificata la libreria

 

HX711 è un ADC A 24bit con comunicazione SPI specifico per misurazione di peso.

Il tempo di campionamento è selezionabile tramite il registro RATE (al quale non si ha accesso direttamente in quel codice)

 

Da quello che leggo è evidente che  l' ADC (HX711) sta funzionando col suo oscillatore interno e che il registro RATE vale zero.

Di conseguenza il samplerate è 10Hz pari a 10 campioni/s, cioè 100ms a campione.

Ciò spiega perché portando il valore di get_unit() da 20 a 10 il tempo sia passato da 2 a 1s, ma potrebbe essere anche portato a valori inferiori, con 1 vedrai quante belle increspature.

 

Se RATE vale 1, l' ADC campiona a 80Hz quindi ogni campione verrebbe inviato ogni 12,5ms e per 20 campioni servirebbero solo 250ms.

 

58 minuti fa, gabri-z scrisse:

è nel cassetto

Fai uno sforzo, le risorse cerebrali ce le hai, devi solo vincere la pigrizia e ti si aprirà un mondo nuovo :whistling:

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3 ore fa, Nino1001-b scrisse:

Ma con Arduino ci so smanettare figurati se sono capace di modificare una libreria.

 

Se lo sai fare perchè non lo fai?

Se vuoi vedere meglio la portata istantanea devi ridurre maggiormente il tempo di campionatura.

Però siccome pasti gratis non esistono, se riduci il tempo di campionatura vedi anche il disturbo causato dal liquido che scende. Un po' come fa il salumiere disonesto per darti l'etto di prosciutto a 90g, basta gettare il prodotto sulla bilancia e levarlo quando l'indice (o il visualizzatore9 indica 100g, prima che si stabilizzi.

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5 minuti fa, Livio Orsini scrisse:

Un po' come fa il salumiere disonesto per darti l'etto di prosciutto a 90g, basta gettare il prodotto sulla bilancia

Anche qui si praticava ? Pensavo che più furbi che da noi non ci fossero al mondo ...amara consolazione....

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15 ore fa, gabri-z scrisse:

Anche qui si praticava ?

 

Penso che si pratichi ancora.

I più onesti tra i disonesti facevano l'etto di 98g, quelli veramente disonesti arrivavano a 90 g con la carta spessa! Però almeno il 70% dei bottegai faceva l'etto da 100g e qulacuno toglieva anche la tara della carta (circa 1,5g).

 

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Con un pressometro, lo si collega su Analogico e tutto sarebbe più semplice ma posto un tubo dalla superficie netta di 1 cm2 ed un volume di 500 mL siamo su 0,5 kg/cm2 e non si trovano simili pressometri sull'ordine della decina di euro.

Troppo semplice anche se fossimo stati in presenza di un liquido conduttore o resistivo.

Non mi rimane che stampare delle librerie di diversi autori e, confrontandoli, vedere ciò che salata fuori.

Anche se.......una campionatura ogni 1/4 di sec. potrebbe bastare. Quando si ha un'ostruzione, di qualunque tipo, si riprende fiato e si ri

fa forza sui muscoli per spingere altro liquido...la forza è comunque impercettibile, poi nella somma delle minzioni ostruite vi ritrovate con perenne mal di schiena. Della prima uriflussimetria che ho postato che tempi deducete?

 

Affrontato l'argometno audiometro, passato all'interessante uriflossometro propongo in prossimo post la costruzione di un macchinario per la Risonanza  Magnetica Nucleare con contrasto.

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1 ora fa, Nino1001-b scrisse:

........propongo in prossimo post la costruzione di un macchinario..........

poi apriamo una clinica ........ consultoria 🤣🤣🤣🤣

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Continuo a rompere i testicoli, tanto siamo in argomento. Questa è l'uriflussometria artigianale fatta rispettando i "canoni artigianali:

Bere un litro di acqua, aspettare 3/4 ora o un'ora ma non fino al punto di avere delle contrazioni nervose. l'ho "fatta" al momento giusto perchè il volume vuotato è stato di 243 mL, valore di  sicura "vescica piena" perchè confrontato con altre uroflussometrie.

Tutti i dati sono stati elaborati a mano, il tempo di campionatura (10). In un seccessivo momento lo porterò a 5.

 

PESARO2.png

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se riduci il tempo di campionatura vedi anche il disturbo causato dal liquido che scende. Un po' come fa il salumiere disonesto per darti l'etto di prosciutto a 90g, basta gettare il prodotto sulla bilancia e levarlo quando l'indice (o il visualizzatore9 indica 100g, prima che si stabiliz

Due post a fila per meglio separare le discussioni. Forse è proprio questo che rende veritiero l'esame. Io non voglio sapere il peso esatto dato dalla media di un certo numero di campioni ma le oscillazioni. L'esame serve a stabilire se c'è una forte variazione di flusso anche in tempi brevissimi. Se pongo, e ci proverò (ci riuscirò')? un tempo di 250 msec.

Le prove fatte con (20) erano troppo perfette, poco ci mancava che fossero dei perfetti trapezi (breve tempo di salita, flusso costante, breve tempo di discesa).

 

P.S. Il progetto condensatore cilindrico di dott. cicala è sospeso. 3 mezze bombolette non conduttrici più una nuova idem. All'occasione passerò a due quadrati di metallo smaltati o comunque isolati dalla parte interna separati e tenuti insieme da una stecca di plastica,il classico condensatore piano....ma che misure di riferimento avere?

Vicinissime, area di base piccola, altezza per un volume di 1/2 litro.

 

 

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40 minuti fa, Nino1001-b scrisse:

Forse è proprio questo che rende veritiero l'esame. Io non voglio sapere il peso esatto dato dalla media di un certo numero di campioni ma le oscillazioni.

 

Si questo l'ho capito. Però devono essere reali variazioni di flusso, non oscillazioni.

La cella di carico misura il peso che, essendo il peso specifico costante, corrisponde al volume.

Considerando le variazioni di volume per unità di tempo (derivata del volume) risali alla portata. però queste variazioni devono essere reali variazioni, non oscillazioni di misura.

Le oscillazioni possono essere date dalla caduta del liquido nel contenitore.

Ecco perchè la misura tramite sensore capacitivo è, teoricmente, più precisa. Questa non è influenzata dalla caduta del liquido, a meno che la caduta non causi oscillazioni apprezzabili della superficie.

Per contro misurare il livello ttamite variazione di freqeunza, ha come limite una risoluzione minore, però potrebbe essere sufficiente specialmente se il contenitore è un cilindro con forte prevalenza dell'altezza sulla base.

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11 ore fa, Nino1001-b scrisse:

3 mezze bombolette non conduttrici più una nuova idem

esiste del nastro adesivo in alluminio, dovrebbe esistere addirittura anche in rame.

Credo con questo sia ancora più semplice costruire il sensore.

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