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Convertitore dc/dc step down (5V e +/-12V) parzialmente funzionante


rodolfok

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Da un apparato non meglio precisato ho recuperato l'alimentatore nelle foto, che vorrei poter riutilizzare.

Si tratta di un convertitore dc/dc che dovrebbe generare in uscita 5V e +/-12V, ma la linea dei -12V non funziona.

La tensione d'ingresso accettata mi è sconosciuta, ma ho visto che le uscite si stabilizzano dai 15V ca.

I componenti sono pochi e sembrano tutti in buono stato.

- dove potrebbe essere il guasto?

- perché ci sono due integrati LM2576T-5 per i 5V (sono forse in parallelo)?

- se i 5V sono gestiti dagli integrati, i +/-12V come vengono generati?

 

ciao

rodolfo

alim5V-12V_1.jpg

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alim5V-12V_5.jpg

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I -12 V dovrebbero essere generati dal MAXIM SI7661 , controlla se e come è alimentato qui il data sheet .

Ma la scheda , dove e come è alimentata ?

Proprio adesso, gabri-z scrisse:

Ma la scheda , dove e come è alimentata ?

OK. Come non detto , ho visto l'altra morsettiera !:wallbash:

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Sì grazie, avevo trovato il datasheet, mi pare di capire che produca in uscita una tensione negativa uguale a quella in ingresso, per cui mi domandavo i +12V come venissero generati a partire dall'alimentazione in ingresso.

Dei tre led, che presumo indichino la presenza di tensione sulle uscite, se ne accendono infatti solo due.

Proverò a verificare quello che riesco attorno al Maxim.

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lo LM2576 accetta fino a 47Vdc in ingresso, e regola switching fino a 3A.

Il primo da sinistra (prima foto) regola i +5V, infatti il pin 4 di feedback è connesso all'uscita.

Il secondo hanno usato un trucco: per non avere due integrati diversi (il fisso a +5V e il regolabile) hanno usato sempre il fisso ma connesso il pin 4 di feedback all'uscita +12V con un partitore resistivo come se fosse la versione ADJ, considerando probabilmente che, come da datasheet, il partitore interno ha dei valori di resistenza noti.

Il -12V, ovviamente a corrente molto bassa intorno a 20mA, viene fatto come dice Gabri-z dal Si7661. Se non funziona, prova a cambiare i due condensatori elettrolitici ad esso connessi, fanno parte del circuito di pompa di carica. Se sono in perdita non funziona.

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Grazie per aver fatto quest'analisi.

Ho staccato lo SI7661 e l'ho montato su una breadboard creando il circuito base di funzionamento come indicato sul datasheet, ma l'uscita negativa non produce la tensione prevista.

In ogni caso, data la bassa corrente erogabile sulla linea negativa, lo posso utiizzare per i +5V e +12V.

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Ma veramente non e' un DC-DC, ma contiene un dc-dc, cioe' l'ingresso e' 230vac, chi ha scritto + e - ?? Lo si vede dalla scritta sul cilintro azzurro che riporta sopra 230v con simbolo di alternata, e' un piccolo trasformatore, poi pare che quel piccolo singolo diodo raddrizzi..

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E quella stampata è solo la massima tensione di isolamento dell'induttore-filtro.

 

Inoltre mancano molti altri componenti che indicherebbero una alimentazione da rete.

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2 ore fa, Darlington scrisse:

Inoltre mancano molti altri componenti che indicherebbero una alimentazione da rete.

Ma non e' che ti confondi con un flyback? Quelli inducono rumore sulla rete per cui mettono componenti di filtro, questo sembra un elementare lineare non regolato seguito da DC-DC. Io non trovo una ragione a mettere una grossa doppia induttanza all'ingresso di un DC-DC. comunque fa in fretta a scoprirlo, sempre se ha un trasfo a 16 o 18 vac, lo piazza a valle del trasfo blu e vede se in ingresso "+ / -" ha 230vac e magari pure le uscite giuste.. O semplicemente si testa il collegamento del trasfo blu, per esempio provando in ohm tra i morsetti + e - e il diodo che vedo vicino al coso blu o il pin di ingresso dei chip pwm... se sono isolati.. o ancora + semplicemente prova in ohm tra + e - e dovrebbe avere meno di 1 ohm

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2 ore fa, Trans Istor scrisse:

fa in fretta a scoprirlo, sempre se ha un trasfo a 16 o 18 vac, lo piazza a valle del trasfo blu e vede se in ingresso "+ / -" ha 230vac

 

E se l'elettrolitico acanto è in parallelo , ''a valle del trasfo blu'' , cosa succede ? 

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