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PLC Forum


Modifica impianto elettrico anni 60’.


giocom

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Salve a tutti, mi chiamo Giorgio ed ho 14 anni. Seguo il vostro forum e lo apprezzo tantissimo, ho una passione per l’elettricità e da ormai 7 anni ho imparato a conoscere in una piccola parte come comportarsi più o meno in ogni situazione con la corrente elettrica. Ho eseguito diversi esperimenti, tra cui i più belli sono stati lampadine in parallelo appena imparato a fare i collegamenti base, i collegamenti in serie e i collegamenti delle lampade a scarica come tubi fluorescenti e lampade al sodio/mercurio. Ah dimenticavo, colleziono lampadine! Ho anche fatto parte di un impianto elettrico con mio nonno (lascio a voi l’immaginazione 😂) però é anche grazie a lui se oggi so fare queste piccole cose. Ora mi trovo proprio a casa sua, su cui per farla breve, devo installare  una protezione differenziale e magnetotermica (ho già in mio possesso un centralino con differenziale puro Bticino 25A è un magnetotermico Chint da 16A) in quanto non c’è alcuna protezione a parte la mezza del magnetotemico del contatore (mi ricordo scattó una volta per un cortocircuito). Ma qui viene il bello... l’impianto é del 1961, con fili ovviamente rigidi con sezioni più o meno adeguate.. con appunto bellina Linea divisa. Solo lo scaldabagno ha un interruttore a fusibili (raro Bticino 642) e un altro 642 normale per pilotare la caldaia (bruciatore +elettropompa). Al chè, tutto questo so che è illegale oltre che pericoloso, ma non posso fare altro che installare un MT+Diff.Puro, però mi sorgeva un dubbio.. ho trovato i due cavi della linea cantina (collegati ad una presa -l’unica- 16A con fili rigidi/multifari di medio spessore -credo 2.5mm- che prende la corrente da un interruttore del lampadario) sarebbe utile sezionare la fase con fusibile e interruttore bipolare 16A? O lascio tutto come sta solo con l’unico magnetotemico e differenziale? Grazie mille per la comprensione e per l’aiuto.

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Parlo da amatore.... anche io fin da bimbo giocavo l'elettricità .... ricordo ancora quando sono rimasto attaccato a un'intermittenza di natale perchè aveva l'asola di contatto inveriore col metallo scoperto e io l'avevo presa in mano con (troppa) fiducia (fortunatamente ero protetto da un Ticker BTicino)

 

Dal mio punto di vista, dopo aver installato il differenziale e il MT (controlla che il MT sia da almeno 6kA), chiamerei comunque un elettricista dare una controllata generale. Per il problema cantina, se il cavo di alimentazione (nel muro) è molto sottile diciamo 1,5mm^2, la protezione locale la metterei, ma da 10A se è da 1mm^2 metterei un 6A (anche un MT da serie civile se l'interruttore e 'in bella mostra'), non tanto per proteggere la cantina a valle ma il cavo nel muro a monte

 

Ricordo che gli impianti costruiti anterioremnte al '90 si intendono realizzati a regola d'arte e messi a norma col solo salvavita (questo in teoria fino al 2008, ma chi può sapere che se il differenziale l'hai installato oggi nuovo o hai sostituito quello installato nel '92)

 

Un'altra miglioria che farei è sostituire almeno gli interruttori e le prese prese che scintillano con dei nuovi (ho visto vari interruttori anni '50 e '60 che ogni volta che spegnevi la luce si illuminavano di verde).

 

Del resto ricordo che quando era venuto l'elettricista a mettere 'a norma' l'impianto dove abitavo prima in alcuni appartamenti aveva tirato nuovi fili (ricordo che nel mio trovò una giunta nastrata a metà di una canala ) con le messa a terra, in altri si era limitato a sostituire i frutti, il montante e aggiungere ilo MTD (lasciando i vecchi cavi 'rigidi' e senza terra)

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3 ore fa, giocom scrisse:

. Al chè, tutto questo so che è illegale oltre che pericoloso, ma non posso fare altro che installare un MT+Diff.Puro,

Sai che è illegale e sai che è pericoloso anche quello che vuoi fare tu?

Puoi fare di meglio: chiama un elettricista abilitato.

 

Nella mia scuola nel laboratorio di elettrotecnica capeggiava la scritta

La corrente non si vede, si sente. È quando la senti è troppo tardi!!

Tienilo sempre a mente quando armeggi  con l'elettricità.

 

 

 

 

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Davide ti ringrazio! Si, le prese e interruttori sono tutti Bticino magic, tranne  7 prese che non vengono quasi mai usate che sono senza copertura autochiudibile (le classiche veto/molveno). Dato che ho un bipolare da 16A vedrò di metterlo sulla linea cantina con un fusibile sulla fase ed eventualmente anche sul neutro (non ho capito se necessario) grazie mille per l’aiuto 

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Sono tantissimi i lavori che possono diventare mortali, e pure questo non è da meno.. per questo molti di noi ti consigliano di non armeggiare con l'impianto.... pensa.. la scorsa settimana stavamo rimuovendo un vecchio impianto per una ristrutturazione e cercavamo di individuare le linee che portavano al soffitto ( in vecchi impianti le scatole di derivazione sono quasi  tutte al soffitto e maledettamente piccole con cavi di ogni colore sbagliato) avevamo isolato tutte le linee nel piccolo quadro di arrivo e quindi eravamo sicuri che il tutto non fosse più alimentato ma purtroppo non era così... per fortuna il mio collega nel muovere i cavi si è preso solo un bello spavento avendo fatto un bel corto ma poteva finire male.. ( abbiamo scoperto dopo che gli appartamenti avevano una vecchia linea che dal locale box portava dentro le abitazioni collegate ad un contatore condominiale ) questo per farti capire la pericolosità.. Se ti piace questo mestiere prima finisci la scuola e poi cerca di entrare come apprendista 

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il 10/11/2018 at 01:22 , soltec scrisse:

La corrente non si vede, si sente. È quando la senti è troppo tardi!!

 

Bella ed efficace.:thumb_yello:

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Cosa intendi per raro 642? Quello con angoli arrotondati e mostrina bianca in bakelite? Fino a metà anni 60 era realizzato così. C'era versione con fusibili a filo e con le virole per fusibili T fino a 25A. Poi con l'avvento della plastica moplen ABS ecc è stato rinnovato. Esiste anche la versione industriale tutta metallica per l'istallazione retro quadro o in scatola. 

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Vi aggiorno. Innanzitutto grazie a tutti per le risposte..

Vi potrà sembrare strano ma in 7 anni che armeggio con la corrente l’ho presa si e no 5 volte quasi sempre da portalampada in ottone e recentemte da un condensatore (ho un buchino da quasi un mese sul dito). Sono esperienze che mi sono indubbiamente servite, e, mi hanno portato ad essere anche troppo (e ribadisco troppo) pignolo e minuzioso con la corrente..

comunque oggi ho installato il differenziale e il magnetotemico, cambiando anche i cavi rigidi che uscivano da contatore e accorciando fin dove possibile quelli di corda che vanno nell’impianto.

Ho, come da prassi, diviso fase e neutro senza confonderli per farli entrare dopo il differenziale come chiede il magnetotermico (neutro con polo a parte) e per dove è stato possibile constatare funziona tutto (abbiamo anche fatto il test del differenziale per vedere l’apparente funzionamento). 

Mi resta solo da capire se posso dividere la linea cantina solo con interruttore bipolare 16A o anche con uno/due fusibili. 

Grazie anticipatamente 

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7 ore fa, max.bocca scrisse:

Cosa intendi per raro 642? Quello con angoli arrotondati e mostrina bianca in bakelite? Fino a metà anni 60 era realizzato così. C'era versione con fusibili a filo e con le virole per fusibili T fino a 25A. Poi con l'avvento della plastica moplen ABS ecc è stato rinnovato. Esiste anche la versione industriale tutta metallica per l'istallazione retro quadro o in scatola. 

Ciao Max.

il 642 diciamo che mio nonno lo ha installato ovunque (anche a casa a mare ne abbiamo due delle ultime versioni con fusibili a filo nella teca trasparente di plastica) e alla casa “principale” ne abbiamo due di cui uno come detto da te con angoli arrotondati 26A “classico” e l’altro ultima serie con fusibili a virola da 26A (a mio parere raro, poche volte ne ho visto uno simile).. Anche alla casa in campagna in fase di ristrutturazione c’è ne uno classico con angoli arrotondati. Mai avuto un problema, ma quello con fuisbili dello scaldabagno lo vorrei sostituire non perché non sia ancora efficiente, ma più per aggiungerlo agli altri in collezione. Scusate se mi sono dilungato troppo.

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del_user_231807
1 ora fa, giocom scrisse:

e, mi hanno portato ad essere anche troppo (e ribadisco troppo) pignolo e minuzioso con la corrente..

Ottimo, e credimi fai bene, ma veramente molto bene!

:thumb_yello:

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Pierluigi Borga

Complimenti alla passione che dedichi.....credo sia estremamente raro oggi....

Comunque il 642 era prassi come protezione lavatrice e scaldabagno dalle mie parti, anzi se cerchi c'è un kit di adattamento per installare 2 moduli din sulla stessa scatola del 642. 

Cerca un pò su internet notizie del povero signor Stotz e vedrai come è nata la valvola termomagnetica.....

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Grazie mille a tutti per la considerazione, siete gente molto comprensiva (a parte qualcuno che giustamente pensa che l’età e sopratutto l’inesperienza sia tutto, bhe, avrei da ridire qualcosina,nulla togliere a chi di mestiere, che oltretutto ammiro tanto).

Perodonate se ve lo richiedo.. è più utile sezionare fase e neutro o solo fase o senza protezioni proprio per la linena cantina?

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Quando trovi interruttori siglati 1P+N indicano che solo il polo di fase è protetto.. anche se aprendo sezioni sia la fase che il neutro, quando invece trovi la sigla 2P sia il polo di fase che di neutro sono protetti, ovviamente anche qui se apri l'interruttore vengono sezionati sia la fase che il neutro... Qui arriva la  domanda che spesso molti si fanno.. meglio un 1P+N oppure un 2P ?? I primi si utilizzano  in ogni dove tranne in impianti chiamati bifase dove non c'è un neutro ed una fase ma solo 2 fasi ( mi sembra in alcune zone di Roma) dove è necessario un 2P ed in sistemi IT.  Poi ci sono i famosi 1P detti unipolari ma vengono utilizzati solo come comando o protezione 

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Pierluigi Borga

Nel tuo caso se vuoi sezionare la cantina devi mettere un magnetotermico 1P+N che è più pratico di un sezionatore a fusibile, così se fai lavori sezioni anche il neutro, la portata la scegli in base alla sezione dei conduttori...

 

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Non é una cosa tanto bella da dire, ma vorrei utilizzare il materiale che ho..

ho giá una placca autoportante due posti da mettere al posto della auttuale mono posto.. come detto prima, la linea cantina ha uno dei due fili collegati in serie con un filo scendente dal lampadario, gli altri due (uno della linea cantina e uno del lampadario) sono collegati nella presa 16A.

ora, ho alcuni portafusibili unipolari e fusibili da 10A l’uno e interruttore bipolare 16A, dovrei di conseguenza installare il fusibile sulla fase dopo l’interruttore della linea cantina o sulla fase della presa per proteggere anche essa?

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17 ore fa, Pierluigi Borga scrisse:

Dovresti proteggere anche la presa ma in questo caso riduci il prelievo a 10 A.....

In verità quella é l’unica presa da 16A oltre a quella della lavatrice e devo dirti che non vengono mai applicati carichi pensanti se non frullatori e altri attrezzi che usa mia nonna

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il 14/11/2018 at 10:14 , giocom scrisse:

Applicando il fusibile a monte dell’interruttore fa il suo lavoro regolarmente giusto?

sia a monte che a valle. l'importante è che fusibile e interruttore siano in serie.

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Ho deciso di non porre il fusibile, sia per una questione di estetica che di inutilità, considerando che corticircuiti fortunatamente non ne avvengono. 

Grazie mille a tutti per la considerenzione e l’aiuto a me dedicato. Grazie tante ancora.

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