Vai al contenuto
PLC Forum


Specifiche delle lampadine a led, diverse da quelle rilevate!


Nadine 82

Messaggi consigliati

fatto le misurazioni della corrente

-con la pinza Uni-T la lettura è identica all'ultima volta, stessa corrente ovvero circa 218mA (totale per le tre lampadine led)

-abbiamo poi fatto il cavo a fisarmonica 5 volte, ma la lettura nella pinza è sempre 218mA, bo non so forse si doveva fare in altro modo

 

-abbiamo poi sezionato la linea, e provata la corrente con il multimetro Amprobe con scala mA, e qui sono rimasta sorpresa: solo 107mA

 In pratica il multimetro misura più o meno la metà esatta di corrente della pinza amperometrica

 Strano che la lettura sia la metà quasi esatta, bo.

 

Adesso non so se credere più alla pinza con 218mA o al multimetro in serie con 107mA

Se si fanno due conti, a me sembra che la pinza ci prenda di più, ma mi sembra strano, da ignorante mi verrebbe da pensare che il multimetro in serie dovrebbe misurare meglio..

Potenza dichiarata sulle lampade: 31,5W

Visto che le lampade hanno da specifica fattore potenza 0,7 avrei:

-pinza amperometrica: 0,218A x 247V x 0,7 = potenza attiva 37,7W (non lontanissima da quella dichiarata di 31,5W)

-multimetro amprobe in serie: 0,107A x 247V x 0,7= potenza attiva 18,5W (molto lontana dai 31,5W dichiarati)

Questa cosa mi fa pensare se non abbiamo sbagliato qualcosa nel modo di misurare la corrente col multimetro...

 

Nota di contorno...  😞

Poi la frittata l'ho fatta io, volendo vedere il valore di tensione in quel momento, non avevo tolto il cavetto rosso del multimetro dall'innesto dei mA...

vado con i puntali su fase e neutro...ho capito che l'avevo combinata vedendo una scintilla sul puntale negativo..

In più deve essere saltato il fusibile della presa mA del multimetro, in quanto non legge più la misura (la presa in A va invece)

Vabbè dai..ho pasticciato

 

😉

ciao

nady

😉

Modificato: da Nadine 82
Link al commento
Condividi su altri siti


  • Risposte 69
  • Created
  • Ultima risposta

Top Posters In This Topic

  • Nadine 82

    31

  • sx3me

    9

  • Elettroplc

    6

  • Adelino Rossi

    4

Top Posters In This Topic

Posted Images

Quote

-abbiamo poi fatto il cavo a fisarmonica 5 volte, ma la lettura nella pinza è sempre 218mA,

Forse è il termine fisarmonica che ti ha tratto in inganno. Avresti dovuto fare 5 spire entra-esci e non una fisarmonica intesa come tale, o mi sbaglio.

Osserva la pratica applicazione del concetto spire. 

Misura con spire

 

Quote

Visto che le lampade hanno da specifica fattore potenza 0,7 avrei:

Guarda che il fattore di potenza si applica alla potenza e non alla corrente. La corrente è relativa ai Volt/Ampere.

 

Quote

.ho capito che l'avevo combinata vedendo una scintilla sul puntale negativo..

Hai fatto una frittata che ti assicuro capita più spesso di quanto credi.

Questo è il vantaggio dello strumento a basso costo = basso danno.

 

Link al commento
Condividi su altri siti

grazie adelino

Hai ragione , avevamo fatto delle anse aperte, non delle spire, riproveremo 🙂

 

Il fattore 0,7 l'ho applicato alla formula VxIxfattore..appunto per trovare la giusta potenza attiva

(se faccio solo VxI nella corrente alternata trovo la potenza apparente.)

Era solo per far vedere che con la corrente che rilevo sulla pinza, mi da una potenza delle lampade di 37W, mentre con la corrente rilevata dal multimetro mi da una potenza totale di 18W. (il che denota che rilevano una corrente una il doppio dell'altro circa)

 

Il babbo ha già aperto il multimetro, infatti il fusibile ceramico a protezione delle letture sotto i 400mA è saltato, non ha continuità, spero sia solo quello

Il fusibile è 500mA con tensione scritta 700V

Io sul negozio online dove di solito prendo le cose elettrotecniche per il babbo, lo trovo di stesse dimensioni, stessa corrente ma come tensione 1000V

Calcolando che noi lo usiamo solo sulla 250V max, se invece di un fusibile 700V metto uno da 1000V va bene?

Sbaglio o l'importante è che sia 500mA come quello originale, e la tensione fa nulla?

 

ciao grazie

nady

 

Modificato: da Nadine 82
Link al commento
Condividi su altri siti

Se ti è saltato solo il fusibile ,ti è andata di lusso , sennò preparati a prendere un altro multimetro , a me anni fa successe la stessa cosa ( la fretta e la distrazione capita a tutti ,a chi è del mestiere e a chi è un appassionato) e un multimetro (di basso costo )  mi ha fatto un bel botto in faccia andando a misurare la tensione tra due fasi.

Link al commento
Condividi su altri siti

Ciao Nadine 82

 

Potresti andare a leggere due miei interventi nella discussione all'indirizzo :

https://www.plcforum.it/f/topic/238994-misuratore-di-consumo-istantaneo-di-energia-elettrica/?tab=comments#comment-1753680

(verso la fine discussione).

 

Avendo i due "Misuratori" consigliati (il B+G E-Tech ; DRS255BC e il D52-2048) e alloggiandoli il una cassettina per dispositivi modulari (GEWISS art.GW 40024) munita poi di 2 code cavo (da 1 mt ciascuna), in entrata con Spina Italiana da 16 A, e in uscita con Multipresa da 10-16 A & Schuco tedesca, ti sarai costruito on ottimo MULTIMISURATORE che sarà usabile senza possibilità di errori anche da un bambino.

 

Interponendo il "DISPOSITIVO MULTIMISURATORE" tra una qualsiasi Utenza da misurare e la presa che la alimenta  avrai tutte le informazioni che desideri.

Io me lo sono messo insieme e funziona alla grande........

 

 

 

Link al commento
Condividi su altri siti

elio: da una prima vista all'interno, sembra solo il fusibile, calcola che il resto delle misurazioni le fa tutte ancora (pile a parte, che però dipende appunto dalla presa mA)

Anche la corrente sulla presa 10A la fa

Vedo di reperire il fusibile poi si vedrà se ha altro (sempre se lo trovo con stessa tensione 700v..negozi fisici non saprei nemmeno che tipologia di negozio vende dei singoli fusibili di questa misura)

 

semplice: mi verrebbe da dire però: un dispositivo di quel basso presso, può essere più preciso anche solo di un multimetro da 70 euro? avrei qualche dubbio

Però mi hai dato l'idea di spegnere tutto tralle le tre lampade, e vedere il contatore enel cosa mi dice, vedo che scorrendo indica la voce potenza instantanea

stai a vedere che...(cosi so se dar ragione ai 0,218A della pinza o i 0,107A del multimetro in serie)

 

ciao nady

 

Link al commento
Condividi su altri siti

Per il fusibile da sostituire nel multimetro (che è 500mA- 700volt) visto che lo trovo solo da 500mA -1000v, ho trovato l'intervento di Livio Orsini qui sul forum:

 

"Si devi usare un fusibile con tensione uguale o maggiore.

La tensione del fusibile indica l'isolamento tra i reofori del fusibile. Se la tensione è minore il fusibile potrebbe risultare inutile perchè una volta fuso si stabilirebbe un arco che manterrebbe la chiusura.

Il parametro di tensione non viene dato come curiosità"

 

ok come dice il buon Livio, allora ci metto uno da 1000v, non dovrebbero esserci controindicazioni

😉

nady

Link al commento
Condividi su altri siti

Ciao Nadine 82


Per la lettura diretta sol Contatore ENEL puoi anche fare la prova ma non ne caverai fuori nulla dato che il suo limite minimo di indicazione Potenza sul Display è di 0,1 kW (100 Watt) reali effettivi, con aggiornamento misura ogni 2 minuti, e tu dovresti misurare presunte potenze da 7 a 13 W (stando al tuo intervento di apertura discussione.

 

La mia opinione è che la misura di assorbimento (mA) senz'altro più precisa è quella eseguita  con il Tester in serie utilizzando la "boccola" specificamente dedicata ai mA.

Per valori di amperaggio così minuscoli la Pinza Amperometrica non la vedo proprio per nulla affidabile a meno che tu non ricorra  almeno all'espediente  delle 10 spire di conduttore come ti è già stato consigliato da Yiogo  e ripreso da Adelino Rossi (lui con 5 spire).

 

Le spire te le avvolgi larghe intorno ad un dito come se te lo volessi fasciare. Poi togli il dito e al suo posto infili la ganascia della Pinza Amperometrica.

 

Comunque rimane sempre il fatto che, se non puoi rilevare il Cosfi, sei punto e a capo.

 

Se della "roba" cinese non ti fidi (ti capisco, ma talvolta è molto meglio di quanto si crede) e neppure di quanto ti ho detto io allora potresti provare con uno di quei piccoli Misuratori  di Consumo reperibili per 15 - 20 € su Amazon (sempre però tutti made in China).

 

Repertorio Amazon :

https://www.amazon.it/s/?ie=UTF8&keywords=misuratore+di+potenza&index=aps&tag=slhyin-21&ref=pd_sl_nostt3ac8_e&hvpone=&hvptwo=&adgrpid=52745204295&hvadid=255223773518&hvpos=1t2&hvnetw=g&hvrand=17827489713082261664&hvqmt=e&hvdev=c&hvdvcmdl=&hvlocint=&hvlocphy=1008857&hvtargid=kwd-354673554167&gclid=EAIaIQobChMIjPSO4tPU3gIVwuFRCh3ZcwU5EAAYAiAAEgJ8dvD_BwE

 

Un tipo ad esempio (solo ad esempio) :

https://www.amazon.it/Misuratore-DellEnergia-Elettrica-RCE-PM600/dp/B00JVTEYWG/ref=sr_1_5?ie=UTF8&qid=1542225038&sr=8-5&keywords=misuratore+di+potenza

 

Ciao, divertiti......

 

 

Link al commento
Condividi su altri siti

grazie semplice 😉

va che non è che non mi fido, è solo che forse quegli aggeggi linkati vanno bene da mettere in una presa e ci si attacca un elettrodomestico, calcolare con quelli una potenza da una fase del Finder non mi sembra comodissimo

Per il contatore GEM hai già detto tu, infatti indicava 000,0 con le led accese (ma come detto sotto si tratta di circa 50w)

 

Il babbo ha finito di attaccare altre due lampade led al relè, adesso sono 5 lampade led

Ho rifatto le misurazioni sia con la pinza Uni-T soprammobile, che con il multimetro Amprobe (con questo ho usato la presa 10A in quanto quella mA come detto è saltato il fusibile, comunque ieri prima che saltasse la misurazione l'avevamo fatta anche con la presa mA, e subito dopo sulla presa A la lettura era uguale)

Riporto i risultati:

-potenza dichiarata sulle led: 51,5W circa + 2,8w max del relè finder = totale 54,3W

-tensione durante le misurazioni: F-N 237V  / F-T 238,5V (sia con Amprobe che con Uni-T)

-misura corrente alternata con la pinza Uni-T sul singolo montante Finder= 370mA (va da 360 a 370mA, ma siam lì)

-misura corrente alternata con la pinza Uni-T su 5 spire del montante Finder = 1,89A /5 = 378mA (quindi ha alzato di qualche mA la corrente, ma circa...)

-misura corrente alternata con il multimetro Amprobe in serie sulla presa A= 188mA

 

In noccioline la pinza segna in pratica il doppio della corrente che segna il multimetro! (era cosi anche ieri con solo tre lampade..)

Se avessimo un terzo misuratore, saprei almeno quel è più credibile

(il babbo ha un vecchio multimetro cinese, ma la corrente la legge solo se continua)

 

Tirando le somme...

se si tiene buono il fattore potenza sulle led (0,7 per tutte circa), i calcoli dicono:

-237V x 0,370A della pinza Uni-T x 0,7 = 61,4W (circa 7w in più dei dichiarati)

-237V x 0,188A del multimetro Amprobe in serie x 0,7 = 31,2W (circa 23w in meno dei dichiarati)

 

Da questi dati mi verrebbe da dire che la pinza ci prende meglio, la potenza che calcolo con la corrente che rileva mi sembra abbastanza vicina a quella dichiarata.

Il multimetro rende una corrente troppo bassa mi sembra...anche se in teoria dovrebbe essere più affidabile una lettura in serie nel multimetro, che un cavo passato in una pinza da 35 euro..

 

Mi lascia dell'amaro in bocca sta cosa

 

curiosità: mi avete fatto capire che con questi multimetri/pinze economiche la lettura sulla corrente alternata è imprecisa (almeno sulle basse letture)

Ma anche la lettura di correnti CONTINUE è imprecisa? o su quelle ci prendono meglio?

 

ciao grazie

nady


 

 

Modificato: da Nadine 82
Link al commento
Condividi su altri siti

Ciao Nadine 82

Hai fatte parecchie misure e hai raccolto quanto era possibile fino ad ora, ma certamente non puoi avere nessuna risposta finale sicura dato che non disponi di uno strumento che ti misuri il Cosfì.

 

Per l'utilizzo pratico del Misuratore di Consumo : Visto il tuo estremo interesse per la tua "faccenda" bisogna ingegnarsi.

Ti assicuro che si può montare volante oppure stabile. Ora vedi da te se e come realizzare tale installazione. Ci sono molte diverse possibilità a seconda del gradimento di chi ne deve usufruire..........

 

Per gli strumenti di misura e le loro caratteristiche di precisione : Se non sono guasti, anche quelli cinesi, sono sufficientemente precisi per gli impieghi più normali (errore sul valore di fondo scala tra 1 e 2 %).

Ovviamente, come si può leggere sulle Recensioni Clienti, ogni tanto la ciambella non riesce con il buco oppure lo strumento si guasta dopo un po'.

Se io ti dicessi che il mio Tester marca Chi Và Li funziona bene da anni ed è anche abbastanza preciso non sarebbe una garanzia per quello che compererai tu.

 

Di solito si fa una scelta secondo la propria tasca e necessità (e si corrono i rischi del caso).

Una volta in possesso dello strumento, dopo averlo usato in varie disparate occasioni, ci si rende conto di quale grado di precisione possiede.

Più che altro si matura la sensazione di precisione dello strumento in base a confronti con le letture di altri strumenti.

 

Non mi risulta che, in linea di principio, le misure in Corrente Continua siano meno precise o più difficoltose di quelle in Alternata.

Eventualmente potrebbe essere il contrario.

Comunque non ho mai sentite notizie in tal senso (ma io non sono un esperto di Misure di Laboratorio).

 

Non posso dirti di più perché non so di più !!!

 

 

Link al commento
Condividi su altri siti

ciao semplice, grazie per la risposta 😉

Per la domanda sulla corrente CONTINUA, intendevo dire che forse gli strumenti anche di basso costo su quella sono più precisi, mentre vanno in difficoltà sulla corrente alternata, questa era la mia curiosità..

Per il cosfi hai ragione, ma quello vabbè terrei buono quello del produttore delle led..(0,7)

 

---

Adesso però la faccenda sta prendendo una piega a dir poco misteriosa 🙂 dopo una misurazione di corrente su un altro punto luce singolo qui in appartamento

Per valutare se il multimetro Amprobe dopo il salto del fusibile aveva subito danni sulla presa mA- lettura pile, il babbo ci ha messo provvisoriamente un fusibile in vetro sempre da 0,5A

, poi ci metterà quello ceramico quando lo prenderà..e fin qui..proviamo una lettura su quella presa della tensione delle pile (ha l'apposita funzione) e risulta tutto ok.

Allora gia che ci siamo, proviamo anche una lettura della corrente su scala appunto mA (il limite è 400mA su questa presa)

Misuriamo quindi la corrente di una lampadina led da 13w qui in appartamento (quindi non c'entra con le 5 lampadine del giardino), ed ecco la sorpresa:

 .pinza amperometrica= 51mA

 .multimetro Amprobe in serie= 52,5mA

Oltre ad essere contenta che il multimetro non aveva subito danni, come si può vedere pinza e multimetro rilevano una corrente molto simile

(quando, viste le misurazioni sulle 5 lamapade del giardino, mi sarei aspettata che il multimetro indicasse la metà corrente della pinza..)

 

Non ho ancora riprovato a misurare la corrente delle 5 led del giardino, ma non credo che dipenda dal fatto di aver messo un fusibile nuovo (nel senso non credo

che il vecchio ceramico frenasse la corrente riducendola, anche perchè la misura l'avevamo fatta anche sulla presa 10A del multimetro dove vi è un altro fusibile e dava sempre la metà corrente della pinza.

A me viene da pensare che sbagliamo forse l'appoggio dei puntali in serie in quella cassetta di derivazione dove partono i 5 cavi delle 5 lampade led.???

ecco uno schema della Fase per quelle 5 lampade:

 

Senza-titolo-2.jpg

 

con la pinza rileviamo i 370mA sulla F che dal Finder alimenta poi quel morsetto dal quale ripartono le 4 Fasi verso le 5 lampade

col multimetro togliamo dal morsetto la F che arriva dal Finder..e la misuriamo poi in serie con morsetto nel quale dipartono le 4 fasi.

 

Ci deve per forza essere un errore di lettura/ posizionamento puntali o altro per avere una lettura in pratica dimezzata col multimetro, visto che qui in appartamento come ho scritto sopra su corrente ben più bassa gli strumenti hanno reso una corrente praticamente uguale (e credo anche abbastanza veritiera)

 

Qualche idea ragazzi?

ciao nady

 

Modificato: da Nadine 82
Link al commento
Condividi su altri siti

Riccardo Ottaviucci

il babbo qua,il babbo là,....ma lo hai preso come schiavo tuo padre? :roflmao:,no,perchè anche la mia che ha quasi la tua età mi considera tale....

Modificato: da Riccardo Ottaviucci
Link al commento
Condividi su altri siti

:-)

si ma vogliamo mettere il lato positivo? non sai quanto si vanta di avere una figlia che lo segue nei lavoretti hobbystici

Allcuni suoi coetanei..gli dicono che è già tanto se ricevono un grazie quando fanno dei lavoretti ai figli..io lo assecondo e gli do una mano ;-)

ciao nady

Link al commento
Condividi su altri siti

Io mi appoggerei al contatore enel: quello misura con buona precisione potenza attiva e reattiva:

> attacchi SOLO le luci, possibilmente scollegando tutto il resto dell'impianto

> alzi il generale

> aspetti che il led RA faccia un lampeggio

> stacchi subito il generale

> avii insieme un cronometro e il generale

> cronometri dopo quanto tempo impiega a fare due lampeggi (leggere un solo lampeggio è troppo poco preciso)

> calcoli 7200/<il tempo letto espresso in secondi> e hai la potenza espressa in W

 

Se fai la stessa cosa con il led RR hai una misura 'ragionevole' di quanto sia la potenza reattiva consumata.

 

se fai il rapporto tra W_attivi e  somma di W_attivi e W_reattivi ottieni anche il fattore di potenza

 

Ovviamente più a lungo dura il test più precisa sarà la misura (per quanto 36W implicano poco più di un lampeggio ogni 2 minuti)

 

Aggiungo che, avere poco assorbimento, implica intervalli di lampeggio lunghi, quindi anche un errore di qualche un secondo, influenza poco la misura (perdo pochi milliwatt) perchè per consumare un intero Wh impiego varie decine di secondi.

Modificato: da DavideDaSerra
Link al commento
Condividi su altri siti

grazie davide, nel fine settimana provo di sicuro 😉

lascierò su solo l'alimentazione del finder e basta

Ma led RA e RR hanno la sigla? vabbè al limite sul libretto del gem troverà info in merito (poi faccio sapere)

Se funziona questo metodo...almeno so se la pinza ci prende o cosa ( per me non è lontana dal giusto)

L'amprobe multimetro purtroppo anche dopo altre prove di stasera, in quella lettura dei led esterni (ma anche di un neon led interno da basso), legge sempre 1,8 in meno della pinza

Poi non so perchè qui in appartamento invece come scritto sopra, mi ha rilevato gli stessi 51mA circa di un punto luce, bo.

L'unica differenza tra la misurazione qui e quelle che faccio nella derivazione da basso, è che qui ho col multimetro messo in serie un a vite del deviatore con l'altra per far accendere la luce

Da basso metto i puntali sulle vitine di due morsetti a cappuccio.

Non mi spiego questa lettura dimezzata del multimetro!

(farò altre prove in giro per l'impianto, per vedere se riesco a capire cosa limita la corrente che misura il multimetro!)

 

ciao grazie

Nady

😉

Modificato: da Nadine 82
Link al commento
Condividi su altri siti

Maurizio Colombi
29 minuti fa, Nadine 82 scrisse:

Da basso metto i puntali sulle vitine di due morsetti a cappuccio.

Ma davvero!!!!!!!

E magari tra i due morsetti a cappuccio c'è già un collegamento elettrico... 

Link al commento
Condividi su altri siti

un morsetto a cappuccio ha dentro solo la F che arriva dal relè finder..e si interrompe lì

l'altro morsetto a cappuccio per tenere uniti i 4 cavi di F che dipartono poi verso le 5 lampade..

;-)

a me sembra giusta come misurazione di corrente col multimetro, ma stranamente mi legge poco più della metà della pinza

mah, eppure mi sa che combiniamo qualcosa..oppure questo amprobe è impazzito

ciao ;-)

Link al commento
Condividi su altri siti

sx3me, in pratica mentre misuro col multimetro in serie..tengo anche la pinza amperometrica su uno dei cavetti del multimetro?

farò la prova, ma credo cambi poco..

grazie ciao

nady

😉

Link al commento
Condividi su altri siti

grazie per il consiglio, in effetti ci pensavo stamane sul lavoro, è una buona prova per capire se l'amprobe ha dei problemi

Misurerò con pinza sia il cavetto rosso dove entra la corrente nel multimetro, che il cavetto nero dove esce, son curiosa..

Non posso pensare che 70,00 di multimetro usato poco niente, mi rileva correnti fantasiose (capisco l'errore, ma qui siamo oltre..)

ciao ;-)

nady

Link al commento
Condividi su altri siti

8 ore fa, Nadine 82 scrisse:

Misurerò con pinza sia il cavetto rosso dove entra la corrente nel multimetro, che il cavetto nero dove esce, son curiosa..

non cambia niente, tanta ne entra, tanta ne esce...

 

mi è sfuggito se multimetro e pinza sono tutti e due TRMS??

Link al commento
Condividi su altri siti

ciao sx3me ;-)

nei prossimi giorni faccio le misurazioni

(avevo pensato a misurare la corrente che entra nel multimetro e che esce per capire se dava due valori diversi, ma forse se ne misurassi diversa dovrebbe saltare il MTD immagino...)

Il multimetro pagato 70-80 euro se non ricordo male, è un AmprobeAM510-eur e da specifiche non è True RMS

La pinza amperometrica pagata 35,00 circa, è una Uni-T UT210E e da specifiche è true RMS (è anche scritto sulla pinza e a display)

 

Certo da profana mi sembra comunque strano che una pinza di basso costo...legga una corrente più precisa di un cavetto con guaina, piuttosto che un multimetro che SENTE la corrente che gli transita dentro. (non dico che è un fluke, ma nemmeno una cinesata direi)

 

Poi vabbè strano anche che qui in appartamento su una lampadina led da 13w, invece entrambe mi rilevano la stessa corrente.(ho fatto solo la prova su un punto luce però)

Mentre in quel quadretto separato da basso sia sulle 5 lampade del Finder, che su un punto luce led a neon, la corrente del multimetro è = a corrente pinza/1,8 (poco più della metà..)

 

Mistero..ma che voglio scoprire!

 

ciao grazie

nady

Link al commento
Condividi su altri siti

21 ore fa, Nadine 82 scrisse:

(avevo pensato a misurare la corrente che entra nel multimetro e che esce per capire se dava due valori diversi, ma forse se ne misurassi diversa dovrebbe saltare il MTD immagino...)

non puoi proprio misurare due valori diversi, non è che la corrente che entra si perde e non esce più... deve per forza di cose circolare la stessa corrente in ingresso ed in uscita!

 

21 ore fa, Nadine 82 scrisse:

Il multimetro pagato 70-80 euro se non ricordo male, è un AmprobeAM510-eur e da specifiche non è True RMS

La pinza amperometrica pagata 35,00 circa, è una Uni-T UT210E e da specifiche è true RMS (è anche scritto sulla pinza e a display)

le differenze che apprezzi potrebbero dipendere da questo particolare; per esserne certa dovresti fare la prova con un carico resistivo, ad es. lampadine a filamento

Link al commento
Condividi su altri siti

10 ore fa, sx3me scrisse:

le differenze che apprezzi potrebbero dipendere da questo particolare; per esserne certa dovresti fare la prova con un carico resistivo, ad es. lampadine a filamento 

 

ciao sx3me, si magari qualche differenza, ma addirittura la metà corrente...di lampadine ad incandescenza ne ho alcune vecchissime per casa, magari proviamo con una

(sempre se vista l'età la resistenza della incandescenza non sia variata da quando era nuova)

In serata credo che faremo anche quella misurazione con pinza sui cavetti multimetro mentre col multimetro misuriamo la corrente die 5 led esterni

ciao 😉

nady

Modificato: da Nadine 82
Link al commento
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per commentare

Devi essere un utente per poter lasciare un commento

Crea un account

Registrati per un nuovo account nella nostra comunità. è facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Hai già un account? Accedi qui.

Accedi ora

×
×
  • Crea nuovo/a...