Vai al contenuto
PLC Forum


HISENSE 24000 BTU ma meno del mio alito


Federico Giannotti

Messaggi consigliati

Federico Giannotti

Buongiorno ragazzi...ho letto con interesse tutti i Vs commenti su problemi simili, perchè avendo un problema simile e non essendo del metiere non ci capisco un'H :):)

A casa ho un condizionatore ad inverter, in freddo uno spettacolo in caldo riscalda, avvicino la mano allo splitt e si sente il caldo che esce fuori. E' un 12000 BTU Fujitsu, e mi scalda o rinfresca tutta la casa di 100mq, ci mette un po di tempo ma lo fa e sono contentissimo.     E ora viene il problema...ho anche un'officina in un seminterrato freddissima e umida...e ho pensato per alzare di qualche grado la temperatura in inverno di installare un condizionatore HISENSE (rivenduto sotto un altro nome) da 24000 BTU. Per lo spazio che ho io sicuramente è sottodimensionato e lo so...ma mi aspettavo che dallo splitter uscisse aria calda, invece esce aria tiepida..misurata sullo splitter con lo strumento, mi da intorno ai 31°.   Il condizionatore permette di impostare 32°, mentre quello mio di casa 30°.      Qualche dato tecnico...caricato con gas R32 (mi sembra si chiama cosi). la pompa di calore è posta a  circa 17 metri dallo splitter comprese 4 curve a 90°. In officina oggi che ho aperto ci sono 17°, fuori penso sui 14-15°.   Altezza officina 4metri, +- 7metri larga x 17metri lunga.    Ho installato lo splitter al centro dell'officina con la speranza che alzasse un po la temperatura , ma l'aria dallo splitter non esce come mi aspettavo, pensavo che uscisse sui 40° per scaldare un ambiente e portarlo sui 30° in condizioni ottimali (non nella mia officina, un ambiente come in una casa) ....io mi accontenteri di non congelare :) Un'ultima cosa, ho trovato un pezzo di tubo utilizzato nell'installazione  che misura 13mm esterno e 11mm interno.  Secondo Voi funziona  bene cosi o ha qualche tipo di problema ?   Posso utilizzare qualche accortezza sulla pompa esterna ? Attualemente è posizionata a circa 3.5mt da terra, 15cm dalla parete, la spalla rivolta verso il muro e il resto rivolto verso l'ingresso del seminterrato da dove entra l'aria fressa.  Grazie dell'attenzione, spero di leggere una Vs risposta prima di congelare  :):)

Link al commento
Condividi su altri siti


non è che sia sottodimensionato, come volume ci siamo però dipende dall'isolamento..

 

di sicuro 31° in uscita non sono molti.. il mio 18btu spara oltre i 40 quando serve.

 

non sono un frigorista ma per prima cosa mi assicurerei che la carica del gas sia ancora ottimale.

Link al commento
Condividi su altri siti

Alessio Menditto

Ah quello sì, prima bisogna essere sicuri la carica corrisponda al grammo come da progetto, poi si deve verificare la perfetta pulizia degli scambiatori, fatto questo se ancora non si è soddisfatti della resa bisognerà ammettere che purtroppo quasi certamente è sottodimensionato o ci sono troppe dispersioni di calore.

Link al commento
Condividi su altri siti

Federico Giannotti

l'impianto è stato montato 2 giorni fa.

Una curiosità: sul libro c'è scritto che in mandata deve avere tubi da 5/8 (circa 16mm), tubo di ritorno 1/4 circa (6.5mm).    Mi sa tanto che hanno montato un tubo di mandata di 13mm. Puo' essere che il tubo sottodimensionato strozzi il condizionatore ?

ed un'altra domanda: Più gas del necessario fa verificare un effetto contrario o non influisce ?

Link al commento
Condividi su altri siti

Alessio Menditto

Ah ma se i tubi non sono quelli che devono essere partiamo già molto male, inutile mettere refrigerante in più se poi il tubo più piccolo non  garantisce l’alimentazione allo split necessaria.

Link al commento
Condividi su altri siti

in effetti se viene richiesto un 5/8" ci sarà un motivo.... non è che possono usare il mezzo pollice perchè quello avevano!

 

queste sono le portate d'acqua in mc/h

1/2"  14,92

5/8"  23,32

 

il rapporto vale anche per il gas quindi hanno usato un tubo con portata inferiore del 40% 

 

 

ma sono installatori della hisense?

Modificato: da reka
Link al commento
Condividi su altri siti

Federico Giannotti

sono installatori, ma non hisense.

comunque ho preso una decisione....per cercare il massimo dell'efficienza. Ora faccio smontare tutto.....ho trovato un posto (salvo imprevisti di autorizzazioni) più vicino che accorcia le distanze da 17metri (comprese le 4 curve) a circa 5metri tra compressore e splitter...ed in più faccio mettere il tubo grande. Svuotare e reinserire ossigeno, dopo il vuoto e tutti gli accorgimenti del caso.

Da libretto dice che il MAX sono 25 metri per il 24K.....ma siccome mi hanno detto che a quelle distanze si perde un po in efficienza, ho deciso di modificare l'impianto.  Ormai è una questione di principio, devono uscire 40° da sto benedetto splitter  :)  Faccio bene ?

Vi aggiornerò.

 

Modificato: da Federico Giannotti
Link al commento
Condividi su altri siti

Federico Giannotti

Io sono un'artigiano e di queste cose non ne capisco un'H..ho solo letto tanto, quindi per forza di cose mi devo affidare a qualcuno. Mi hanno detto che non è questione di tubo, ma di compressore che evidentemente non ce la fa perchè fuori dalla condizione ottimale dei 7 metri entro i quali chi me l'ha venduto mi garantisce 40-41° gradi in uscita e 32bar di pressione.

 

Non so...intanto ho chiesto autorizzazione al proprietario dell'edificio di metterlo da un'altra parte, se mi dice di si, lo avvicino entro i 7 metri e faccio cambiare i tubi.   Pagherò la manodopera, ma ormai è una questione di principio, e siccome io mi punto sulle cose, quel maledetto splitter caccerà fuori i 40° a tutti i costi :)

Link al commento
Condividi su altri siti

Alessio Menditto
3 minuti fa, Federico Giannotti scrisse:

Mi hanno detto che non è questione di tubo, ma di compressore

 

Eh figurati, immagino che te l’abbia detto quello che non ha cambiato i tubi.

 

Link al commento
Condividi su altri siti

Alessio Menditto

Comunque per mettere un po’ di ordine, la casa garantisce la RESA (che ricordo non si misura con un termometro ma a banco con un calorimetro, che non si trova nemmeno nelle migliori ferramenta...) alla carica indicata nella targhetta “al netto” di eventuali aggiunte OLTRE i metri che INDICA LA CASA.

Questo vuol dire che non è che siamo dal salumiere che aggiunge la mortadella a sentimento, come mi è parso di capire che hanno fatto, come dire mettiamo un po’ di più di gas che male non fa.

Cioè in queste cose noi non ci dobbiamo inventare nulla, dobbiamo semplicemente seguire le indicazioni della fabbrica: te l’hanno messo più lontano di quello che deve? Bene, si aggiungono tot grammi per ogni metro, per recuperare il calore che si disperde dall’isolamento dei tubi e sei a posto, se ognuno a cui chiedi invece di fare riferimento a queste semplici indicazioni DELLA FABBRICA, si inventa ogni volta cose fantasiose, si da la colpa al compressore ecc, tu puoi leggere finché vuoi ma non capirai mai bene niente.

 

Modificato: da Alessio Menditto
Link al commento
Condividi su altri siti

Quote

quel maledetto splitter caccerà fuori i 40° a tutti i costi

anche no

sicuramente un tubo di una sezione errata incide sui rendimenti della macchina cosi come la distanza ui ue, ma va comunque considerato che parli di un ambiente che è "freddo" e far condensare un circuito frigo in un ambiente freddo non è il massimo per cui esistono tutta a una serie di parametri che ne limitano il funzionamento

Link al commento
Condividi su altri siti

37 minuti fa, click0 scrisse:
Quote

quel maledetto splitter caccerà fuori i 40° a tutti i costi

anche no 

+1

Stiamo parlando di oltre 450 m3 da riscaldare con un 24.000 a 3,5 metri da terra.

In un seminterrato freddissimo e umido.

L'installazione ha avuto i suoi demeriti, ma sembra tanto una Mission Impossible .

 

Link al commento
Condividi su altri siti

Federico Giannotti

Mi hanno autorizzato a posizionare il condizionatore da un'altra parte...oggi partono i lavori, vediamo come va. Vi aggiorno appena ho qualche notizia.  Di solito i lavori me li faccio io, faccio delle prove fino a trovare la soluzione migliore. In questo caso, mi devo affidare ad altre persone e ogni prova, sono tempo e denaro che vanno via. Ma ce la farò....vi aggiorno. Intanto grazie per l'attenzione.

Link al commento
Condividi su altri siti

18 ore fa, Federico Giannotti scrisse:

Mi hanno detto che non è questione di tubo, ma di compressore che evidentemente non ce la fa perchè fuori dalla condizione ottimale

 

...evvai con la supercazzola, quando ancora non funzionerà diranno che devi ridipingere le pareti perché quel condizionatore non è progettato per funzionare ottimamente su pareti di quel colore

Link al commento
Condividi su altri siti

20 ore fa, Federico Giannotti scrisse:

Mi hanno detto che non è questione di tubo

 

infatti se guardi sul manuale di installazione c'è scritto di mettere del tubo di rame a piacere e del diametro a disposizione.............. ovviamente ci sono scritte le misure giuste.....però c'è anche scritto la lunghezza minima e massima dei tubi, poi specifica la precarica di fabbrica per quanti metri è, e la quantità di gas da aggiungere per compensare se i tubi sono più lunghi della misura di precarica, ma comunque puoi arrivare alla lunghezza massima specificata, non mettere 80 mt di tubo e aggiungere gas. Se ti attieni a queste misure la macchina deve funzionare come si deve......poi non so chi ha fatto i calcoli termici, ma la serva dice che per 450 metri cubi, senza tener conto di tutti i fattori (isolamento esposizione ecc ecc) serrvono per scaldare circa 23 kw termici, che corrispondono a 80.000 btu, tu ne hai 4 volte meno...........

 

il 28/11/2018 at 10:16 , Federico Giannotti scrisse:

E' un 12000 BTU Fujitsu, e mi scalda o rinfresca tutta la casa di 100mq, ci mette un po di tempo ma lo fa e sono contentissimo.

 

Già ho dei dubbi che possa raffreddare tutta la casa, che la riscaldi non ci credo, non possono bastare a riscaldare una casa di 270 mcubi in inverno

Link al commento
Condividi su altri siti

Alessio Menditto

Beh ovviamente (o forse no?) si da per scontato che quando si fanno lavori di una certa complessità, tipo scaldare un magazzino o una ditta, ci sia alle spalle qualcuno che ne sa che butti giù almeno una stima di massima.

Se si parte già come ha detto Stebar con una macchina sottodimensionata, e si aggiungono errori marchiani di montaggio, come minimo qualcuno “deve pagare”, primo tra tutti quelli che ha fatto i conti, poi a seguire gli altri.

Link al commento
Condividi su altri siti

5 ore fa, Alessio Menditto scrisse:

Beh ovviamente (o forse no?) si da per scontato che quando si fanno lavori di una certa complessità, tipo scaldare un magazzino o una ditta, ci sia alle spalle qualcuno che ne sa che butti giù almeno una stima di massima.

 

Ovviamente......guardavo proprio ieri un progetto di un termotecnico per un bar pasticceria di circa 300 mcubi, dove prevedeva una 15 kw, Federico per 450 mcubi ne ha installati la metà, e si meraviglia che non scalda????? Aldilà, come giustamente dice Stebar, di una probabile installazione non corretta, l'impianto è largamente sottodimensionato

Link al commento
Condividi su altri siti

però in un bar/gelateria incidono parecchio gli apporti delle persone e delle macchine.. qui non sappiamo nulla oltre la volumetria.

 

direi che per prima cosa risolva il problema sell'installazione, se non risolve minimamente non gli resta altro che aggiungere un'altra macchina ... oltretutto in una pianta rettangolare come la sua è anche meglio.

Link al commento
Condividi su altri siti

56 minuti fa, reka scrisse:

però in un bar/gelateria incidono parecchio gli apporti delle persone e delle macchine

 

Mi sembra che ci stiamo girando intorno, anche il mio cannello di saldatura arriva a 3000 gradi, ma non basta per scaldare una stanza, anche rifatto l'installazione correttamente, non potrà scaldare un locale di quelle dimensioni, se non in vicinanza dello split. 

Link al commento
Condividi su altri siti

  • 2 weeks later...
Federico Giannotti

Rieccoci...abbiamo spostato il condizionatore a circa 5 metri dallo splitter e sostituito i tubi con quelli adatti come da manuale. Morale della favola, escono 42° dallo splitter e in officina in circa 1H si è alzata la temepratura di quasi 2°, penso funzioni benissimo....ora ho una perplessità, osservando lo splitter da sotto, con la velocità STRONG mi da l'impressione che l'aria che esce sia più fresca rispetto alla HIGH, è una senzasione dovuta alla velocità dell'aria ?

Link al commento
Condividi su altri siti

certo con i tubi della misura sbagliata per giunta così lunghi e poi non sappiamo se sia stato aggiunto gas perchè coi tubi così lunghi anche se nei limiti previsti spesso si deve aggiungere gas come da manuale ma visto cosa hanno combinato il sospetto che sia installatori un poco pasticcioni c'è era normale che scaldasse poco..non era una questione di compressore..certo coi tubi molto lunghi un poco cala la resa ma si dimezza per dire

 

se la strong è una velocità più elevata della high direi di si l'aria sarà meno calda..nelle prime velocità il compressore accelera ma poi una volta che è al massimo c'è poco da fare la sua resa è al massimo e se aumenta il flusso di aria è solo fisica la temepratura diminuisce

Link al commento
Condividi su altri siti

  • 1 year later...
Francescogentile

Salve ,io ho comprato un 24000 btu hisense e non sono contento per niente.hanno dovuto cambiare tutto nel motore,scheda sensore e altre cose.e non riscalda come dovrebbe riscaldare. qualcuno mi sa dire di più grazie 

Link al commento
Condividi su altri siti

Fulvio Persano

Ciao Francescogentile e benvenuto.

 

Non è consentito accodarsi a discussioni di altri utenti.
Apri sempre una discussione solo tua.

Link al commento
Condividi su altri siti

Ospite
Questa discussione è chiusa alle risposte.
×
×
  • Crea nuovo/a...