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P.D.C. si blocca con il freddo !!


split2m

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Alessio Menditto

Per fare un attimo di ordine, il momento che si crea la condensa non lo dice un termometro singolo, un igrometro singolo, se fa male il callo ecc, lo stabilisce il “diagramma di Mollier dell’aria umida”, che facendo corrispondere

 

temperatura esterna 

umidità relativa 

temperatura della batteria

 

incrociando questi tre dati dice esattamente QUANDO si crea la condensa.

Un clima purtroppo ha disposizione SOLO un termometro, quindi capisci bene che è un compromesso, va quasi sempre bene ma non può azzeccarci come se ci fossero due termometri e un igrometro.

Inutile quindi spaccarsi la testa e chiedersi come mai, sono compromessi e basta.

 

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7 minuti fa, Alessio Menditto scrisse:

Per fare un attimo di ordine

"maestro" devi avere pazienza con quelli ignoranti in materia come me , a ogni lezione apprendo qualcosa in più ..... Grazie .

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Alessio Menditto
5 minuti fa, split2m scrisse:

maestro

 

Ma guarda è inutile fai dello spirito, non sono maestro di niente sto solo cercando di aiutare a capire il tuo problema, quindi se vuoi capire un po’ di più cerca di non sfottere, altrimenti continua a chiederti come mai il tuo clima si ferma.

Io le ho studiate certe cose, se te lo dico è per farti un favore, puoi cercare su internet pure tu il diagramma di Mollier dell’aria umida e forse capirai da solo certe cose che non sono affatto intuitive.

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1 minuto fa, Alessio Menditto scrisse:

 

Ma guarda è inutile fai dello spirito

Scusa nessun spirito... anzi apprezzo i tuoi interventi è per quello che per me sei un Maestro .

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Xxxxbazookaxxxx
5 minuti fa, split2m scrisse:

Caro Xxxxbazookaxxxx sai anche dove producono questo modello ??? 

È scritto sulla targhetta dell’unità esterna,giurerei non in Giappone,comunque basta giocare che non ho tempo,per me,come ti ho risposto all’inizio,manca refrigerante,in freddo la macchina ne risente meno,quindi può sembrare funzioni normalmente ma in inversione di ciclo cala tanto il rendimento.

Con questo ti saluto perché non ho più interesse a seguire questa discussione,tante buone cose 👋

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Alessio Menditto

Ma non sono Maestro...ti ringrazio split ma cerco solo di contribuire come tutti.

Scusami tu se ho frainteso allora 😊

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1 minuto fa, Alessio Menditto scrisse:

Scusami tu se ho frainteso allora 😊

Perfetto cosi mi piaci .... siamo qui' scambiare opinioni, esperienze e qualche battuta ....😊  

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Alessio Menditto

Comunque ascolta Mauro, cerca di verificare se il clima è carico “giusto”.

Se lo è, escludendo un errore di lettura della sonda o la sonda stessa difettosa guasta, evidentemente la logica del clima evidentemente decide di gestire così gli sbrinamenti.

Modificato: da Alessio Menditto
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4 minuti fa, Alessio Menditto scrisse:

Comunque ascolta Mauro, cerca di verificare se il clima è carico “giusto”.

ecco vedi che piano piano comincio ad apprendere qualcosa di più, se chiamo l'installatore riesce a capire se la quantità di gas è giusta ?? 

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Alessio Menditto

Più o meno...la certezza si ha solo togliendo il refrigerante, pesandolo e vedere se corrisponde al peso sulla targhetta.

Visto che questa è un operazione un po’ lunga, attaccando i manometri si può dedurre più o meno se l’impianto è carico giusto, ma è sempre un approssimazione.

Modificato: da Alessio Menditto
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4 minuti fa, Alessio Menditto scrisse:

Più o meno...

O.K.  grazie ; ma poi sarà come di tu e mi sembra anche Mauro , se la macchia è impostata con questi parametri non si può fare niente ...

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Alessio Menditto

Penso che il problema della sosta per sbrinamento sia la differenza più evidente tra una stufa a gas, pellet, elettrica ecc, e un climatizzatore usato in riscaldamento.

Paragonarli come si fa sempre è legittimo ma mi sembra sempre un po’ sfocato, tipo confondere le pere con mele.

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il 8/1/2019 at 20:48 , Erikle scrisse:

a pompa di calore senza grandi problemi basta sciegliere in modo attento la macchina 

Concordo, aggiungo che oltre la qualità della macchina dev'essere fatto un adeguato calcolo per il dimensionamento, dopodiché, al di là di quello che dice Alessio che è verissimo

 

1 ora fa, Alessio Menditto scrisse:

Paragonarli come si fa sempre è legittimo ma mi sembra sempre un po’ sfocato, tipo confondere le pere con mele. 

il compito più importante spetta all'utente che, per il raggiungimento della temperatura impostata nei casi di temperature rigide, OCCORRE TENERE ACCESO PIÙ ORE...

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chiaramente se gira sempre al massimo a parità di altre condizioni farà più brina e anche con temeprature maggiori

 

lo sbrinamento è comunque si una fatto che fa calare il comfort perchè appena uno split si ferma si sente subito o quasi specie se fuori c'è freddo

 

Sui siesta non sarei così drastico..sono pur sempre daikin il marchio sopra ce l'hanno messo modelli più economici e spartani sono presenti anche nel catalogo professionale

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Questa mattina ore 7.00 (solo per commentare ..) + 2° umidità 70 % si è fermato 5 minuti  per fare il sbrinamento !!!! 

non arrabbiatevi (come Mauro ) se insisto se effettivamente  il mio è un Siesta , ho visto che anno la scritta sul split , sul mio non ce e sull'etichetta adesiva made in Repubblica Ceca; sempre da fonti autorevoli (spero..) i Siesta sono made in Cina .  

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Xxxxbazookaxxxx
1 ora fa, split2m scrisse:

non arrabbiatevi (come Mauro )

Split non è che mi arrabbio,è solo che non mi va di perdere tempo su discussioni che basta che scrivi ftxb Daikin su google e ti escono i negozi che lo vendono come siesta,lo fanno per perderci?

se non son masochisti perché dovrebbero riportare queste diciture:

 

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Xxxxbazookaxxxx

La produzione può essere in Repubblica Ceca,ok ma anche in Turchia come vedi,non significa che non sia la medesima cosa

Ora ad esempio ci sono i sensira economici,che comunque li chiamino son sempre siesta per chi li installa e ci fa assistenza.

Quanto lo hai pagato,5-600€?

Un 12000 della serie professionale non lo trovi a meno di 1000€,provaci.

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esatto ci sono anche i daikin turchi..ecco questo modo di fare di daikin a me non piace mi ricorda la carrier che vendeva tutto con lo stesso marchio sopra pure roba allucinante solo importata

 

dove sono prodotti comunque non è così importante

 

Comunque con quelle condizioni uno sbrinamento ci può stare tutto

 

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18 minuti fa, Erikle scrisse:

 

 dove sono prodotti comunque non è così importante

 

 

..quel che fa fede è sempre il progetto, un progetto valido lo potrebbero realizzare anche in africa e non cambierebbe la qualità.. viceversa un progetto pessimo e/o realizzato al risparmio non diventa top class se lo assembli in giappone o in germania o a dubai

Modificato: da Darlington
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 Caro Mauro rispondi quando puoi non voglio assolutamente farti perdere tempo con le mie curiosità...

io o altri come me cosa devono controllare per capire se l'articolo è professionale o commerciale e quindi pagarlo per quello che vale !!!??? GRAZIE

quattro anni fa 700,00 😔

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infatti a me sta strategia commerciale di daikin di voler presidirare in modo così massiccio anche la fascia bassa del mercato non mi piace fra l'altro c'ha una offerta di troppi modelli di fascia bassa che si fa fatica a teenrgli dietro..fra quelli ex mcquay e acson presa da daikin ..poteva continuare a usarne il marchio invece no non solo li marchi daikin ma produce modelli con stessa estetica (sono quelli di una foto sopra) anche in altri stabilimenti del gruppo

Non contenta dei siesta ha messo modelli economici pure nel catalogo professionale

 

Comunque anche i daikin cinesi sono un progetto loro per cui la stessa macchina con gli stessi componenti che sia fatta in cina o in repubblica ceca non cambia nulla

 

Ricordo dei trasduttori Danfoss prima erano fatti in norvegia poi sono arrivati made in cina ma il prodotto era sempre lo stesso..potrà non piacere ma questa è altra storia

 

Modificato: da Erikle
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