Vai al contenuto
PLC Forum


Alimentare un circuito con la sola fase


Francesco Maisano

Messaggi consigliati

Francesco Maisano

Ciao a tutti,

sono curioso di capire come è possibile alimentare un circuito con il solo filo di fase. Questa domanda nasce dal fatto che, per controllare da remoto gli interruttori di casa, ho acquistato gli interruttori della Livolo (LIVOLO Wireless Remoto Interruttore della Luce con Indicatore LED Touch Switch con Pannello in Cristallo Toccare Interruttore a parete per Illuminazione Domestica,2 Gang 2 Way,C902SR-11)  che oltre a controllarli tramite il tasto touch hanno in dotazione un telecomando a radio frequenza (RF). Per montarle ho sostituito i classici interruttori ed ora mi domando come riescono ad alimentare il circuito RF visto che passa solo ed esclusivamente il filo di fase? 

Grazie in anticipo per chi riesce a farmi capire la questione.

Link al commento
Condividi su altri siti


Non c è molto da capire , e come pretendere di accendere una lampadina collegandola ad un solo filo , non funzionerà mai ; nel tuo caso l'interruttore controlla solo la fase che va alla lampada , ma alla lampada arriva anche il neutro che tu non ai nel punto di comando  .Pertanto dovrai portare dove monti il dispositivo , il filo del neutro .Forse prima di acquistare non sarebbe stato male aver controllato la fattibilità dei collegamenti .

Link al commento
Condividi su altri siti

Ma lo schema di collegamento prevede due o tre fili al Livolo ?

Che io sappia solo i vecchi dimmer a Triac potevano funzionare in serie all'unico filo presente tra interruttore e lampadina.

Link al commento
Condividi su altri siti

secondo cio'  che riportano nelle specifiche funziona solo con due fili.

evidentemente usa la caduta di tensione che si forma ai suoi capi per alimentare il circuito interno.

ormai l'elettronica di comando richiede potenze veramente irrisorie per funzionare

 

PERO' ( evidenmtemente sono dei confusionari)  se si cerca lo schema   si vede MOLTO BENE  che occorrono tre fili per alimentarlo.

quindi preparati a tirare anche il neutro ad ogni interruttore

Modificato: da ivano65
Link al commento
Condividi su altri siti

DavideDaSerra

Probabilmente funziona come il mio cronotermostato: carica un condensatore e con la corrente che 'raccimola' alimenta il circuito. Oppure utilizza una batteria interna che ricarica quando il circuito è in uso.

 

Link al commento
Condividi su altri siti

6 minutes ago, DavideDaSerra said:

Probabilmente funziona come il mio cronotermostato: carica un condensatore e con la corrente che 'raccimola' alimenta il circuito. Oppure utilizza una batteria interna che ricarica quando il circuito è in uso.

 

Ma come fa? Anche io vorrei ricavare corrente da un filo solo. Pensavo di usare una spirale tipo pinza amperometrica. Ovviamente quando il circuito è attivo. E caricare una batteria per quando è spento

Link al commento
Condividi su altri siti

Maurizio Colombi

Ma l'avete guardato lo schema di collegamento riportato nelle immagini del prodotto?

Non mi sembra che ci sia solo la fase...

2 ore fa, ivano65 scrisse:

si vede MOLTO BENE  che occorrono tre fili

 

Link al commento
Condividi su altri siti

DavideDaSerra
5 hours ago, WalterPD said:

Ma come fa? Anche io vorrei ricavare corrente da un filo solo. Pensavo di usare una spirale tipo pinza amperometrica. Ovviamente quando il circuito è attivo. E caricare una batteria per quando è spento

 

I fili sono sempre almeno due, con un filo solo non fai nulla, la corrente deve comunque scorrere, eventualmente possono alimentare il carico in serie.

(2 utilizzatori 2 fili)

    >------------->U1------------------> U2 ----------->

  G                                                                    |

    <-------------------------------------------------------<                                         

 

anzichè in parallelo:

(2 utilizzatori 3 fili)

   >-------------------------->U1------------------------------>

  |                                                                                |

  | >-------------------------->U2--------------------------- ->  |

  ^                                                                               |

 G <--------------------------------------------------------------<

 

Ma il circuito deve comunque essere 'completo'

 

@Maurizio Colombi

Guardando i diagrammi sul sito si vede MOLTO bene che di cavi ne bastano 2.livolo-1gang-1way-diagram.jpg

GANG = comando

WAY = vie (1 way-> interruttore, 2 way -> deviatore)

 

Questo sistema ha il 'vantaggio' che se si vuole mettere un deviatore dove si ha solo la fase, basta avere solo un conduttore per invertire (tra due deviatori può bastare un solo cavo anzichè i due di un deviatore 'tradizionale') -> utile se si vogliono aggiungere comandi ulteriori in case vecchie dove le canale sono strette collegamento deviatore, collegamento invertitore.

Modificato: da DavideDaSerra
Link al commento
Condividi su altri siti

52 minutes ago, DavideDaSerra said:

 

I fili sono sempre almeno due, con un filo solo non fai nulla, la corrente deve comunque scorrere, eventualmente possono alimentare il carico in serie.

(2 utilizzatori 2 fili)

    >------------->U1------------------> U2 ----------->

  G                                                                    |

    <-------------------------------------------------------<                                         

 

anzichè in parallelo:

(2 utilizzatori 3 fili)

   >-------------------------->U1------------------------------>

  |                                                                                |

  | >-------------------------->U2--------------------------- ->  |

  ^                                                                               |

 G <--------------------------------------------------------------<

 

Ma il circuito deve comunque essere 'completo'

 

@Maurizio Colombi

Guardando i diagrammi sul sito si vede MOLTO bene che di cavi ne bastano 2.livolo-1gang-1way-diagram.jpg

GANG = comando

WAY = vie (1 way-> interruttore, 2 way -> deviatore)

 

Questo sistema ha il 'vantaggio' che se si vuole mettere un deviatore dove si ha solo la fase, basta avere solo un conduttore per invertire (tra due deviatori può bastare un solo cavo anzichè i due di un deviatore 'tradizionale') -> utile se si vogliono aggiungere comandi ulteriori in case vecchie dove le canale sono strette collegamento deviatore, collegamento invertitore.

La pinza amperometrica ricava tensione da 1 solo filo usando il campo magnetico generato dalla corrente che passa nel cavo. Vorrei fare qualcosa di simile per alimentare un circuito

Link al commento
Condividi su altri siti

DavideDaSerra

La corrente su un cavo, per generare un campo magnetico, deve scorrere -> deve essere presente un ritorno dall'utilizzatore al generatore.

Se la corrente non 'rientra' al generatore il campo magnetico è nullo e anche la 'pinza' non misura nulla.

 

Poi che in certi casi come ritorno sia usata la terra è vero, ma il ritorno c'è sempre.

 

 

 

Modificato: da DavideDaSerra
Link al commento
Condividi su altri siti

Maurizio Colombi

Stiamo un po' fantasticando.

Lasciamo perdere le magie, le pinze amperometriche, i trasformatori, ecc. ecc...

È possibile alimentare un "piccolissimo" carico (piccolo circuitino elettronico, piccola lampada...) utilizzando il ritorno del carico. Alla fine dei conti abbiamo il "piccolissimo" carico posto in serie all'utilizzatore, dal quale prenderà il famoso neutro.

Link al commento
Condividi su altri siti

Francesco Maisano
20 hours ago, BLIZZY said:

Non c è molto da capire , e come pretendere di accendere una lampadina collegandola ad un solo filo , non funzionerà mai ; nel tuo caso l'interruttore controlla solo la fase che va alla lampada , ma alla lampada arriva anche il neutro che tu non ai nel punto di comando  .Pertanto dovrai portare dove monti il dispositivo , il filo del neutro .Forse prima di acquistare non sarebbe stato male aver controllato la fattibilità dei collegamenti .

Vi assicuro che li ho montati e non ho dovuto portare il neutro, funzionano benissimo sia come deviatore che interruttore classico. 

Se vedete bene le figure passa solo la linea (fase) e non c'è il neutro nel collegamento. Il neutro c'è solo alla lampadina

Link al commento
Condividi su altri siti

Francesco Maisano
26 minutes ago, Maurizio Colombi said:

Stiamo un po' fantasticando.

Lasciamo perdere le magie, le pinze amperometriche, i trasformatori, ecc. ecc...

È possibile alimentare un "piccolissimo" carico (piccolo circuitino elettronico, piccola lampada...) utilizzando il ritorno del carico. Alla fine dei conti abbiamo il "piccolissimo" carico posto in serie all'utilizzatore, dal quale prenderà il famoso neutro.

Ma quindi cosa bisogna fare e cosa acquistare per realizzare un simile circuito? Grazie mille

Link al commento
Condividi su altri siti

Maurizio Colombi
14 minuti fa, Francesco Maisano scrisse:

funzionano benissimo sia come deviatore che interruttore classico. 

Prova a "svitare" la lampada e vedi se funziona ancora...

Link al commento
Condividi su altri siti

Francesco Maisano
10 minutes ago, Maurizio Colombi said:

Prova a "svitare" la lampada e vedi se funziona ancora...

Svitare la lampada mi viene complicato farlo da solo perchè il lampadario è molto pesante e da solo non ce la faccio (vedi screenshot) ma sono fortemente convinto della tua ipotesi ossia che utilizza il ritorno di lampada per alimentare il circuito del controllo RF.

Capture.PNG

Link al commento
Condividi su altri siti

13 hours ago, Francesco Maisano said:

Ma quindi cosa bisogna fare e cosa acquistare per realizzare un simile circuito? Grazie mille

si questo serve anche a me. qualche info per poi approfondire. grazie mille

Link al commento
Condividi su altri siti

lemmondroberto
il 6/1/2019 at 22:32 , Francesco Maisano scrisse:

Svitare la lampada mi viene complicato farlo da solo perchè il lampadario è molto pesante e da solo non ce la faccio (vedi screenshot) ma sono fortemente convinto della tua ipotesi ossia che utilizza il ritorno di lampada per alimentare il circuito del controllo RF. 

Non e' un ipotesi e' proproprio cosi', come scrive Maurizio Colombi il neutro e' diretto alla lampada e tramite questa (e il suo basso valore hommico)

ritorna all' interruttore.Il piccolo asssorbimento dell' apparecchiatura ne permette il suo  funzionamento, ma non l' accenzione della lampada stessa.

Altra prova che potrebbe chiarire il tutto senza smontare il lampadario e' prenere un comune abatjour  inserire in parallelo ai due fili dell' inerruttore  una lampada spia .

Quando l' inerruttore e' aperto la spia e' accesa, quando e' chiuso e' spenta.

Se poi sostitusci la lampada ad incandescenza  con una a led(che a differenza di quella ad incandescenza ha un alto valore hommico,impedenza ma passatemi la semplificazione!)

la spia non si accendera' mai.

Link al commento
Condividi su altri siti

Francesco Maisano
5 hours ago, lemmondroberto said:

Non e' un ipotesi e' proproprio cosi', come scrive Maurizio Colombi il neutro e' diretto alla lampada e tramite questa (e il suo basso valore hommico)

ritorna all' interruttore.Il piccolo asssorbimento dell' apparecchiatura ne permette il suo  funzionamento, ma non l' accenzione della lampada stessa.

Altra prova che potrebbe chiarire il tutto senza smontare il lampadario e' prenere un comune abatjour  inserire in parallelo ai due fili dell' inerruttore  una lampada spia .

Quando l' inerruttore e' aperto la spia e' accesa, quando e' chiuso e' spenta.

Se poi sostitusci la lampada ad incandescenza  con una a led(che a differenza di quella ad incandescenza ha un alto valore hommico,impedenza ma passatemi la semplificazione!)

la spia non si accendera' mai.

Quindi dall'interruttore Livolo, prendo i due cavi linea e ritorno di carico e ci collego la abatjour ?  Non capisco il discorso della lampada spia, sorry.

Link al commento
Condividi su altri siti

lemmondroberto

All' inizio del tuo topic

il 5/1/2019 at 22:45 , Francesco Maisano scrisse:

Ciao a tutti,

sono curioso di capire come è possibile alimentare un circuito con il solo filo di fase. Questa domanda nasce dal fatto che, per controllare da remoto gli interruttori di casa, ho acquistato gli interruttori della Livolo (LIVOLO Wireless Remoto Interruttore della Luce con Indicatore LED Touch Switch con Pannello in Cristallo Toccare Interruttore a parete per Illuminazione Domestica,2 Gang 2 Way,C902SR-11)  che oltre a controllarli tramite il tasto touch hanno in dotazione un telecomando a radio frequenza (RF). Per montarle ho sostituito i classici interruttori ed ora mi domando come riescono ad alimentare il circuito RF visto che passa solo ed esclusivamente il filo di fase? 

Grazie in anticipo per chi riesce a farmi capire la questione.

E mi sembra che con molta chiarezza

 

il 6/1/2019 at 18:44 , DavideDaSerra scrisse:

I fili sono sempre almeno due, con un filo solo non fai nulla, la corrente deve comunque scorrere, eventualmente possono alimentare il carico in serie.

(2 utilizzatori 2 fili)

    >------------->U1------------------> U2 ----------->

  G                                                                    |

    <-------------------------------------------------------<                                         

 

anzichè in parallelo:

(2 utilizzatori 3 fili)

   >-------------------------->U1------------------------------>

  |                                                                                |

  | >-------------------------->U2--------------------------- ->  |

  ^                                                                               |

 G <--------------------------------------------------------------<

 

Ma il circuito deve comunque essere 'completo'

 

@Maurizio Colombi

Guardando i diagrammi sul sito si vede MOLTO bene che di cavi ne bastano 2.

ed anche

 

il 6/1/2019 at 21:40 , Maurizio Colombi scrisse:

Stiamo un po' fantasticando.

Lasciamo perdere le magie, le pinze amperometriche, i trasformatori, ecc. ecc...

È possibile alimentare un "piccolissimo" carico (piccolo circuitino elettronico, piccola lampada...) utilizzando il ritorno del carico. Alla fine dei conti abbiamo il "piccolissimo" carico posto in serie all'utilizzatore, dal quale prenderà il famoso neutro

poi ,

 

il 8/1/2019 at 13:17 , lemmondroberto scrisse:

Non e' un ipotesi e' proproprio cosi', come scrive Maurizio Colombi il neutro e' diretto alla lampada e tramite questa (e il suo basso valore hommico)

ritorna all' interruttore.Il piccolo asssorbimento dell' apparecchiatura ne permette il suo  funzionamento, ma non l' accenzione della lampada stessa.

ed inotre per chiarire ,la prova 

il 8/1/2019 at 13:17 , lemmondroberto scrisse:

Altra prova che potrebbe chiarire il tutto senza smontare il lampadario e' prenere un comune abatjour  inserire in parallelo ai due fili dell' inerruttore  una lampada spia .

Quando l' inerruttore e' aperto la spia e' accesa, quando e' chiuso e' spenta.

Se poi sostitusci la lampada ad incandescenza  con una a led(che a differenza di quella ad incandescenza ha un alto valore hommico,impedenza ma passatemi la semplificazione!)

la spia non si accendera' mai.

,per simulare il LIVOLO che come la lampada spia non puo' funzionare "solo" con il filo di fase.

Poi in ultimo

il 8/1/2019 at 11:06 , Francesco Maisano scrisse:

Ci potreste dare gentilmente una mano per capire come realizzare il circuito? Grazie mille

cosa che non conosco(l' apparecchio LIVOLO)  ma che qui

il 7/1/2019 at 16:11 , WalterPD scrisse:

e qui

 

il 7/1/2019 at 16:11 , WalterPD scrisse:

spiegano molto bene.

Modificato: da lemmondroberto
Link al commento
Condividi su altri siti

Francesco Maisano
On 1/6/2019 at 10:17 PM, Maurizio Colombi said:

Prova a "svitare" la lampada e vedi se funziona ancora...

Ho svitato la lampada ed il livolo si è spento, avevi assolutamente ragione. Grazie ancora

Link al commento
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per commentare

Devi essere un utente per poter lasciare un commento

Crea un account

Registrati per un nuovo account nella nostra comunità. è facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Hai già un account? Accedi qui.

Accedi ora
×
×
  • Crea nuovo/a...