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Alimentatore notebook hp guasto


Oibaf94

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Anche io sono peri lavoretti fatti in casa ed al posto suo avrei cercato in tutti i modi di aggiustare il "coso", ma, ci è sfuggito il rischio che corre per cui avvisarlo, apparentemente in tempo, mi sembra una BUONA cosa. 

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3 ore fa, Trans Istor scrisse:

Ma almeno facciamogli cambiare questo diodo, perche' seno' a  cosa serve il forum?

 

Magari sostituendo il diodo funziona tutto, anche se ho molti dubbi.

In genere su questi dispositivi i guasti sono in cascata: si rompe il componente più debole o più sfruttato, poi la sua rottura causa la rottura di altri componenti.

Fare riparazioni con il metodo "pene di segugio" in genere non è molto fruttuoso.

Inoltre questi son dispositivi pericolosetti che dovrebbero essere "maneggiati" solo da persone esperte. Non è un fatto legale, ma di buon senso.

 

Avrai notato che i miei interventi sono stati pochi e molto generici, ci sarà pure una ragione se mi sono astenuto.

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Secondo me bisognerebbe fare i conti con un po' di lungimiranza, se i cosi suddetti fossero di materiale riciclabile 100% potevo anche soprassedere forse, ma primo non sappiamo il valore del coso in quanto a memoria di diversi anni fa c'erano ogg. simili fatti della case costruttrici di portatili con costi ben oltre i 20 euro, e a occhio e croce quello in foto non e' il genere che trovi nei mercatini Cinesi, secondo se si prende sempre una scusa per non riparare non si fa mai esperienza e non vale mai la pena di riparare poiche' ogni riparazione sembra un'ostacolo enorme, di fatto ci sono ben poche varianti di questi alimentatori compatti, terzo l'OP e' un riparatore di professione e se si ferma a cose simili non so come puo' prendere sul serio il proprio mestiere, quarto e mi preme soprattutto questo, se tutti se ne strafregano del riutilizzo delle cose pensando "tanto ricicliamo tutto" e intanto animali si estinguono per colpa delle nostre schifezze buttate la' et etc.. quinto, spiegatemi lo scopo di un forum se uno deve spiegare a un altro se vale la pena o no riparare, sara' lui a deciderlo e non noi a scoraggiarlo, io la penso cosi'...

Ah piccola nota riguardo a chi dice che sono sigillati, non penso certo che lo facciano per proteggere le mani di altri, ma 1: per risparmiare viti  2: per invitare a spendere di nuovo soldi anziche' riparare, filosofia usa e getta! Infatti tutta quella colla dentro e' un po' sospetta, dubito che ci siano componenti oltre al trasfo che siano in grado di vibrare e dar fastidio, piu facile che la mettano per impedire di riparare.. inoltre anche un idota lo capisce che non deve usare un pc attaccato alla rete sotto la pioggia, se lo ripari bastano un paio di fascette di nylon a chiuderlo.. Il mio primo alimentatore per portatile riparato era grosso tipo carro armato, costava minimo 70 euro ed era guasto per una sciocchezza, un saldatura, guasto tipico vista la portatilita'..

Modificato: da Trans Istor
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Per la sicurezza ho detto quel che sentivo , su questo :

 

 

16 minuti fa, Trans Istor scrisse:

1: per risparmiare viti  2: per invitare a spendere di nuovo soldi anziche' riparare, filosofia usa e getta!

Sono d'accordo .  :thumb_yello:

Modificato: da gabri-z
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il 9/1/2019 at 16:10 , Oibaf94 scrisse:

Perdona ma so proprio le basi sia teoriche che pratiche

come accennato la Livio O., per intervenire su questi circuiti, è opportuno avere delle basi piu approfondite oltre che esperienza ed occhio, il forum sicuramente aiuta TUTTI, ma principalmente salvaguardia la sicurezza, in questo circuito (alimentatore switching) ha l'alimentazione diretta sui diodi primari che viene raddrizzata a tensione di linea, è opportuno informare, chi intende maneggiarli sotto tensione senza gli opportuni accorgimenti, rischiano di prendere la scossa, non sono semplici come un caricabatteria

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Comunque a conlusione del post: mai toccare una scheda di rete elettrica senza prima misurare il condensatore grosso lato ingresso, e sempre controllare di aver staccato spina o corrente prima di mettere tutte e due le mani sulla scheda..

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il problema nel riparare switcing senza  documentazione comporta in genere   un rischio  post riparazione che NON PUO'  essere sottovalutato  visto cio' che alimenta:

a volte in apparenza funziona, poi improvvisamente fornisce tensioni ben superiore alla nominale, PER CUI  visto il costo di cio' che alimenta bisogna pensarci due volte prima di riutilizzarlo.

il fatto che siano sigillati lo dimostra, il motivo non sono certo il costo infitesimale di 4 viti , MA  e sttolineo MA :in caso di danni conseguenti (bruciatura computer , FOLGORAZIONE di chi lo usa, incendio) il costruttore dimostra inequivocabilmente  la manomissione dell'alimentatore

notare che non sono infrequenti casi di folgorazione da alimentatori mal riparati o cinesate di pochissimi euro.

Modificato: da ivano65
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Testare tensione dell'alim. con un carico fittizio, ovviamente vicino alla massima potenza, secondo me basta questo..

Modificato: da Trans Istor
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7 minuti fa, Trans Istor scrisse:

Testare tensione dell'alim. con un carico fittizio,

E quale sarebbe il carico fittizio in grado di simulare un computer con la batteria in carica ?:whistling:

Non è che serve ad alimentare una lampada , molto facile da simulare .

Modificato: da gabri-z
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Qui ci si sta avvitando in "speculazioni filosofiche" che sono OT.

Propongo di tornare al tema o di astenersi da uteriori considerazioni generali.

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Accordata, comunque pensandoci ancora in effetti la folgorazione puo' essere uno dei motivi della sigillatura ..

Modificato: da Trans Istor
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