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Tempo di riscaldamento ACS richiesto troppo lungo.


lapinerazzurro

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lapinerazzurro

Ciao.

Quello del titolo è il messaggio di errore che mi compare nel monitor dell'unità interna del mio impianto di climatizzazione Daikin Integrated. La sigla dell'errore è AJ - 03. I fan-coil lampeggiano e non riscaldano, gli scaldasalviette sono freddi, e temo che l'acqua calda ci sia solo in quanto il serbatoio è pieno. Le ventole dell'unità esterna non girano. Stamattina, dopo aver arieggiato le camere, i fan-coil erano tutti lampeggianti, ma poi alcuni sono partiti. Dopo qualche ora trovo la casa fredda e nessun elemento funziona. Il manuale delle istruzioni dice che L'errore AJ-03 viene resettato automaticamente a partire dal momento in cui è presente un riscaldamento serbatoio normale.

 

Visto che è sabato (ovviamente!), vorrei sapere se posso fare qualcosa io. E, per curiosità, vorrei sapere che cosa può aver causato il problema.

 

Grazie

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lapinerazzurro

Grazie per le risposte. Quella di Erikle non l'avevo vista.

Comunque, la volta scorsa, dopo aver letto quanto postato da bazooka, avevo risolto abbassando al minimo le ventole dei fan-coil e, come supposto da Erikle, la causa più probabile direi che era la temperatura esterna molto bassa.

Oggi, dopo una settimana senza problemi, a fronte di un abbassamento della temperatura esterna, il problema si è ripresentato.

 

Però, però... Io vivo in Sardegna sul mare e temperatura bassa vuol dire una minima che solo una notte è scesa di uno o due gradi sotto lo zero; in questo momento siamo intorno a +10°. Da un impianto del genere, in queste condizioni mi aspetto una bolletta più alta, non un mancato riscaldamento. O devo accettare che, proprio quando fa più freddo, non si possa riscaldare la casa? E, se uno se lo piazza in una zona dove fa freddo davvero, cosa succede? Non funziona mai?

 

Per il momento ho di nuovo messo al minimo le ventole dei fan-coil e aspetto; ma vorrei capire se ho a che fare con un malfunzionamento (magari una configurazione inadeguata) o se si tratta di una caratteristica di questo tipo di impianti, che in tal caso si rivelerebbero una sola pazzesca.

 

Grazie

Modificato: da lapinerazzurro
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Alessio Menditto

Semplicemente sotto i + 7 per questioni tecniche termodinamiche un po’ difficili da spiegare funziona male, e quando non funziona male è fermo per sbrinare la batteria, tutto qui.

Sono cose che però il marketing non dice per ovvie ragioni.

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Xxxxbazookaxxxx

Io sono di Nuoro e a 0 gradi c’è il 90% di umidità,la motocondensante diventa un bel blocco di ghiaccio.

Hai impostato la priorità al riscaldamento?

Per questo motivo ci si affianca ad un riscaldatore secondario (caldaia).

 

Modificato: da Xxxxbazookaxxxx
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lapinerazzurro

Wow, velocissimi.

Insomma ho speso un sacco di soldi per una mezza fregatura? Non è solo il marketing che non lo dice: c'è tutta una letteratura osannante, apparentemente neutrale, che avevo consultato attentamente. Girando su internet e chiedendo ai vari rivenditori qua in zona è tutto un elogio di questo sistema come più performante e meno dispendioso in assoluto (soprattutto se abbinato al solare, ma anche collegato a una rete elettrica convenzionale). Nella mia situazione forse non avrei potuto installare niente di diverso (condominio senza serbatoio per il gasolio e niente gas di città), ma magari l'acs l'avrei prodotta con una caldaia a gas alimentata da una bombola.

Di riscaldatore secondario non mi aveva parlato nessuno. Quindi a Nuoro e in posti più freddi l'impianto viene fatto funzionare così? Mi pare che siamo ai limiti della truffa

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Alessio Menditto

Non è una truffa, diciamo non la dicono tutta.

Se vuoi clima che lavorano bene a basse temperature o in zone molto ultime devi rivolgerti a due soli modelli, ovviamente costosi perché hanno roba in più che serve per quel problema, lo Zubadan della Mitsubishi e uno penso della Daikin.

Gli altri fanno quello che possono, ma qui si entra nel campo scivoloso del marketing dove per definizione tutto quello che si pubblicizza deve essere il meglio, d’altronde chi comprerebbe un clima per riscaldamento se nella pubblicità si dicesse che sotto i 7 gradi e con molta umidità questo funziona malissimo?

Ma questa logica vale per tutte le cose pubblicizzate.

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lapinerazzurro

Be', se non è truffa, che cos'è? Ma mi infastidisce soprattutto il silenzio degli esperti disinteressati.

Comunque vorrei sapere di più su questo riscaldatore secondario e come devo fare per assegnare la priorità al riscaldamento (caso mai non fosse già impostata)

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Alessio Menditto

Non è una truffa perché non è che non scalda, è che in certe condizioni scalda male.

Se te l’ha consigliato qualcuno ad esempio puoi tornare da lui e protestare chiedendogli come mai ha taciuto di questo segreto di Pulcinella, che conoscono tutti a parte gli unici che dovrebbero preoccuparsene, cioè l’utente finale.

Diciamo che sei venuto troppo tardi in Forum, e se ci fossi venuto prima forse ti saremmo sembrati voci fuori dal coro e non ci avresti ascoltato comunque.

Modificato: da Alessio Menditto
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Xxxxbazookaxxxx
15 minuti fa, lapinerazzurro scrisse:

Ma mi infastidisce soprattutto il silenzio degli esperti disinteressati.

Il problema tuo veramente non è con Daikin ma con il tuo esperto fornitore e installatore,io non ho mai fatto un preventivo Rotex o Altherma senza menzionare la caldaia,poi se il cliente non la vuole per risparmiare duemila euro non sono affari miei.

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Xxxxbazookaxxxx

Prova a contattarlo e pensare assieme ad una soluzione,c’è sempre una soluzione a tutto,intanto potrebbe verificare i vari parametri.

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le pompe di calore funzionano ma il problema è che molti non hanno capito come funzionano dove sono i loro limiti e cosa si deve fare se si vuole fare un impianto a sola ed esclusiva pompa di calore cosa che si può fare ovviamente in contesti che rendano la cosa agevole

 

Spiace vedere che lo stato incentiva questi impianti farsa in cui c'è la caldaia e la pompa di calore e che finiscono per fare tutto l'inverno con la caldaia magari non sfruttando neppure l'energia del fotovoltaico ma purrtoppo vendono più pompe di calore i costruttori di caldaie che chi le sa costruire realmente

 

Comunque l'impianto esattamente come è composto? e il boiler dell'acqua calda sanitaria l'hai trovato freddo perchè hai usato l'acqua o era fredda al mattino?

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  • 2 weeks later...

il nostro amico probabilmente è corso a comperare una caldaia detto questo la dinamica di quanto è successo è questa..notte con condizioni fredde la macchina ha fatto degli sbrinameni e la cosa che forse è sfuggita è che quando si sbrina usa l'acqua calda sanitaria in quella configurazione e che quindi si raffredda..finito lo sbrinamento è ovviamente ripartira a regime massimo per riscaldare la'cqua calda sanitaria e aveva pure il riscaldamento che richiedeva calore e dopo breve tempo prima che completasse queste operazioni ha dovuto fare un uovo sbrinamento e ha raffreddato nuovamente l'accumulo sanitario

 

Qual'è il sunto di questo discorso? le pompe di calore funzioanano o no? certo che funzionano e che si possono usare con successo come unica fonte di riscadamento ma si deve capire con che macchina si ha a che fare e dimensionare quindi di conseguenza le cose

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Alessio Menditto

Però dovresti dire anche Erikle che pur dimensionando al meglio le macchine, il problema si riduce, non si annulla...

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nel caso del nostro amico è andato in crisi procurando un disservizio mentre con altre scelte il sistema restava su poi magari in quei giorni non sarà il massimo dell'efficienza ma stagionalmente per tutta la stagione modifica di poco la spesa etc visto che non siamo in siberia

Nel caso del nostro amico mi pare di capire che non ci sia il metano e bombolone del gpl o il gasolio in un appartamento non siano facilmente praticabili per cui il nostro amico giustamente aeva pensato alla sola pompa di calore

 

Però se hai solo la pompa di calore devi agire di conseguenza un conto è montarla per consumare l'energia prodotta dal fotovoltaico e tanto ha anche la caldaia a metano perchè sei in zona coperta allora chi se ne frega per una settimana non autoconsumo la produzione elettrica e uso il metano

 

Ma se il metano non ce l'hai meglio stare attenti

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Alessio Menditto

Eh ma sai com’è, ieri mi sono preso il cazziatone dal nostro amico per il Bed and breakfast perché ho elencato i difetti delle pdc, meglio chiarire che dimensionando bene e usando macchine non da prezzo la situazione si migliora ma non si risolve.

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Xxxxbazookaxxxx
il 19/1/2019 at 19:51 , Erikle scrisse:

Spiace vedere che lo stato incentiva questi impianti farsa in cui c'è la caldaia e la pompa di calore e che finiscono per fare tutto l'inverno con la caldaia 

Scusa Erikle quindi anche un pannello solare è una farsa d’inverno?

Accendere la caldaia per scaldare l’acqua sanitaria da +5 gradi e portarla a una temperatura di 38 per una doccia è diverso secondo me che usare la stessa caldaia per integrare a 38 gradi l’acqua preriscaldata a 30 già dal pannello,il medesimo lavoro che farebbe la caldaia su quell’impianto.

2 ore fa, Erikle scrisse:

notte con condizioni fredde la macchina ha fatto degli sbrinameni 

Ci sono i Puffer per questo...

3 ore fa, Erikle scrisse:

finito lo sbrinamento è ovviamente ripartira a regime massimo per riscaldare la'cqua calda sanitaria e aveva pure il riscaldamento che richiedeva calore

Si può parametrare facilmente dall’utente in modo da dare la priorità al riscaldamento e anche la velocità di lavoro,se normale,rapida o lenta.

 

1 ora fa, Erikle scrisse:

il nostro amico giustamente aeva pensato alla sola pompa di calore

Quello è un errore dell’installatore,posso garantire il buon funzionamento di un impianto a basse temperature ma non a Ventil convettori e radiatori ad alte temperature senza accorgimenti (spesosi) per l’inverno.

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Xxxxbazookaxxxx

PDC integrazione boyler acs con caldaia a gasolio a Basilea,la cosa è che qui in Svizzera non badano a spese sul comfort invernale visto che i riscaldamenti restano accesi 9 mesi l’anno. 

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si può discutere se fare un impianto ibrido o a sola pompa di calore ci sono molte cose da valutare

Che i pannelli solari siano una truffa è un altro quì sul forum che lo dice spesso non è la mia opinione

 

Non ho idea se accada anche in svizzera ma in altri paesi che danno forniture agevolate a chi usa la pompa di calore il gestore elettrico può ridurre in caso di carico notevole della rete il regime della pompa di calore o anche spegnerla chiaro che a queste condizioni l'ibrido è obbligatorio

 

Nel caso del nostro amico aveva deciso di voler per vari motivi usare solo la pompa di calore e allora c'era da fare le scelte conseguenti quì è inutile ridurre il regime della macchina perchè è evidente che in quelle condizioni meteo non rende a suff rispetto alle necessità dell'edificio adesso non sappiamo bene quali siano tutti i componenti dell'impianto ma è evidente che non sono stati scelti correttamente

La pompa  di calore dovrebbe girare a regime ridotto ma soddisfacendo le necessità dell'edificio perchè ha ancora riserva di potenza

 

Quando si vogliono fare queste applicazioni a sola pompa di calore si deve capire bene con che macchina si ha a che fare perchè guardare solo la resa nominale e la temepratura minima a cui dicono che funzioni è sbagliato

 

Per non farne una questione di marche nel catalogo dello stesso produttore ci sono ad esempio due modelli di dual split da circa 6 kw di resa a caldo..uno ha la resa nominale di 6,4 kw a -10 l'altro si dimezza a 3,2 kw ora appare evidente che queste due macchine si comporteranno in modo molto diverso con temeprature rigide esterne

 

Il modello che mantiene la resa non ha ovviamente i superpoteri semplicemente è una macchina più grossa venduta per una taglia commerciale che non è la sua potenza massima e si vede anche dal modello di compressore e dal peso della macchina e diemnsioni e quindi superfici di scambio

 

Sulle pompe di calore daikin sento spesso che abbiano una gestione degli sbrinamenti non ottimale facendo spesso molti sbrinamenti non necessari e anche di durata che si prolunga oltre il necessario

 

Sul discorso dei sistemi ibridi incentivati dallo stato succede spesso che si usano pompe di calore da cantiere inadeguate per potenza e qualità e si finisce per scaldarsi tutto inverno a caldaia per cui la pompa di calore resta un affare attaccato fuori casa e che non viene mai usato anche perchè tipicamente il reffreddamento di queste case è previsto con split che monterà il cliente dopo aver comperato la casa

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  • 3 weeks later...

Salve.

 

Intanto mi scuso per non essere più intervenuto in questa discussione che io stesso ho avviato, ma credevo che si fosse conclusa e non l'ho più seguita (ma è possibile ricevere notifiche di nuovi messaggi tramite email?).

Vi do un aggiornamento che magari cambia un po' le valutazioni. Dopo alcune settimane mi sono accorto che il problema si verifica sempre ed esclusivamente di sabato. Quindi ho pensato che possa essere un problema di configurazione, che potrebbe riguardare sia la macchina, sia i termostati (la cui funzione non riesco a capire, visto che alla fine mi pare che i fan-coil decidano da sé di spegnersi e riaccendersi mediante i loro propri termostati).

Cosa ne pensate?

 

Grazie

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ma adesso fuori c'è ancora freddo? esattamente cosa succede che ti trovo l'accumulo di acqua sanitaria fredda?

 

Il tuo impianto si probabilmene avrà un suo regolatore in cui magari è impostato un certo programma spesso nel fine settimana sono preimpostati per scaldare la casa per più tempo perchè si presume che la gene sia a casa

 

ma non sappiamo come è composto il tuo impianto quindi è difficile fare ipotesi

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Provo a spiegarlo.

Intanto, adesso non c'è più il freddo del periodo in cui ho aperto la discussione: la temperatura critica 7° magari si raggiunge in piena notte.

Come ho detto è una Daikin Integrated, con un'unità interna ed una esterna. Se non ricordo male la potenza è di  14 Kw. Il serbatoio acs è di 260 l. La casa è di 105 mq, per un'altezza di 3 m. Ci sono 5 fan-coil Innova Air Leaf DC Inverter, di cui uno da 800, gli altri 4 da 600 o 400. Ai fan coil sono abbinati dei cronotermostati digitali Würth inscatolati a parete (che, però, sono solo 4: il fan coil dell'andito non ne ha). Di questi, però, non ho capito la funzione: dovrebbero regolare l'accensione e lo spegnimento dei fan coil, ma mi pare che questi si regolino con il loro termostato (se regolo il termostato del fan coil a 20°, il fan coil si spegne quando arriva a 19 anche se il termostato a parete segna magari 17°). Questi cronotermostati possono essere programmati per scegliere gli orari in cui avere più caldo e quelli in cui risparmiare sui consumi, sia nel corso della giornata sia nei diversi giorni della settimana, ma, ripeto, alla fine mi pare che decida tutto il termostato del fan coil. Penso, poi, che sia possibile fare altre programmazioni direttamente dall'unità interna Daikin e a questo punto sospetto che sia stato impostato qualcosa lì. Purtroppo il manuale Daikin è molto essenziale ed è secondo me impossibile per un utente fare da sé, non dico nel senso di aprire la macchina e mettersi a usare cacciaviti e pinze, ma ne senso di usare i comandi del display

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