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PLC Forum


Vantaggi di Mitsubishi?


Cesare Nicola

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Ho usato sporadicamente Mitsubishi negli ultimi due anni, ora dovrò usarlo più spesso per un cliente che ha Mitsubishi come standard. Finora ho usato la CPU FX5U e una volta una scheda Simple Motion, per un asse rotante. Premetto che vengo da Siemens ma affronto più che volentieri PLC di altre marche, anzi, vorrei mi capitasse più spesso. La mia domanda però è generica: quali vantaggi ha Mitsubishi rispetto ad altri PLC o schede assi? Perché dovrei, per esempio, proporlo ad un cliente rispetto a Siemens che è lo standard che usiamo in azienda e che ben conosciamo? La domanda non è per nulla polemica, sia chiaro: è solo che usando Mitusbishi, ho visto cose che mi piacciono e altre meno, ma parlo soprattutto del tool di sviluppo: a livello hardware cosa potrebbe farlo preferire ad altri? Questione di gusti e abitudini o c'è qualche applicazione in cui un PLC di una marca può fare la differenza rispetto ad un'altra? 

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Forse il principale vantaggio è che usando Mitsubishi puoi offrire il pacchetto completo PLC e drives della Mitsubishi.

I drives, a mio parere, sono mmolto più performanti ed affidabili degli analoghi Siemens e, quasi sempre anche più economici.

 

Poi sta a preferenze personali.

Personalmente preferisco l'ambiente di sviluppo di Mitsubishi piuttosto che quello di Siemens, che io considero un vero e proprio UCAS.

Ma, fortunatamente, oramai non devo più occuparmi di PLC.:smile:

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Non dimentichiamoci che Mitsubishi se si vuole ha anche la fibra ottica e ciò in ottica di prevenzione anti disturbi è un must, poi l'ambiente di sviluppo secondo me è più semplice rispetto a Siemens anche se Siemens dalla parte sua ha il fatto che in un progetto unico metti tutto o quasi, PLC, HMI, Driver, anche se poi all'aspetto pratico il TIA a volte è un po' lento e appesantito se non hai una macchina PC superdotata. Siemens ha dalla sua che con Profinet colleghi tutto, Mitsubishi ci sta arrivando

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il 22/1/2019 at 08:59 , leleviola scrisse:

poi l'ambiente di sviluppo secondo me è più semplice rispetto a Siemens anche se Siemens dalla parte sua ha il fatto che in un progetto unico metti tutto o quasi, PLC, HMI, Driver, anche se poi all'aspetto pratico il TIA a volte è un po' lento e appesantito se non hai una macchina PC superdotata.

Concordo sul fatto che Tia è enorme, sebbene sul mio PC, di buona qualità, ne tengo aperte tranquillamente due istanze, all'occorrenza tre. Sulla semplicità di utilizzo trovo che GxWorks sia ancora lontano da Tia. Ottimo invece il fatto che GxWorks genera un file in cui hai tutto, anziché un insieme di file e cartelle come Tia (sebbene puoi zippare il tutto). Il problema che sentiamo in ditta sono i continui e mastodontici aggiornamenti richiesti da Tia: capisco che sia lo forse lo scotto da pagare per avere tanti prodotti integrati un solo software, ma spesso ti trovi sul campo con, esempio, l'inverter firmware pinco.palla.HF1 e scopri che devi scaricarti l'HSP, come minimo (e magari non hai connessione internet).

 

 

il 22/1/2019 at 17:33 , lelos scrisse:

hai la possibilità di usare fino a 4 cpu sullo stesso rack che dialogano tra loro molto velocemente, poi il motion e i robot ....sono il punto forte

Questo me l'hanno già detto; di fatto è un vantaggio che al momento non apprezzo perché il cliente per il quale usiamo Mitsubishi realizza macchine relativamente semplici.

Più o meno è uscito quello che mi immaginavo: in parte è questione di gusti e abitudini, in parte di quali applicazioni si realizzano. Grazie a tutti.

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  • 4 months later...

 

Dal punto di vista motion control Mitsubishi probabilmente è imbattibile.

Non a caso ha alle spalle decenni di esperienza nel settore CNC.

Io uso Mitsubishi e Omron, mai mi sognerei di cambiare per Siemens mi spiace ma ho avuto pessime esperienze in passato.

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Marco Fornaciari
il 22/1/2019 at 08:48 , Livio Orsini scrisse:

...che io considero un vero e proprio UCAS.

...:smile:

 

Direi la madre delle complicazioni di cose semplici: manco i loro tecnici spesso non hanno risposte ... ma ornai succede anche con altre marche 😥

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Cesare Nicola
21 ore fa, Mariuz scrisse:

 

Dal punto di vista motion control Mitsubishi probabilmente è imbattibile.

Non a caso ha alle spalle decenni di esperienza nel settore CNC.

Io uso Mitsubishi e Omron, mai mi sognerei di cambiare per Siemens mi spiace ma ho avuto pessime esperienze in passato.

Non so cosa dire. Io ho fatto finora tre semplici applicazioni di Motion con Mitsubishi e scheda Simple Motion: recentemente, una macchina con tre assi, due rotanti ed uno lineare, per esempio. Non ho visto nulla, al momento, che mi possa far dire che una marca è meglio del'altra, immagino per la semplicità delle applicazioni che ho realizzato. Mi sembra di capire che, con Mitsubishi, senza il supporto dei loro tecnici sia complesso iniziare, mentre Siemens ti mette a disposizione i blocchi della serie "SINA..." che in pochi passaggi ti consentono di muovere un asse, ma potrei sbagliare. Che trovo nettamente superiore, ma si esula dal discorso motion, è il tool di sviluppo: Tia Portal è mastodontico, lungo da installare e viene aggiornato ogni tre quarti d'ora a botte di qualche giga per volta, ma la sua praticità d'uso è ben lontana da quella di GxWorks3; per non parlare dei pannelli e altro, integrati nello stesso ambiente. 

 

15 ore fa, Marco Fornaciari scrisse:

Direi la madre delle complicazioni di cose semplici: manco i loro tecnici spesso non hanno risposte

Io ho esperienze più positive: sarà sicuramente anche merito della lunga "militanza" con Siemens, ma non ho particolari brutte esperienze da raccontare. Sull'assistenza Siemens dicono che l'hotline stia funzionando discretamente, ultimamente: fondamentale, per cose un po' più complesse di "U E0.0 = A0.1" è avere qualche cellulare dei tecnici, però 🙂

L'assistenza Mitsubishi l'ho trovata recentemente molto celere e disponibile nel risponderti, a gratis: sulla preparazione, così così. Anche qui, qualche cellulare serve eccome. In generale trovo l'ambiente Mitsubishi molto cordiale e amichevole, è piacevole averci a che fare.

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ciao.

scusa ma se parli di simple motion ..........poi esistono già i blocchi fatti per muovere gli assi, ormai li hanno tutti

é proprio simple motion...con le schede motion è tutta un'altra cosa.....si possono per esempio programmare usando il linguaggio G...(tra le tante altre cose) e possono gestire oltre 4 robot delta in contemporanea ecc.ecc.

Poi con il nuovi motori/azionamenti J5  ......abbinati al iQ-r sono stati ulteriormente  potenziati. 

Cataloghi alla mano non è proprio possibile paragonare l'HW motion con Siemens.

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4 ore fa, lelos scrisse:

Poi con il nuovi motori/azionamenti J5  ......abbinati al iQ-r sono stati ulteriormente  potenziati.

 

J5 ? Sono appena usciti un'altra serie di azionamenti? Ero rimasto ai J4

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Cesare Nicola
12 ore fa, lelos scrisse:

scusa ma se parli di simple motion ..........poi esistono già i blocchi fatti per muovere gli assi, ormai li hanno tutti

Infatti, specificavo che le mie esperienze sono limitate. Blocchi già fatti, per la Simple Motion, non ne sono a conoscenza: finora ho usato un template che viene fornito gentilmente dai tecnici, ma non si tratta di un blocco standard Mitsubishi, è qualcosa che i tecnici preparano per agevolarti la vita. Non metto minimamente in dubbio che Mitsubishi sia superiore con applicazioni di una certa complessità, l'ho sentito dire spesso: io ho riportato la mia esperienza per quella che è.

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  • 1 month later...

@Cesare Nicola  cerco di dirti la mia, visto che uso Mitsubishi da qualche anno ormai con soddisfazione. 

 

Partiamo con il dire che anch’io come te provenivo da altri ambienti (anche siemens tra gli altri) e non sono state subito gioie, anzi… 

 

Quello che mi spinse a cambiare fu l’allora mio avvicinamento al mondo motion control. Potrei anche sbagliarmi, ma quando mi sono affacciato al mondo siemens (e altri) ho trovato innanzitutto dei prezzi assolutamente molto molto alti. Cercavo qualcosa che mi permettesse di automatizzare macchinette relativamente semplici ed economiche in modo semplice e veloce, per dargli quello sprint che con la pneumatica non potevano avere.

 

Ho usato per i primi tempi anch’io il Simple Motion facendomi aiutare da utenti qui sul forum.  Ho frequentato un corso di mezza giornata in sede a Padova che però come al solito è servito ad un quarto di quello che speravo.  Forse il problema principale è che si tende a cercare in Mitsubishi quello che si cercherebbe in altri ambienti e non trovarlo rende al  primo approccio il tutto più difficile.

 

 Vuoi muovere un asse in Jog? Basta attivare un bit sulla buffer memory ed il gioco è fatto. Lo stesso per mettere in copia l’asse o per eseguire un posizionamento.  Non ci sono blocchi funzione già fatti (a parte quelli che ti forniscono i tecnici, che mi sono sempre rifiutato di usare) .  Leggi e scrivi direttamente ciò che ti serve..Il fatto di interrogare la memoria motion solo quando serve ti fa risparmiare parecchie risorse ed il tempo ciclo ringrazia. 

 

 Se devo essere sincero, una volta scontrato con certi limiti del Simple Mi sono guardato intorno e ho usato il motion vero e proprio.  Mi sono accorto che è esattamente l’opposto di ciò che volevano far sembrare: il Simple di semplice aveva poco, il motion Ti permetteva di fare un sacco di cose in modo più trasparente e semplice, forse perché era l’originale e molto collaudato.

Un esempio stupido: cambiare la coppia ad un asse sul mot è una stupidata. Cambiarla sul Simple non molto..Me ne sono accorto in questi giorni che sto mettendo mano ad un progetto di qualche anno fa fatto appunto con il Simple. 

 

Passare ad un ambiente nuovo non è mai indolore… E non credo nemmeno alla storia che tizio sia meglio di Sempronio in senso assoluto,sempre e comunque. Ci sono cose del TIA portal che ancora rimpiango Così come ci sono cose che rimpiango di SoMachine( Schneider) .  Purtroppo bisogna sempre fare una scelta, io uso spesso motion ed è in questo Mitsubishi credo abbia ben pochi rivali in fatto di qualità prezzo. Mi piace molto anche l’assistenza, sempre gratuita e pronta. Cosa molto importante: sono sempre pronti a rispondere anche nel caso di rogne. Non mi hanno mai lasciato nella melma con un problema da risolvere ma si sono sempre prodigati A differenza di altri che quando c’era da vendere erano sempre attaccati alle chiappe… Alla prima rogna non li vedevi più.

 

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