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PLC Forum


Wattmetro/Carico fittizio 0.1MHz - 3GHz Ultra Intelligente


dott.cicala

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Ciao Stefano, lo schema è molto interessante, hai voglia di darci qualche delucidazione sul funzionamento? in particolare il circuito di ingresso? il codice è disponibile?

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Purtroppo sono in partenza e ho poco tempo...

 

E' uno dei tanti impieghi dell'amplificatore logaritmico AD8307 di cui in rete si trova moltissimo.

Q.S.T.  vi ha dedicato numerosi articoli e molti OM hanno messo a punto il proprio power meter.

 

Analogamente ci sono altre versioni di IC che consentono misure fino a 4GHz e si trovano in vendita già montati, caratterizzati a 50 ohm e ad un prezzo inferiore rispetto al singolo IC. 

 

Io ovviamente avevo già comprato anni addietro qualche AD8307 pagandolo come primizia e quindi non poco e lo stesso vale per la resistenza da 500W a suo tempo pagata più di 30€ ed ora quelle cinesi di pari potenza si trovano a meno di 1/4....:wallbash:

 

Le curve si riferiscono solo al carico fittizio, dato che l'AD8307 arriva al max a 500MHz.

 

Ne riparliamo tra qualche settimana....se non ce ne dimenticheremo

 

 

 

 

 

 

Modificato: da dott.cicala
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  • 1 month later...
Funzione di scaling ADC
  #define Scl(In,Imin,Imax,Umin,Umax)(((((In-Imin)/(Imax-Imin))*(Umax-Umin))+Umin));

Funzione di conversione da dBm a mW
  #define dBm_to_mW(In)(pow((10.0),(In/(10.0))));
  
Funzione di conversione da dBm a Vpicco
  #define Vpk(In)(pow((10.0),((In-(10.0))/(20.0))));
  
  
// Lettura AD8307 con rif. precisione 4096mv
  Ad8307 = ADC_Read(5);
// Converto ADC in volt
  Vad    = Scl(Ad8307,(0.),(1023.),(0.0),(4.096));
// Ricavo dBm
  dBm    = Scl(Vad,(0.5),(2.6),(-60.0),(20.0)); 
// Ricavo mW
  mW     = dBm_to_mW(dBm);
// Ricavo Volt di picco
  Vp     = Vpk(dBm);
// Ricavo volt rms
  Vrms	 = Vp/1.41421356;  						 	

 

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Quasi finito. In seguito fisserò meglio le ventole.

Test a oltre 200w dopo più di un'ora la temperatura è sotto controllo. La resistenza da 500W lavora bene anche se il dissipatore è piccolo

IMG_2982.JPG.9f30e02aa39134ccaabd80c2cc27c924.JPG

IMG_2983.JPG.d5a2d781263347a279f56fc0489987c9.JPG

Ora serve un bel contenitore

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Dott'.........:clap: !

Le ventole come le hai fatte lavorare , aspirano dal dissipatore o soffiano  ?

A quelle potenze , se non si vuole proprio esagerare , è una bella impresa ideare il contenitore .

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Inserita: (modificato)

Per le ventole ho speso poco: 2€ ciascuna e sono costretto a farle soffiare perché le eliche sono  radenti e quindi  dovrei distanziarle per non farle sfregare sul dissipatore. Comunque dopo 3 ore a 220W la temperatura è stabile sotto i 30°C.

Il contenitore l'ho sto disegnando

image.png.684263773956a33d9fbc27f5d75721db.png

Penso di chiuderlo con una griglia. La temperatura aumenterà di 8°C circa. Non penso che supererò mai i 250W e ho stimato che al massimo la temperatura non supererà i 50°C.

Senza ventilazione arriva a 70°C alla potenza attuale e non scende sotto i 40 se faccio partire le ventole a 45°C.

Se invece le tengo accese dall'inizio, non sale mai oltre i 30°C 

Modificato: da dott.cicala
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  • 1 month later...

Stefano quando aggiungerai anche la preparazione dei cappuccini?:smile:

 

Comunque hai fatto proprio un bel lavoro, complimenti!

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Avrei potuto far qualcosa di meglio se avessi avuto dei display I2C, ma non ne avevo e non mi sembrava il caso di comprarli.

Di questi ne ho vari recuperati da alcune centraline antifurto mai usate, finite sui banchi di un mercatino e acquistate in lotto per 5€.

Quando ho iniziato il progetto, doveva essere solo un semplice carico fittizio, poi è diventato un wattmetro e poi, rimanendo un po' di spazio in memoria e qualche riga libera sul display, si sono aggiunte le altre opzioni.

In qualità di wattmetro non mi serviva un oscillatore di precisione per generare il clock e quindi ho usato quasi tutti i pin del micro, compresi quelli che solitamente si usano per l'oscillatore quarzato.

Così, durante lo sviluppo del frequenzimetro mi sono trovato costretto ad usare come base tempi, l'oscillatore interno che però non ha la  precisione che sarebbe necessaria per questo scopo, ma sono riuscito comunque ad ottenere una risoluzione di 1kHz da 50kHz a 50MHz.

In fondo è più che sufficiente per avere un'indicazione di massima. Non è stato facile nemmeno prelevare il segnale a valle dell'attenuatore di ingresso senza influenzarne l'impedenza ed ottenere un livello sufficiente a pilotare l'ingresso del PIC.

Mi son dovuto costruire un amplificatore con ingresso ad alta impedenza e oltre 50dB di guadano. Il pic infatti non vede nessun segnale che abbia ampiezza inferiore a 6dBm. Tutto sommato son riuscito a contenere i danni da disadattamento anche se ho dovuto limitare molto la frequenza massima  (50MHz). Viste le prestazioni del frequenzimetro, non mi è sembrato il caso di aggiungere un prescaler.

swr.JPG.9cb274214942d08950042502eec9b76f.JPG

 

sm.JPG.11772c4ce4d890dd4ab436033b590c79.JPG

 

 

 

In ogni caso, a chi fosse interessato, posso fornire il sorgente con la speranza che possa contribuire al suo miglioramento e magari mi aiuta a ridurlo un po' visto che ormai sfiora le 2000 righe...

 

P.S.

Ho dovuto abbandonare il 16F1828 nei suo 4K non ci stava più niente e così son passato al 16F161846 che ha 16K di memoria...e ne rimane ancora un buon 20% libero

 

Modificato: da dott.cicala
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E gli €-i, li aggiungi o no? 😀

2000 righe? avrai consumato qualche neurone.... 👍

Modificato: da gabri-z
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37 minuti fa, gabri-z scrisse:

E gli €-i, li aggiungi o no?

No, io sono nato dalla parte di quelli a cui vengono sempre tolti e mai aggiunti :P

38 minuti fa, gabri-z scrisse:

2000 righe? avrai consumato qualche neurone

I miei non si consumano, si rigenerano...e poi ho fatto un po' alla volta...per non rischiare

 

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38 minuti fa, dott.cicala scrisse:

No, io sono nato dalla parte di quelli a cui vengono sempre tolti e mai aggiunti :P

Allora metti la parola '' anche '' prima del soggetto , e mettiti in fila !:roflmao:

 

44 minuti fa, dott.cicala scrisse:
1 ora fa, gabri-z scrisse:

2000 righe? avrai consumato qualche neurone

I miei non si consumano, si rigenerano.

Non dirlo mai più , qualcuno potrebbe crederti e chi sa cosa dovrai subire ....per il bene della scienza.......

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1 ora fa, dott.cicala scrisse:

Avrei potuto far qualcosa di meglio se avessi avuto dei display I2C, ma non ne avevo e non mi sembrava il caso di comprarli.

Barbun! :lol: (come immagino si dica dalle tue parti)...

Un backpack I2C per display ti costa un euro o poco più, se hai pazienza di aspettarlo, 3/4 euri se lo vuoi subito.

Comunque gran bel progetto, complimenti! :clap::clap:

 

Ciao, Ale.

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il 8/4/2019 at 20:01 , ilguargua scrisse:

Un backpack I2C per display ti costa un euro o poco più

E' vero, ma non è questione di costi. Più che altro di tempi di consegna.

Come ho già detto il progetto è nato senza frequenzimetro e non ho voluto usare uno dei soliti vecchi pic, ma un modello molto recente (2016) che ha molte nuove periferiche ma che non è supportato dalle librerie di MikroC.

Senza librerie, la gestione degli AD, del LCD del PWM le ho dovute scrivere riga per riga

Avrei dovuto usare XC8 che però ho solo nella versione free e quindi non solo non ottimizza la memoria, ma addirittura la spreca.

Dopo tutte le aggiunte, mi avanza ancora un 15% ...e 2 pins.

Con XC8 non riuscivo a compilare nemmeno il progetto base. :senzasperanza:

 

In ogni caso, ero partito con un bel PCB poi, aggiungi aggiungi, è diventato il solito maialaio 

 

IMG_0074.JPG.4e68f1c51bf2d34aaac354a51da125c1.JPG

 

e ho dovuto pure aggiungere un MMIC (MAR5) per poter far funzionare il frequenzimetro con segnali in ingresso di -50dBm, prelevati a valle dell'attenuatore da 40dB.

IMG_0077.JPG.81f8364a69f4ebfffe0f3a5b35d85676.JPG

 

Adesso il frequenzimetro è talmente sensibile che per avere lettura zero devo chiudere l'ingresso con una tappo schermato a 50 Ohm

...Mi sa che metterò pure il prescaler e l'oscillatore esterno :superlol:

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  • 4 months later...

Tempo fa un amico mi raccontò che le redazioni delle riviste e di alcuni forum a pagamento setacciano la rete in cerca di idee....

Classificai l'amico come "comblottista" ma a distanza di 4 mesi...

Sorpresa!!

 

image.png.a166e89fed01466c2fb8b75bd3a7a2be.png

 

Finalmente, dopo alimentatori frutto di assemblaggi cinesoidi e insulsaggini varie, sulla rivista alla quale sono abbonato da più di un decennio,

compare qualcosa di interessante....

Sembra una versione ridotta del mio, manca la gestione del carico fittizio, il controllo termico e la ventilazione, il frequenzimetro,

l'encoder....ma appena l'ho visto :blink::blink: ho pensato che quell'amico forse non aveva tutti i torti.

 

Modificato: da dott.cicala
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10 minuti fa, dott.cicala scrisse:

sulla rivista alla quale sono abbonato da più di un decennio,

compare qualcosa di interessante....

 

Anch'io sono abbonato da un'infinità di tempo a quella rivista, non è poi così male; anzi nel desolante panorama italiano è ancora l'unica decente. (a mio parere)

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Meglio dire che ci accontentiamo perché amiamo la carta stampata.

Pur continuando a rinnovare l'abbonamento non posso che esprimere tutto il disappunto per tanti progetti pubblicati negli ultimi anni, che non sono altro che il cablaggio di un insieme di cinesate.

Il tutorial di MikroC non è altro che la copia palese del suo manuale tradotto in italiano, con le medesime lacune del manuale originale.

 

Questo progetto è un eccezione.

 

Noto che anche loro hanno usato un display senza I2C e attendo di poter leggere il prossimo numero.

Vista la presenza del quarzo, mi aspetto che ci sia il frequenzimetro, altrimenti che senso avrebbe un oscillatore così stabile quando la misura la fa già l'amplificatore logaritmico?

Spero che venga pubblicato e descritto il codice.

Io non l'ho fatto perché sarebbe stato un lavoro per me troppo impegnativo e lungo.

Spero che non finirà come il solito in un kit dove il micro viene fornito programmato e protetto....

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