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PLC Forum


Frigorista per parere su pdc asciugatrice


Ganimede77

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Ciao,

 

chiedo consiglio a voi visto che credo sia materia da frigorista. Ho smontato la mia asciugatrice Electrolux che ultimamente non faceva più condensa (non raffreddava) e scaldava poco. Quindi i tempi di asciugatura sono diventati lunghissimi senza produrre condensa d'acqua.

Vi metto qualche foto, gli "scambiatori" della zona condensatore ed evaporatore mi sembrano piuttosto puliti e liberi... che ne dite voi? Piuttosto mi lasciano perplessi questi segni bianco vicino alle saldature rame-alluminio, sono normali? che ne dite? Il mio timore è che il gas sia uscito rendendo il sistema inefficiente.

Ovviamente dalla diagnostica ella macchina non ci sono errori, ventole, sensori riportano tutto OK ma so per certo che non entrano in merito del circuito idraulico del refrigerante.

 

Grazie.

 

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2 ore fa, Stefano Dalmo scrisse:

Le perdite in genere  se sono visibili   , l'unica cosa che è presente è l'olio  . 

 

 

perdona, non ho capito...

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devi vedere se dove presumi ci sia una perdita, trovi tracci olio, altrimenti l'impianto va messo sotto pressione( con Azoto), anche se prima andrebbe fatto un controllo manometrico e amperometrico, ma se scarico o compressore rotto non so quanto convenga la riparazione.

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6 ore fa, doctor973 scrisse:

ma se scarico o compressore rotto non so quanto convenga la riparazione.

 

Acceso il compressore,,, parte... un poco di caldo lo fa ed un poco di freddo lo fa... provato per 20 minuti.

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4 ore fa, Ganimede77 scrisse:

 

Acceso il compressore,,, parte... un poco di caldo lo fa ed un poco di freddo lo fa... provato per 20 minuti.

 

Nessuna macchia di olio. Zero. Ma il compressore rotto dovrebbe fare qualche rumore particolare? A me sembra tutto solito.

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Quanto?

Lascia perdere!

A parte che servirebbe una valvola d'ispezione messa appositamente per collegarci la stazione di ricarica-scarica.Si, perché per misurare il contenuto di gas all'interno,bisogna effettuare  il vuoto di tutta la macchina,ovvero prelevare il gas all'interno e pesarlo;e se si avesse la possibilità ancora di una valvola per attaccarci un manometro sarebbe altresì possibile controllare le pressioni di funzionamento ,tanto per avere un dato oggettivo sull'effettiva bontà di gas contenuto,nel senso che in base al gas e alle pressioni e temperature rilevate ,è possibile stabilire se la macchina funziona regolarmente ,tanto da non far pensare alla mancanza di gas.

 

Come ti hanno detto, una perdita è facilmente rintracciabile tramite la presenza di olio,un compressore rotto puoi stabilirlo dal suo assorbimento e dalla sua capacità appunto di comprimere collegandoci un manometro in alta pressione(condensatore),quindi serve anche una pinza amperometrica.

Modificato: da Piero_80
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Mhmmm mi spiegate che cosa è quel coso che ho indicato con la freccia? ...dove c'era attaccato un cavo che immagino provenga dalla scheda.

 

Grazie.

 

 

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18 minuti fa, jakal_ scrisse:

È un ntc serve per misurare la temperatura

 

misurazione esterna al circuito, giusto... ma in quella posizione sente il caldo o il freddo?

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Il caldo.È appena prima del capillare quindi misura la temperatura di condensazione..vabbè,tanto per dire alla scheda che fa caldo e non visualizzare un errore,perché per quella ci vorrebbe un manometro apposito.

 

Ganimede,vorrei capire.Ma il compressore si ferma ogni tanto o lo senti sempre a regime? 

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2 ore fa, Piero_80 scrisse:

Il caldo.È appena prima del capillare quindi misura la temperatura di condensazione..vabbè,tanto per dire alla scheda che fa caldo e non visualizzare un errore,perché per quella ci vorrebbe un manometro apposito.

 

Ganimede,vorrei capire.Ma il compressore si ferma ogni tanto o lo senti sempre a regime? 

 

Mhmm.... direi che, quando la macchina ha iniziato a non funzionare bene, era in funzione decisamente molto più spesso del solito, con tanto di ventola di raffreddamento a tavoletta.

Modificato: da Ganimede77
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Ganimede non é sufficiente come risposta.Noi dobbiamo capire se il compressore funziona di pari passo a ventola e cesto.É molto importante capirlo, perché se questo subisce stacchi impropri ,non permetterà l'efficienza della macchina e tradotto scarsa condensazione dell'acqua e di conseguenza allungamento del programma e/o inefficace asciugatura.

Quindi ,o ci armiamo di pinza amperometrica per capire l'assorbimento del compressore oppure cerchiamo di sentirlo,stando attenti ai suoi eventuali spegnimenti.

Modificato: da Piero_80
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1 ora fa, Piero_80 scrisse:

Quindi ,o ci armiamo di pinza amperometrica per capire l'assorbimento del compressore oppure cerchiamo di sentirlo,stando attenti ai suoi eventuali spegnimenti.

 

Io non ho pinza aperometrica in casa, chiedo conferma al babbo, ma non ne ho mai vista una tra le sue mani. Ora è tutta smontata l'asciugatrice, posso provare ad alimentare il compressore out-of-the-box... a cosa devo badare, se si spegne ad un certo punto? ...dopo quanto indicativamente?

A memoria mia ricordavo che quando la si avviava, dopo poco il compressore si accendeva ma si spegnava anche in breve, 5-10 minuti.

 

Grazie.

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perryfranz18
il 19/2/2019 at 18:01 , Piero_80 scrisse:

A parte che servirebbe una valvola d'ispezione messa appositamente per collegarci la stazione di ricarica-scarica

per curiosità, sarebbe questa la valvola?
 

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Certo,é proprio quella e se non vedo male il tubo prosegue verso il separatore di liquido refrigerante.Da li é possibile ricaricare e controllare la temperatura di evaporazione al fine di stabilire se la macchina lavora bene in base alle caratteristiche tecniche del gas immesso.Per fare questo servirebbe misurare il delta T tra entrata e uscita evaporatore,dove in entrata metteremo un termometro a contatto,mentre in uscita leggeremo tramite il manometro attaccato e su quella presa,la temperatura di evaporazione del gas,sottraendo i 2 dati per misurarlo.Quindi oltre a capire come lavora la macchina ,ne possiamo stabilire la buona carica del gas nel circuito.

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3 ore fa, perryfranz18 scrisse:

uhm... non sembra difficile a dirsi...
 

 

Nella mia non la vedo... la tua che asciugatrice è?

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perryfranz18
9 ore fa, Ganimede77 scrisse:

la tua che asciugatrice è?

candy GVHD1013A2-S del 2017.
nelle stesse condizioni della tua: alette pulitissime, il compressore gira (si scalda lui circa a 55°C e leggermente i tubi vicini per conduzione, ma l'evaporatore e il condensatore sono alla stessa temeratura) il cesto gira ma la ventola anteriore non va mai in moto. non avendo una pinza amperometrica, da contatore leggo 300W circa... di cui almeno 210 sono del motore del cesto.

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10 ore fa, perryfranz18 scrisse:

nelle stesse condizioni della tua: alette pulitissime

 

hai comunque provato a fare la pulizia? ...con acqua, compressore, ecc.

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perryfranz18
9 ore fa, Piero_80 scrisse:

Perryfranz,ricorda che serve la ventola per testare il circuito.Non è un frigorifero anche se il circuito è identico.

immaginavo :) l'ho letto anche nella sezione elettrodomestici, dove dicevi la stessa cosa per una Beko.

appena ho tempo la porto di nuovo in casa e testo :)

@Ganimede77 no, purtroppo non ho niente con me che possa aiutarmi, proverò ad inventarmi qualcosa... anche se la ritengo molto pulita.... ed immagino che il progettista abbia tenuto conto del fattore di incrostazione aggiungendo le "due resistenze" fittizzie che servono per gli scambiatori di calore 🤯 in fase progettuale 😬

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