Vai al contenuto
PLC Forum


Modifica programmazione KNX termostato


Rossi

Messaggi consigliati

Buona giornata a tutti!

 

L'impianto elettrico di casa mia viaggia su bus knx e gestisce luci, elettrodomestici, tapparelle e climatizzazione. Disgraziatamente non mi hanno rilasciato il file di programmazione e quindi, per fare delle modifiche alle logiche, devo partire da zero (qui nasce la prima domanda: gli installatori/programmatori sono tenuti a rilasciarmi la programmazione?)

 

Il mio problema attuale è il seguente: dispongo di termostati MGU3.534.18 della Schneider a cui però non è stato assegnato/abilitato il gruppo per la lettura della temperatura misurata (da bus riesco ad interrogare il solo set-point, ma non la temperatura attuale della stanza). Posso modificare le impostazioni del termostato in modo che mi restituisca la temperatura (se richiesta o automaticamente) senza incasinare la rimanente programmazione (di cui non dispongo)? Se si, potreste darmi qualche dritta in merito?

 

Grazie mille

Link al commento
Condividi su altri siti


3 ore fa, Rossi scrisse:

(qui nasce la prima domanda: gli installatori/programmatori sono tenuti a rilasciarmi la programmazione?)

In genere la copia della programmazione dovrebbe essere allegata o al porgetto o alla Dichiarazione di Conformità.

E' una delle cose che viene prescritta quando si frequenta il corso knx.Puo' essere sia su file che cartacea (anche se la seconda è sempre leggibile anche senza pc)

senza avere la "mappatura" dell'impianto rischi di impostare un indirizzo di gruppo già utilizzato per altre cose, incasinando il sistema

E' possibile eseguire la lettura del dispositivo e relativi indirizzi di gruppo caricando in ets il corretto database del dispositivo ed eseguendo una lettura completa.Incrociando i dati letti dal dispositivo con il database sarai in grado di ricostruire perlomeno come è stato programmato lo stesso (tranne pero' per eventuali programmazioni interne intese come temporizzazioni, logiche o altro)

 

 

Link al commento
Condividi su altri siti

Sniffando il bus sono riuscito a ricostruire tutti gli indirizzi e tutti i gruppi.

 

Ci sono riuscito, anche se ho dovuto riprogrammare tutto il termostato (che aveva tipo 1000 impostazioni e 20 gruppi associati e ho dovuto ridefinirli tutti). Fortuna che ho il riscaldamento spento da un paio di settimane.

 

Speravo che ci fosse un modo per caricare automaticamente le impostazioni/gruppi del dispositivo esistente. Esiste?

Link al commento
Condividi su altri siti

il 22/2/2019 at 18:12 , Microchip1967 scrisse:

E' una delle cose che viene prescritta quando si frequenta il corso knx.

 

Se è una "prescrizione" siamo a posto. Dove posso trovare maggiori indicazioni? L'elettricista che ha fatto la programmazione non sembra volermela passare senza che gliela paghi (cosa che credevo di aver già fatto alla consegna dell'impianto)

Link al commento
Condividi su altri siti

Competency Centre
il 23/2/2019 at 00:58 , Rossi scrisse:

Sniffando il bus sono riuscito a ricostruire tutti gli indirizzi e tutti i gruppi.

 

Ci sono riuscito, anche se ho dovuto riprogrammare tutto il termostato (che aveva tipo 1000 impostazioni e 20 gruppi associati e ho dovuto ridefinirli tutti). Fortuna che ho il riscaldamento spento da un paio di settimane.

 

Speravo che ci fosse un modo per caricare automaticamente le impostazioni/gruppi del dispositivo esistente. Esiste?

Esiste una App che si integra in ETS.
Si chiama "Reconstruction"
Si acquista, al pari delle altre, dal portale my.knx.org.
Costa €450 (più IVA)

Link al commento
Condividi su altri siti

6 ore fa, Competency Centre scrisse:

Esiste una App che si integra in ETS.
Si chiama "Reconstruction"
Si acquista, al pari delle altre, dal portale my.knx.org.
Costa €450 (più IVA)

 

Mi è bastato mettere un data logger sul doppino e registrare i telegrammi. Facendo un giro di casa ho premuto uno ad uno gli interruttori/termostati e ho ricostruito la mappa con indirizzi fisici dei dispositivi e relativi gruppi. Meno di un'oretta di lavoro, e credo che sia quello che fa reconstruction sostanzialmente (mi sbaglio?).

 

In aggiunta, dato l'indirizzo fisico, ETS può leggere le informazioni del dispositivo inclusi i gruppi a cui è associato (bus - diagnostica - info dispositivo).

 

Tuttavia pare che non ci sia un metodo per ricostruire i parametri interni. O il reconstruction ne è in grado?

Link al commento
Condividi su altri siti

Competency Centre
15 ore fa, Rossi scrisse:

 

Mi è bastato mettere un data logger sul doppino e registrare i telegrammi. Facendo un giro di casa ho premuto uno ad uno gli interruttori/termostati e ho ricostruito la mappa con indirizzi fisici dei dispositivi e relativi gruppi. Meno di un'oretta di lavoro, e credo che sia quello che fa reconstruction sostanzialmente (mi sbaglio?).

 

In aggiunta, dato l'indirizzo fisico, ETS può leggere le informazioni del dispositivo inclusi i gruppi a cui è associato (bus - diagnostica - info dispositivo).

 

Tuttavia pare che non ci sia un metodo per ricostruire i parametri interni. O il reconstruction ne è in grado?


Reconstruction fa esattamente questo.
Preleva i dati dai dispositivi, li confronta con il database dello stesso e ti ricrea un progettto ETS

Link al commento
Condividi su altri siti

16 minuti fa, Competency Centre scrisse:

Preleva i dati dai dispositivi, li confronta con il database dello stesso e ti ricrea un progettto ETS

 

Ogni cosa? Parametri interni compresi (ad esempio le funzioni dei tasti e del display del termostato)?

Link al commento
Condividi su altri siti

Competency Centre
38 minuti fa, Rossi scrisse:

 

Ogni cosa? Parametri interni compresi (ad esempio le funzioni dei tasti e del display del termostato)?

Si, parametri compresi.
L'unico limite che ha, al momento, è se il dispositivo utilizza un plug-in esterno.
Ma non è il caso del tuo termostato.
Comunque, se navigi sul sito del costruttore ( IT GmbH) dovrebbe essere disponibile una versione Demo

Link al commento
Condividi su altri siti

  • 2 weeks later...

Immagino che il significato dei parametri dei termostati sia più o meno standard. Con riferimento sempre al MGU3.534.18, esiste un manuale/guida (non necessariamente in italiano) sul significato dei vari parametri. Ad esempio, trovo valori come:

  • max scostamento superiore setpoint
  • alterna fra caldo e freddo
  • invio ciclico variabile regolazione
  • tempo di attesa dopo scambio (caldo/freddo)
  • e numerosi altri

Il significato spesso si può intuire, ma un manuale di supporto non nuocerebbe. Sul sito della Schneider trovo solo il manuale del termostato per l'uso da pannello e non per la programmazione. Qualcuno potrebbe darmi qualche dritta?

Link al commento
Condividi su altri siti

  • 2 weeks later...
Competency Centre
il 16/3/2019 at 16:08 , Rossi scrisse:

Immagino che il significato dei parametri dei termostati sia più o meno standard. Con riferimento sempre al MGU3.534.18, esiste un manuale/guida (non necessariamente in italiano) sul significato dei vari parametri. Ad esempio, trovo valori come:

  • max scostamento superiore setpoint
  • alterna fra caldo e freddo
  • invio ciclico variabile regolazione
  • tempo di attesa dopo scambio (caldo/freddo)
  • e numerosi altri

Il significato spesso si può intuire, ma un manuale di supporto non nuocerebbe. Sul sito della Schneider trovo solo il manuale del termostato per l'uso da pannello e non per la programmazione. Qualcuno potrebbe darmi qualche dritta?

Questo è il link al manuale di configurazione in lingua inglese
https://download.schneider-electric.com/files?p_enDocType=System+user+guide&p_File_Name=MGUxx_534_xx_SW_en.pdf&p_Doc_Ref=MGUxx_534_xx_SW_en

Link al commento
Condividi su altri siti

Competency Centre

Per rispondere ai tuoi quesiti:

max scostamento:
indica di quanto l'utilizzatore può aumentare - manualmente - la temperatura di setpoint rispetto al valore inserito nei parametri
Il termostato prevede la possibilità di fissare limiti differenti per l'aumento o la diminuzone

alterna fra caldo/freddo:
la regola per la quale il termostato scambia le funzioni.
può essere automatica oppure manuale
In modo automatico, la discriminante è la temperatura ambiente rispetto ai due setpoint (caldo e freddo) indicati nei parametri
In modo automatico, la discriminante è un comando di scambio che il termostato deve ricevere

Invio ciclico:
In base al gap fra temperatura ambiente e setpoint, il termostato invia un comando alla valvola.
Con invio ciclico puoi definire se questo comando debba essere ripetuto ogni tot minuti oppure se sia inviato solo una volta

Tempo di attesa
si lega allo scambio heating/cooling in modo automatico.
definisce se vi debba essere un tempo minimo di permanenza in una delle due modalità prima di effettuare lo scambio contrario

Link al commento
Condividi su altri siti

Ottimo. Ma dove si trova la documentazione per "i numerosi altri"? Immagino esista qualcosa che funga da riferimento per la programmazione

Link al commento
Condividi su altri siti

Competency Centre
44 minuti fa, Rossi scrisse:

Ottimo. Ma dove si trova la documentazione per "i numerosi altri"? Immagino esista qualcosa che funga da riferimento per la programmazione


Il link che ti ho postato poco sopra non è sufficiente?
Sono 26 pagine di manuale

Link al commento
Condividi su altri siti

14 ore fa, Competency Centre scrisse:

Il link che ti ho postato poco sopra non è sufficiente?
Sono 26 pagine di manuale

 

Mi era proprio sfuggito. Si assolutamente. Grazie mille!

Link al commento
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per commentare

Devi essere un utente per poter lasciare un commento

Crea un account

Registrati per un nuovo account nella nostra comunità. è facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Hai già un account? Accedi qui.

Accedi ora
×
×
  • Crea nuovo/a...