Vai al contenuto
PLC Forum


Perché salta il contatore e non il mio salvavita?


Felix_Rome

Messaggi consigliati

Salve..

Ho un problema.

Se accendiamo troppe cose insieme ad esempio forno e phon O altro salta la corrente.

E fin qua niente di troppo strano. Ho il contatore elettronico.

In caso ho il quadro elettrico che vedete in foto. Il blocco con il salvavita é da 16 Ampere. 

Non dovrebbe scattare prima dentro casa?

Da cosa può dipendere?

 

 

20190227_204146.jpg

Link al commento
Condividi su altri siti


del_user_237282
Quote

 Non dovrebbe scattare prima dentro casa?

 

No.

Un contatore da 3 kW ammette un sovraccarico permanente del 10%, quindi potrai assorbire in maniera continuativa una corrente pari a circa 14A. Superando questa soglia (che è sempre minore di 16A) il contatore prima o poi interverrà (in tre ore se consumi fino a 4 kW, in tre minuti se vai oltre). L'interruttore magnetotermico che hai in casa, in caso di sovraccarico, non interviene istantaneamente, ma con un certo ritardo che dipende dall'entità del sovraccarico: dopo molte ore se superi di poco i 16A, prima se la corrente sale.

Supponiamo che il tuo impianto stia assorbendo una potenza di 4,5 kW: il contatore interverrà nel giro di tre minuti, mentre il magnetotermico dopo molto più tempo (4,5 kW equivalgono a circa 20A, corrente che fa intervenire l'interruttore nel giro di qualche ora).

 

Possibili soluzioni per evitare di dover scendere ogni volta a riarmare?

Installare un sistema di controllo carichi che, rilevato il sovraccarico, provvede a spegnere automaticamente le apparecchiature meno importanti per contenere l'assorbimento.

Link al commento
Condividi su altri siti

Marcello Mazzola

che contratto hai con enel?hai qualcosa tra il contatore ed il centralino in casa? Se non hai niente il differenziale è in "pericolo"...

Link al commento
Condividi su altri siti

del_user_237282
Quote

Nessuna alternativa?

 

La sostituzione dell'interruttore con uno con portata minore (10A o 13A) non evita il distacco del contatore e crea altri problemi poiché può intervenire anche in caso di assorbimenti continuativi comunque minori del limite massimo di 3 kW. Inoltre, senza modificare l'impianto, non converrebbe nemmeno aumentare la potenza contrattuale: l'interruttore da 16A limiterebbe la potenza massima a circa 3600W, valore non sufficiente a risolvere il problema.

L'unica alternativa utile potrebbe essere l'intervento un elettricista che, se l'impianto lo permette, potrà sostituire l'interruttore generale con uno di portata maggiore (soltanto dopo attente valutazioni tecniche) e permetterti di aumentare la potenza contrattuale a 4,5 kW (ovviamente andrai incontro ad un inevitabile aumento dei costi della bolletta).

Link al commento
Condividi su altri siti

@Daniele Orisio

A proposito di questo, c'è una formula precisa, o qualcosa di scritto (attendibile), per determinare la "reale" potenza massima del contatore e il tempo che impiega a "scattare"?

 

Inoltre, c'è una curva ampere/tempo di intervento per il MT in generale, oppure ogni caso ha il suo rapporto?

 

Grazie

Link al commento
Condividi su altri siti

Quel generale quando ti salta il contatore non lo trovi un po' tiepidino? E' molto al limite con i 3kW, in linea di massima dovrebbe essere pari alla somma dei MT collegati a lui. S può anche fare meno tenendo conto della contemporaneità dei carichi (ma bisogna esserne certi) ma in ogni caso non può essere minore della capacità della linea che lo alimenta!

 

I contatori elettronici seguono un programma preciso, si trova in rete la spiegazione, comunque per 180 puoi usare fino a 3,99kW poi se li superi il distacco è immediato (gli altri tagli di potenza funzionano in proporzione)

Link al commento
Condividi su altri siti

14 ore fa, Felix_Rome scrisse:

Nessuna alternativa?

 

...accendere il cervello prima degli interruttori.

 

Il forno lo puoi spegnere dieci minuti mentre ti asciughi i capelli, la cottura non ne risente a meno che non stai preparando un soufflé, oppure puoi lavarti i capelli dopo cena.

 

Io ho sempre avuto tanti elettrodomestici potenti eppure il contatore non mi è mai saltato, non capisco la mania di accendere tutto insieme e magari buttare soldi in relè controllo carichi o ampliamenti della potenza contrattuale pur di non usare il cervello (che invece è gratis ed in dotazione dalla nascita)

Link al commento
Condividi su altri siti

del_user_237282
Quote

A proposito di questo, c'è una formula precisa, o qualcosa di scritto (attendibile), per determinare la "reale" potenza massima del contatore e il tempo che impiega a "scattare"?

Questo (https://www.ireti.it/documents/66433/245653/Brochure_Contatore_elettronico.pdf/651a5328-4f6b-4cd7-9b29-32b32b2b68a6) a pagina 3

 

Quote

Inoltre, c'è una curva ampere/tempo di intervento per il MT in generale, oppure ogni caso ha il suo rapporto?

La curva di intervento è uguale per gli interruttori di tutte le case (posto quella C)curva-intervento-B-MCB.jpg

Modificato: da Daniele Orisio
Link al commento
Condividi su altri siti

il 27/2/2019 at 22:01 , Marcello Mazzola scrisse:

che contratto hai con enel?hai qualcosa tra il contatore ed il centralino in casa? Se non hai niente il differenziale è in "pericolo"...

Normale da 3kw, no nulla in mezzo

Link al commento
Condividi su altri siti

9 ore fa, Darlington scrisse:

Ora è un magnetotermico differenziale. Non impiccherei nessuno perché la protezione del montante rimane garantita

Esatto :)

Link al commento
Condividi su altri siti

  • 2 weeks later...
DavideDaSerra

Chiedi l'aumento a 3,5kW (potenza contrattuale), così avresti una potenza disponibile pari a 3,85kW continuativamente e 4,5kW per 90min. Con questa configurazione potresti sfruttare 'a pieno' il principale da 16A senza 'sprecare' potenza contrattuale. (di fatto andando a ricalcare una curva molto simile al C16)

Modificato: da DavideDaSerra
Link al commento
Condividi su altri siti

Maurizio Colombi

Rimango sempre dubbioso sul fatto che un C16 intervenga con 20 A dopo una sola ora e mezza...

Link al commento
Condividi su altri siti

DavideDaSerra

Stando al diagramma sopra è ragionevole: 20/16 = 1,25, a 1,25In la curva di intervento massimo è intorno ai 5000 secondi, quindi circa 1h20', la curva di intervento minimo è intorno ai 500 secondi quindi sui 10 minuti. quindi possiamo dire che 'potrebbe' iniziare a scattare dopo i 10 minuti e che lo scatto dopo 1h20' è certo

Modificato: da DavideDaSerra
Link al commento
Condividi su altri siti

Maurizio Colombi
42 minuti fa, DavideDaSerra scrisse:

quindi possiamo dire che 'potrebbe' iniziare a scattare dopo i 10 minuti e che lo scatto dopo 1h20' è certo

Leggi qui (e successivi) la teoria è una cosa, la realtà l'altra.

Link al commento
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per commentare

Devi essere un utente per poter lasciare un commento

Crea un account

Registrati per un nuovo account nella nostra comunità. è facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Hai già un account? Accedi qui.

Accedi ora
×
×
  • Crea nuovo/a...