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Trasduttore di Pressione Riello


trukke

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Buongiorno a tutti,

spero mi possiate aiutare per un problema ricorrente sul trasduttore di pressione Riello Cod. 4365904 su una caldaia Riello Family 26 Kis 3s.

Dalla sua messa in funzione nel 2008 ho cambiato 6 volte il pezzo ed adesso dovrò cambiarlo per la settima volta :(

Il tecnico Riello che è venuto a cambiarlo ogni volta (il primo circa a 4 anni dalla messa in funzione) non fa altro che cambiare il trasduttore senza intervenire sulla caldaia ed andare via. Tutto questo avviene circa una volta l'anno da, come detto, 6 o 7 anni.

I sintomi sono dei valori assolutamente sballati nel display da superiori a 3 bar a 0 bar. Quando scende a 0 ovviamente la caldaia va in blocco e devo resettarla, tutto questo ovviamente quando la pressione presente nel display ricomincia a salire. Il manometro interno non rileva questi cambiamenti di pressione, l'impianto è ok ed infatti quando viene cambiato il trasduttore il tutto ricomincia a funzionare correttamente per circa 1 anno. La prima volta che è venuto il tecnico il display segnava 3.8 bar ma il manometro era correttamente circa ad 1 bar (per fortuna :) )

Il tecnico ha sempre detto che il mio è il primo ed unico caso e che la Riello non aveva risposto sulle eventuali cause (sempre se lo abbia mai chiesto)

Per tanti anni il tecnico è venuto a portare il pezzo e non si faceva pagare la manodopera mentre l'anno scorso ha cambiato gestione e mi ha chiesto 120€ per 5 minuti di cambio del pezzo.

Ho scritto alla Riello per lamentarmi ma senza nessuna risposta ed ogni anno sono costretto a pagare questa specie di pizzo.

Ho quindi visto che su Internet il pezzo originale costa circa 35€...il tecnico quando mi cambiava il pezzo non eseguiva lo svuotamento dell'impianto in quanto non scaricava l'impianto di riscaldamento e non operava sulla chiusura dei raccordi dell'impianto. Credo quindi che facesse qualche manovra semplicemente per bloccare la pressione per cambiare il pezzo.

Solo l'ultima volta il tecnico ha cambiato il pezzo dopo aver svuotato l'impianto con il tubo in dotazione alla caldaia.

Se blocco gas ed acqua esterna, scarico l'acqua sulla parte sanitaria e chiudo la mandata dell'acqua fredda potrei cambiare autonomamente il pezzo considerando che ho visto che il cambio è assolutamente semplice da effettuare ?

Seconda domanda...qualcuno ha qualche idea per cui possa rompersi un trasduttore l'anno ? :(

Ormai ho una pila di kit di trasduttori di pressione (nei primi anni portavano il kit compreso di manometro e sono pure pieno di manometri da vendere :DD )

 

Saluti

Renato

 

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vincenzo barberio

Buongiorno, certo che puoi cambiarlo autonomamente. Comunque acqua fredda e gas possono anche restare aperti. mentre la caldaia (lato riscaldamento) o l'impianto va svuotata, e va tolta la 230 volt. In tale occasione va controllato e nel caso pulito l'orifizio ove va inserito il trasduttore, con un pezzetto di filo di ferro(o altro più adeguato) in quanto, spesso impurità presenti possono danneggiare o pregiudicare l buon funzionamento dello stesso.

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1 ora fa, vincenzo barberio scrisse:

Buongiorno, certo che puoi cambiarlo autonomamente. Comunque acqua fredda e gas possono anche restare aperti. mentre la caldaia (lato riscaldamento) o l'impianto va svuotata, e va tolta la 230 volt. In tale occasione va controllato e nel caso pulito l'orifizio ove va inserito il trasduttore, con un pezzetto di filo di ferro(o altro più adeguato) in quanto, spesso impurità presenti possono danneggiare o pregiudicare l buon funzionamento dello stesso.

Grazie mille per la risposta. In effetti non ho memoria di una pulizia dell'orifizio sul quale va inserito il trasduttore.

Quello che non mi torna invece è il fatto che debba necessariamente svuotare la caldaia lato riscaldamento perchè tutte le volte che è venuto il tecnico (tranne l'ultima) non ha mai usato il flessibile per lo svuotamento dell'impianto. In effetti ho visto nello schema elettrico che il trasduttore si trova sulla parte del riscaldamento quindi come può averlo sostituito senza averlo svuotato ? Oppure, nella mia ignoranza, c'è un modo per svuotarlo senza usare il tubicino di scarico ?

Ultima domanda...è possibile che il danno possa essere provocato dal calcare e quindi il montaggio di un dosatore di polifosfati possa migliorare o eliminare il problema ?

 

Grazie

Renato

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vincenzo barberio

Può darsi che sia riuscito ad effettuare la sostituzione, proprio perché l'orifizio era ostruito o quasi. Nel circuito di riscaldamento, più che il calcare sono presenti corpi estranei, tipo residui di lavorazione e fanghi. Per questo motivo va montato sulla tubazione di ritorno in prossimità della caldaia il cosiddetto "defangatore magnetico". Il dosatore di polifosfati invece ha lo scopo principale di non far "precipitare" il calcare nel circuito acqua calda (scambiatore secondario o serpentina scambiatore bitermico e tubazioni) ma anche nel circuito dei termosifoni, quando esso viene svuotato e riempito. Tale dosatore va installato all'ingresso acqua fredda della caldaia.   

Saluti VB 

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Grazie per le preziose informazioni, ho imparato più da voi in mezza giornata che in 10 anni di assistenza Riello. Ma un tecnico qualificato Riello non dovrebbe propormi il defangatore magnetico o prevedere la pulizia dell'impianto di riscaldamento ?

Io ero convinto che il trasduttore non fosse sul lato riscaldamento. Comunque sia ho già previsto l'acquisto del defangatore insieme al trasduttore.

Vorrei capire bene però l'ultimo tipo di svuotamento...se chiudo la fredda e apro il rubinetto di carico lo svuotamento come avviene ?

Tramite apertura del circuito sanitario dell'acqua calda ?

 

Grazie ancora

Renato

Modificato: da trukke
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vincenzo barberio
29 minuti fa, trukke scrisse:

Tramite apertura del circuito sanitario dell'acqua calda ?

 

Penso di si, anche se le caldaie (almeno quelle che conosco io) per evitare di contaminare il circuito sanitario, dispongono di una valvola di non ritorno in modo   che anche con il rubinetto di carico aperto,e mancanza acqua fredda da parte dell'acquedotto i due circuiti restano sempre separati. Ed anche se così non fosse varrebbe la pena di inquinare il circuito sanitario? 

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  • 1 year later...
Valeriolorenzon
Il 11/3/2019 alle 09:57 , trukke ha scritto:

Buongiorno a tutti,

spero mi possiate aiutare per un problema ricorrente sul trasduttore di pressione Riello Cod. 4365904 su una caldaia Riello Family 26 Kis 3s.

Dalla sua messa in funzione nel 2008 ho cambiato 6 volte il pezzo ed adesso dovrò cambiarlo per la settima volta :(

Il tecnico Riello che è venuto a cambiarlo ogni volta (il primo circa a 4 anni dalla messa in funzione) non fa altro che cambiare il trasduttore senza intervenire sulla caldaia ed andare via. Tutto questo avviene circa una volta l'anno da, come detto, 6 o 7 anni.

I sintomi sono dei valori assolutamente sballati nel display da superiori a 3 bar a 0 bar. Quando scende a 0 ovviamente la caldaia va in blocco e devo resettarla, tutto questo ovviamente quando la pressione presente nel display ricomincia a salire. Il manometro interno non rileva questi cambiamenti di pressione, l'impianto è ok ed infatti quando viene cambiato il trasduttore il tutto ricomincia a funzionare correttamente per circa 1 anno. La prima volta che è venuto il tecnico il display segnava 3.8 bar ma il manometro era correttamente circa ad 1 bar (per fortuna :) )

Il tecnico ha sempre detto che il mio è il primo ed unico caso e che la Riello non aveva risposto sulle eventuali cause (sempre se lo abbia mai chiesto)

Per tanti anni il tecnico è venuto a portare il pezzo e non si faceva pagare la manodopera mentre l'anno scorso ha cambiato gestione e mi ha chiesto 120€ per 5 minuti di cambio del pezzo.

Ho scritto alla Riello per lamentarmi ma senza nessuna risposta ed ogni anno sono costretto a pagare questa specie di pizzo.

Ho quindi visto che su Internet il pezzo originale costa circa 35€...il tecnico quando mi cambiava il pezzo non eseguiva lo svuotamento dell'impianto in quanto non scaricava l'impianto di riscaldamento e non operava sulla chiusura dei raccordi dell'impianto. Credo quindi che facesse qualche manovra semplicemente per bloccare la pressione per cambiare il pezzo.

Solo l'ultima volta il tecnico ha cambiato il pezzo dopo aver svuotato l'impianto con il tubo in dotazione alla caldaia.

Se blocco gas ed acqua esterna, scarico l'acqua sulla parte sanitaria e chiudo la mandata dell'acqua fredda potrei cambiare autonomamente il pezzo considerando che ho visto che il cambio è assolutamente semplice da effettuare ?

Seconda domanda...qualcuno ha qualche idea per cui possa rompersi un trasduttore l'anno ? :(

Ormai ho una pila di kit di trasduttori di pressione (nei primi anni portavano il kit compreso di manometro e sono pure pieno di manometri da vendere :DD )

 

Saluti

Renato

 

Stesso mio problema ora.il manometro analogico segna a riscaldamenti accesi poco più di 2 bar. Display digitale segna 5.4bar..... già ordinato trasduttore di pressione.  

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