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PLC Forum


Correnti nel conduttore PE anche a macchina spenta


GianLucaArrighiSalvade

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GianLucaArrighiSalvade

Buongiorno a tutti; 

Vorrei sapere se a qualcuno è già capitato di misurare correnti elevate nel cavo PE della linea di alimentazione di un macchinario.

Sto parlando di correnti che arrivano anche a 1-1,5 A e tra l'altro, queste correnti circolano anche a macchina sezionata...

Diciamo che è come se il mio impianto bordo macchina stesse facendo da messa a terra per qualcosa d'altro.

Io ho già spento le caldaie e provato a far spegnere anche altre macchine allacciate agli stessi impianti, la corrente diminuisce fortemente anche se comunque non riesco mai a portarla a 0;

guardandone la forma d'onda con un analizzatore di rete sembra che questa sia una corrente di natura armonica e che sia caratterizzata da una componente capacitiva.

Infatti, guardando le misure, vedo sempre un aumento dell'energia reattiva esportata come se stessi misurando un banco di condensatori (problema che io in macchina ho solo componenti che assorbono energia e nulla di rigenerativo).

Tra l'altro quando accendo i miei inverter il valore di corrente aumenta, ma il flusso di energia rimane sempre verso la macchina e non dalla macchina al collettore come invece ci si dovrebbe aspettare.

 

Qualcuno ha idee su quali interventi potrei fare per risolvere?

Io ho chiesto di equipotenzializzare le linee di allacciamento a gas e vapore, ma anche attaccando corde alle varie tubazioni non sembra si risolva molto... la corrente segue sempre l'impedenza minore.

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alcune domande

Just now, GianLucaArrighiSalvade said:

anche a macchina sezionata...

hai qualche idea di dove vada a richiudersi? La macchina e' collegata a masse, tubi metallici?

 

Just now, GianLucaArrighiSalvade said:

corrente di natura armonica e che sia caratterizzata da una componente capacitiva

qualche filtro che rimane collegato a sezionatore aperto?

 

Just now, GianLucaArrighiSalvade said:

quando accendo i miei inverter il valore di corrente aumenta,

questo si puo' spiegare con l'inserimento dei filtri degli inverter che hanno anche dei condensatori collegati a terra

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Filtri che si stanno scaricando, che potenza installata di azionamenti e relativi filtri hai? Da li orientativamente si dovrebbe capire che tale corrente viene dai filtri anche perchè essendo i filtri collegati verso il cavo di protezione quando non sono più alimentati si scaricano verso il cavo di protezione essendo quest ultimo ovviamente non sezionato

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GianLucaArrighiSalvade

Grazie per le risposte; 

Non credo sia un discorso di carica residua dei filtri macchina, gli unici filtri montati in questo impianto sono quelli dei 12 inverter e che tra l'altro hanno potenze modeste 0,75 - 3,0 kW.

Misuro valori elevati in qualsiasi ora del giorno indipendentemente da che sia mattina prima di accendere oppure un altro momento della giornata.

In cabina, sui collettori misuro anche 15-20 A, ma essendo un sistema TN e vista l'estensione dell'impianto potrebbero anche starci...

Le misure dell'anello di guasto danno come risultato 0,40 Ohm, il problema e che a questo punto non so più quali siano gli anelli di guasto di questa ditta e non vorrei trovarmi nelle condizioni di dover scaricare correnti di guasto di un altro macchinario senza nemmeno sapere da dove arrivano e quali tensioni mi possono creare sule masse degli impianti e della macchina 🙈

 

Secondo voi questa corrente vagante può creare qualche problema al corretto funzionamento di inverter o altri componenti? non vorrei che magari, in condizioni di guasto su altre parti di impianto,  ci possano essere interferenze e che magari parte della corrente di guasto si richiuda tramite i miei filtri EMC; dopo tutto anche questi hanno una bassa impedenza verso le fasi... Cosa ne dite?

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Per conto mio cercherei di sezionare le varie messe a terra per capire se la misura è una somma di tante piccole dispersioni o è ununico impianto che causa questo problema.

il 19/3/2019 at 08:57 , GianLucaArrighiSalvade scrisse:

Io ho già spento le caldaie e provato a far spegnere anche altre macchine allacciate agli stessi impianti, la corrente diminuisce fortemente anche se comunque non riesco mai a portarla a 0;

 

Questo confermerebbe che è una somma di varie dispersinoni.

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Marco Fornaciari

Ma, hai verificato come sono costruiti i cablaggi della distribuzione?

Al netto della presenza di reali guasti, se chi ha fatto i cablaggi ha voluto fare l'artista, le correnti che vedi sono il naturale risultato.

Mi spiego meglio.

Se per alimentare i carichi maggiori sono state impiegate corde singole, magari in parallelo su ogni fase, e poste per bene parallelamente nelle canale, quindi non sono trefolate in nessun punto, quello è il problema.

Eseguire misure con gli usuali strumenti da elettricista fa solo perdere tempo e imprecare inutilmente.

Io pretendo che nei miei impianti si utilizzano solo cavi trefolati, oppure corde trefolate prima della posa (sono anche già vendute così), diversamente l'instalatore se nè assume tutte le responsabilità: tipo sostituire un PLC con 1500 I/O (40% analogici), perchè cotto.

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