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Consumo reale utilizzatore


aleorsetto

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Buonasera ragazzi,

 

prendendo per esempio una idropulitrice ad acqua fredda con un consumo massimo di 3 kW, in quali condizioni li consuma realmente?

Il consumo medio quant'è?

Da cosa dipende?

 

Grazie in anticipo!

Michele

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ad acqua fredda vuol dire che consuma solo il compressore...

quindi consumerà un tot quando è acceso ma non spruzzi e un tot quando spruzzi.

 

dovresti fare delle misure ma con approssimazione io direi che se per un lavaggio tieni il grilletto premuto per una 20ina di minuti avrai consumato 1 kWh circa.

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Marco Fornaciari
16 ore fa, aleorsetto scrisse:

Quindi sempre il massimo..

 

Non centra pressione, portata.. il motore quando è acceso consuma sempre 3 kW...

Un qualsiasi motore consuma energia in funzione del carico istantaneo, sempre.

Una pompa di pressione non fa differenza: se a valle non c'è consumo, la pompa non lavora o interviene la valvola di scario, diversamente esplode dopo pochi secondi, ovvero intervengono le protezioni del motore, in estremo senza protezioni al motore esso brucia.

Nelle idropilitici c'è un sistema basato su un pressostato elettrico o meccanico che interrompe l'aspirazione della pompa se a valle non c'è consumo. Se elettrico spesso arresta anche il motore.

 

Se voi sapere quanta energia consuma la tua macchina in un determinato tempo ci metti un contatore e fai le letture, oppure mentre la usi scolleghi tutti gli altri carico dal contatore del fornitore di energia e fai le letture. Si fa sempre così, col calcolo non ci si arriva.

Fare il calcolo, anche con errore del 20% è estremente complicato, bisogna tenere conto di tutti i parametri delle parti:elettriche, meccaniche e idrauliche a valle dei morsetti del motore, ovviamente va poi rapportato con i tempi di impegno e reale utilizzo.

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Presumo che accendendo la macchina essa consumi molto perchè immagazina dell'aria (compressa) per poi spegnersi al raggiungimento della pressione impostata.

Aprendo la lancia il motore non si accende finchè la pressione dell'aria non scende a livello basso preimpostato, in questo caso si riaccende per portare la pressione a livello alto.

Più acqua spruzzi più spesso si azionerà il motore, se invece rimane sempre acceso si riaccenderà quando la pressione scenderà al livello minimo impostato per le inevitbili piccolissime perdite.

Presumo perchè non so neppure com'è fatta un'idropulitrice.

 

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Marco Fornaciari

Se alla messa in tensione di una idropulitrice la pompa parte subito è per raggiungre la pressione massima di lavoro, poi si spegne.

Come si aziona la lancia di spruzzatura la pressione cala quindi la pompa riparte. Il siatema è concepito in modo che a lancia in azione la pressione, seppur elevata, non raggiunge mai il se t di lavoro del pressostato.

Poi nen caso di idropulitrici a caldo c'è la caldaia di riscalcamento. In quasto caso la caldaia è controllata sia dal pressostato di cui sopra sia da un termostato.

A pensarci è l'unico sistema logico per non fare danni. A parte che è comune in casi simili.

Nelle pompe di pressioni prettamemente meccaniche, al posto del pressostato, c'è una valvola di massima pressione che scarica il fluido in ambiente, ma anche in questo caso il motore pur erogando energia, ne produce/consuma di meno.

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56 minuti fa, Elettroplc scrisse:

Domanda: avete mai avuto un installatore serio nel vosyro cindominio o e tutto fai da te.

Se la domanda è rivolta a me, anche se non capisco il senso in questo contesto, non abito in un condominio e non ho mai avuto in installatore serio.

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Maurizio Colombi
1 ora fa, aleorsetto scrisse:

Se la domanda è rivolta a me,

Non preoccuparti, ogni tanto "partono" interventi "random"... purtroppo è così! :toobad:

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