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PLC Forum


richiesta normativa dettagliata


Maurizio Pizzuti

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Maurizio Pizzuti

Su un impianto elettrico di un abitazione ho una linea di distribuzione fase/fase 220v le varie interruzioni sono state effettuate con bipolari,siccome l'architetto si e' impuntata che non vuole gli interruttori bipolari con 0/1 io gli ho risposto che e' di norma staccare tutte e due le fasi ma mi richiede la norma.

sapete qualcuno quale sia

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Ciao ma l'architetto fa lei la dichiarazione di conformità🤢 ? forse sono esteticamente brutti e non si possono guardare😀, per  accontentarla  dalle guide blu di Tuttonormel gli interruttori automatici  bipolari possono avere  anche"un solo polo protetto" 🤩 anche nei circuiti fase fase , non un solo polo  CEI 64-8/4  art 473.3.1.2  Gli interruttori automatici omnipolari (tutti i poli compreso il neutro) conformi alla norma CEI 23-3/1 assicurano il sezionamento del circuito.

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Maurizio Colombi

Lascia credere all'architettA che hai cambiato gli interruttori!

Compra i tasti neutri e sostituiscili a quelli con la serigrafia 0/1, lei sarà soddisfatta e tu... pure.

A volte basta poco per accontentare tutti.

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2 ore fa, Maurizio Colombi scrisse:

Lascia credere all'architettA che hai cambiato gli interruttori!

Compra i tasti neutri e sostituiscili a quelli con la serigrafia 0/1, lei sarà soddisfatta e tu... pure.

A volte basta poco per accontentare tutti.

Bella idea Maurizio, ma se poi l'architettA è un'assidua fans e legge anche lei PLC Forum e scopre l'inghippo / soluzione? :superlol:

Ho capito, lasciamoglielo credere ugualmente................ e comunque sicuramente imparerebbe qualcosa in più :P

Modificato: da ROBY 73
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Marco Fornaciari

Se l'architetta s'impunta gli dici spudoratmente che chi firma la dichiarazione di conformità sei tu e se non ci crede si compri le norme e se le studi: chiedere è lecito, ma fare il mestiere degli altri quando sono pure responsabili penalmente no!

Modificato: da Marco Fornaciari
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  • 4 weeks later...
Roberto Garoscio

Gli interruttori o i deviatori o gli invertitori, sono dei comandi e non 

dei sezionatori/protezioni, ne consegue che non necessita aprire tutte e due le fasi.

Diverso per i magnetotermici che devono essere a 2 poli protetti.

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Carlo Albinoni
45 minuti fa, Roberto Garoscio scrisse:

Gli interruttori o i deviatori o gli invertitori, sono dei comandi e non 

dei sezionatori/protezioni, ne consegue che non necessita aprire tutte e due le fasi.

Appunto.

 

45 minuti fa, Roberto Garoscio scrisse:

Diverso per i magnetotermici che devono essere a 2 poli protetti.

In realtà non sarebbe necessario se il ircuito è protetto da differenziale (come nel 99% dei casi), anche se è una buona idea avere i due poli protetti.

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il 10/6/2019 at 19:47 , Maurizio Pizzuti scrisse:

Su un impianto elettrico di un abitazione ho una linea di distribuzione fase/fase 220v le varie interruzioni sono state effettuate con bipolari,siccome l'architetto si e' impuntata che non vuole gli interruttori bipolari con 0/1 io gli ho risposto che e' di norma staccare tutte e due le fasi ma mi richiede la norma.

sapete qualcuno quale sia

Dalla norma 64 / 8  Art. 465.1.2 I dispositivi di comando funzionale NON DEVONO interrompere necessariamente tutti i conduttori attivi di un circuito.

Un dispositivo di comando unipolare non deve essere inserito sul conduttore di neutro.

 

Quindi l'architetto ha ragione o meglio sei tu che sostieni una cosa non vera.

 

 

 

 

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51 minuti fa, Carlo Albinoni scrisse:

n realtà non sarebbe necessario se il ircuito è protetto da differenziale (come nel 99% dei casi), anche se è una buona idea avere i due poli protetti.

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Art. 473.3.1.2

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Se negli impianti fase/fase non è necessario interrompere le due fasi perchè nell'impianto tradizionale fase/neutro lo è?

Non chiedetmi cosa dice la norma perchè non lo so, non che me ne importi nulla.

Interrompere la fase negli impianti fase/neutro oltre che lavoro serio è un punto in più sulla sicurezza dell'utente. Egli sa bene che prima di sotituire una lampada deve staccare il sezionatore generale ma, se per disattenzione non lo facesse, non toccherebbe inaverttitamente un polo attivo perchè non c'è.

O qualcuno di voi vuole ipotizzare che per semplice sostituzione di una lampda occorre chiamare un elettrecista regolarmemente iscritto...bla..bla...pena la decadenza della DiCo...la DiCo è come il prezzemolo, compare in tutti i piatti....

 

Se il ragionamento della sicurezza sopra descritto è valido per fase/neutro perchè non dovrebbe essere valido per gli impianti fase/fase?

 

L'architetto ha ragione finchè parla di estetica, è il lavoro suo, è pagato per questo, ma l'estetica è subordinata alla sicurezza, lo dice il buonsenso e allora perchè non far notare (imporre ) all'architetto che in questo caso specifico, con questa serie e questo modello di frutti è possibile coniugare le due cose sostituendo il frontalino dei bipolari?

(Operazione semplice e neppure eccessivamente costosa).

 

C'è un cliente di mezzo? Il cliente è a portata di mano? Cosa ne pensa?  (Il cliente il discorsetto della lampada lo capisce...lo capiva mia nonna classe 1900)

 

 

 

 

 

 

 

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Roberto Garoscio
59 minuti fa, Nino1001-b scrisse:

Se il ragionamento della sicurezza sopra descritto è valido per fase/neutro perchè non dovrebbe essere valido per gli impianti fase/fase?

Semplicemente perché non costa nulla seguirlo, nei sistemi fase fase come gestisci deviate e invertite volendo interrompere le due fasi?

 

 

 

Modificato: da Roberto Garoscio
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Carlo Albinoni
1 ora fa, Nino1001-b scrisse:

Interrompere la fase negli impianti fase/neutro oltre che lavoro serio è un punto in più sulla sicurezza dell'utente. Egli sa bene che prima di sotituire una lampada deve staccare il sezionatore generale ma, se per disattenzione non lo facesse, non toccherebbe inaverttitamente un polo attivo perchè non c'è.

O qualcuno di voi vuole ipotizzare che per semplice sostituzione di una lampda occorre chiamare un elettrecista regolarmemente iscritto...bla..bla...pena la decadenza della DiCo...la DiCo è come il prezzemolo, compare in tutti i piatti....

In senso assoluto sarebbe "più sicuro" interrompere entrambe le fasi.

Tuttavia non è richiesto.

L'utente non addestrato dovrebbe essere informato che per cambiare la lampadina o stacca l'interruttore nel quadro o stacca la spina senza chiamare alcun elettricista.

D'altro canto impianti di questo tipo ne abbiamo avuti per decenni e non credo alcun incidente sia stato provocato dalla mancata interruzione di entrambe le fasi (se è per questo so di incidenti avvenuti cambiando la lampadina senza levare tensione ma non erano impianti fase fase, semplicemente erano utenti distratti).

E' anche vero che comunque toccherebbe una fase a 125 V....

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12 ore fa, Nino1001-b scrisse:

O qualcuno di voi vuole ipotizzare che per semplice sostituzione di una lampda occorre chiamare un elettrecista regolarmemente iscritto...bla..bla...pena la decadenza della DiCo...la DiCo è come il prezzemolo, compare in tutti i piatti....

 

Cambiare una lampadina è manutenzione ordinaria e lo può fare pure mia nonna non serve un elettricista né tanto meno abilitato.

 

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