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Quale cavo per alimentazione elettrovalvole 24V


fusgol

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Salve a tutti ragazzi,

 

sono in procinto di rendere automatico l’impianto di irrigazione del mio giardino diviso in 4 zone.

 

Stavo pensando di usare un Sonoff 4ch Pro R2, per rendere il tutto smart, a cui collegare le elettrovalvole da 1” e 1/4, un alimentatore 24VDC, e un relè tipo 46.61.9.024 che ho intenzione di collegare in parallelo alle elettrovalvole in modo da comandare l’accensione pompa (3hp monofase) in automatico appena si apre l’elettrovalvola. 

 

Siccome il punto dove installerei le elettrovalvole e il punto dove c’è Il quadro della pompa (dove poi piazzerei anche sonoff ecc.) sono distanti 4/5m, ho bisogno di usare un cavo che mi possa portare la corrente alle 4 elettrovalvole. Essendo un alimentazione a 24V, che tipo di cavo mi occorre? Credo non ci sia bisogno di nulla di particolare, ma preferisco chiedere a voi che sicuramente siete più preparati di me, umile hobbysta 😅

 

Spero di non aver sbagliato sezione!

 

Grazie a tutti!

 

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Ciao fusgol

 

Francamente non ho capito bene la situazione, ma penso che questo non interessi più di tanto .............

 

Comunque,se vuoi azionare ogni valvola con un suo cavetto (a due conduttori), bisognerebbe saper anche quale è l'assorbimento della Bobina dell'elettrovalvola.

 

Per esemplificare : se la Bobina viene detta  con assorbimento 24 Watt, allora nei conduttori del cavo passerà una corrente di 24 W/ 24 V = 1 Ampere.

Dato che tu parli di 5 mt di cavo per ogni valvola allora basterebbe un cavo con conduttori da 0,50 mm2.

 

Comunque, sapendo gli Ampere precisi richiesti dalla Bobina,  puoi fare anche conto (stando sulla lunghezza Cavo di 5 mt che tu hai detto) che puoi fare transitare tranquillamente almeno 2 Ampere per ogni mm2 di conduttore.

 

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Perfetto, ti ringrazio della esaustiva spiegazione!

 

per quanto riguarda quello che voglio fare: voglio automatizzare un impianto di irrigazione già presente.

 

Attualmente ci sono 4 zone comandate da 4 chiavi di arresto manuali che prendono l’acqua dal pozzo.

 

Quello che farò è mettere delle elettrovalvole Irritrol Euro M da 1” 1/4 (assorbimento spunto 0,34A, a regime 0,20A) al posto di quelle manuali presenti.

 

Piuttosto che comprare poi una centralina per gestire il tutto, voglio prendere il Sonoff, in modo da poter accendere, spegnere, controllare ecc. anche da remoto (Alexa, Siri, Google Home ecc.)

 

Infine, siccome la pompa del pozzo è sempre spenta, e la accendo solo quando innaffio il giardino, per mantenere la possibilità di tenerlo spento e accenderlo manualmente, metto in parallelo un relè 24v in modo che dia alimentazione alla pompa nello stesso tempo in cui le elettrovalvole sono alimentate.

 

Spero sia chiaro il progetto! 

 

Grazie ancora!

 

ps: da quanto mi dici potrei usare anche un cavo citofonico che mi avanza in casa da 0,5mmq, visto che avrei bisogno di 5 conduttori totali.

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Ciao fusgol

 

Il cavetto citofonico del quale dici (5 conduttori da 0,5 mm2 ciascuno) arriverà sino ad una scatoletta di derivazione vicinissima al gruppo delle 4 Elettrovalvole (e coprirà la distanza dei tuoi 5 mt).

Poi, però, dalla scatoletta dovrai andare a ogni singolo solenoide con un pezzetto di cavo bipolare (o comunque con due fili singoli).

 

Se fai così allora devi tenere conto che, nel quinto filo del "cavo multipolare citofonico" che funge da "comune" per tutte le Elettrovalvole, se azioni più di una valvola alla volta, passerà la somma dell'Amperaggio di tutte le Elettrovalvole che attivi.

 

Nel caso peggiore (attivazione di tutte le 4 Elettrovalvole insieme) allo spunto passeranno 0,34 A x 4 Elettr. = 1,36 A che richiederebbero una sezione di conduttore di 1,36 A / 2 A/mm2 = 0,68 mm2 (e tu ne hai solo  0,5 mm2). 

 

Dato che poi il totale assorbito diventerà 0,20 x 4 = 0,8 A il "carico" risulterà sostenibile essendo la "sezione richiesta" di 0,8 / 2 = 0,4 mm2 e il conduttore è da 0,5 mm2.

 

Direi che il breve "momento di crisi" in fase di inserzione potrà essere superato senza particolari problemi.

------------------------------------------------------

 

In merito a tutto il resto del tuo Sistema (più o meno "smart" che sia) non voglio/posso entrarci perché di queste cose non mi occupo e sono incompetente quasi totale.

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Ciao fusgol

 

Come avevo detto : non ho capito bene l'insieme del tuo Sistema....

Comunque confrontando quanto da te scritto, e per quanto mi pare di capire, tu dici che le Elettrovalvole sono per 24 V DC.

 

Vedendo sul Catalogo http://www.cairogiovanniefigli.it/pdf/irritrol

a pag.19 vedo scritto :

----------------------------------------

Euro-M • Struttura in linea • Filettatura: Maschio BSP 3/4”, 1” e 1 1 / 4 ” • Controllo di flusso: optional in tutte le versioni • Apertura manuale con scarico interno di serie • Corpo e coperchio in Nylon rinforzato in fibra di vetro (30%) • Solenoide stagno Captivo • Chiusura lenta anti-colpo d’ariete • Diaframma in gomma termoplastica (doppia nervatura) • Pressione d’esercizio: da 0,5 a 12 bar. • Solenoide 24 VCA - 50Hz. - Assorbimento allo spunto 0,34 Amp - Assorbimento a regime 0,20 Amp

-------------------------------------------

 

Per il discorso dei conduttori non cambia nulla ma la "Fonte Energetica" da impiegare è diversa.

Poi forse tu avrai una versione diversa (24 V DC) che a me non compare......................

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Ciao fusgol

 

P.S.

 

Ti potrebbe essere utile sapere perché sono andato a controllare..............

 

Il fatto che per una Bobina (qualsiasi Bobina per qualsiasi uso elettromeccanico) vengano dati 2 "livelli di assorbimento" (Inserzione e lavoro), sensibilmente diversi tra loro, indica di per se stesso che la Bobina viene alimentata in Corrente Alternata.

 

Questo perché, per le Bobine costruite per Corrente Continua, solitamente, viene dato un unico "livello di assorbimento" in quanto al momento dell'inserzione l'assorbimento risulta del tutto simile (talvolta, e al massimo, il 2-3 % superiore) a quello che si avrà poi ad inserzione avvenuta.

 

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17 ore fa, fusgol scrisse:

metto in parallelo un relè 24v in modo che dia alimentazione alla pompa nello stesso tempo in cui le elettrovalvole sono alimentate.

 

Come fai?

Lo metti in parallelo ad una sola perchè comandi tutte le valvole contemporaneamente? Altrimenti come lo fai il parallelo?

Inoltre devi tenere conto anche dell'assorbimento della bobina del relè, relè che dovrà avere i contatti in grado di reggere l'inserzione del motore della pompa. Quanto assorbe questo motore?

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15 ore fa, Semplice 1 scrisse:

Ciao fusgol

 

Come avevo detto : non ho capito bene l'insieme del tuo Sistema....

Comunque confrontando quanto da te scritto, e per quanto mi pare di capire, tu dici che le Elettrovalvole sono per 24 V DC.

 

Vedendo sul Catalogo http://www.cairogiovanniefigli.it/pdf/irritrol

a pag.19 vedo scritto :

----------------------------------------

Euro-M • Struttura in linea • Filettatura: Maschio BSP 3/4”, 1” e 1 1 / 4 ” • Controllo di flusso: optional in tutte le versioni • Apertura manuale con scarico interno di serie • Corpo e coperchio in Nylon rinforzato in fibra di vetro (30%) • Solenoide stagno Captivo • Chiusura lenta anti-colpo d’ariete • Diaframma in gomma termoplastica (doppia nervatura) • Pressione d’esercizio: da 0,5 a 12 bar. • Solenoide 24 VCA - 50Hz. - Assorbimento allo spunto 0,34 Amp - Assorbimento a regime 0,20 Amp

-------------------------------------------

 

Per il discorso dei conduttori non cambia nulla ma la "Fonte Energetica" da impiegare è diversa.

Poi forse tu avrai una versione diversa (24 V DC) che a me non compare......................

 

Hai ragione @Semplice 1 davo per scontato fosse in continua, ma comunque avrei verificato meglio prima di acquistare l’alimentatore! Grazie mille della precisazione e della spiegazione.

 

3 ore fa, Livio Orsini scrisse:

 

Come fai?

Lo metti in parallelo ad una sola perchè comandi tutte le valvole contemporaneamente? Altrimenti come lo fai il parallelo?

Inoltre devi tenere conto anche dell'assorbimento della bobina del relè, relè che dovrà avere i contatti in grado di reggere l'inserzione del motore della pompa. Quanto assorbe questo motore?

 

Hai ragione @Livio Orsini dalla frettolosità con cui ho pensato a questo schema non ho pensato che poi mettendole in parallelo al relè si attivassero tutte insieme per forza! Errore di distrazione e di gioventù!

 

Quindi ricapitolando o metto 4 relè (ognuno collegato ad ogni elettrovalvola) oppure metto un ulteriore Sonoff da un singolo canale per comandare la pompa.

 

L’assorbimento della pompa dovrebbe essere di 10A. Quindi con i relè Finder fino a 16A dovrei starci dentro bene giusto?

 

Grazie ancora a tutti, e perdonate la mia inesperienza!

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vincenzo barberio

Buongiorno, io per azionare la pompa installerei un press control con eventuale teleruttore anche per evitare che la pompa giri anche in caso di guasto delle elettrovalvole. E' impossibile o (quasi) che le quattro elettrovalvole si guastino contemporaneamente, ma visto la suddivisione in zone, suppongo che a volte può essere richiesto il funzionamento di una sola di essa.    

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9 minuti fa, fusgol scrisse:

Quindi con i relè Finder fino a 16A dovrei starci dentro bene giusto

 

Se questi 16A sono in AC3 si, altrimenti se sono in AC1 è insufficiente.

Controlla acnhe bene i dati di assorbimento della bobina.

Per comandare la pompa è meglio se parti dal comando di irrigazione; quando scatta il comando a tempo o per umidità, oltre ad attivare una o più elettrovalvolavole da anche il comando alla elettropompa.

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41 minuti fa, vincenzo barberio scrisse:

Buongiorno, io per azionare la pompa installerei un press control con eventuale teleruttore anche per evitare che la pompa giri anche in caso di guasto delle elettrovalvole. E' impossibile o (quasi) che le quattro elettrovalvole si guastino contemporaneamente, ma visto la suddivisione in zone, suppongo che a volte può essere richiesto il funzionamento di una sola di essa.    

 

@vincenzo barberio Il pressostato già c'è in "testa" al pozzo dove c'è anche il vaso di espansione. L'impianto gira un settore per volta perché altrimenti la pressione non è sufficiente ad alimentare più settori contemporanemante.

 

@Livio Orsini Per AC1 o AC3 intendi monofase/trifase? La pompa attualmente è una monofase 3hp con relativo condensatore da 80uF. L'idea comunque era quella che tu hai descritto. Il Sonoff attiva un singolo canale allo scoccare dell'orario impostato e aziona l'elettrovalvola, e contemporaneamente anche il relè associato ad ogni canale. Non so se può servire, ma sul quadro di "comando" della pompa, ci sono scritti, oltre ai valori di potenza e del condensatore, anche "Termico -> 16A". Nel dubbio ho caricato l'immagine del quadro.

 

Da queste info dite che un semplice relè 16A non ce la fa a gestire il carico? Mi servirebbe cosa? Un teleruttore? 

IMG_2096.jpeg

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vincenzo barberio

Quindi se il pressostato è installato la pompa parte con l'abbassarsi della pressione, vale a dire ( in assenza di perdite ) all'apertura di una qualsiasi elettrovalvola.  

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Esattamente. Diciamo che volendo potrei anche semplicemente lasciare la pompa alimentata e lasciare tutto il lavoro al pressostato. Però per sicurezza preferirei gestire l'alimentazione insieme alle elettrovalvole.

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Maurizio Colombi
2 ore fa, fusgol scrisse:

Però per sicurezza preferirei gestire l'alimentazione insieme alle elettrovalvole.

Personalmente mi fiderei della "sicurezza" fornita dal pressostato sul vaso di espansione, non si sa mai quanta acqua "consumano" gli irrigatori...

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4 ore fa, fusgol scrisse:

Per AC1 o AC3

Ac1 si intende corico puramente resistivo, ovvero con cosphi  = 1, per AC3 si intende carico reattivo, ovvero con cosphi <1.

Un motore monofase è un carico AC3, così come lo è un motore trifase.

Se è prescritta una termica da 16A, che è un assorbimento in linea con la potenza di traga del motore, è necessario un contattore in grado di commutare correnti >=16A (2200W) in AC3. Ad esempio è adatto il tipo 5TT5832-04 SIEMENS; è comandabile anche a 24Vca con dissipazione di 5VA e numero di manovre garantito in AC3 >= 500000

Modificato: da Livio Orsini
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6 ore fa, Maurizio Colombi scrisse:

Personalmente mi fiderei della "sicurezza" fornita dal pressostato sul vaso di espansione, non si sa mai quanta acqua "consumano" gli irrigatori...

Forse non mi sono spiegato bene. Il pressostato resta lì. Io voglio solo gestire l’alimentazione dal quadro in modo da accenderla e spegnerla al bisogno.

 

4 ore fa, Livio Orsini scrisse:

Ac1 si intende corico puramente resistivo, ovvero con cosphi  = 1, per AC3 si intende carico reattivo, ovvero con cosphi <1.

Un motore monofase è un carico AC3, così come lo è un motore trifase.

Se è prescritta una termica da 16A, che è un assorbimento in linea con la potenza di traga del motore, è necessario un contattore in grado di commutare correnti >=16A (2200W) in AC3. Ad esempio è adatto il tipo 5TT5832-04 SIEMENS; è comandabile anche a 24Vca con dissipazione di 5VA e numero di manovre garantito in AC3 >= 500000

 

Grazie mille. Anche se molte cose mi risultano arabo, prometto che studierò!

 

Appena inizio a metterci mano vi aggiorno!

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Maurizio Colombi
47 minuti fa, fusgol scrisse:

voglio solo gestire l’alimentazione dal quadro in modo da accenderla e spegnerla al bisogno.

Se il pozzo ti serve solo per l'irrigazione, hai fatto la scelta giusta!

Io, comunque, prevederei anche la possibilità di un comando manuale.

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2 ore fa, Maurizio Colombi scrisse:

Io, comunque, prevederei anche la possibilità di un comando manuale.

 

Infatti avevo intenzione di intercettare i cavi dell’interruttore del quadro e metterci in parallelo quelli provenienti dai vari contattori. In modo tale da essere automatizzato con le elettrovalvole e di poterlo accendere manualmente al bisogno!

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Perdonate se approfitto di nuovo della vostra competenza, ma stavo ragionando su una questione. Se invece di comprare 4 contattori distinti, mettessi 1 solo contattore, la cui bobina venga eccitata da 4 singoli relè in parallelo con le elettrovalvole? Dite che potrebbe essere una soluzione? Comprare 4 contattori per lo scopo mi sembra uno spreco, oltre che economicamente oneroso.

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Ciao fusgol

 

Già inizialmente avevo captato una certa difficoltà a seguirti (poi con il nomignolo che ti sei dato), e mi ero smarcato con una "finta" alla Maradona dei tempi migliori.

 

il 21/6/2019 at 12:27 , Semplice 1 scrisse:

Francamente non ho capito bene la situazione, ma penso che questo non interessi più di tanto .............

 

Vedo, ora che la situazione si è abbastanza delineata, che che il tutto si sta complicando forse senza bisogno. 

 

Ti consiglio vivamente di farti uno schemino ben fatto (almeno graficamente) e di pubblicarlo.

 

Poi, avendo una idea più definita della forma nella quale tu ti raffiguri il tuo "impianto elettrico automatizzato", forse sarà possibile capire meglio e darti qualche indicazione utile.

 

Altrimenti a "parole" credo che si girerà in tondo per un bel po' di tempo (se a qualcuno piacciono i girotondi......). 

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5 ore fa, fusgol scrisse:

Se invece di comprare 4 contattori distinti, mettessi 1 solo contattore,

 

Devi avere un solo contattore di potenza per alimentare la motopompa.

Il comando di questo contattore dipende dalla logica del tuo sistema.

Nel caso più semplice prevedi 4 relè con dopio scambio per pilotare le elttrovalvole. Un contatto NO comanda l'elettrovalvola, il secondo contatto NO comanda la bobina del contattore. In questo modo hai 4 contatti in parallelo o, se preferisci la terminilogia inglese, avrai realizzato un "wired or", la sostanza di tutto è che qualsiasi elettrovalvola sia comandata sarà anche comandato il contatore della motopompa.

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il 24/6/2019 at 17:25 , Semplice 1 scrisse:

Ti consiglio vivamente di farti uno schemino ben fatto (almeno graficamente) e di pubblicarlo.

 

Visto che effettivamente forse non riuscivo a spiegarmi bene, giusto a titolo informativo, ho fatto uno schema col PC per rendere l'idea.

 

NB: la parte del quadro della pompa l'ho semplificata, evitando di mettermi a fare condensatori, interruttori ecc. Concettualmente serve capire a monte come effettuare il collegamento.

Pozzo.jpg

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Ciao fusgol

 

OK, direi che può funzionare !

Però, forse, si può semplificare !

 

Bisognerebbe sapere quale è la "portata" in Ampere che può passare nei contatti del "Sonof" e quale è la richiesta di Amperaggio.

della Bobina del Contattore che azionerà il Motore.

 

Se i contatti del "Sonoff" possono reggere l'Amperaggio richiesto dalla Bobina del Contattore allora i 4 "Relè di appoggio" possono essere eliminati tutti.

 

Comunque, anche se il contatto del "Sonoff" non reggesse l'Amperaggio richiesto dalla Bobina Contattore, basterà un solo Relè di Appoggio (in funzione di semplice trasduttore di segnale).

 

Io, non conosco le caratteristiche di portata dei contatti del Sonoff per la 24 V ac .........potresti dirle ?

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Perdonami @Semplice 1, ma se elimino i relè, poi come faccio ad azionare le elettrovalvole singolarmente? Mi sfugge forse qualcosa?

 

Per i dati del Sonoff, appena ho un attimo li cerco e ti dico!

 

P.s.: da una veloce ricerca pare poter supportare 10A per ogni canale

Modificato: da fusgol
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