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PLC Forum


Display CRT di oscilloscopio Tektronix TDS520


banjoman

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Ciao a tutti,

ho questo oscilloscopio Tek da riparare. Come display ha un semplicissimo CRT da 7" con una scheda driver molto basica.

Posto di seguito lo schema.

 

TDS520-CRT-board.thumb.jpg.3a08c3082e53a77fac062a6326138bd8.jpg

 

Appena acceso l'immagine si vede bene, nitida luminosa e delle giuste dimensioni. Con il passare dei minuti, l'immagine inizia ad allargarsi sia verticalmente che orizzontalmente. dapprima impercettibilmente, quasi non si nota, a meno di vedere le scritte che iniziano a debordare.

Dopo 20 minuti circa l'immagine e' visibilmente espansa di parecchi mm e contemporaneamente un po' piu' scura. Passati ancora pochi minuti, l'espansione inizia ad accelerare, lo schermo diventa quasi buio.

 

Il regolatore LM317 che fornisce +21V a tutto il circuito diviene rovente, impossibile tenere un dito sul dissipatore. La sua tensione in uscita cala fino a 15/16 V.

Il trasfo di riga e' decisamente molto caldo (almeno secondo la mia esperienza). Il transistor finale di riga e' caldo ma non da scottarcisi.

 

Spegnendo tutto e lasciando raffreddare almeno 10 minuti, il display riprende a funzionare, salvo ripetere lo stesso problema sopra descritto.

Ho provato a localizzare un possibile componente in deriva termica con lo spray refrigerante ma nulla di fatto.

Lo stampato e relativi componenti sono tutti pulitissimi (come nuovo). Il flyback non mostra crepe o altre irregolarita'.

Misurando i componenti col mio fido tester ICE680R non ho trovato guasti apparenti, diodi regolari, resistenze nella norma, transistor OK.

Nessun eletrolitico rigonfio.

Ho cambiato per precauzione lo speed-up capacitor C308 da 100 uF 50V sulla base del finale di riga ma il problema persiste.

 

Con un altro l'oscilloscopio ho misurato il segnale sulla base del finale di riga Q205 e il segnale ai capi del collettore dello stesso, usando due sonde 10:1. L'oscilloscopio Tektronix sotto esame era stato appena acceso (a freddo).

Nella foto allegata il segnale in base e' quello giallo, il segnale di collettore quello in blu.

 

SDS2.jpg.ecf9b9dede85434b9f498c6dac204a2a.jpg

 

Dalle mie esperienze precedenti di riparazioni di TV classici a CRT, mi sembra che il segnale di collettore sia completamente sbagliato. DOvrebbe avere una forma parabolica, non quella visibile in figura.

 

Sono fortemente orientato a concludere che il trasfo flyback sia difettoso, ma gradirei sentire le vostre opinioni...

 

Inoltre, per puro caso mi sono trovato ad accendere il Tektronix senza i gioghi collegati (dimenticanza) e con sorpresa ho rilevato le due forme d'onda, sempre ai capi della base e del collettore del finale di riga.

Il risultato si vede nel secondo screenshot allegato:

 

SDS1.jpg.8dc6f1d33eba9d4f1223023bc170ac2b.jpg

 

La forma d'onda sul collettore e' cambiata parecchio, non ha piu' i due picchi di prima, ma secondo non e' comunque come dovrebbe essere.

 

Purtroppo sul manuale di servizo del Tektronix non ci sono molte informazione e tantomeno esempi di forme d'onda comparative, quindi devo andare un po' a "naso" aiutandomi con l'esperienza.

 

Spero che qualcuno di voi possa aiutarmi a stabilire se definitivamente e' il trasformatore flyback difettoso oppure possa essere qualche altro componente.

 

Grazie a tutti!

 

Max

 

 

Modificato: da banjoman
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Riccardo Ottaviucci
53 minuti fa, banjoman scrisse:

La sua tensione in uscita cala fino a 15/16 V

segno di un anomalo assorbimento dello stadio finale di riga.

Se il pilotaggio è corretto (hai cambiato anche il condensatore di accoppiamento sulla base,primo indiziato),proverei prima a cambiare il finale (per scrupolo) e poi penserei al trafo eat (sezione triplicatore che può andare in dispersione)

Modificato: da Riccardo Ottaviucci
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Ciao Riccardo,

ho cambiato proprio ora il finale di riga, un MJE13007 con un altro nuovo identico (per fortuna ne avevo).

Nulla e' cambiato, stesso identico comportamento e stessa identica forma d'onda sul collettore.

 

Detto per inciso, inizialmente l'LM317 eroga circa 1A a freddo. Dopo una decina di minuti la corrente e' salita gia' a 1,5 A ma la forma d'onda sul finale di riga e' immutata. Allo scoccare dei fatidici 20 minuti circa, quando l'immagine inizia ad espandersi a vista d'occhio, la corrente sale fino a 2A e oltre e i +21V calano vistosamente. A quel punto per evitare danni io spengo, perche' il povero 317 ci potrei friggere un uovo sopra...

 

A questo punto il colpevole sara' il trafo EAT?

 

Max

Modificato: da banjoman
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Riccardo Ottaviucci

per esclusione direi di sì,anche se sembrerebbe un problema di pilotaggio incorretto,pur essendo le forme d'onda regolari,sebbene quella gialla abbia un duty cycle asimmetrico ,circa 66%.

Che capacità aveva il condensatore sulla base? Prova ad aumentarla leggermente

Modificato: da Riccardo Ottaviucci
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Controlla anche il condensatore sul collettore di riga, se non ho letto male (anche perche' lo schema non si legge molto bene) quello da 6,8nF.

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Riccardo Ottaviucci
30 minuti fa, illogatto scrisse:

Controlla anche il condensatore sul collettore di riga, se non ho letto male (anche perche' lo schema non si legge molto bene) quello da 6,8nF.

non credo,poichè se quello perde capacità lo schermo si restringe solo orizzontalmente e non si dilata come se aumentasse di capacità.Però prima di cercare il trafo eat,conviene provarci

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A me è successo un guasto simile con un Tek da 60 MHz e ho dovuto cambiare una specie di triplicatore elevatore di tensione.(se non ricordo male forniva 2 KV e 8 KV verso il CRT).

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1 hour ago, REDCAT2 said:

A me è successo un guasto simile con un Tek da 60 MHz e ho dovuto cambiare una specie di triplicatore elevatore di tensione.(se non ricordo male forniva 2 KV e 8 KV verso il CRT).

Ma aveva il tubo a deflessione elettrostatica?

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Riccardo Ottaviucci
Il 24/6/2019 alle 16:10 , banjoman ha scritto:

Ma aveva il tubo a deflessione elettrostatica?

tutti o quasi gli oscilloscopi a crt hanno le placche elettrostatiche 

Modificato: da Riccardo Ottaviucci
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8 hours ago, Riccardo Ottaviucci said:

per esclusione direi di sì,anche se sembrerebbe un problema di pilotaggio incorretto,pur essendo le forme d'onda regolari,sebbene quella gialla abbia un duty cycle asimmetrico ,circa 66%.

Che capacità aveva il condensatore sulla base? Prova ad aumentarla leggermente

Il condensatore sulla base e' di 100 uF.

Mi hai messo una pulce nell'orecchio riguardo al pilotaggio incorretto e relativo duty-cycle.

Sono andato a spulciare il datasheet del MC1391.

Ho controllato i segnali sui pin 8 (traccia gialla) e sul pin 1(traccia blu).

 

SDS4.jpg.0090bd6dfa675fb6f0786736b114a29a.jpg

 

Sul pin 1 ci dovrebbe essere un treno di impulsi con duty cycle variable che viene impostato settando una opportuna tensione tramite partitore resistivo sul pin 8.
Sostanzialmente la tensione presente sul pin 8 determina il rapporto Mark/Space (On/Off) del segnale in uscita sul pin 1 che andra' a pilotare il driver che a sua volta pilota il trasformatorino di accoppiamento eccetera.

 

Leggendo le pur scarne descrizioni sul datasheet, io sono giunto alla conclusione che il MC1391 non si comporta come dovrebbe...

Con i valori di resistenza dello schema (2.7k e 2.4k) e una tensione stabilizzata erogata dal pin 6 di 8,6/9 V sul partitore ci dovrebbero essere circa 4V.

Secondo il grafico di Figura 5 (sempre sul datasheet), con 4V sul pin 8 si dovrebbe ottenere un tempo di ON dell'impulso in uscita sul pin 1 di 30 us, cosa palesemente non ottenuta.

 

Secondo me l'integrato e' andato a  p...

 

Max

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1 hour ago, REDCAT2 said:

Si con placchette di deflessione elettrostatica, senza giogo. Però non escluderei l'unità EAT.

Con i tubi a deflessione elettrostatica infatti a volte si guasta il moltiplicatore di tensione (io abitualmente riparo e restauro oscilloscopi Tek).

Qua pero' parliamo di un Tek digitale che come display usa un CRT del tipo di quelli usati sui PC e TV, con deflessione magnetica (e relativi gioghi).

Non escludo difatti che sia in perdita la sezione moltiplicatore dentro il trasfo EAT, pero' come leggerai, ho trovato una cosina sospetta nell'integrato che pilota il finale di riga....

 

Max

Modificato: da banjoman
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Niente da fare, l'integrato e' buono, e i segnali sono tutto sommato plausibili (ho preso io una cantonata, in modalita' VGA 640x480) la frequenza di riga e' di 31.778 kHz).

A questo punto l'unico colpevole e' il trasfo. Non mi resta che mettermi con pazienza a cercarne uno di ricambio...

 

Max

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  • 8 months later...

Vedo che è passato un po' di tempo e volevo notizie di come è andata la riparazione.

Io ho riparato TV per anni e quando accade quello che hai descritto, cioè che l'immagine aumenta di dimensione sia verticale che orizzontale, perde di luminosità,  significa che è diminuita o sta diminuendo la tensione di EAT, quella tensione di svariati kilovolt applicata alla ventosa del crt.

Modificato: da bagaieb
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  • 4 months later...
  • 4 weeks later...

Difetto comune in queste serie di oscill.

deterioramento diodo eat dentro il trasf.

di riga, si puo' risolvere semplicemente

mettendo un diodo ad alta tensione

da 15 - 20kv 200 ma in serie al cavo eat che si collega tramite ventosa

 all' anodo del tubo, il cavo va tagliato

e va saldato il diodo con anodo verso trasf. ad alta tensione,

catodo verso tubo, il tutto isolato

molto bene, in genere si risolve con poca spesa!!

 

 

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