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Sezione cavi per doccia elettrica


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Salve. Non sono un elettricista e vorrei farvi una domanda: a Cuba penso di installare una doccia elettrica (si usano molto in america latina) per evitare di mettere lo scaldabagno. Sono docce con una resistenza interna all'interno della "cipolla" che scaldano l'acqua al momento che si usano.
Quando funzionano assorbono tantissima corrente, ma a Cuba non c'è il limite dei 3 kw, puoi assorbire corrente quanto vuoi.

La doccia è a 220v, ha una potenza di 5.400 kw - 25A.
I cavi partiranno dal Magnet. Differenz. di 32A e andranno direttamente attaccati alla doccia, senza passare per nessuna presa, la linea sarà diretta.
Loro danno indicazione di mettere cavi da 2,5mm ma a me sembra una sezione non adatta per la potenza che ha e calcolando anche che la lunghezza dei cavi dal mgt diff per arrivare alla doccia sarà di 14 metri. 
Non so se vi può essere utile sapere che la tensione a Cuba e 110v ma usano anche elettrodomestici a 220v alimentandoli con 2 cavi di linea da 110v senza ovviamente usare il neutro. Come ho già detto, la doccia sarà da 220v.
Sapete darmi per favore qualche indicazione su che sezione di cavi è più adatta?

Se ci riesco, inserisco anche la foto.

Grazie

20190708_235944.jpg

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Impostando una c.d.t. del 2% ottengo 11,73 mV/Am ed una sezione consigliata di 4 mm2.

Con una c.d.t. del 3% ottengo 17,60 mV/Am ed una sezione consigliata di 2,5 mm2.

Le sezioni possono sembrare irrisorie ma 14 metri di linea non è molto.

Quello che mi lascia dei dubbi è il contenitore...un elemento riscaldante di 5400 W in quella scatola di plastica?

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DavideDaSerra

Sei sicuro che un flusso di 3 L/min basti?
Considera 70W*min/L° (per scaldare un flusso di 1L/min di 1° occorrono 70W), dunque,
ipotizzando un acquedotto 'caldo' da 15° e una doccia non troppo calda (40°) ottieni 40-15 = 25° di DT,
25*70 = 1750W*min/L
 

5400/1750 = 3,1L/min...... più che una doccia è un anziano che fa pipì.

 

Con un boilerino, anche piccolo (30L) con una resistenza grossa (3kW o 4,5kW, visto che non avete limiti di assorbimento) così ricarica più in fretta, avresti un confort decisamente maggiore.

 

Comunque concordo con nino e con le specifiche: 2,5mmq sono idonei

Modificato: da DavideDaSerra
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Carlo Albinoni
37 minuti fa, DavideDaSerra scrisse:

Con un boilerino, anche piccolo (30L) con una resistenza grossa (3kW o 4,5kW, visto che non avete limiti di assorbimento) così ricarica più in fretta, avresti un confort decisamente maggiore.

Normalmente, chi prova il boiler istantaneo, lo trova molto meglio di quello ad accumulo (a parte il maggiore impegno di potenza).

Senza dimenticare la maggiore efficienza energetica dovuta alla non dispersione termica.

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12 ore fa, robcur scrisse:

I cavi partiranno dal Magnet. Differenz. di 32A

Quindi, molto semplicemente, devono avere una portata superiore o almeno uguale a 32A.

 

12 ore fa, robcur scrisse:

andranno direttamente attaccati alla doccia, senza passare per nessuna presa, la linea sarà diretta.

Se hanno una conduttura a se ovvero sono in circuito singolo potrebbe andar bene ( proprio al limite) anche una sezione di 4 mmq.

Diversamente si deve passare ad una sezione maggiore o mettergli a capo un MT di taglia inferiore.

14 m non è una lunghezza significativa.

Modificato: da ceschino
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Grazie per le risposte. Alcune cose scritte sono per me molto "tecniche" ma penso di aver capito che se metto i cavi del 4mm con un mgt-diff di 32a vado sul sicuro.

Il fatto che non metto un piccolo boiler è troppo complicato e lungo da spiegare e quindi alla fine ho deciso di mettere queste docce che attivano la resistenza solo quando apri l'acqua per lavarti.

Ho avuto i miei dubbi prima di decidere, perché mi sembravano poco sicure e pericolose, ma poi ho visto che in america latina le usano molto e riscaldano l'acqua più che a sufficienza, anche perché lì la temperatura è calda tutto l'anno e se l'acqua non esce bollente è anche meglio.

Grazie ancora a tutti quelli che hanno risposto.

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Carlo Albinoni
9 ore fa, robcur scrisse:

Ho avuto i miei dubbi prima di decidere, perché mi sembravano poco sicure e pericolose, ma poi ho visto che in america latina le usano molto e riscaldano l'acqua più che a sufficienza, anche perché lì la temperatura è calda tutto l'anno e se l'acqua non esce bollente è anche meglio.

 

In Europa vedo che vanno abbastanza questi modelli con varie potenze.

https://www.reuter.com/aeg-small-instantaneous-water-heater-mth-440-for-open-outlet-mth-440-44-kw-a292137.php

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DavideDaSerra

In UK sono diffusissime, con apparecchi da anche 11kW che, nonostante tutto, in inverno comunque soffrono esempio e chi può, collega comunque la doccia alla caldaia a gas.

 

On 7/9/2019 at 10:52 AM, Carlo Albinoni said:

Normalmente, chi prova il boiler istantaneo, lo trova molto meglio di quello ad accumulo (a parte il maggiore impegno di potenza).

Senza dimenticare la maggiore efficienza energetica dovuta alla non dispersione termica.

 

Da quello che sento io è l'esatto contrario, e comunque anche gli scaldini sono dei bruciatori a gas da non meno di 15kW.
Il problema con gli accumuli elettrici sottodimensionati, in Italia, sono i tempi di ricarica eterni dovuti alla potenza limitata a 1,5kW. Sfido chiunque a preferire un accumulo con una potenza decente a un qualsiasi istantaneo.

Modificato: da DavideDaSerra
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Carlo Albinoni

Il mondo è bello perché varia.

 

Proprio in questi giorni sentivo signore provenienti da un paese lontano, che si stupivano che in Italia tra una doccia e l'altra bisogna aspettare ore mentre dalle loro parti l'acqua calda elettrica è continua.

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11 ore fa, Carlo Albinoni scrisse:

 

In Europa vedo che vanno abbastanza questi modelli con varie potenze.

https://www.reuter.com/aeg-small-instantaneous-water-heater-mth-440-for-open-outlet-mth-440-44-kw-a292137.php

Quello che c'è nel link che hai postato tu è come un piccolo scaldabagno istantaneo, il quale poi deve essere comunque collegato ad una doccia (se fosse stata di questo tipo, non avrei avuto paura di possibili rischi riguardo la sicurezza) mentre, quella di cui parlo io, ha la resistenza prorio all'interno della cipolla della doccia, dalla quale escono i 3 cavi elettrici, i quali sono lunghi appena una ventina di cm e che poi bisogna collegare ai cavi che arrivano direttamente dal mgt-diff.

Ho visto dei video su Youtube da mettersi le mani nei capelli per come erano collegati i cavi sopra il tubo della doccia, con addirittura quello di terra lasciato libero, senza essere collegato all'impianto di casa. Alcuni avevano attaccato il mgt-diff sulla stessa parete della doccia, con i cavi a vista, dove gli schizzi d'acqua ci arrivavano facilmente.

 

Questo è solo uno dei tanti video dove si vede in che modo, alcuni di loro, installano queste docce nelle loro case, con cavi senza neppure la guaina.

Qui sarebbero arrestati immediatamente. 

Il video è in spagnolo, e il supposto elettricista vuole spiegare cosa non va in questi collegamenti, ma alla fine suggerisce addirittura di cambiare il tubo in plastica della doccia per mettere quello in metallo per attaccarci il cavo della terra perché non deve essere lasciato senza collegamento.

Questo perché tantissimi non hanno una linea di terra nei loro appartamenti.

Se siete curiosi di vedere qualche video su Youtube, scrivete: instalación de ducha elétrica. In italiano non se ne trovano.

 

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Ciao robcur

 

Apprezzo estremamente i "reportage tecnici" da Paesi Esotici tra i più disparati che talvolta appaiono qui sul Sito.

 

Con la nostra rigida Cultura Tecnica delle Norme e delle Imposizioni, nemmeno ci immaginiamo quello che in altri Paesi succede normalmente.

 

Ecco, saperlo, può essere molto ma molto utile, per darci una regolata, e anche per capire lo Stato di Abbondanza nel quale viviamo senza rendercene conto.

 

Sulla tua "cipolla doccia" sono stampigliati 2,5 mm2 per portare 5400 W (5,4 kW) a 220V - 25 A.

Comunque hai anche l'opzione "mezza potenza" (si suppone dal simbolino sull'interruttore/selettore).

 

Matematicamente fanno 10 A/mm2 di conduttore. Qui da noi tutti ti direbbero che ci vogliono 6mm2 "per essere sicuri".

 

Comunque per completare la panoramica tecnica sul caso sarebbe utile sapere la statistica dei "Fulminati cotto la Doccia".

Magari non sono poi nemmeno tanti.....................

 

 

 

 

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1 ora fa, Semplice 1 scrisse:

Matematicamente fanno 10 A/mm2 di conduttore

 

Se la densità della corrente circolante è veramente di 10A/mm2 significa che l'isolante del cavo è bello cotto dopo pochissimo tempo di funzionamento.

Quin non è questione di vivere in uno stato di abbondanza, qui è questione di giocare alla roulette russa usando una doccia in luogo del revolver.

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